Crisci A1., Lerro G2., Boccalone E1.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LE ULCERE FLEBOSTATICHE E LE LESIONI DEVITALIZZATE
Advertisements

Has the long term impact of renal dysfunction in patients undergoing percutaneous coronary intervention changed with the advent of drug eluting stents?
Elementi di Fisiologia e Scienza dell’Alimentazione – E. Battaglia, D. NoèCopyright © 2008 – The McGraw-Hill Companies s.r.l. ANEMIE NUTRIZIONALI Le anemie.
LESIONI CUTANEE DA PRESSIONE: CONTINUITA’ DI CURA DALL’OSPEDALE AL DOMICILIO Protocolli assistenziali, rete dei servizi. Esperienze significative a confronto.
FONDAZIONE SANTA LUCIA ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO STUDIO SULL’EFFICACIA DEL TANGO ARGENTINO IN SOGGETTI CON MALATTIA DI PARKINSON.
Processo “Sindrome Metabolica: requiescat in pace?” … L’accusa … Prof.ssa Maria Del Ben I Clinica Medica Dipartimento di Medicina Interna e Specialità.
Conferenza Stampa Istat-Aci 2016 Giorgio Alleva Presidente dell’Istituto Nazionale di Statistica Incidenti stradali Roma, 19 luglio 2016.
1 Dipartimento di Medicina interna Cattedra di Scienze Infermieristiche,Generali e Pediatriche Medicina Riabilitativa e Sport Riccione maggio 2008.
G. Damiani1, Maria Luisa Rega2, Caterina Galletti2, Carolina Marzuillo3, Walter Ricciardi1, Paolo Villari3, Corrado De Vito3 1 Istituto di Sanità Pubblica,
“Le ferite difficili” Riccione 15 maggio 2008 Unità Spinale-Unità Gravi Cerebrolesioni Dipartimento di Riabilitazione Azienda ULSS 6 Regione Veneto Vicenza.
Composizione corporea, psicopatologia specifica e disagio psicologico nell’anoressia nervosa Dr. Marwan El Ghoch Unità di Riabilitazione Nutrizionale Casa.
Ospedale Sant’Andrea.
*Dipartimento di Scienze Veterinarie, Università di Pisa
M.T. Dell’Abate1, M. Mazzotta1, M. Zizzari1, S. Scolozzi1, V. Brescia1
Diagnosi e classificazione
Il ruolo del Farmacista in ospedale e sul territorio
Università degli studi di Milano
Patologia Assimilabile Quale?
Piano Regionale Demenze D.G.R. n. 55/2017
L’incertezza negli inventari delle emissioni Carlo Trozzi
La gestione del Rischio Clinico con il software Qualibus
SYRMA-3D: Phase-contrast Breast-CT VS State-of-art Breast imaging
TITOLO IDEA: Superficie intelligente in grado di apprendere dal paziente AUTORE: Dott. Maurizio Musolino 2015.
CONVEGNO Il Nucleo Alzheimer RSA come comunità che si prende cura
ISTITUTO CLINICO HUMANITAS
Samantha Errico, Franco Mastroianni, Massimo Errico
EFFICACIA E TOLLERABILITA’ DEL TOPIRAMATO
PRIMARY HYPEREOSINOPHILIC SINDROMES AND IMATINIB THERAPY: A RETROSPECTIVE ANALYSIS OF 38 CASES Orofino N1, Cattaneo D1, Intermesoli T2, Spinelli O2, Reda.
“Prolife/Mobilità Sostenibile”
ALLINEAMENTI TRA SISTEMI CENTRALI E PERIFERICI PER LA CONTINUITA' ASSISTENZIALE DI ALTA COMPLESSITA' IN PEDIATRIA R. Pessina; F. Marotta; A. Casalaro;
27 Novembre 2016 NEGATIVE PRESSURE DRESSING FOR PREVENTION OF POST-STERNOTOMY COMPLICATIONS IN HIGH RISK PATIENTS Dott. Enrico Ramoni U.O. di Cardiochirurgia,
Congresso Nazionale della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria
Economia e criminalità in Italia: evidenze e percezioni
Gli strumenti informativi-integrativi dell’assistenza infermieristica
(in collaborazione con IGO)
Umberto Basso, IOV PADOVA
ANALISI PRELIMINARE NEL TRAPIANTO DI RENE
Sperimentazione clinica di INSIDE
Progetto ARCO (Algodistrofia e Relazione con Chirurgia Ortopedica)
Direzione delle Professioni Sanitarie
The Influence of Mobility on Bone Status in Subjects with Rett Syndrome: a 10-Year Longitudinal Study 1C. Caffarelli, 1M.D. Tomai Pitinca, 1V. Francolini,
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA U. O
La dose di MMF post-trapianto influenza la funzione renale: analisi preliminare del database MOST M. Salvadori, G. Corbetta On behalf of the MOST Database.
Economia e criminalità in Italia: evidenze e percezioni
FATTORI DI RISCHIO IN CHIRURGIA
VISITA GUIDATA ALL'I.T.I.S. "MONACO"
PROGETTO TERAPEUTICO INDIVIDUALE
Marzo 2017.
PE per il trattamento dell’ipertrofia prostatica: opercoli
Fabbisogni Nutrizionali
Questionario Conoscitivo
GMT Resoconto attività anno sociale Luglio 2017 – Aprile 2018
Le Cefalee: approccio e gestione in Medicina Generale
La salute in movimento ASL 19 ASTI COMUNE DI ASTI SUISM CONI PANATHLON.
