Mappa cognitiva della lezione:

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Mappa cognitiva della lezione: Dispensa n. 4, I PARADIGMI PER L’ ANALISI DELLE POLITICHE DEI SERVIZI , 9 Ottobre 2013 Mappa cognitiva della lezione: Approccio semplice: Le 5 W Contesti Complessità SISTEMA DEI SERVIZI Approccio professionale: PARADIGMI di ANALISI Lato Problemi e Lato Offerta

Sintesi per parole-chiave dei temi trattati in precedenza POLIS POLITICA POLITICHE SERVIZI: costruzioni umane utili ad affrontare problemi Spazio pubblico Spazio Privato (persona, relazioni primarie Spazio pubblico

Il sistema dei servizi è “parte” di un contesto storico e culturale CONTESTO STORICO e CULTURALE SISTEMA DEI SERVIZI

PER L’ANALISI PROFESSIONALE PUNTI DI VISTA PER L’ANALISI PROFESSIONALE DEI SERVIZI Politiche sociali Lato della Offerta SISTEMA DEI SERVIZI Lato della Domanda OFFERTA PROBLEMI BISOGNI DOMANDE

FATTORI (O VARIABILI, O COMPONENTI INFLUENZANTI) CHE AGISCONO NEL DETERMINARE LE POLITICHE SOCIALI: · STORICI ECONOMICI SOCIALI C ULTURALI GIURIDICI ORGANIZZATIVI PROFESSIONALI Quando un s istema appare così variabile e nello stesso tempo caratterizzato si evoca l a parola COMPLESSITA’ che talvolta è usata per pigrizia menta le , quasi per non fare lo sforzo di dipanare la struttura di questi sistemi che, sinteticamente chiamiamo “ politiche sociali Per entrare in analisi di questi sistemi occorr e elaborare degli SCHEM I DI ANALISI ossia delle TEORIE INTERPRETATIV E

Il testo Paolo Ferrario, Politica dei servizi sociali: strutture, trasformazioni, legislazione, Carocci Faber, 2001 è stato scritto per tenere sotto attenzione alcune delle variabili Indicate nella precedente pagina Asse tematico: il costituirsi del sistema dei servizi nella storia moderna e contemporanea, con particolare riferimento al trentennio 1972/2001 Chiavi di analisi applicate: Trasformazioni sociali e culturali Regole di funzionamento Assetti istituzionali Organizzazione delle offerte Contenuti: - Tre capitoli storici I due sistemi portanti del caso italiano: sanità e servizi socioeducativi cinque monografie per aree tematiche: famiglia e minori; disabilità; salute mentale; tossicodipendenze, anziani

COMPLESSITA’ Complessità rimanda a molteplicità di elementi della realtà il cui ordine e significati non sono individuabili in modo immediato, ma possono diventarlo con pazienza, metodo, competenza. Scrive Edgar Morin: “la conoscenza scientifica assumeva come missione quella di svelare la semplicità nascosta dietro l’apparente molteplicità e l’apparente disordine dei fenomeni” INVECE: L’idea di complessità è costituita da disordini, complicazioni, aleatorietà delle varie situazioni, varietà di teorie non riconducibili ad un unico punto di vista. Dunque, ogni PUNTO DI VISTA consente di esplorare ALCUNI aspetti della realtà

Un approccio semplice per l’informazione e lo studio professionale: L’utile regola delle “cinque W”: “i cinque amici che mi hanno sempre spiegato tutto”, come diceva Ryduard Kipling Who (Chi) Where (Dove When (Quando) Why (Perché) What (Cosa) Tale griglia può essere affinata e resa più aderente allo studio professionale delle Politiche dei servizi

Un approccio più articolato e “competente” per l’informazione e lo studio professionale: Il METODO DEI PARADIGMI (o degli SCHEMI o MODELLI di analisi) Perché questo metodo? Sono utili ai processi di conoscenza Semplificano senza ridurre Accrescono i punti di vista Si ricordano con facilità e fanno memoria Possono essere rappresentati mediante immagini infine e soprattutto perché DANNO RISPOSTE CHE a loro volta GENERANO DOMANDE

Paradigma Paràdeigma “che mostra”, “esempio” “modello” Dal greco antico: Paràdeigma “che mostra”, “esempio” “modello” L’etimologia ci indica il significato profondo di questa parola, che è anche un metodo: La radice profonda è indoeuropea: Dis [di + s] “collegarsi al moto continuo della luce ” “indicare”, “mostrare” Dunque Il senso originario di “dis” era “mettere in luce”, far vedere” “mostrare” Tratto da Franco Rendich, Dizionario etimologico comparato delle lingue classiche indoeuropee, Palombi editore, 2010, p. 161

ALLE ORIGINI DELLE PAROLE Una eccezionale fonte informativa per l’analisi etimologica

Una pagina classica di Thomas S Una pagina classica di Thomas S. Kuhn, La struttura delle rivoluzioni scientifiche (1962) Einaudi, 1969, pag 92

La definizione di Thomas Kuhn “PARADIGMA” La definizione di Thomas Kuhn “insieme di idee diffuse e consolidate su cosa sia e su come debba essere studiato un qualsiasi fenomeno scientifico” Fonte: T.S. Kuhn, La struttura delle rivoluzioni scientifiche Einaudi 1969

Paradigmi e metodi di lettura ed analisi professionale delle politiche sociali: • Il modello “Stato e Mercato”, anche in riferimento alla nozione di "crisi" • Il modello antropologico “Cultura/Individuo/Società” • Il modello “Sistema e Sottosistemi” e gli intrecci storici e operativi fra servizi sanitari, servizi sociali e servizi educativi • il modello “Bisogni/Domanda/Offerta" • Il modello "Problema/Situazione" • Il modello “istituzionale” • Il modello “Mappa/Rete” • l'uso delle regole legislative per comprendere le politiche sociali