Come funziona l’Unione europea

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Transcript della presentazione:

Come funziona l’Unione europea

l’Unione europea oggi … L'Unione europea è composta da 27 Stati membri L'Unione europea è governata, sulla base del principio dello stato di diritto, da 5 Istituzioni, ognuna delle quali riveste un ruolo specifico: Il Parlamento europeo - eletto dai cittadini degli Stati membri; Il Consiglio dell'Unione europea - emanazione dei governi degli Stati membri; La Commissione europea - la forza trainante e l'organo esecutivo; La Corte di giustizia - rispetto della legge; La Corte dei conti - sana e corretta gestione del bilancio dell'Unione europea. 1. Estensione delle disposizioni (27) che richiedono il voto a maggioranza qualificata : - le misure che agevolano la libera circolazione dei cittadini dell’Unione (art. 18 CE); – la cooperazione giudiziaria civile (art 65 CE); – la conclusione di accordi internazionali nel settore del commercio dei servizi e degli aspetti commerciali della proprietà intellettuale (articolo 133 CE) – la politica industriale (articolo157 CE); – la cooperazione economica, finanziaria e tecnica con i paesi terzi (articolo 181 bis CE, nuova disposizione volta ad adottare misure basate sino ad oggi sull’articolo 388 CE); – l’approvazione dello statuto dei deputati europei (articolo 190 CE), salvo per quanto riguarda il regime fiscale; – lo statuto dei partiti politici a livello europeo (articolo 191 CE, nuova disposizione); – l’approvazione dei regolamenti di procedura della Corte di giustizia e del Tribunale di prima istanza (articoli 223 e 224 CE) 2. La conferenza intergovernativa ha stabilito la codecisione per sette disposizioni le cui materie, sempre per sua decisione, sono votate a maggioranza qualificata. art. 13 (provvedimenti per combattere le discriminazioni), art. 65 (cooperazione giudiziaria in materia civile), art. 157 (provvedimenti specifici di sostegno al settore industriale), art. 159 (azioni di coesione economica e sociale esterne ai fondi strutturali), art. 191 (statuto dei partiti politici europei) artt. 62 e 63 (visti, asilo e immigrazione). Nel caso di questi due ultimi, il passaggio alla maggioranza qualificata è parziale e differito nel tempo così come l'applicazione della procedura di codecisione.

Commissione Europea: la forza trainante dell’UE Sede: Bruxelles Germania, Francia, Italia, Regno Unito 10 voti Spagna 8 voti Belgio, Grecia, Paesi Bassi, Portogallo 5 voti Austria, Svezia 4 voti Danimarca, Finlandia, Irlanda 3 voti Lussemburgo 2 voti In occasione di voto a maggioranza qualificata, per essere approvate, le proposte della Commissione devono raccogliere 62 voti su un totale di 87. Per modificare una proposta della Commissione senza il consenso di quest'ultima, è richiesta l'unanimità dei membri del Consiglio

Ruolo e funzioni E’ ail "governo" dell'Unione e riveste un ruolo centrale nelle decisioni politiche. Composizione: 27 commissari, un membro per ciascun paese Mandato: di 5 anni Compiti: propone gli atti legislativi al Parlamento e al Consiglio; dirige ed esegue le strategie politiche e il bilancio dell’Unione; vigila sull’applicazione del diritto europeo (insieme con la Corte di giustizia); rappresenta l’Unione europea a livello internazionale, per esempio nei negoziati con paesi terzi per la conclusione di accordi. Germania, Francia, Italia, Regno Unito 10 voti Spagna 8 voti Belgio, Grecia, Paesi Bassi, Portogallo 5 voti Austria, Svezia 4 voti Danimarca, Finlandia, Irlanda 3 voti Lussemburgo 2 voti In occasione di voto a maggioranza qualificata, per essere approvate, le proposte della Commissione devono raccogliere 62 voti su un totale di 87. Per modificare una proposta della Commissione senza il consenso di quest'ultima, è richiesta l'unanimità dei membri del Consiglio

Germania, Francia, Italia, Regno Unito 10 voti Spagna 8 voti Belgio, Grecia, Paesi Bassi, Portogallo 5 voti Austria, Svezia 4 voti Danimarca, Finlandia, Irlanda 3 voti Lussemburgo 2 voti In occasione di voto a maggioranza qualificata, per essere approvate, le proposte della Commissione devono raccogliere 62 voti su un totale di 87. Per modificare una proposta della Commissione senza il consenso di quest'ultima, è richiesta l'unanimità dei membri del Consiglio

