Contributi dei PON a LHC Gianpaolo Carlino INFN Napoli Roma, 4 Giugno 2013
Le regioni “Convergenza" Obiettivi della politica di coesione 2007/2013 Convergenza: L’obiettivo Convergenza riguarda gli Stati membri e le regioni il cui PIL pro capite è inferiore al 75% della media comunitaria ed è volto ad accelerare la convergenza degli Stati membri e delle regioni in ritardo di sviluppo, migliorando le condizioni per la crescita e l’occupazione attraverso l’aumento e il miglioramento della qualità degli investimenti in capitale fisico e umano, lo sviluppo dell’innovazione e della società della conoscenza, dell’adattabilità ai cambiamenti economici e sociali, la tutela e il miglioramento della qualità dell’ambiente e l’efficienza amministrativa. L’obiettivo Convergenza si attua negli Stati membri a livello regionale. L’obiettivo Convergenza si attua negli Stati membri a livello regionale. Per l’Italia le regioni ammissibili sono Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, a cui si aggiunge la Basilicata ammessa a beneficiare di questo obiettivo a titolo transitorio (phasing out). Roma, 4 Giugno 2013 G. Carlino – Contributo dei PON a LHC
Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività 2007-2013 I PON Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività 2007-2013 Il Programma Operativo Nazionale "Ricerca e Competitività" 2007-2013 (PON "R&C") è lo strumento attraverso il quale l'Italia contribuisce allo sviluppo della Politica di Coesione della Unione europea a favore delle proprie aree territoriali più svantaggiate. In tale ambito, l'Unione europea e l'Italia hanno condiviso che una consistente quota delle risorse dei Fondi strutturali europei fosse destinata al sostegno delle attività di ricerca e innovazione nelle 4 Regioni dell'Obiettivo "Convergenza"(Puglia, Calabria, Sicilia, Campania), con l'obiettivo di farne motori di sviluppo sociale e economico. A tal fine, il MIUR (AdG) e il MiSE (OI) sono stati chiamati a governare oltre 6 miliardi di euro, definendo e realizzando una serie di interventi programmati e attuati in modo organico, finalizzati a produrre ricadute e impatti sul territorio utili sia al miglioramento della vita dei cittadini, sia alla competitività delle imprese, sia alle prospettive di occupazione delle più giovani generazioni. È per questo che il PON R&C ha scelto di rappresentarsi come un albero che, "innaffiato" attraverso i vari interventi e le specifiche azioni, produce "frutti" importanti, a loro volta in grado di contribuire agli obiettivi di crescita e di sviluppo che l'Unione europea assegna alle risorse impiegate in tale ambito. Il Programma si articola in vari interventi. L'insieme strutturato di interventi su cui il MIUR e il MiSE hanno concentrato le risorse a loro disposizione riguardano: Roma, 4 Giugno 2013 G. Carlino – Contributo dei PON a LHC
Il PON ReCaS Rete di Calcolo per SuperB e altre applicazioni Finanziamento totale: 13.7 M€ (su 44 richiesti) Durata del progetto: 1 Ottobre 2011 – 30 Settembre 2014 intervento Potenziamento Strutturale sono stati approvati 47 progetti su 83 presentati per un finanziamento totale di 641,450 M€ Roma, 4 Giugno 2013 G. Carlino – Contributo dei PON a LHC
Nuovi obiettivi del progetto La chiusura del progetto bandiera SuperB non ha inciso sulle finalità e sugli obiettivi fondamentali del progetto CAMBIA ovviamente l’utente di riferimento principale scientifico. Collaborazioni / Esperimenti L H C ReCaS costituirà l’infrastruttura di calcolo di supporto agli esperimenti LHC alle applicazioni scientifiche dei tre enti (INFN, UniNA e UniBA) ad altre applicazioni per le Imprese e la Pubblica amministrazione, in collaborazione con gli enti/organismi nazionali (GARR et al.)che si occuperanno di calcolo scientifico, avanzato, parallelo HPC, distribuito grid/cloud. Nota: I consorzi CILEA (MI) e CASPUR (RM) già accorpati al CINECA (BO). Il nuovo GARR ha un nuovo Dipartimento: CALCOLO SCIENTIFICO che si affianca al Dipartimento RETI. Una National Grid Infrastructure è RICHIESTA dall’UE come parte dell’EGI. Roma, 4 Giugno 2013 G. Carlino – Contributo dei PON a LHC
