RETORICA E METRICA
è stata per secoli un elemento fondamentale dell’educazione dell’uomo LA RETORICA – dal latino rhetorica – traduzione dal greco rhētoriké – l’arte del parlare e dello scrivere secondo regole stabilite per la prima volta nell’antica Grecia e poi nella cultura romana, medievale ed umanistica. oggi spesso la parola è adoperata con valore negativo, per indicare un modo di esprimersi artificioso, ornato e privo di contenuti validi. è stata per secoli un elemento fondamentale dell’educazione dell’uomo è stata concepita come arte di persuadere, un obiettivo di primaria importanza per l’oratore, l’uomo politico, l’avvocato... al tempo stesso la retorica è stata considerata come «arte del bello scrivere», essenziale per prosatori poeti. la regola – pravilo , stabilire – uspostaviti, utvrditi,odrediti, ustanoviti medievale – srednjovjekovni indicare – pokazati, označiti privo di qcs. – lišen valido – valjan, važeći concepire – pojmiti, zamisliti, smisliti persuadere –uvjeriti l’obiettivo – cilj, svrha, l’oratore-govornik
ai nostri giorni, la retorica arricchita di nuovi metodi e techiche – torna ad essere considerata come un aspetto di base della razionalità umana accanto alla logica della dimostrazione (propria della filosofia che tende alla ricerca della verità) esiste la logica dell’argomentazione (propria della retorica che ricerca argomenti non certi né evidenti, ma soltanto probabili. secondo i Greci e i Romani la retorica ha tre fini: docēre (lat.) – insegnare, movēre (lat.) (muovere i sentimenti) e delectare (lat.) (dare diletto a chi ascolta). Il problema della logica è che la logica è un calcolo che consente di derivare da certe premesse che devono essere vere per avere la conclusione valida. la maggior parte dei nostri ragionamenti trae la sua forza non dalla necessità logica, ma da altri fattori. _______________________________________________________________ la dimostrazione – dokazivanje, obrazloženje, dokaz, l’argomento/l’argomentazione – razlog, dokaz, argument probabile – vjerojatan dare diletto – uživati, zabavljati se
- ogni volta che una conclusione non deriva da un procedimento logico, l’interlocutore si può persuadere solo tramite argomenti retorici; - usando argomenti che presumibilmente egli ritiene giusto rispettare - mostrando i vantaggi relativi di una soluzione a confronto delle altre - articolando nel modo più opportuno il discorso con intenzione di destare l’attenzione del pubblico Il metodo scientifico non è una macchina che produce verità una dopo l’altra entrano sempre in gioco presupposti, paradigmi, tradizioni di ogni genere - la scoperta scientifica è sempre giustificata attraverso controlli obiettivi - noi rimaniamo persuasi fino a prova contraria, in attesa che una teoria migliore sostituisca quella che per il momento riteniamo di accettare. la conclusione – zaključak derivare – proizlaziti procedimento – postupak presumibilmente – vjerojatno Il vantaggio – prednost rispettare - poštovati la soluzione – rješenje opportuno – uputan, shodan, svrsishodan Il presupposto – pretpostavka la prova – dokaz, potvrda in attesa – u iščekivanju; sostituire-zamijeniti
sarebbe un grave errore identificare l’argomentazione con la semplice propaganda, il capriccio irrazionale o menzogna interessate Il campo dell’argomentazione coincide in pratica con l’intera nostra esperienza intellettuale, salvo il «ristretto campo della certezza razionale» l’organo della comunizazione di tale esperienza è la retorica La conclusione: l’ambito della retorica non è solo giuridico, politico o letterario, né il suo fine solo la persuasione o l’abbellimento del discorso ____________________________________________________________ L’errore – (po)greška ristretto-uzak, sužen Il capriccio – hir, kapricioznost la certezza-sigurnost la menzogna-laž v l’organo-organ salvo-osim l’abbellimento-ukrašavanje
