C’era una volta la... La Bohéme, dramma lirico e bellissima storia d’amore di Giacomo Puccini che racconta la vita di giovani artisti poveri.
Siamo nel 1830 circa ed i soldi mancano quasi sempre, spesso si digiuna, ma la gioventù e la spensieratezza aiutano a superare molti ostacoli e a Parigi…
…in una misera soffitta, quattro giovani artisti conducono una vita gaia e terribile: la "bohéme"
Ecco che sulla scena appare Mimì la giovane e graziosa fioraia vicina di casa interpretata da un soprano
E poi Rodolfo, giovane poeta, interpretato da un tenore.
Fra i due ragazzi nasce l'amore e Rodolfo la convince ad unirsi a lui e agli amici, che si sono avviati a festeggiare al caffè “Momus”, nel Quartiere Latino.
Tra la folla variopinta appare Musetta, l'ex fiamma del pittore Marcello, che lo aveva abbandonato per i soliti litigi e per correre dietro a nuove avventure, interpretata da un soprano.
E quindi Marcello, registro vocale baritono, che cede al fascino di Musetta e felice si aggrega alla loro compagnia.
Poi il giovane musicista Schaunard, interpretato da un baritono.
Il filosofo Colline, registro vocale basso.
E ancora il padrone di casa Benoit, interpretato da un basso.
Parpignol il venditore di giocattoli, registro vocale basso.
Il sergente dei doganieri anch’egli con registro vocale basso.
Ed ancora il Doganiere, un basso…
Infine il consigliere di stato Alcindoro, interpretato da un basso
L’opera si conclude con la morte di Mimì che non potendo vivere lontano da Rodolfo e sentendosi ormai vicino alla morte, torna alla soffitta dove avvenne il loro primo incontro.
Qui Mimì ricorda con Rodolfo il tempo passato insieme e, dopo avergli rivelato che lo ama ancora, si spegne dolcemente.
Realizzato da Sarah Giannella della classe 2C di Fondachello!