Relatore Avv. Michele COROMANO CONTRATTI SOTTO SOGLIA art. 36 D.Lgs 50/2016 come modificato dal D.Lgs 56/2017 Relatore Avv. Michele COROMANO Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

DEFINIZIONE Per affidamenti sottosoglia si intendono quegli affidamenti di lavori, servizi e forniture, di importo inferiore alle soglie di cui all’art. 35 D.Lgs 50/2016 per i quali si può ricorrere ad una disciplina semplificata, contenuta appunto nel successivo art. 36 Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

SOGLIE DI RILEVANZA ex art. 35 euro 5.225.000 per gli appalti pubblici di lavori e per le concessioni; euro 135.000 per gli appalti pubblici di forniture e servizi aggiudicati da amministrazioni centrali; euro 209.000 per gli appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici sub-centrali; euro 750.000 per gli appalti di servizi sociali e di altri servizi specifici elencati all’allegato IX. Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

PRINCIPI  di cui all’art. 30, comma 1, D.Lgs. 50/2016 Economicità Efficacia Tempestività Correttezza Libera concorrenza Parità di trattamento e non discriminazione Trasparenza e pubblicità Proporzionalità  di cui all’art. 34 D.Lgs. 50/2016 Sostenibilità energetica e ambientale  di cui all’art. 36 D.Lgs. 50/2016 Di rotazione  di cui all’art. 42 D.Lgs. 50/2016 Conflitto di interesse Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

Le stazioni appaltanti devono comunque: Favorire la partecipazione delle micro, piccole e medie imprese (senza rinunciare al livello di qualità delle prestazioni) Rispettare gli obblighi di trasparenza di cui all’art. 29 (secondo cui tutti gli atti relativi alle procedure di affidamento devono essere pubblicate sul profilo del committente nella sezione “Amministrazione Trasparente”) Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

Art. 36, comma secondo, D.Lgs. 50/2016 Fermo restando quanto previsto dagli articoli 37 e 38 e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'articolo 35.. Punto 1.4 Linee Guida ANAC “ Le stazioni appaltanti possono ricorrere, nell’esercizio della propria discrezionalità, alle procedure ordinarie, anziché a quelle semplificate, qualora le esigenze del mercato suggeriscano di assicurare il massimo confronto concorrenziale” Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

MODALITA’ DI AFFIDAMENTO A) affidamento diretto per importo inferiore a 40.000 euro – anche senza previa consultazione di due o più operatori economici – o per i lavori in amministrazione diretta B) Procedura negoziata previa consultazione: di almeno 10 operatori economici per LAVORI da € 40.000 A € 150.000 di almeno 5 operatori economici per FORNITURE E SERVIZI da € 40.000 a € 209.000 SERVIZI ALLEGATO IX da € 40.000 a € 750.000 C) Procedura negoziata con consultazione: di almeno 15 operatori economici per LAVORI da € 150.000 a € 1.000.000 D) Procedure ordinarie per LAVORI superiori a € 1.000.000 Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE MODALITA’ A) AFFIDAMENTO DIRETTO DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE PER IMPORTO INFERIORE A 40.000 EURO Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

AVVIO DELLA PROCEDURA La procedura prende avvio con la determina a contrarre o atto equivalente in base all’ordinamento della singola Stazione Appaltante  La determina a contrarre deve contenere l’indicazione dell’interesse pubblico che si intende soddisfare, le caratteristiche delle opere, dei beni, dei servizi che si intendono acquistare, l’importo massimo stimato dell’affidamento e la relativa copertura contabile, la previa consultazione o meno di due o più operatori economici (consultazione non più obbligatoria ai sensi dell’art. 36, secondo comma, lettera a) D.Lgs 50/2016), i criteri per la selezione degli operatori economici e delle offerte, nonché le principali condizioni contrattuali Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

GENERALI  art. 80 Codice degli Appalti SPECIALI REQUISITI GENERALI  art. 80 Codice degli Appalti SPECIALI Idoneità professionale (es. richiesta iscrizione al Registro C.C.I.A.A.) Capacità economico – finanziaria (es. richiesta di livello minimo di fatturato globale proporzionale all’oggetto del contratto) Capacità tecniche e professionali (es. richiesta di attestazione di esperienze maturate nello specifico settore, ovvero il possesso di specifiche attrezzature e/o equipaggiamento tecnico) N.B. L’Attestato di qualificazione SOA per la categoria dei lavori oggetto dell’affidamento dimostra i requisiti di cui ai punti B. e C. Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

Scompare l’obbligo della motivazione della scelta del contraente Continua a sussistere l’obbligo della motivazione per l’affidamento all’operatore uscente Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

STIPULA DEL CONTRATTO La stipula del contratto può avvenire mediante corrispondenza (ex art. 32, comma 14, Codice degli Appalti)  NON si applica il termine dilatorio di STAND STILL di 35 giorni (ex art. 32, comma 10, lettera b)  Si applica lo STAND STILL giudiziale (ex art. 32, comma 11) Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

MODALITA’ B) PROCEDURA NEGOZIATA PREVIA CONSULTAZIONE: DI ALMENO 10 OPERATORI ECONOMICI PER LAVORI da € 40.000 a € 150.000 DI ALMENO 5 OPERATORI ECONOMICI PER FORNITURE E SERVIZI da € 40.000 a € 209.000 PER SERVIZI ALLEGATO IX da € 40.000 a € 750.000 Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

