La spesa di personale nei documenti di finanza pubblica. L'impatto sul pubblico impiego delle misure di contenimento della spesa pubblica

I comparti del P.I.

I comparti del P.I.

La spesa per redditi rilevata dal C.A.

La spesa per redditi rilevata dal C.A.

Spesa per redditi in relazione al PIL 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 9,80% 10,28% 10,75% 10,39% 10,09% 9,94% 9,86% 9,84% 9,66% 1.609.551 1.632.151 1.572.878 1.604.515 1.637.463 1.613.265 1.604.599 1.621.827 1.645.439

Crisi economico finanziaria Principali misure di contenimento della spesa per redditi 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 Riduzione organici PA   Limitazione delle assunzioni Blocco contrattazione Blocco effetti economici progressioni di carriera ed automatismi stipendiali Limitazione alla crescita dei Fondi per la contrattazione integrativa Limite al trattamento economico individuale Tetto massimo retributivo

La spesa per redditi nel DEF – Fase n. 1 marzo - serie storica della spesa per redditi calcolata dall’ISTAT (SEC 2010); Nota - PIL e indebitamento amministrazioni pubbliche

La spesa per redditi nel DEF – Fase n. 2 Raffronto tra dati consuntivo Istat e previsioni contenute nel DEF (e nella nota di aggiornamento al DEF); Le valutazioni del confronto alimentano la Sez II del DEF (commento consuntivo)

La spesa per redditi nel DEF – Fase n. 3 ELABORAZIONE PREVISIONI A LEGISLAZIONE VIGENTE Dato di partenza: dato Istat anno precedente. +/- EFFETTI FINANZIARI MANOVRE DI FINANZA PUBBLICA (RELAZIONI TECNICHE) DECORRENZA RINNOVI CONTRATTUALI – STIMA TEMPISTICA RINNOVI (PRIMO ANNO UTILE) SLITTAMENTO SALARIALE: è definita come differenza fra la spesa effettiva per retribuzioni di fatto e gli importi imputabili ai rinnovi contrattuali e agli effetti delle manovre di finanza pubblica. In ragione della sua natura residuale, tale componente risente anche delle discrepanze di natura statistica fra i dati.

La spesa per redditi nel DEF – Fase n. 3 La previsione della spesa complessiva per redditi da lavoro può essere suddivisa nella componente imputabile alle dinamiche retributive e contributive pro capite e in quella dipendente dall’evoluzione dell’occupazione.

La spesa per redditi nel DEF – Fase n. 4 Mentre le previsioni a legislazione vigente sono costruite considerando solo gli effetti finanziari derivanti dal quadro normativo in essere, non è stata individuata una metodologia dettagliata per l’elaborazione degli andamenti a politiche invariate. Il criterio generale indicato dalla Commissione Europea consiste nell’estrapolazione dei trend storici per le entrate e le spese, effettuata in coerenza con i passati orientamenti di policy ed integrata, eventualmente, da misure adottate o annunciate in modo credibile e specificate con sufficiente dettaglio.

La spesa per redditi nel DEF – Fase n. 4