Arianna Rado Istituto: “Mazzini-Pancaldo-Martini” Indirizzo: Grafico Pubblicitario Classe 5°AP

Album musica psichedelica La copertina è stata realizzata ispirandosi alle linee e ai colori tipici degli anni Sessanta. In particolare prendendo spunto dai cd musicali dei “Doors”.

Copertina mensile anni ‘90 Partendo da una fotografia da me realizzata sono stati aggiunti titolo, sottotitoli e cornice in linea con lo stile di quel decennio. Come esempio di riferimento è stata utilizzata una copertina del mensile “Airone” di quegli anni.

Manifesto fondazione panathlon La fondazione del panathlon di Savona è legata al mondo sportivo, con particolare attenzione verso il mondo sportivo dei disabili e il problema dell’uso del doping. Nel manifesto si è voluto dare importanza soprattutto a questo ultimo aspetto, rappresentando un giocatore di pallavolo che al posto di usare la palla usa una pastiglia.

Packaging bottiglia di vino È stata realizzata una scatola per contenere una bottiglia di vino, che ha forma di parallelepipedo con in cima internamente un foro per tenere ferma la bottiglia. È stato utilizzato il colore viola per ricordare il colore del vino.

Etichetta bottiglia di vino L’etichetta è stata realizzata utilizzando lo stesso stile grafico usato per il packaging in modo da avere un’immagine coordinata del prodotto.

Packaging della ciliegia Si è scelto un imballaggio per la ciliegia di forma quadrata perché così non si schiaccia e il picciolo più spesso perché così non si spezza.

Manifesto bambini autistici È stato realizzato per il concorso “Poster Design Contest – Autism” inserito su FaceBook. Lo sfondo nero rappresenta lo stato di isolamento in cui vivono i bambini affetti da questa problematica, in contrasto con la figura bianca per evidenziare il bambino, che deve essere aiutato a comunicare.

Marchio per società operaia cattolica È stato realizzato questo marchio utilizzando il colore azzurro e la figura dell’angelo perché ricordano il mondo cattolico.

Mostra “Sessantamoda” Il progetto riguarda una mostra sulla moda degli anni ’60. In quegli anni gli stilisti italiani si dedicavano alla ALTA MODA disegnando vestiti molto eleganti. Essendo migliorata la disponibilità economica, aumentarono i consumi, allora gli stilisti italiani inventarono il “PRET A PORTER “ (MODA PRONTA) con abiti già confezionati. Alla fine degli anni Sessanta la contestazione politica produce grandi cambiamenti e coinvolge anche il mondo della moda: avviene una rottura col passato, cioè con gli abiti personalizzati su misura per ogni singolo cliente. Il lavoro comprende la creazione di un logo, di un manifesto e di un depliant.

Logo “Sessantamoda” È stato creato il logo in diverse varianti: in negativo, in bianco e nero e “hotline”. Inoltre sono state riportate varie grandezze del logo.

Manifesto “Sessantamoda” Nel manifesto è stato inserito il testo che indica le informazioni sulla mostra, il logo e una figura femminile in abiti stile anni Sessanta.

Depliant “Sessantamoda” Fronte Retro