Germania, Francia, Italia, Regno Unito 10 voti Spagna 8 voti Belgio, Grecia, Paesi Bassi, Portogallo 5 voti Austria, Svezia 4 voti Danimarca, Finlandia, Irlanda 3 voti Lussemburgo 2 voti In occasione di voto a maggioranza qualificata, per essere approvate, le proposte della Commissione devono raccogliere 62 voti su un totale di 87. Per modificare una proposta della Commissione senza il consenso di quest'ultima, è richiesta l'unanimità dei membri del Consiglio

La commissione rimarrà in carica nel Il presidente della Commissione: JOSE’ MANUEL BARROSO Germania, Francia, Italia, Regno Unito 10 voti Spagna 8 voti Belgio, Grecia, Paesi Bassi, Portogallo 5 voti Austria, Svezia 4 voti Danimarca, Finlandia, Irlanda 3 voti Lussemburgo 2 voti In occasione di voto a maggioranza qualificata, per essere approvate, le proposte della Commissione devono raccogliere 62 voti su un totale di 87. Per modificare una proposta della Commissione senza il consenso di quest'ultima, è richiesta l'unanimità dei membri del Consiglio La commissione rimarrà in carica nel periodo 2004-2009

Consiglio dell’Unione europea la voce degli stati membri Sede: Bruxelles Germania, Francia, Italia, Regno Unito 10 voti Spagna 8 voti Belgio, Grecia, Paesi Bassi, Portogallo 5 voti Austria, Svezia 4 voti Danimarca, Finlandia, Irlanda 3 voti Lussemburgo 2 voti In occasione di voto a maggioranza qualificata, per essere approvate, le proposte della Commissione devono raccogliere 62 voti su un totale di 87. Per modificare una proposta della Commissione senza il consenso di quest'ultima, è richiesta l'unanimità dei membri del Consiglio

Ruolo e funzioni E' il principale organo decisionale e rappresenta gli Stati membri. Composizione: i ministri dei governi degli stati membri che si riuniscono in base all'ordine del giorno: Affari generali e relazioni esterne, Affari economici e finanziari (ECOFIN), Giustizia e affari interni (GAI), Occupazione, politica sociale, salute e tutela dei consumatori, Concorrenza, Trasporti, telecomunicazioni ed energia, Agricoltura e pesca, Ambiente, Istruzione, gioventù e cultura. Germania, Francia, Italia, Regno Unito 10 voti Spagna 8 voti Belgio, Grecia, Paesi Bassi, Portogallo 5 voti Austria, Svezia 4 voti Danimarca, Finlandia, Irlanda 3 voti Lussemburgo 2 voti In occasione di voto a maggioranza qualificata, per essere approvate, le proposte della Commissione devono raccogliere 62 voti su un totale di 87. Per modificare una proposta della Commissione senza il consenso di quest'ultima, è richiesta l'unanimità dei membri del Consiglio

Di cosa si occupa coordinare le politiche economiche generali degli Stati membri; concludere accordi internazionali tra l’UE e altri Stati o organizzazioni internazionali; approvare il bilancio dell’UE insieme al Parlamento europeo; approvare leggi, unitamente al Parlamento, in molti settori; elaborare la politica estera e di sicurezza comune dell'UE coordinare la cooperazione fra i tribunali e forze di polizia nazionali in materia penale La maggior parte di tali responsabilità riguarda i settori comuni tra i paesi dell’Unione europea. Le ultime due responsabilità riguardano i settori in cui gli Stati membri non hanno delegato i propri poteri ma stanno semplicemente cooperando - “cooperazione intergovernativa”. Germania, Francia, Italia, Regno Unito 10 voti Spagna 8 voti Belgio, Grecia, Paesi Bassi, Portogallo 5 voti Austria, Svezia 4 voti Danimarca, Finlandia, Irlanda 3 voti Lussemburgo 2 voti In occasione di voto a maggioranza qualificata, per essere approvate, le proposte della Commissione devono raccogliere 62 voti su un totale di 87. Per modificare una proposta della Commissione senza il consenso di quest'ultima, è richiesta l'unanimità dei membri del Consiglio