I generi della retorica Gli antichi distinguevano tre categorie generali della retorica (generi): L’oratoria giudiziale /genus iudiciale – (si usa nei tribunali, per difendere o accusare qcn.in un processo) L’oratoria deliberativa/genus demonstrativum – (mira a orientare le decisioni di un’assembleea, per procurasi i voti) L’oratoria epidittica/genus demonstrativum – (ha la funzione di lodare o biasimare personaggi o prodotti – (le pubblicità moderne) ______________________________________________________________ distinguere – razlikovati Il genere – vrsta (rod) l’oratoria – govorništvo la decisione - odluka giudiziale -sudski, sudbeni l’assemblea – skupština, zbor, sabor Il tribunale – sud procurarsi-pribaviti, priskrbiti difendere - (o)braniti il voto – glas, ocjena, zavjet, želja accusare - optužiti, okriviti lodare – hvaliti, uzdizati mirare (intr.)- ciljati, smjerati biasimare – koriti, kuditi mimare (tr.)- motriti, gledati la pubblicità – reklama, publicitet
Le parti della retorica le parti della retorica sono cinque (5) L’inventio – è la scelta degli argomenti, che possono consistere in testimonianze o in prove di tre tipi: prove logiche (di tipo razionale o apparentemente tale) prove etiche (per attirare simpatia sull’oratore) prove patetiche (per suscitare la commozione dell’uditorio) _______________________________________________________________ la scelta – izbor consistere in qcs. –sastojati se od čega la testimonianza - svjedočanstvo la prova – dokaz attirare – skrenuti, privući la commozione - ganuće l’uditorio - slušateljstvo
I loci – sono forme o tipi di argomenti di cui l’oratore: deve o può servirsi deve evitare: ricorrere a precedenti giuduziari impiegare esempi poco significativi ritorcere l’accusa contro l’accusatore arrivare troppo in fretta alla conclusione accentuare vari significati di una parola ______________________________ ricorrere –obratiti se, pribjeći il precedente-prethodni slučaj, presedan ritorcere - izvrnuti accentuare-naglasiti compiacersi di giochi di parole _____________________________ impiegare-upotrijebiti la conclusione – zaključak compiacersi –radovati se čemu, uživati u čemu
_______________________________________________________________ I LOCI COMMUNES – sono descrizioni o argomenti di validità generale all’interno di una certa cultura, di cui l’oratore o lo scrittore può fare uso inserendoli con opportuni adattamenti nel suo discorso LOCOS AMOENUS – un topos descrittivo, usato nella poesia cortese, impiegato di solito con funzione di ornamento: Un paesaggio primaverile viene presentato con erba, alberi, acque, uccelli _______________________________________________________________ la validità – valjanost l’uccello-ptica all’interno – unutar far uso di qcs.- upotrebljavati što, služiti se čim inserire – umetnuti, umetati l’adattamento-prilagodba l’ornamento-ukras primaverile-proljetni L’erba-trava
LA DISPOSITIO – consiste nell’arrangiamento del materiale (idee, parole, figure) da parte dell’oratore e dello scrittore la narrazione può seguire la successione cronologica – ordo naturalis -II- può seguire un’esposizione diversa – ordo artificialis (una variante è in medias res) L’ELOCUTIO – è la cura dell’espressione ci sono tre generi o stili che si associano a contenuti e situazioni precise: humile (stile basso) – Virgilio, Le Bucoliche mediocre (stile medio) – Virgilio, Le Georgiche grave (stile sublime) - Virgilio, l’Eneide secondo l’antica retorica l’elocuzione deve osservare alcune virtù: la chiarezza dell’espressione L’adeguatezza alla materia e al pubblico L’ornamento (figure retoriche) L’ACTIO – si occupa dell’esecuzione (tono della voce, la pronuncia) LA MEMORIA- le techiche di apprendimento del discorso.