Sistema Istruzione e Formazione

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Transcript della presentazione:

Sistema Istruzione e Formazione MONITORAGGIO Sistema Istruzione e Formazione

UN PO’ DI STORIA anni ‘20 nascita docimologia anni ’60 studi sul rendimento dei sistemi scolastici CRISI della QUALITA’ dell’ISTRUZIONE

esigenza di valutare gli esiti dell’istruzione anni ’80 esigenza di valutare gli esiti dell’istruzione indagini a livello internazionale sul profitto degli studenti inizi anni ’90 indicatori internazionali sull’istruzione (progetto INES dell’OCSE)

“quadro concettuale” di riferimento tre grandi aree del sistema 1991 “quadro concettuale” di riferimento tre grandi aree del sistema 1. contesto dell’educazione 2. costi, risorse e processi 3. risultati dell’educazione

alcune parole chiave autonomia organizzazione responsabilità /affidabilità sviluppo della qualità miglioramento continuo rendicontazione documentazione

2000 progetto PISA (Program for International Student Assessment) indagine sulle competenze in lettura, matematica e scienze effettuata su 265.000 studenti quindicenni di 32 paesi dell’OCSE ripetuta ogni 3 anni

Consiglio europeo Lisbona entro il 2010 rendere i sistemi di istruzione e formazione in Europa un punto di riferimento di qualità a livello mondiale

Legislazione sammarinese Legge 12 febbraio 1998 n. 21 art. 14 Al fine di fornire agli organismi istituzionali ed amministrativi interessati gli strumenti per valutare la produttività del sistema di istruzione, nonché valutare nel tempo gli effetti delle iniziative legislative e delle politiche scolastiche, la Segreteria di Stato per la Pubblica Istruzione predispone iniziative periodiche che prevedono:

rapporti periodici sulla qualità ed il rendimento del servizio scolastico complessivo, sulla base di adeguati ed espliciti indicatori scientificamente definiti studio su problematiche specifiche e mirate, attinenti al potenziamento della qualità dell’offerta formativa, anche su richiesta delle scuole

c. analisi delle proposte di sperimentazione d . partecipazione alle indagini valutative degli organismi europei ed internazionali contribuendo alla definizione dei parametri relativi

Decreto delegato 14 maggio 2007 n. 59 art. 3 II Decreto delegato 14 maggio 2007 n. 59 art. 3 Centro Risorse Unitario (CRU) Centri di Documentazione convenzionali Centro di Documentazione Virtuale Centro per il Monitoraggio del sistema di istruzione e formazione

Funzioni del Centro di Monitoraggio art. 4 … in base a quanto previsto dall’articolo 14 della Legge 12 febbraio 1998 n. 21 predispone gli strumenti per la valutazione del sistema. Esso si avvale di un docente distaccato a tempo totale dall’insegnamento

Attività del Centro Monitoraggio 1. ricerca e documentazione 2. ricognizione nella scuola sammarinese (attività di valutazione/autovalutazione, curricoli) 3. impostazione raccolta dati

Le Indicazioni nazionali italiane per il curricolo definiscono: 2007 Le Indicazioni nazionali italiane per il curricolo definiscono: l’organizzazione del curricolo gli obiettivi di apprendimento i traguardi per le competenze

agli insegnanti compete: la responsabilità della valutazione la scelta degli strumenti relativi la cura della documentazione didattica

la responsabilità dell’autovalutazione alle singole istituzioni scolastiche compete la responsabilità dell’autovalutazione che ha la funzione di introdurre modalità riflessive sull’intera organizzazione dell’offerta educativa e didattica della scuola, ai fini del suo continuo miglioramento, anche attraverso dati di rendicaontazione sociale o dati che emergono da valutazioni esterne

Dichiarazione SYNEVA Ogni alunno ha il diritto di frequentare una scuola con una cultura orientata allo sviluppo della qualità basata sulla SINERGIA tra i processi di valutazione interna ed esterna