Ruolo e funzioni Organizzazione Le decisioni sono preparate dal Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri - Coreper. Presidenza: ruota ogni 6 mesi tra gli stati membri 2008: Slovenia – Francia 2009: Repubblica ceca - Svezia http://europa.eu/institutions/inst/council/index_it.htm Germania, Francia, Italia, Regno Unito 10 voti Spagna 8 voti Belgio, Grecia, Paesi Bassi, Portogallo 5 voti Austria, Svezia 4 voti Danimarca, Finlandia, Irlanda 3 voti Lussemburgo 2 voti In occasione di voto a maggioranza qualificata, per essere approvate, le proposte della Commissione devono raccogliere 62 voti su un totale di 87. Per modificare una proposta della Commissione senza il consenso di quest'ultima, è richiesta l'unanimità dei membri del Consiglio

Il Parlamento Europeo: la voce dei cittadini Sede: Strasburgo - Bruxelles dove si incontrano le Commissioni Sedi Strasburgo per le riunioni generali mensili. Bruxelles per le riunioni delle commissioni e per le sessioni supplementari. Il Segretariato generale ha sede a Lussemburgo. Potere legislativo consente al PE intervenire nel processo di elaborazione delle leggi attraverso quattro procedure: consultazione, cooperazione, codecisione e parere conforme.

Ruolo e funzioni Rappresenta 480 milioni di cittadini ed è il più grande parlamento multinazionale del mondo. Composizione 785 deputati di cui 78 italiani, eletti ogni 5 anni a suffragio universale diretto. Ultime elezioni giugno 2004, prossime elezioni 2009 Il potere legislativo La procedura più comune per adottare la legislazione dell'UE è la "codecisione”. Ciò pone il Parlamento europeo e il Consiglio su un piano di parità e le leggi adottate sulla base di questa procedura sono atti comuni del Consiglio e del Parlamento. La procedura di codecisione si applica alla legislazione in un gran numero di settori. Il Parlamento deve essere consultato su molte altre proposte e si richiede la sua approvazione per talune importanti decisioni politiche o istituzionali. Inoltre, il Parlamento dà impulso a una nuova legislazione esaminando il programma di lavoro annuale della Commissione, studiando quali nuove leggi possano essere necessarie e chiedendo alla Commissione di presentare proposte. Il controllo democratico Il Parlamento esercita il controllo democratico su tutte le altre istituzioni dell'UE in diversi modi. Prima di tutto, quando deve essere nominata una nuova Commissione, tutti i potenziali nuovi membri e il presidente della Commissione (designati dagli Stati membri) vengono esaminati, nel corso di un colloquio, dal Parlamento. Infatti, essi non possono essere nominati senza l'approvazione del Parlamento.(L’abbiamo visto nel caso Buttiglione) In secondo luogo, la Commissione è responsabile politicamente dinanzi al Parlamento che può votare contro di essa una "mozione di censura" che comporta le sue dimissioni collettive.

Ruolo e funzioni Potere legislativo che condivide con il Consiglio dell'Unione europea. Ha dunque facoltà di adottare le leggi comunitarie (direttive, regolamenti, ecc) in numerosi settori: libertà di circolazione dei lavoratori, realizzazione del mercato interno, ricerca e sviluppo tecnologico, ambiente, protezione dei consumatori, istruzione, cultura, sanità, ecc. Potere di bilancio: in condivisione con il Consiglio dell’Unione europea Poteri di controllo: sulle attività dell'Unione europea Il potere legislativo La procedura più comune per adottare la legislazione dell'UE è la "codecisione”. Ciò pone il Parlamento europeo e il Consiglio su un piano di parità e le leggi adottate sulla base di questa procedura sono atti comuni del Consiglio e del Parlamento. La procedura di codecisione si applica alla legislazione in un gran numero di settori. Il Parlamento deve essere consultato su molte altre proposte e si richiede la sua approvazione per talune importanti decisioni politiche o istituzionali. Inoltre, il Parlamento dà impulso a una nuova legislazione esaminando il programma di lavoro annuale della Commissione, studiando quali nuove leggi possano essere necessarie e chiedendo alla Commissione di presentare proposte. Il controllo democratico Il Parlamento esercita il controllo democratico su tutte le altre istituzioni dell'UE in diversi modi. Prima di tutto, quando deve essere nominata una nuova Commissione, tutti i potenziali nuovi membri e il presidente della Commissione (designati dagli Stati membri) vengono esaminati, nel corso di un colloquio, dal Parlamento. Infatti, essi non possono essere nominati senza l'approvazione del Parlamento.(L’abbiamo visto nel caso Buttiglione) In secondo luogo, la Commissione è responsabile politicamente dinanzi al Parlamento che può votare contro di essa una "mozione di censura" che comporta le sue dimissioni collettive.

