Crisci A1., Lerro G2., Boccalone E1. Correlazione tra ipotransferrinemia e ulcere cutanee croniche Crisci A1., Lerro G2., Boccalone E1. 1Servizio di Dermochirurgia, Trapianti cutanei e Centro Ferite Difficili, Casa di Cura “S.Michele” Maddaloni –CE 2 ASL BN - Geriatria Il razionale scientifico è stato dare evidenza all’associazione tra Ipotransferrinemia e Ulcere Cutanee Croniche e valutare l’utilità dell’integrazione con Neocomplex Plus. Il protocollo clinico effettuato nel periodo Aprile 2011-Luglio 2013 è stato suddiviso in sei visite eseguite a cadenza mensile e comprende 20 pazienti (12 F e 8 M) di età media 75,6 anni (±8,51) affetti da varie tipologie di ulcere. L’obiettivo primario della ricerca è stato valutare la presenza o meno di una correlazione tra ipotransferrinemia e dimensioni dell’ulcera in cm 2 misurate con sistema software Calcderm sperimentato dal nostro gruppo e assunzione di un integratore contenente L-Arginina e altri macronutrienti. Al 45° giorno dall’inserimento nello studio è stato fatto assumere a tutti i pazienti l’ Integratore Neocomplex Plus contenente: Vitamina B1 alla dose di 1 mg, Vit. B2 alla dose di 1,2 mg, Vit. B6 alla dose di 1,5 mg, Vit. PP alla dose di 13 mg, Vit. B12 alla dose di 75 Mcg, Acido folico alla dose di 150 mcg, Acido pantotenico alla dose di 4,1 mg, Vit. C alla dose di 30 mg, Vit. E alla dose di 8 mg, Vit. A alla dose di 400 mcg, Zinco alla dose di 11,25 mg, Echinacea alla dose di 200 mg, L-Arginina alla dose di 100 mg, L-Glutammina alla dose di 30 mg, L-Lisina alla dose di 500 mg, Pappa reale alla dose di 100 mg e Miele di eucalipto alla dose di 2 g. Dall’analisi dei dati si può osservare come dalla V1 alla V6 ci sia un miglioramento di tutti i parametri, ed un evidente miglioramento del valore di transferrinemia, che passa da una media 165,92 g/dL della V1 (malnutrizione Lieve) a 203,6 g/dL della V5 (assenza di malnutrizione), con miglioramento del 18,5% e con un concomitante miglioramento delle dimensioni delle ulcere che vanno da un’area media di 56,92 cm2 della V1 ai 17,2 cm2 della V6, quindi una riduzione di circa il 69,8%, in linea con l’end point primario. Frazionando i periodi di sperimentazione, in considerazione che al 45° giorno dall’inizio è stato somministrato ai pazienti l’integratore Neocomplex Plus, in due che vanno da 0 a 45° giorno e dal 46° al 150° giorno si è verificato che nel primo periodo si è avuta una riduzione delle dimensioni dell’ulcera del 26% mentre nel secondo periodo si è avuta una riduzione del 59% della lesione. Abbiamo calcolato il Coefficiente di Correlazione tra superficie cutanea delle ulcere e rispettivamente Transferrinemia, Hb e Albuminemia riscontrando una correlazione rispettivamente di (r= -0,874; p= 0,00015), (r= -0,934; p= 0,006) e (r= -0,756; p= 0,082). Dopo 120 gg Questa ricerca dimostra che l’integratore Neocomplex Plus determina un notevole miglioramento sia dei livelli di Transferrinemia, di Emoglobina nonché di Albuminemia, costituendo quindi un notevole stimolo alla guarigione delle lesioni ulcerative croniche che presentano come etiologia una sindrome ipercatabolica con malnutrizione proteica che giunge a quella che viene definita “morte metabolica” per perdita del 70% del patrimonio proteico. La malnutrizione proteico calorica appare infatti tra i principali fattori peggiorativi nei processi di riparazione tissutale. Bibliografia: Benati G, Delvecchio S, Cilla D e Pedone V. Impact on pressure ulcer healing of an arginine enriched solution in patients with severe cognitive impairment. Arch Gerontol Geriatr, 2001, 33 Suppl 1, 43-47 Breslow RA, Hallfrisch J, Guy DG, Crawley B e Goldberg AP. The importance of dietary protein in healing pressure ulcers. J. Am. Geriatr. Soc, 1993, 41(4), 357-362 Crisci A., Capuano P., Goffredi L., Boccalone E. Presentazione di un software per la misurazione delle lesioni cutanee ulcerative. Acta Vulnologica Vol 9 – Suppl 1 al N. 3 2011, 87