Santa Maria Capua Vetere

Oggi vi presenterò la storia di questa fantastica città situata in Campania, la regione in cui vivo!

La nascita dell’antica Capua, odierna Santa Maria Capua Vetere, avvenne nella seconda metà del IX secolo a.C. Gli Etruschi approdarono nel territorio capuano nel 598 a.C dominandolo fino al 424 a.C e in questo lungo periodo, fondarono ben dodici città tra cui Capua. Quest’ultima venne assediata dai Sanniti ma, quando chiese aiuto a Roma, il senato aveva già stipulato un contratto con i nemici per questo la proposta fu respinta. In seguito Roma si senti obbligata ad intervenire in difesa di Capua dando così inizio alla prima guerra sannitica nel 343 a.C. nella quale Capua divenne l’obbiettivo di Annibale.

Dopo la battaglia di Canne l’esercito cartaginese conquistò la città Dopo la battaglia di Canne l’esercito cartaginese conquistò la città. I capuani appoggiarono subito la campagna del nuovo sovrano ma ciò non fu una buona mossa infatti  iniziarono gli assedi da parte dei romani. Con la partenza di Annibale i capuani si ritrovarono senza difesa per questo i romani riuscirono a conquistarla e ciò portò i senatori all’avvelenamento pur di non abbassarsi ai nemici.

Battaglia di Canne Prima Guerra Sannitica Annibale Barca

Capua fu un famoso centro culturale e di quel periodo si conservano ancora tesori di grandissimo valore storico e archeologico. Nel 61 iniziò a svilupparsi anche la produzione di vasi di bronzo e terrecotte. Fu un’epoca di splendore fino alla nascita del cristianesimo poiché gli uomini iniziarono a dedicarsi solo a Dio. Dopo la caduta dell’impero romano, Capua fu devastata dai Visigoti, poi distrutta e saccheggiata definitivamente dai Saraceni.

Con oltre 18 secoli di storia, Capua è stata osca, etrusca, sannita e poi romana diventando una delle città più grandi al mondo e di massimo splendore. Infatti venne definita da cicerone la ‘’seconda Roma’’. Uno dei settori più importanti era il quartiere in cui, nell’età medievale, sorse la torre Angioina detta Sant’Elmo.

Anfiteatro Nel centro di Santa Maria Capua Vetere si può ammirare il meraviglioso anfiteatro campano. Si ritiene costruito da una colonia conquistata da Augusto dopo la battaglia di Azio, intorno al I secolo a.C.Dopo la caduta dell'Impero Romano, l'anfiteatro fu distrutto dai Vandali e in seguito dai Saraceni. L'edificio sorse a nord-ovest della città di cui restano alcuni ricchi corredi nel Museo Archeologico dell'Antica Capua. Molte delle sue pietre furono utilizzate dai capuani in epoca normanna per erigere il Castello delle Pietre a Capua.

Castellum Acquae L’idraulica romana è molto antica. Successivamente al bonifico delle paludi, i romani costruirono acquedotti per tutto l'impero, italico e oltre. Anche Capua fu fornita pertanto dì un acquedotto per la distribuzione locale. Del Castellum Aquae sopravvivono soltanto alcuni resti di muri in opera reticolata, che consentono di identificarne la struttura e la pianta. 9

Domus Via Bonaparte I resti di questa abitazione di età romana si trovano al di sotto dell’attuale livello stradale. Se ne può ammirare un porticato con pavimento in mattonelle di cotto e colonne in muratura rivestite di stucco. Dalla sua sommità doveva zampillare un getto d'acqua, che scendeva lungo le scalette su ogni lato per finire nelle vasche laterali. Oggi è ancora visibile il mosaico che ornava le Facce della bella fontana.