Come sarà il prossimo Parlamento? Quanti deputati avrà il Parlamento europeo dopo le elezioni del 2009? Se sarà ratificato il Trattato di Lisbona l'Assemblea sarà composta da 751 (750 più il presidente - Italia 73), in caso contrario sono le regole del Trattato di Nizza a rimanere valide e il Parlamento conterà 736 deputati (Italia 72). Il potere legislativo La procedura più comune per adottare la legislazione dell'UE è la "codecisione”. Ciò pone il Parlamento europeo e il Consiglio su un piano di parità e le leggi adottate sulla base di questa procedura sono atti comuni del Consiglio e del Parlamento. La procedura di codecisione si applica alla legislazione in un gran numero di settori. Il Parlamento deve essere consultato su molte altre proposte e si richiede la sua approvazione per talune importanti decisioni politiche o istituzionali. Inoltre, il Parlamento dà impulso a una nuova legislazione esaminando il programma di lavoro annuale della Commissione, studiando quali nuove leggi possano essere necessarie e chiedendo alla Commissione di presentare proposte. Il controllo democratico Il Parlamento esercita il controllo democratico su tutte le altre istituzioni dell'UE in diversi modi. Prima di tutto, quando deve essere nominata una nuova Commissione, tutti i potenziali nuovi membri e il presidente della Commissione (designati dagli Stati membri) vengono esaminati, nel corso di un colloquio, dal Parlamento. Infatti, essi non possono essere nominati senza l'approvazione del Parlamento.(L’abbiamo visto nel caso Buttiglione) In secondo luogo, la Commissione è responsabile politicamente dinanzi al Parlamento che può votare contro di essa una "mozione di censura" che comporta le sue dimissioni collettive.

Sedi Strasburgo per le riunioni generali mensili. Bruxelles per le riunioni delle commissioni e per le sessioni supplementari. Il Segretariato generale ha sede a Lussemburgo. Potere legislativo consente al PE intervenire nel processo di elaborazione delle leggi attraverso quattro procedure: consultazione, cooperazione, codecisione e parere conforme.

Distribuzione dei seggi Sedi Strasburgo per le riunioni generali mensili. Bruxelles per le riunioni delle commissioni e per le sessioni supplementari. Il Segretariato generale ha sede a Lussemburgo. Potere legislativo consente al PE intervenire nel processo di elaborazione delle leggi attraverso quattro procedure: consultazione, cooperazione, codecisione e parere conforme.

Hans-Gert Poettering Presidente: Visite al Parlamento europeo: Il Parlamento europeo accoglie gruppi di visitatori nei suoi tre luoghi di lavoro, vale a dire Bruxelles, Lussemburgo e Strasburgo, durante i periodi di tornata e al di fuori di essi. Durata della visita: da una a tre ore WEB http://www.europarl.eu.int/home/default_it.htm

Non è un’Istituzione comunitaria, è un organo dell’UE Il Consiglio Europeo Ha il compito di definire i grandi orientamenti politici ed economici e gli obiettivi generali dell'Unione. E' stato fondato il 10 dicembre 1974 Non è un’Istituzione comunitaria, è un organo dell’UE Composizione I capi di Stato o di governo degli Stati membri, il Presidente della Commissione europea, assistiti da il Ministro degli Affari esteri e un membro della Commissione. Si riunisce tre/due volte l'anno. Sede Ospitato dallo Stato che esercita la presidenza del Consiglio (con l’ampliamento si riunisce sempre a Bruxelles)

La Corte di Giustizia La Corte di Giustizia Sede Lussemburgo

La Corte di Giustizia La Corte di Giustizia europea assicura il rispetto e l'interpretazione uniforme del diritto comunitario. Composizione 27 membri: 1 per ogni stato Mandato 6 anni Sede Lussemburgo Compiti È competente a conoscere le controversie che possono sorgere tra gli Stati membri, le istituzioni comunitarie, le imprese e i privati. Nel 1989 le è stato affiancato il Tribunale di primo grado web http://curia.eu.int/index.htm

