CONFCOMMERCIO LE 5 VERITA’ SUI PREZZI Roma, 22 Ottobre 2008.

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Transcript della presentazione:

CONFCOMMERCIO LE 5 VERITA’ SUI PREZZI Roma, 22 Ottobre 2008

E’ VERO CHE I CONSUMI CALANO PERCHÉ I PREZZI AUMENTANO? I CONSUMI SONO IN CRISI PERCHE’ IL PAESE E’ BLOCCATO IN TERMINI DI PRODUTTIVITA’ E REDDITI (DA TANTI ANNI!) 1

NO (STRAORDINARIAMENTE FALSO) E’ VERO CHE LUNGO LA FILIERA AGROALIMENTARE I COMMERCIANTI FANNO LA PARTE DEL LEONE? (SU UN EURO DI SPESA 60 CENTS VANNO AL COMMERCIO?) NO (STRAORDINARIAMENTE FALSO) VALORE AGGIUNTO AGRICOLTURA = 16,7% inclusa una parte dei sussidi che paghiamo attraverso la fiscalità generale! IMPORTAZIONI E TRASPORTO = 23,9 VALORE AGGIUNTO COMMERCIO DETTAGLIO PIU’ INGROSSO = 23,7% VALORE AGGIUNTO ALTRI SETTORI = 35,7% 8,7 REDDITI DA LAVORO DIPENDENTE 2,5 AMMORTAMENTI 12,5 RISULTATO NETTO DI GESTIONE DI CUI: 1,5 IMPOSTE INDIRETTE NETTE PRODOTTI ALIMENTARI NON TRASPORMATI: AD ANALOGHI CONTEGGI SI PERVIENE PER I BENI TRASFORMATI 2,0 IMPOSTE DIRETTE 9,0 UTILE NETTO DEGLI IMPRENDITORI DEL COMMERCIO AL DETTAGLIO PIU' INGROSSO 2

NON DIMENTICHIAMO I SUSSIDI ALL’AGRICOLTURA!!! TRA IL 1999 E IL 2006: 125 MILIARDI DI EURO CORRENTI DI SUSSIDI ALL’AGRICOLTURA; PER OGNI EURO DI VALORE AGGIUNTO L’AGRICOLTURA RICEVE OLTRE 61 CENTS DI AIUTI; LA SAU E’ PASSATA DA 15 A 13 MILIONI DI ETTARI (-15%) E IL VALORE REALE DELLA PRODUZIONE AGRICOLA ITALIANA SI E’ RIDOTTO DEL 4,5 (TRA 1999 E 2006) SOLO SUSSIDI AI PRODOTTI … TENENDO CONTO DI TUTTI I SUSSIDI REALISTICA CATENA DEL VALORE E’: 25 AGRICOLTURA 32 ALTRI SETTORI 20 DETTAGLIO+INGROSSO 23 IMPORT+TRASPORTO GLI IMPRENDITORI DEL COMMERCIO INGROSSO+ DETTAGLIO TRATTENGONO COMPLESSIVAMENTE 7 CENTS TOTALI SU UN EURO DI VENDUTO 3

FARMERS’ MARKET: LA SOLUZIONE DI TUTTI I PROBLEMI? NON SI DIREBBE, STANDO ALLE QUESTIONI DI EQUITA’ FISCALE… ESEMPIO: ACQUISTO AI MERCATI GENERALI DI 100 EURO DI POMODORI E PULITURA DEI MEDESIMI… AGRICOLTORE-COMMERCIANTE VENDITA CONGIUNTA CON PROPRI PRODOTTI (110 EURO) COMMERCIANTE VENDE I 100 EURO DI POMODORI ACQUISTATI DA TERZI PER 150 EURO. SUI 50 EURO GUADAGNATI NON PAGA IMPOSTE IN QUANTO GIÀ CONSIDERATI NEL REDDITO AGRARIO BASATO SULLE RENDITE CATASTALI VENDE I 100 EURO DI ACQUISTATI DA TERZI PER 150 EURO. SUI 50 EURO GUADAGNATI VENGONO APPLICATE LE NORMALI ALIQUOTE IRPEF. NELL’IPOTESI DI ALIQUOTA MINIMA SUI 50 EURO PAGA 11,50 DI IMPOSTE NON SEMBRA CORRETTO ESERCITARE IL COMMERCIO CON I SUSSIDI DIRETTI E INDIRETTI DELL’AGRICOLTURA 4

E’ VERO CHE I PREZZI DELLE MATERIE PRIME SCENDONO E I PREZZI ALIMENTARI AL CONSUMO RESTANO ELEVATI? NO, E’ FALSO CONSIDERIAMO L’ESEMPIO SUL QUALE SI INSISTE DI PIÚ: LA PASTA CONSIDERIAMO I DATI CITATI DA ISMEA PRESSO L’AUDIZIONE IN XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA) ALLA CAMERA (17 LUGLIO 2008) COME IL RESTO DEL MONDO CIVILIZZATO SA, I PREZZI AL CONSUMO SMUSSANO LE OSCILLAZIONI SUI MERCATI D’ORIGINE (ANCHE GRAZIE AI PASSAGGI DI FILIERA!!! VICEVERSA VIVREMMO SEMPRE NELL’INCERTEZZA DI NON POTERCI NUTRIRE DOMANI); IL LIVELLO ASSOLUTO DEL PREZZO DELLA PASTA E’ DIMINUITO TRA SETTEMBRE E LUGLIO 2008 (DELL’1,3%, DA 1,5 EURO/KG A 1,48) 5