Il sistema di qualificazione degli esecutori di lavori pubblici Milano, 7 luglio 2016 Relatore: Avv. Paola Rebagliati
Quando è entrato in vigore il Nuovo Codice ? Fatto salvo quanto previsto nel presente articolo ovvero nelle singole disposizioni di cui al presente codice, lo stesso si applica alle procedure e ai contratti per i quali i bandi o avvisi con cui si indice la procedura di scelta del contraente siano pubblicati successivamente alla data della sua entrata in vigore nonche', in caso di contratti senza pubblicazione di bandi o di avvisi, alle procedure e ai contratti in relazione ai quali, alla data di entrata in vigore del presente codice, non siano ancora stati inviati gli inviti a presentare le offerte. Art. 216 Nuovo Codice Il presente codice, entra in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Art. n. 220 Nuovo Codice
Pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale: Il 19 aprile 2016? Pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale: 19 aprile 2016 Comunicato ANAC 22 aprile 2016: applicabile a tutti i bandi e gli avvisi pubblicati a partire dal 19 aprile 2016, in applicazione del 220 Codice
Però pubblicato telematicamente solo dopo le h 22:00 del 19 aprile Decorrenza dal 19 aprile 2016 contrasta con l’art 216 Codice contrasta con l’art. 11 delle preleggi (recante il c.d. principio di irretroattività) contrasta con l’esigenza di tutela della buona fede delle stazioni appaltanti
Comunicato ANAC 3 maggio 2016 20 aprile 2016 Applicabile a tutti i bandi e gli avvisi pubblicati a decorrere dal 20 aprile 2016 Comunicato ANAC 3 maggio 2016
Il sistema di qualificazione: Codici a confronto Art. 84 NUOVO CODICE c. 1. Fermo restando quanto previsto dal comma 11 e dall'articolo 90, comma 8, i soggetti esecutori a qualsiasi titolo di lavori pubblici di importo pari o superiore a 150.000 euro, provano il possesso dei requisiti di qualificazione di cui all'articolo 83, mediante attestazione da parte degli appositi organismi di diritto privato autorizzati dall'ANAC. c. 5. Il sistema unico di qualificazione degli esecutori di contratti pubblici è articolato in rapporto alle tipologie e all'importo dei lavori. Art. 40 VECCHIO CODICE c. 2 Con il regolamento previsto dall'articolo 5, viene disciplinato il sistema di qualificazione, unico per tutti gli esecutori a qualsiasi titolo di lavori pubblici, di importo superiore a 150.000 euro, articolato in rapporto alle tipologie e all'importo dei lavori stessi. Con il regolamento di cui all'articolo 5 possono essere altresì periodicamente revisionate le categorie di qualificazione con la possibilita' di prevedere eventuali nuove categorie
E le categorie del DPR 207/2010? Fino all'adozione delle linee guida indicate all'articolo 83, comma 2, continuano ad applicarsi, in quanto compatibili, le disposizioni di cui alla Parte II, Titolo III (articoli da 60 a 96: sistema di qualificazione delle imprese). Art. 216, c. 14, Nuovo Codice Fino all'adozione di dette linee guida, si applica l'articolo 216, comma 14 L’individuazione delle categorie e classifiche è demandata all’ANAC, previo parere delle competenti Commissioni parlamentari. Art. 83, c. 2 Nuovo Codice
Oggetto dell’attestazione di qualificazione Art. 84 c. 4 Nuovo Codice Gli organismi di cui al comma 1 attestano: a) l'assenza dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80; b) il possesso dei requisiti di capacità economica e finanziaria e tecniche e professionali indicati all'articolo 83; tra i requisiti tecnico-organizzativi rientrano i certificati rilasciati alle imprese esecutrici da parte delle stazioni appaltanti. Gli organismi di attestazione acquisiscono detti certificati unicamente dall'Osservatorio, cui sono trasmessi in copia, dalle stazioni appaltanti; c) il possesso di certificazioni di sistemi di qualità conformi alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente normativa nazionale d) il possesso di certificazione del rating di impresa, rilasciata dall'ANAC ai sensi dell'articolo 83, comma 10. 40, comma 3, ultimo periodo, D.lgs 163/2006: a) certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente normativa nazionale, b) requisiti di ordine generale nonché tecnico-organizzativi ed economico-finanziari conformi alle disposizioni comunitarie in materia di qualificazione. Tra i requisiti tecnico organizzativi rientrano i certificati rilasciati alle imprese esecutrici dei lavori pubblici da parte delle stazioni appaltanti. Gli organismi di attestazione acquisiscono detti certificati unicamente dall'Osservatorio.
