LA POLITICA DEI VOUCHER PER I NIDI D’INFANZIA I risultati della missione valutativa Bologna 24 ottobre 2012
Indice dell’intervento 2 La missione valutativa: il tentativo di apprendere dall’esperienza La politica dei voucher per i nidi d’infanzia Le domande di valutazione e i risultati delle analisi
C’è sempre una prima volta Questa è la prima missione valutativa condotta in Emilia Romagna L’obiettivo della missione è produrre maggiore conoscenza sul funzionamento di una particolare politica e sugli effetti che essa ha prodotto attraverso un’indagine sul campo Ci siamo riusciti? Cosa è possibile fare di meglio e di più? A quali condizioni e a quali costi?
Due differenze rilevanti rispetto ad altre esperienze regionali Prima differenza Maggior coinvolgimento dei consiglieri regionali che hanno presieduto la missione valutativa sia nel momento delle scelte metodologiche sia nella raccolta delle informazioni Seconda differenza Impiego di un mix di strumenti di rilevazione con un uso prevalente di dati primari (ottenuti consultando direttamente gli attori della politica)
Parte delle informazioni sono state raccolte.. ..durante workshop e incontri con i soggetti attuatori ..e somministrando un questionario on line a 414 genitori su più di 900 beneficiari - hanno risposto in 150 circa il 36% degli interpellati
Altro elemento distintivo E’ stato un coraggioso tentativo di porre domande scomode e molto ambiziose da un punto di vista cognitivo (anche per capire se vi erano tutte le condizioni per dar loro risposta)
Una delle domande ambiziose e scomode Offrire voucher a genitori occupati per l’iscrizione dei figli a nidi d’infanzia privati serve a diminuire la probabilità che essi lascino il posto di lavoro per curare i loro bambini? Se sì, in quale misura? In altri termini: Quali effetti ha prodotto questa politica sulle scelte fatte tra famiglia e lavoro? Le ha davvero influenzate?
l’effetto sul mantenimento dell’occupazione Ancora in altri termini E’ prevalente l’effetto redistributivo (si rende disponibile maggior reddito a famiglie con bimbi piccoli) oppure l’effetto sul mantenimento dell’occupazione (si permette ad entrambi i genitori di mantenere l’impiego e continuare la carriera)?
Definizione corretta di effetto Effetto = differenza tra ciò che accade dopo l’attuazione della politica (situazione fattuale) e ciò che sarebbe accaduto in assenza della politica (situazione controfattuale)
Tre strategie per ricostruire il controfattuale 1) Studio Randomizzato Controllato (RCT) Si creano due gruppi di famiglie con caratteristiche simili, estraendo a sorte le candidature: al primo gruppo si dà il voucher, al secondo no (e questo diventa il gruppo di controllo) 2) Confronto con gli esclusi più simili Si cerca tra gli esclusi quelli che hanno caratteristiche più simili e li utilizziamo come gruppo di confronto 3) Utilizzo delle percezioni dei beneficiari Si domanda ai beneficiari che cosa avrebbero fatto se non avessero avuto la disponibilità del voucher
Abbiamo usato la terza strategia Domanda: Cosa avrebbe fatto la famiglia in assenza di voucher? Modalità di Risposta Avrebbe rinunciato al lavoro di uno dei due genitori Avrebbe ridotto l’orario di lavoro di uno dei due genitori Avrebbe comunque usato un nido privato Avrebbe fatto ricorso ai nonni Avrebbe assunto una baby-sitter
Le risposte dei genitori Domanda: Cosa avrebbe fatto la famiglia in assenza di voucher? Risposta Percentuali Avrebbe rinunciato al lavoro di uno dei due genitori 10% Avrebbe ridotto l’orario di lavoro di uno dei due genitori 19% Avrebbe comunque usato un nido privato 50% Nonni o baby sitter 21% Effetto = situazione osservata – situazione controfattuale = (29%) 922 occupati – 652 dichiarano che avrebbero comunque mantenuto il posto
Se crediamo alle dichiarazioni dei genitori Non tutto è effetto della politica Il 29% dei beneficiari dichiara che avrebbe cambiato situazione lavorativa, il 21% avrebbe sfruttato i nonni o assunto una baby sitter a tempo pieno e il 50% avrebbe comunque iscritto il figlio al nido privato, mantenendo il proprio posto di lavoro Per queste famiglie rimane un effetto redistributivo
Un aumento nella probabilità di mantenere il lavoro di circa il 40% Cosa significa in termini di effetto? Effetto = situazione osservata – situazione controfattuale 272 = 922 occupati – 650 dichiarano che avrebbero comunque mantenuto il posto Un aumento nella probabilità di mantenere il lavoro di circa il 40%
In quanti hanno comunque peggiorato la loro condizione lavorativa?
Quanti ne attribuiscono il merito al voucher?
Risultati da interpretare con molta cautela Una cautela di ordine generale è opportuna quando si considerano questo tipo di risposte che si fondano su percezioni degli intervistati. I fruitori di un contributo finanziario possono essere condizionati nelle loro risposte da una forte propensione a considerare efficace la politica di cui sono stati beneficiari. In questo caso tale propensione porta le famiglie ad attribuire al voucher un effetto benefico maggiore di quanto realmente esso abbia avuto.