AVVIO DELLA PROCEDURA FASI DELLA PROCEDURA La procedura prende avvio con la determina a contrarre o atto equivalente in base all’ordinamento della singola Stazione Appaltante La determina a contrarre deve contenere l’indicazione delle informazioni analoghe a quelle di cui alla procedura sub A) FASI DELLA PROCEDURA Svolgimento indagini di mercato o consultazione di elenchi per la selezione di operatori economici da invitare al confronto competitivo; Confronto competitivo tra gli operatori invitati e scelta dall’affidatario; Stipulazione del contratto. Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

indagini di mercato ed elenco fornitori FASE A. indagini di mercato ed elenco fornitori Le Linee Guida evidenziano l’opportunità per le amministrazioni di dotarsi di un regolamento che disciplini: Le modalità di conduzione delle indagini di mercato distinte per fasce di importo Le modalità di costituzione dell’elenco dei fornitori distinti per categorie e per fasce di importo I criteri di scelta degli operatori da invitare a seguito delle indagini di mercato o attingendo dall’elenco dei fornitori Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

CONTENUTO DELL’AVVISO: L’INDAGINE DI MERCATO è finalizzata a conoscere l’andamento del mercato in merito ad un determinato prodotto (prezzi, qualità, potenziali concorrenti, soluzioni tecniche disponibili) Dell’attività esplorativa del mercato la S.A. deve pubblicare AVVISO sul profilo del committente nella Sezione Amministrazione Trasparente – “bandi e contratti” La durata della pubblicazione dell’avviso NON può essere INFERIORE a 15 giorni CONTENUTO DELL’AVVISO: Valore dell’affidamento; Elementi essenziali del contratto; Requisiti minimi di capacità tecnica ed economica finanziaria; Numero minimo e massimo di operatori che saranno invitati; Criteri di selezione degli operatori economici. Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

CONTENUTO DELL’AVVISO L’ELENCO DEI FORNITORI, da cui la S.A. può attingere per selezionare gli operatori da invitare, viene costituito a seguito di pubblicazione di AVVISO sul profilo del committente nella Sezione Amministrazione Trasparente – “bandi e contratti” CONTENUTO DELL’AVVISO Requisiti generali di moralità richiesti; Modalità di selezione degli operatori economici da invitare; Fasce di importo o categorie in cui l’amministrazione intende suddividere l’elenco; Eventuali requisiti minimi richiesti per l’iscrizione. N.B. gli operatori posso chiedere di essere iscritti nell’elenco in ogni momento Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

FASE B. confronto competitivo tra gli operatori invitati e scelta dall’affidatario Conclusa la fase di indagine di mercato o di consultazione dell’elenco dei fornitori, la S.A. invita almeno: 10 operatori per appalti di lavori e 5 operatori per appalti di servizi e forniture N.B. la selezione degli operatori avviene sempre nel rispetto del PRINCIPIO della ROTAZIONE degli inviti. L’invito dell’operatore uscente è sempre un’eccezione e DEVE essere MOTIVATO con riferimento al ridotto numero degli operatori presenti sul mercato ed al grado di soddisfazione maturato a conclusione del precedente rapporto contrattuale Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

L’INVITO a presentare l’offerta viene inviato contemporaneamente a tutti gli operatori selezionati, a mezzo PEC, ovvero con lettera raccomandata A/R  CONTENUTO INVITO  L’invito deve contenere tutti gli elementi che consentono alle imprese di formulare un’offerta seria tra cui almeno: Oggetto della prestazione (caratteristiche tecniche e prestazionali, importo stimato) Requisiti generali e specifici Termine presentazione offerta e suo periodo di validità Indicazione termine per l’esecuzione della prestazione Criterio di aggiudicazione prescelto Misura delle penali Indicazione dei termini e delle modalità di pagamento Eventuale richiesta di garanzia Nominativo del RUP La volontà di avvalersi della facoltà ex art. 97, comma 8, purché pervengano almeno 10 offerte valide Schema di contratto e di capitolato tecnico (se predisposti) Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

Le sedute di gara sono DEVONO essere tenute in forma pubblica (ad eccezione della fase di valutazione delle offerte tecniche) e le relative attività devono essere verbalizzate La VERIFICA DEI REQUISITI avviene sull’aggiudicatario.  Tuttavia la stazione appaltante può estendere le verifiche agli altri partecipanti anche in relazione ai principi in materia di autocertificazione di cui al D.P.R. 445/2000 Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

la stipula del contratto FASE C. la stipula del contratto Ai sensi dell’art. 32, comma 14, D.Lgs 50/2016, la stipula del contratto avviene a pena di nullità con atto pubblico notarile informatico in modalità elettronica secondo le norme vigenti per ciascuna S.A. in forma pubblica amministrativa a cura dell’Ufficiale rogante della S.A. mediante scrittura privata mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio tramite scambio di lettere, anche a mezzo PEC o strumenti analoghi negli stati membri NON si applica il termine dilatorio di STAND STILL di 35 giorni (ex art. 32, comma 10, lettera b) Si applica lo STAND STILL giudiziale (ex art. 32, comma 11)  Pubblicazione di tutte le informazioni relative alla procedura di gara Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

MODALITA’ C) PROCEDURA NEGOZIATA CON CONSULTAZIONE: DI ALMENO 15 OPERATORI ECONOMICI PER LAVORI da € 150.000 a € 1.000.000 Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

Si applicano tutti i termini di STAND STILL Si applica la procedura negoziata di cui all’art. 63, comma 6, del Codice degli Appalti  La procedura ricalca sostanzialmente quella già esaminata alla MODALITA’ B) La procedura negoziata, a seguito del Decreto correttivo, prevede la consultazione di almeno 15 operatori N.B. per gli affidamenti di importo superiore a € 500.000 le S.A. devono adeguatamente motivare la scelta della procedura negoziata in alternativa alla procedura ordinaria Si applicano tutti i termini di STAND STILL Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

Studio Legale COROMANO GRAZIE A TUTTI Studio Legale COROMANO - Workshop del 19.06.2017

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