Artt. 84 (Nuovo Codice) e 40 (Vecchio Codice) a confronto Lett. a), b) e c) dell’art. 84, c. 4 del Nuovo Codice riproducono sostanzialmente l’art. 40, c. 3 del D.lgs. n. 163/2006 NOVITà: lett. d) dell’art. 84, c. 4 del Nuovo Codice (rating di impresa)
Art. 84, c. 4, lett. a): motivi di esclusione ex art Art. 84, c. 4, lett. a): motivi di esclusione ex art. 80 = requisiti di ordine generale ex art. 38 D.lgs. 50/2016 D.lgs. 163/2006 Art. 80, comma 5, lett. b) Art. 80, comma 2 Art. 80, comma 1 Art. 80, comma 5, lett. h) Art. 80, comma 5, lett. a) Art. 80, comma 5, lett. c) Art. 38, comma 1, lett. a) Art. 38, comma 1, lett. b) Art. 38, comma 1, lett. c) Art. 38, comma 1, lett. d) Art. 38, comma 1, lett. e) Art. 38, comma 1, lett. f) - e lett. c) per i reati che costituiscono grave illecito professionale
Tabella di raffronto pubblicata da ANAC D.lgs. 50/2016 D.lgs. 163/2006 Art. 80, comma 4 Art. 80, comma 12 Art. 80, comma 5, lett. i) Art. 80, comma 5, lett. f) Art. 80, comma 5, lett. g) Art. 80, comma 5, lett. l) Art. 80, comma 5, lett. m) Art. 38, comma 1, lett. g) Art. 38, comma 1, lett. h) Art. 38, comma 1, lett. i) Art. 38, comma 1, lett. l) Art. 38, comma 1, lett. m) Art. 38, comma 1, lett. m-bis) Art. 38, comma 1, lett. m-ter) Art. 38, comma 1, lett. m-quater)
Novità assoluta art. 84, c. 4, lett. d): rating di impresa ANAC redigerà entro 3 mesi Linee Guida per definire i requisiti reputazionali e i criteri di valutazione degli stessi, nonché le modalità di rilascio della relativa certificazione rilascerà certificazione sul rating di impresa ai soli fini della qualificazione delle imprese; non rileva in sede di attribuzione del punteggio
Linee guida criteri reputazionali Pubblicato Documento di Consultazione delle Linee Guida sui criteri reputazionali in data 10 giugno 2016 Entro il 27 giugno 2016, potranno pervenire ad ANAC osservazioni sul Documento
Ambito di applicazione del rating di impresa Rating di impresa sarà obbligatorio anche per i lavori sotto 150.000 Euro e forniture e servizi anche per le imprese straniere valutando comportamenti tenuti nell’esecuzione degli appalti.
Come verrà espresso? punteggio finale che sintetizza tutte le informazioni. meccanismo tipo “patente a punti”, per cui da un punteggio massimo si sottraggono i punti ai valutazione negativa somma ponderata dei vari elementi costitutivi (requisiti reputazionali) fino ad un punteggio max di 100; - Imprese italiane di recente costituzione di cui potrà essere valutato il livello di innovatività . - imprese straniere che potranno autodichiarare possesso requisiti reputazionali; Preferibile per non discriminare:
ANAC prevede periodo di sperimentazione Problema 1: dati in possesso raccolti per finalità diverse Problema 2: non sono ancora verificabili alcuni criteri, come andamento triennale regolarità contributiva Soluzione: sperimentazione per lavori > 150.000
Durata della qualificazione La qualificazione della SOA ha durata di cinque anni, con verifica entro il terzo anno del mantenimento dei requisiti di ordine generale nonché dei requisiti di capacità strutturale indicati nelle linee guida 84 c. 11 Nuovo Codice Art. 76, c. 5 del DPR 207/2010 L’efficacia dell’attestazione è pari a cinque anni con verifica triennale del mantenimento dei requisiti di ordine generale, nonché dei requisiti di capacità strutturale di cui all’articolo 77, comma 5.
