GIOCOLERIA NELLA MATEMATICA

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GIOCOLERIA NELLA MATEMATICA

ORIGINI Le prime testimonianze storiche riguardanti alla giocoleria si possono trovare nelle tombe di beni hasan,nell'antico Egitto datati al 2600a.c Altri ritrovamenti sono in Grecia dove sono stati ritrovati dei vasi raffiguranti persone che lanciano oggetti Ai tempi dell'impero romano che la giocoliera si diffonde, con specializzazioni nel lancio di spade e lance.

DAL MEDIOEVO A OGGI Durante il Medioevo la giocoliera veniva considerata come una vera e propria professione. Le persone che praticavano questa attività venivano chiamati menestrelli nella metà del 1800, quando iniziarono ad apparire i primi “giocolieri signori”, artisti che si esibivano nei ristoranti, nei saloni e nei club privati All’inizio del 1900, a partire dalla Russia, i giocolieri iniziarono ad espandere la loro arte nei circhi. Uno dei più importanti giocolieri è Enrico Rastelli

REGOLE Partiamo da alcune premesse e semplificazioni necessarie per la  formalizzazione: I lanci vengono effettuati con un ritmo regolare; Viene lanciata sempre una pallina per volta alternando la mano destra e la sinistra; Non vengono mai tenute due o più palline in una sola mano; Le traiettorie delle palline giacciono su un piano verticale parallelo alle spalle del giocoliere.

SITESWAP Il siteswap è un linguaggio usato nella giocoleria per descrivere o rappresentare delle esibizioni di giocolieri. Questo linguaggio ha avuto molto successo perché è principalmente visivo e descrive precisamente e semplicemente ognuno dei movimenti che costituiscono uno schema. Il Siteswap descrive precisamente il “chi, cosa, quando”, cioè la mano che lancia, il numero d’oggetti lanciati e l’istante del lancio.

BEATS Un beat è il tempo in cui il giocoliere passa la palla da una mano all’altra,  più tempo la palla passa in aria, più tempo trascorre fino al momento in cui torna nella mano del giocoliere.

TRICK Il  trick  è la figura eseguita dal giocoliere. La più famosa e conosciuta è, senza dubbio, la cosiddetta "cascata con tre palline": il giocoliere fa roteare tre palline in aria descrivendo una figura simile al simbolo matematico dell'infinito.

I trick più importanti sono: CASCADE SHOWER FOUNTAIN

PASSING È l'attività principale che viene svolta durante un incontro con altri giocolieri dove due, tre, dieci, venti persone possono scambiarsi gli oggetti tra loro, usando tempi e ritmi ormai convenzionali in tutto il mondo.

ARCO PARABOLICO Per quanto i trick possano essere così complessi, possono essere riconducibili al semplice moto di un proiettile che lanciato disegna un  arco parabolico, salvo poi avere molteplici palle in volo a parabola che si intersecano in figure che si ripetono.

Teorema di Destrezza ed equazione di Shannon Il teorema di destrezza correla il tempo in cui le palle sono in volo con il tempo che passano nelle mani del giocoliere, dimostrando tra l’altro l’importanza della velocità delle mani al fine di una figura. Ecco l’equazione che rappresenta il cuore della matematica della giocoleria: (F+D)H=(V+D)N F = il tempo in cui la palla passa in volo; D = il tempo in cui la palla è a contatto con una mano; H = numero di mani; V = il tempo in cui una delle mani è vuota; N = numero di palle usate