Il performance Management: Studi di caso Fabrizio Di Mascio

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Il performance Management: Studi di caso Fabrizio Di Mascio Viterbo, 07 novembre 2011

4. I MECCANISMI 02 07 novembre 2011. Il performance management in prospettiva comparata

Rilevanza dei meccanismi rispetto ai contesti istituzionali 4 casi di sviluppo del sistema dei controlli Casi Condizioni Istituzionali Meccanismi Esiti Cardano al Campo (VA) Dal 1999 14mila abitanti Forte leadership sindaco Contesto socio-economico avanzato Competenze LIUC Certificazione degli attori; Attribuzione di opportunità; Feedback Implementazione sistema con utilizzo delle informazioni Pistoia Dai primi anni 90 85mila abitanti Stabilità governi a coalizione predominante Rete locale per la diffusione innovazione Spillover; Feedback positivo; Decertificazione degli attori; Attribuzione di minaccia Implementazione del sistema senza utilizzo delle informazioni Caltagirone (CT) 40mila abitanti Europeizzazione e politiche di coesione Attribuzione di minaccia; Attribution di opportunità; Spillover; Feedback Implementazione del sistema con utilizzo delle informazioni Lavello (PZ) 14 mila abitanti Frammentazione politica Isolamento istituzionale Decertificazione; Spillover; Attribuzione di minaccia Introduzione senza implementazione del sistema Accountability orizzontale Rilevanza dei meccanismi rispetto ai contesti istituzionali 03 07 novembre 2011. Il performance management in prospettiva comparata

Cardano al Campo Certificazione degli attori attivato dall’elezione di un nuovo sindaco proveniente dal mondo del management privato Attribuzione di opportunità attivato dalla relazione fiduciaria tra sindaco e nuovo segretario generale come imprenditore di policy con futuri sbocchi di carriera(Costruzione di una unità dedicata al performance management, ricorso alla gestione associata e a esercizi di benchmarking intermunicipali) Spirale dell’implementazione sostenuta dal feedback positivo come meccanismo di rinforzo attivato dal design coerente e parsimonioso del sistema di indicatori Uso esclusivo delle informazioni a supporto della funzione direzionale senza ricorso a trasparenza e performance related pay 04 07 novembre 2011. Il performance management in prospettiva comparata

Pistoia Spillover attivato dal successo della riforma degli strumenti contabili su cui viene imperniato il sistema dei controlli nei primi anni Novanta Il feedback positivo attivato dal contesto macro-istituzionale favorevole, in condizioni di frammentazione della governance del sistema dei controlli, ha innescato la logica di escalation del performance management (Pollitt) La logica di escalation ha prodotto sovraccarico informativo per i politici senza generare crescita di legittimità Decertificazione da parte dei politici e attribuzione di minaccia da parte della dirigenza con riferimento al performance related pay hanno bloccato l’internalizzazione del sistema dei controlli 05 07 novembre 2011. Il performance management in prospettiva comparata

Caltagirone Performance management introdotto nel 1999 e bloccato dall’attribuzione di minaccia da parte della dirigenza con riferimento al performance related pay Rilancio del performance management grazie alla nomina di un nuovo segretario generale che ha attivato l’attribuzione di opportunità Implementazione del performance management sostenuta dallo spillover dalla programmazione negoziata delle politiche comunitarie di coesione Implementazione graduale consapevole dei limiti di capacità organizzativa Spirale dell’implementazione sostenuta dal feedback positivo come meccanismo di rinforzo Uso esclusivo delle informazioni a supporto della funzione direzionale 06 07 novembre 2011. Il performance management in prospettiva comparata

Lavello Introduzione dopo il ciclo di riforme Bassanini secondo una logica legalista dell’adempimento formale Decertificazione del performance management in un contesto caratterizzato da frammentazione politica e stile di mobilitazione clientelare Spillover negativo del fallimento dei precedenti processi di riforma Attribuzione di minaccia attivata da parte del performance related pay 07 07 novembre 2011. Il performance management in prospettiva comparata

