SCUOLA PRIMARIA CLASSI Quarta e Quinta NON SOLO IO… IO E IL MIO PAESE PIETRADEFUSI SCUOLA PRIMARIA CLASSI Quarta e Quinta
Compito di realtà: IO E IL MIO PAESE Consegna: prepara la presentazione in power point del tuo territorio per un gruppo di alunni di un altro paese in visita nel tuo comune Classi di riferimento: terza – quarta e quinta della scuola primaria di Pietradefusi Assi culturali coinvolti: linguistico – matematico Competenze chiave di cittadinanza da sviluppare: collaborare – partecipare – stare in gruppo
Indicazioni da seguire Raccogliere dati sul territorio ( storia - popolazione – cultura – tradizioni – enti locali) Selezionare dati significativi Organizzare il materiale raccolto Elaborare la presentazione Preparare il supporto informativo digitale
Gli Organi del mio Comune sono IL MIO COMUNE Gli Organi del mio Comune sono Il Sindaco Giulio Belmonte La Giunta Comunale Il Consiglio Comunale Il Vice Sindaco Felice Colantuoni Amministrazione Eletta dai Cittadini In Carica dal 2012
LO STEMMA DEL MIO COMUNE RAPPRESENTA Un leone forte e rampante per attaccare il nemico arrogante In mostra si erge dinanzi alla torre alta e merlata su una pietra antica innalzata
IL COMUNE DI PIETRADEIFUSI E’ ORGANIZZATO IN 3 AREE AMMINISTRATIVA TECNICA CONTABILE
OGNI AREA COMPRENDE DEGLI UFFICI NOI LI ABBIAMO VISITATI IL 15 DICEMBRE SIAMO STATI ACCOLTI DAL SINDACO
Un po’ di storia in rima . . . classe 5^ Maestosa la Torre Aragonese vigila su tutto il paese. Su una pietra fu innalzata e palazzo signorile per i Principi d’Aragona fu pensata. Tutt’intorno i villaggi Piscialo e Calore Dentecane e Venticano formarono la prima «Università» cioè una grande Comunità. Un grande mercato a Piscialo fu organizzato dove arrivava tutto il vicinato «Pietra delli Fusi» fu chiamata da fusolani fu fondata e da forte indole caratterizzata! Il Paese nel 1200 fu fondato dagli Osci e Sanniti abitato Palazzo signorile fu allora la Torre Aragonese ma oggi adoperata per le feste di paese
Torre Aragonese 1930 centro storico del paese
Nel tempo !
Oggi ….insieme a noi !
Intanto a Dentecane … Mentre la coppia reale di Borbone Verso il bosco di Bovino a caccia andava La gente cordiale del Paese La ospitava. La gratitudine dei nobili fu così elevata che la concessione allo Stemma Regio fu approvata . Riconoscente per il dono di gran valore Domenico Pascucci eresse monumento in loro onore.
Via delle Puglie, Dentecane, fine 1800
Dentecane era un casello stradale E per i baroni di Montefusco bisognava pagare. La strada delle Puglie fu tracciata e la crescita del paese fu avviata. La Via Nova, che fu costruita, da Napoli in Puglia portava e così il paese importante diventava. Oggi, quando a Dentecane ti trovi a passare, il croccante torrone devi assaggiare!