Perchè serve conoscere gli ordinamenti giuridici stranieri? L’aumento delle „transazioni internazionali” Il nuovo ruolo del giurista: del giudice/del avvocato? La applicazione (iura novit curia), la scelta della legge straniera dr R. Strugała WPAiE 1
„Roma I” → Regolamento (CE) n. 593/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 giugno 2008, sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali (Roma I) → La determinazione della legge nazionale applicabile alle obbligazioni contrattuali nelle decisioni in materia civile e commerciale che coinvolgono più paesi dr R. Strugała WPAiE 2
„Roma I” Le regole pricipali: → Le parti di un contratto possono scegliere la legge applicabile (ci sono dei limiti); → Legge applicabile in mancanza di scelta: la legge applicabile viene determinata in base al paese di residenza della parte che esegue la prestazione principale del contratto (esempio: ai contratti di vendita di beni si applica la legge del paese di residenza del venditore) dr R. Strugała WPAiE 3
Cooperazione economica e commerciale tra Polonia e Italia L’Italia è il sesto maggior investitore estero in Polonia L’Italia è il quarto maggior fornitore di merci in Polonia ed il quinto acquirente di prodotti polacchi Il 22% dei marchi di lusso presenti in Polonia proviene dall’Italia Il 98% degli investitori italiani intervistati giudica favorevolmente gli ultimi 20 anni di cooperazione economica e d’affari italo- polacca Il 60% degli investitori italiani intervistati progetta nuovi investimenti in Polonia nei prossimi 3 anni KPMG International Cooperative („KPMG International”) dr R. Strugała WPAiE 4
L’alternativa: la scelta del „diritto internazionale”? Le regole uniformi del diritto dei contratti (PECL, DCFR, CESL, TRANS-LEX, UNIDROIT) → Principi di Diritto Europeo dei Contratti (PECL → Quadro Comune di Riferimento (DCFR) Le regole internazionali - preparate al livello internazionale (dalle organizzazioni internazionali) o al livello europeo (UE) dr R. Strugała WPAiE 5
„Diritto internazionale” - la storia L’esigenza di armonizzare e di unificare il diritto privato europeo sorse in seguito al manifestarsi della volontà di creare un’unione economica e soprattutto dall’attuazione dei principi di libera circolazione delle merci e delle persone in Europa (PECL, DCFR) Ancora prima che sorgesse l’interesse delle istituzioni dell’Unione Europea per l’unificazione del diritto dei contratti, si formarono parecchi gruppi di professori di studio e lavoro sul tema (Il gruppo UNIDROIT) dr R. Strugała WPAiE 6
La scelta del „diritto internazionale” PECL, DCFR, CESL, TRANS-LEX, UNIDROIT – il ruolo „La scelta neutrale”? dr R. Strugała WPAiE 7
La scelta del „diritto internazionale” Le conseguenze della „scelta” La natura delle regole – la legge o meno? La scelta effettuata dalle parti fa salva l’applicazione delle disposizioni alle quali la legge applicabile (legge statale/nazionale) non permette di derogare convenzionalmente analogia „alle condizioni generali” dr R. Strugała WPAiE 8
La figura del contratto autonomo Il contratto autonomo, astratto dalla qualsiasi legge nazionale? Modus operandi: le clausole contratuali che contengono regole proprie di interpretazione del contratto, che dettano le cause d'invalidita di esso, descrivono tutte le conseguenze dell'inadempimento, ecc. La legge applicabile – il confine? dr R. Strugała WPAiE 9