I meccanismi: Le lezioni dalla comparazione Italia-UK Positive feedback come meccanismo che sostiene sequenze di sviluppo self-reinforcing Gradualismo, parsimonia e coesione della governance come fattori che inibiscono l’attivazione della logica di escalation e sostengono il feedback positivo Certificazione degli attori (commitment politico e/o tecnico) come meccanismo che innesca l’implementazione che ha bisogno di una cabina di regia Attribuzione di opportunità da parte dei vertici delle amministrazioni locali per guadagnare spazi sul mercato degli incarichi Attribuzione di opportunità/minaccia a mostrare/occultare i dati di performance in ragione della disponibilità di risorse (crisi come fattore di contesto esterno) 08 07 novembre 2011. Il performance management in prospettiva comparata

PERFORMANCE E RETRIBUZIONE 5. PERFORMANCE E RETRIBUZIONE 09 07 novembre 2011. Il performance management in prospettiva comparata

Il performance related pay nel Nord Europa Debole collegamento tra retribuzione di risultato e conseguimento degli obiettivi (Regno Unito a livello locale, Olanda) Attenzione concentrata sugli obiettivi come riconoscimento della missione delle singole strutture piuttosto che strumento per incentivare/sanzionare gli individui Diffidenza verso meccanismi che in assenza di leadership, trasparenza, partecipazione e apprendimento possono avere effetti di carattere distorsivo (stress organizzativo, manipolazione degli obiettivi e della misurazione) Affidamento sulle motivazioni intrinseche e sulla struttura di governance per conseguire adeguati livelli di performance 10 07 novembre 2011. Il performance management in prospettiva comparata

Il performance related pay nei paesi Napoleonici Complessità e frammentazione del sistema retributivo Ricorso al performance related pay in assenza di leadership e sostegno metodologico dal centro Diffidenza rispetto a strumenti di management della performance più sofisticati e complessi che possono generare sovraccarico organizzativo 11 07 novembre 2011. Il performance management in prospettiva comparata

TRASPARENZA E PERFORMANCE 6. TRASPARENZA E PERFORMANCE 12 07 novembre 2011. Il performance management in prospettiva comparata

La trasparenza burocratica nel Regno Unito (1997-2010) Pubblicazione dei dati di performance mediata dalla Audit Commission come risposta a scetticismo e sfiducia dei cittadini e come strumento di pressione dal basso sulle amministrazioni (Hood 2007) Focalizzazione sulla performance organizzativa Strategia resa poco efficace dalla selettività dell’attenzione del pubblico; larga parte del pubblico non è stata nemmeno raggiunta dai dati di performance Per i cittadini esposti alla pubblicazione dei dati è risultato particolarmente difficile comprende le metodologie di rilevazione e aggregazione delle informazioni Difficoltà nell’attribuzione di responsabilità Tendenza al goal displacement (manipolazione dei dati) rafforza lo scetticismo dei cittadini 13 07 novembre2011. Il performance management in prospettiva comparata

La trasparenza diretta nel Regno Unito (dal 2010) Pubblicazione di dati grezzi focalizzati sugli individui disponibili su data.gov.uk Focalizzazione sui dati di spesa e non sulla performance dei servizi Al tempo della crisi la selettività dell’attenzione del pubblico per gli aspetti negativi della performance incentiva strategie di scarico della responsabilità Pubblico indifferenziato come “armchair auditor” chiamato a identificare le sacche di inefficienza delle amministrazioni pubbliche Sostegno a strategie di tagli della spesa lasciando in ombra la caduta della performance delle amministrazioni 14 07 novembre 2011. Il performance management in prospettiva comparata

La trasparenza in Italia Riforma Brunetta come reazione al deficit di implementazione del sistema dei controlli sulla performance Focalizzazione sugli individui e sui dati di spesa Ricorso ai piani per la trasparenza sulla base delle indicazioni della Civit come agenzia centrale con responsabilità di indirizzo e monitoraggio 15 07 novembre 2011. Il performance management in prospettiva comparata