La distribuzione campionaria: principi generali
MORTALITA’ PER SCLEROSI MULTIPLA NELLA Obiettivo dello studio
Faenza, 20 Novembre 2018 Corso per MMG – Parkinson:Stato dell’arte
LINEA DUALGREEN: ACTIVATOR+ BiNgo N30 PELLET
Ossigenoterapia in normobarismo Le Ulcere degli arti inferiori
Manuale di Oncologia Medica
Antagonismo recettoriale
PE per il trattamento dell’ipertrofia prostatica: opercoli
Ossigenoterapia in normobarismo Le Ulcere degli arti inferiori
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI GENOVA
LA VARIABILITÀ FENOTIPICA DELLA DISTROFIA MUSCOLARE DI BECKER: PARAMETRI FENOTIPICI E MOLECOLARI PER LA STRATIFICAZIONE DEI PAZIENTI IN CLUSTERS CLINICI.
Indagine conoscitiva anno 2018
Cosa può interferire con il dosaggio della glicata?
“Prolife/Mobilità Sostenibile”
Indagine conoscitiva anno 2017
Transcript della presentazione:

Crisci A1., Lerro G2., Boccalone E1. Correlazione tra ipotransferrinemia e ulcere cutanee croniche Crisci A1., Lerro G2., Boccalone E1. 1Servizio di Dermochirurgia, Trapianti cutanei e Centro Ferite Difficili, Casa di Cura “S.Michele” Maddaloni –CE 2 ASL BN - Geriatria Il razionale scientifico è stato dare evidenza all’associazione tra Ipotransferrinemia e Ulcere Cutanee Croniche e valutare l’utilità dell’integrazione con Neocomplex Plus. Il protocollo clinico effettuato nel periodo Aprile 2011-Luglio 2013 è stato suddiviso in sei visite eseguite a cadenza mensile e comprende 20 pazienti (12 F e 8 M) di età media 75,6 anni (±8,51) affetti da varie tipologie di ulcere. L’obiettivo primario della ricerca è stato valutare la presenza o meno di una correlazione tra ipotransferrinemia e dimensioni dell’ulcera in cm 2 misurate con sistema software Calcderm sperimentato dal nostro gruppo e assunzione di un integratore contenente L-Arginina e altri macronutrienti. Al 45° giorno dall’inserimento nello studio è stato fatto assumere a tutti i pazienti l’ Integratore Neocomplex Plus contenente: Vitamina B1 alla dose di 1 mg, Vit. B2 alla dose di 1,2 mg, Vit. B6 alla dose di 1,5 mg, Vit. PP alla dose di 13 mg, Vit. B12 alla dose di 75 Mcg, Acido folico alla dose di 150 mcg, Acido pantotenico alla dose di 4,1 mg, Vit. C alla dose di 30 mg, Vit. E alla dose di 8 mg, Vit. A alla dose di 400 mcg, Zinco alla dose di 11,25 mg, Echinacea alla dose di 200 mg, L-Arginina alla dose di 100 mg, L-Glutammina alla dose di 30 mg, L-Lisina alla dose di 500 mg, Pappa reale alla dose di 100 mg e Miele di eucalipto alla dose di 2 g. Dall’analisi dei dati si può osservare come dalla V1 alla V6 ci sia un miglioramento di tutti i parametri, ed un evidente miglioramento del valore di transferrinemia, che passa da una media 165,92 g/dL della V1 (malnutrizione Lieve) a 203,6 g/dL della V5 (assenza di malnutrizione), con miglioramento del 18,5% e con un concomitante miglioramento delle dimensioni delle ulcere che vanno da un’area media di 56,92 cm2 della V1 ai 17,2 cm2 della V6, quindi una riduzione di circa il 69,8%, in linea con l’end point primario. Frazionando i periodi di sperimentazione, in considerazione che al 45° giorno dall’inizio è stato somministrato ai pazienti l’integratore Neocomplex Plus, in due che vanno da 0 a 45° giorno e dal 46° al 150° giorno si è verificato che nel primo periodo si è avuta una riduzione delle dimensioni dell’ulcera del 26% mentre nel secondo periodo si è avuta una riduzione del 59% della lesione. Abbiamo calcolato il Coefficiente di Correlazione tra superficie cutanea delle ulcere e rispettivamente Transferrinemia, Hb e Albuminemia riscontrando una correlazione rispettivamente di (r= -0,874; p= 0,00015), (r= -0,934; p= 0,006) e (r= -0,756; p= 0,082). Dopo 120 gg Questa ricerca dimostra che l’integratore Neocomplex Plus determina un notevole miglioramento sia dei livelli di Transferrinemia, di Emoglobina nonché di Albuminemia, costituendo quindi un notevole stimolo alla guarigione delle lesioni ulcerative croniche che presentano come etiologia una sindrome ipercatabolica con malnutrizione proteica che giunge a quella che viene definita “morte metabolica” per perdita del 70% del patrimonio proteico. La malnutrizione proteico calorica appare infatti tra i principali fattori peggiorativi nei processi di riparazione tissutale. Bibliografia: Benati G, Delvecchio S, Cilla D e Pedone V. Impact on pressure ulcer healing of an arginine enriched solution in patients with severe cognitive impairment. Arch Gerontol Geriatr, 2001, 33 Suppl 1, 43-47 Breslow RA, Hallfrisch J, Guy DG, Crawley B e Goldberg AP. The importance of dietary protein in healing pressure ulcers. J. Am. Geriatr. Soc, 1993, 41(4), 357-362 Crisci A., Capuano P., Goffredi L., Boccalone E. Presentazione di un software per la misurazione delle lesioni cutanee ulcerative. Acta Vulnologica Vol 9 – Suppl 1 al N. 3 2011, 87