Determinazione del periodo di attività documentabile dalle SOA Art. 253, c. 9 bis,Dlgs. N. 163/2006 (disposizione transitoria) fino al 31 luglio 2016, per la dimostrazione dei requisiti della cifra di affari, dell'adeguata dotazione di attrezzature tecniche e dell'adeguato organico medio annuo, il periodo di attivita' documentabile e' quello relativo al decennio antecedente la data di sottoscrizione del contratto con la SOA. Per la dimostrazione del requisito dei lavori realizzati in ciascuna categoria, fino al 31 luglio 2016, sono da considerare i lavori realizzati nel decennio antecedente. Art. 83 del DPR 207/2010 (regola derogata da disp trans): La cifra di affari in lavori di cui all’art. 79, c. 2, lett b) e gli importi dei lavori previsti dall’articolo 79, comma 5, lettere b) e c), sono quelli realizzati nel quinquennio antecedente la data di sottoscrizione del contratto con la SOA.
Perdita del cd. «bonus decennale» Art. 217 del Nuovo Codice: abroga il D.lgs n. 163/2016 Viene abrogata disp trans art. 253, c. 9 bis, del D.lgs. n. 163/2006 Rimane in vigore l’art. 83 del DPR 207/2010, fino ad adozione delle Linee Guida, come previsto da art. 216, c. 14, del Nuovo Codice
Conseguenze (dati estratti da Sole 24 Ore 7 giugno 2016):
Controlli ANAC sulle SOA Ricognizione straordinaria sulle SOA (Art. 84, c. 3): entro 3 mesi relazione al Governo e Camere sul rispetto concorrenza e trasparenza, anche in termini di quantità degli organismi esistenti Controlli annuali sulle SOA (art. 84, c. 9): ANAC pubblica sul proprio sito numero di controlli a campione sulle attestazioni rilasciate dalle SOA Controlli sulle imprese (84, comma 6) effettua ispezioni, anche senza preavviso, o richiede qualsiasi documento ritenuto necessario, anche su motivata e documentata istanza di altra impresa, di una SOA o di una stazione appaltante.
ANAC: sanzioni amministrative pecuniarie rifiuto od omissione, senza giustificato motivo, di fornire informazioni o di esibire i documenti richiesti da ANAC o rifiuto degli operatori di ottemperare richieste della stazione appaltante per comprovare il possesso dei requisiti: sanzione tra euro 250,00 e euro 25.000,00. Esibizione documenti ed informazioni non veritieri ad ANAC o stazioni appaltanti o organismi di attestazione: sanzione tra euro 500,00 e 50.000,00 Art. 84, c. 10: violazione emanande Linee guida sul sistema di qualificazione: sanzioni pecuniarie di cui sopra, ma non è ammesso pagamento in misura ridotta.
ANAC sanzione interdittiva Nei casi più gravi, in aggiunta alla sanzione amministrativa pecuniaria, si applica la sanzione accessoria della sospensione dell'attività di impresa per un periodo da un mese a due anni, ovvero della decadenza dell'autorizzazione rilasciata dalle SOA. La decadenza dell'autorizzazione si applica sempre in caso di reiterazione della violazione che abbia comportato la sanzione accessoria della sospensione dell'attività. Le linee guida disciplinano i casi e le modalità di sospensione o di annullamento delle attestazioni, nonché di decadenza delle autorizzazioni degli organismi di certificazione.
Controllo delle stazioni appaltanti 84 c. 6 obbligo di effettuare controlli, almeno a campione, sulla sussistenza dei requisiti oggetto dell'attestazione, segnalando le eventuali irregolarità riscontrate all'ANAC ANAC dispone sospensione cautelare dell'efficacia dell'attestazione entro dieci giorni dalla ricezione dell'istanza della stazione appaltante ANAC provvede entro sessanta giorni sull'istanza della stazione appaltante
Super qualificazione lavori 20.000.000,00 euro Stazione appaltante può richiedere requisiti aggiuntivi a)Per verifica capacità economico finanziaria Certificato di società di revisione che evidenzi in modo inequivoco l’esposizione finanziaria dell’impresa al momento in cui partecipa gara Cifra d’affari 2 volte superiore l’importo a base di gara nel triennio antecedente b) Per verifica capacità professionale per lavori > 100.000.000,00 euro Presentazione certificato esecuzione lavori per entità e tipologia della categoria prevalente