Progetto South East Europe Network (SeeNet) Punti di forza Punti di debolezza Lezioni apprese
Progetto Seenet 21 Enti Locali dei Balcani 13 Enti Locali della Toscana Realizzato da giugno 2003 ad agosto 2006
Punti di debolezza Ampiezza della rete che ha portato ad una problematicità nella gestione del progetto per l’area da coprire, le differenze esistenti fra i paesi, i diversi livelli istituzionali, le diverse normative nei settori individuati (servizi pubblici, sviluppo economico locale)
Punti di debolezza Gestione delle comunicazioni (lingue diverse e difficoltà nella animazione del sito web) Pieno coinvolgimento dei diversi sistemi territoriali dei partners Rapporti con le organizzazioni internazionali
Punti di debolezza Una relativa inesperienza degli enti locali rispetto alla pratica ed alla gestione di progetti di cooperazione decentrata in reti complesse
Punti di forza Elevato grado di flessibilità del programma e capacità di adattarsi alle esigenze dei partners Un programma non calato dall’alto Un programma con “Professionisti delle esperienze” e non “Professionisti della cooperazione
Punti di forza La presenza di un network favorisce lo scambio di esperienze, di conoscenze e coordinamento tra i soggetti coinvolti La presenza continua e fattiva sul territorio balcanico e toscano dei rappresentanti del Programma
Punti di forza Allargamento soggetti beneficiari e capacità di coinvolgere il territorio Capacità di sviluppare nuove iniziative Raccordo con altre iniziative di cooperazione (Progetto anci balcani)
Punti di forza Capacità di unire la tradizione delle attività di “gemellaggio” a quelle di iniziative più concrete La mobilitazione di un sistema territoriale
Lezioni apprese Seenet come esperienza “complessa” di cooperazione decentrata caratterizzata da cinque dimensioni di rete: rete corta di sviluppo locale in ciascun territorio partner del sud est europeo; rete corta di cooperazione in ciascun territorio partner della Toscana; rete lunga di cooperazione dei partner toscani; rete lunga di partenariato dei partner del sud est europeo; rete lunga di partenariato tra Toscana e Sud Est Europa.
Lezioni apprese Rafforzare il coordinamento delle azioni dell’Italia nell’area Le straordinarie competenze presenti nei sistemi (composti da più attori che partecipano ognuno con le proprie competenze) e la loro valorizzazione a livello internazionale con la guida dei governi locali L’esito positivo della partecipazione e della capacità di indirizzo degli enti locali
Lezioni apprese Iniziative come questa favoriscono la internazionalizzazione dei sistemi locali delle due aree Si condivide una comune idea di sviluppo Importanza del collegamento fra le fasi di Analisi-Programmazione-Implementazione Sistemi territoriali, proprio per la loro dimensione spesso piccola, soltanto assieme, facendo sistema riescono sviluppare grandi azioni di internazionalizzazione
Lezioni apprese Un nuovo ruolo per tutti gli attori locali e per le stesse Organizzazioni Non Governative Il sistema della cooperazione toscana Un Programma unico Costruire reti e – nello stesso tempo -pensare anche al futuro delle reti Avere una visione strategica e non residuale delle attività internazionali: non è solo sfida economica è parte della competitività complessiva di un sistema
Il futuro Il nuovo Progetto Seenet II: 7 regioni italiane 47 enti locali dell’area balcanica
Grazie per l’attenzione