Tecnica e metodologia apparato scheletrico

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Tecnica e metodologia apparato scheletrico Padova 2017 Tecnica e metodologia apparato scheletrico TSRM GIACOMIN Daniela UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA

Spalla AP (intra-extra-neutra) Posizione del paziente: stazione eretta, arto superiore del lato in esame addotto lungo il fianco Intra: con palmo della mano dell’arto in esame rivolto verso dietro; Extra: con palmo della mano rivolto in avanti; Neutra: palmo della mano rivolto verso il lato laterale dell’arto inferiore del lato in esame; Raggio centrale: perpendicolare al piano sensibile; Punto di incidenza: 2 cm al di sotto dell’estremità laterale della clavicola; Criteri di correttezza: Intra: la grande tuberosità o trochite viene a cadere più mediale e più anteriore, il trochine si proietta sul profilo mediale della testa omerale; Extra: grande tuberosità o trochite visibile sul profilo laterale della testa omerale, piccola tuberosità o trochine visibile in vicinanza della grande tuberosità; Neutra: trochite visibile sul profilo laterale della testa omerale e il trochine visibile più mediale; Parametri di acquisizione: 24x30 con griglia mobile 32 mAs 68 KV 1=trochite extrarotazione 2=trochine neutra intrarotazione

extra neutra intra

Spalla AP per spazio Posizione del paziente: pz in staz. eretta, lato non in esame sollevato rispetto al piano sensibile di 40° Raggio centrale: inclinato in senso cranio-caudale di circa 20°; Punto di incidenza: 1 cm all’esterno e 1 cm al di sotto dell’apice della coracoide Criteri di correttezza: sovrapposizione acromion-claveare, spazio articolare scapolo omerale preso di infilata e valutazione dello spazio subacromiale; Parametri di acquisizione: 24x30 con griglia mobile 32 mAs 68 kV

PROIEZIONE OUTLET VIEW Il paziente è in ortostatismo, la spalla in esame è rilassata e poggia sulla cassetta radiologica. Il piano frontale forma un angolo di circa 30 gradi con il piano sensibile, per capire se l’angolatura è sufficiente si può provare a sentire se testa dell’omero e scapola sono allineate. L’arto in esame è in posizione neutra lungo il tronco. Se il paziente non riesce a mantenere l’ortostatismo o non è collaborante, l’esame si effettua da seduto o supino. Punto di incidenza del raggio centrale: lungo la scapola, in assiale invece è la testa dell’omero. Raggio incidente: il raggio è inclinato di circa 25/30 gradi in senso cranio caudale. Criteri di correttezza: la scapola deve essere parzialmente sovrapposta al terzo prossimale dell’omero Parametri di acquisizione: 75kV, 35mAs.

Spalla pr. assiale cranio caudale Posizione del paziente: seduto di fianco al tavolo trocoscopico, il braccio del lato in esame abdotto il più possibile in modo da far aderire la cavità ascellare al piano sensibile, eventualmente utilizzare dei supporti per agevolare il posizionamento del piano sensibile; Raggio centrale: perpendicolare al piano sensibile; Punto di incidenza: acromion Criteri di correttezza: testa omerale, glenoide, clavicola e coracoide viste ortogonalmente rispetto alla proiez. AP; Parametri di acquisizione: 18x24 con griglia fissa 40 mAs, 75 kV

Spalla pr. assiale caudo craniale Se il pz non è collaborante la stessa proiez. Si può acquisire con pz. In decubito supino incidendo all’apice del cavo ascellare posizionando la cassetta verticalmente sopra alla spalla.

PROIEZIONE TRANS TORACICA PER TESTA DELL’OMERO Il paziente, è in ortostatismo in posizione latero-laterale , la spalla in esame in appoggio al piano sensibile e con l’arto controlaterale sollevato sopra il capo. La testa dell'omero in esame si trova al centro della cassetta. . Punto di incidenza del raggio centrale: sotto ed anteriormente la cavità ascellare del lato non in esame.IMPORTANTE:CONTROLLARE PUNTO DI EMERGENZA :DEVE ESSERE LA TESTA OMERO IN ESAME Raggio incidente: il raggio è obliquo in senso caudo craniale di circa 10 ° per non sovrapporre i due cingoli scapolari. Criteri di correttezza: La testa dell'omero si proietta sul torace tra la colonna vertebrale e lo sterno. Parametri di acquisizione: 85kV, 75mAs.