La Corte dei Conti Sede Lussemburgo

La Corte dei Conti La Corte dei Conti controlla tutte le entrate e le spese dell'Unione europea. Composizione 27 rappresentanti degli Stati membri nominati dal Consiglio dell’Unione europea Mandato 6 anni Compiti Controlla la legittimità e la regolarità delle entrate e delle spese dell'Unione europea. Può effettuare controlli, presso le Istituzioni europee, gli Stati membri e dove lo ritenga necessario. web http://curia.eu.int/it/pres.htm

Altri organi: Finanziari: Banca centrale europea Banca europea per gli investimenti Consultivi: Comitato economico e sociale Comitato delle regioni

Banca Centrale europea E’ il massimo organismo di gestione della politica monetaria dell'Unione europea Monetaria. Ha iniziato a funzionare dal 1° giugno 1998 Sede Francoforte Composizione: i governatori delle banche centrali ed esperti del settore monetario o bancario di designati dai singoli stati; mandato 8 anni Compiti 1.autorizzare l'emissione di banconote e monete 2. garantire la stabilità monetaria Le banche centrali nazionali non sono scomparse ma costituiscono oggi, a fianco della Banca Centrale Europea, il Sistema Europeo delle Banche Centrali (SEBC) operativo dal 1° gennaio 1999.

Il Comitato Economico e Sociale Svolge un ruolo consultivo per la Commissione, il Consiglio e il Parlamento europeo su problemi attinenti, per esempio, all'occupazione, al funzionamento del mercato unico e alla politica dei trasporti. Composizione 344 membri nominati dal Consiglio dell’Unione europea. Sono datori di lavoro; lavoratori dei settori dell'agricoltura, del commercio, dell'artigianato, dei trasporti; liberi professionisti. Mandato 4 anni Sede Bruxelles riunioni 1 al mese web http://www.ces.eu.int/

Il Comitato delle Regioni Vigila sul rispetto dell'identità e delle prerogative regionali e locali. Deve essere obbligatoriamente consultato in settori come la politica regionale, l’ambiente e l'istruzione. Composizione 344 membri nominati su proposta dei singoli stati membri, rappresentanti gli enti regionali e locali. Mandato 4 anni Sede Bruxelles riunioni 1 al mese web http://www.ces.eu.int

Grazie per l’attenzione Dr Grazie per l’attenzione Dr. Gian Angelo Bellati Direttore Unioncamere – Eurosportello del Veneto www.ven.camcom.it unione@ven.camcom.it www.eurosportelloveneto.it europa@eurosportelloveneto.it 1. Estensione delle disposizioni (27) che richiedono il voto a maggioranza qualificata : - le misure che agevolano la libera circolazione dei cittadini dell’Unione (art. 18 CE); – la cooperazione giudiziaria civile (art 65 CE); – la conclusione di accordi internazionali nel settore del commercio dei servizi e degli aspetti commerciali della proprietà intellettuale (articolo 133 CE) – la politica industriale (articolo157 CE); – la cooperazione economica, finanziaria e tecnica con i paesi terzi (articolo 181 bis CE, nuova disposizione volta ad adottare misure basate sino ad oggi sull’articolo 388 CE); – l’approvazione dello statuto dei deputati europei (articolo 190 CE), salvo per quanto riguarda il regime fiscale; – lo statuto dei partiti politici a livello europeo (articolo 191 CE, nuova disposizione); – l’approvazione dei regolamenti di procedura della Corte di giustizia e del Tribunale di prima istanza (articoli 223 e 224 CE) 2. La conferenza intergovernativa ha stabilito la codecisione per sette disposizioni le cui materie, sempre per sua decisione, sono votate a maggioranza qualificata. art. 13 (provvedimenti per combattere le discriminazioni), art. 65 (cooperazione giudiziaria in materia civile), art. 157 (provvedimenti specifici di sostegno al settore industriale), art. 159 (azioni di coesione economica e sociale esterne ai fondi strutturali), art. 191 (statuto dei partiti politici europei) artt. 62 e 63 (visti, asilo e immigrazione). Nel caso di questi due ultimi, il passaggio alla maggioranza qualificata è parziale e differito nel tempo così come l'applicazione della procedura di codecisione.