G. Carlino – Contributo dei PON a LHC I siti RECAS In tutte le sedi verranno realizzate: una rete locale in tecnologia 10 GbE per il trasporto dati una rete locale in tecnologia 1 GbE per il monitoring, il telecontrollo, la gestione La rete GARR-X del Consortium GARR sarà usata per l’interconnessione delle sedi dei Data Center In tutte le sedi verranno acquistate risorse di calcolo e storage Roma, 4 Giugno 2013 G. Carlino – Contributo dei PON a LHC
Ripartizione Budget per Enti Dopo la prima rimodulazione gennaio 2012 (solo scambi tra Pot. e Form.) % su Potenziamento: 40% calcolo e storage 10 % reti 30 % impianti 15% personale Roma, 4 Giugno 2013 G. Carlino – Contributo dei PON a LHC
Il Budget INFN - Potenziamento Budget Potenziamento INFN: € 6.288.344 Potenziamento, “gratuito” per l’INFN, delle strutture preesistenti o realizzazione nuovi CED Parte delle attrezzature (budget “gara unica”: 1.984 k€) saranno disponibili per LHC Budget “locale” (929 k€) per le altre attività previste dal progetto La decisione è stata assunta dal comitato di gestione ReCaS nella riunione dell’8 marzo a Bari nel rispetto delle finalità e dei vincoli del progetto (fondamentale l’approvazione dei monitori del MIUR) La decisione e le scelte tecniche sono state concordate con i responsabili del calcolo degli esperimenti LHC e esposte ai referee GARA PER L’ACQUISIZIONE DELLE RISORSE IN DELIBERA A GIUGNO Roma, 4 Giugno 2013 G. Carlino – Contributo dei PON a LHC
Le risorse acquisibili Rete Porte 10 K€ NA 96/240 121 BA 400/480 542 CT CS Lotto3 363 Lotto4 CPU kHS k€ NA 11.4 137 BA 19.4 233 CT 18.1 217 CS 26.8 322 Lotto1 75.7 909 Storage PB k€ NA 0.640 224 BA CT CS 0.320 112 Lotto2 2.240 784 Costi CPU 12 €/HS Disco 350 €/TB sedi CPU k€ Storage k€ Rete k€ totale k€ gara unica locali NA 137 224 121 482 406 76 BA 233 542 999 457 CT 217 562 CS 322 112 555 tot 2.598 1980 618 Tutti gli importi sono con IVA, il disco è netto Roma, 4 Giugno 2013 G. Carlino – Contributo dei PON a LHC
Costo delle risorse dei Tier2 nel 2014-15 (A. De Salvo) Risorse per i Tier2 2014 - 15 L’RRB ha definito le risorse necessarie per gli esperimenti LHC nel 2014. Il 2015 verrà discusso in autunno (RBB ottobre) Le risorse necessarie in Italia sono determinate dagli share MoU (numero autori) Bisogna tenere in conto le dismissioni nei siti RECAS Storage tipicamente 5 anni CPU tipicamente 3 anni Costo delle risorse dei Tier2 nel 2014-15 (A. De Salvo) ATLAS CPU [k€] Disco CMS LHCb Totale 2014 171 163.8 288 154 776.8 2015 245 572.6 267 586.3 1670.9 Roma, 4 Giugno 2013 G. Carlino – Contributo dei PON a LHC
G. Carlino – Contributo dei PON a LHC LHC e i siti RECAS Si assume che: le risorse RECAS vengano utilizzate per coprire, nei limiti della disponibilità, l’aumento di risorse pledged previsto per le attività LHC e le dismissioni dei Tier2 dei siti RECAS nel 2014 e 2015 Le dismissioni dei Tier2 non RECAS continueranno a essere finanziate dalle CSN per conservare l’alta competitività che tutti i siti hanno raggiunto negli anni La dislocazione delle risorse pledged dovrà avvenire nei limiti di sostenibilità che ciascuna sede è in grado di affrontare Presenza dell’esperimento in sede Sito già Tier2 WLCG Le risorse non pledged saranno a disposizione di tutti gli esperimenti Roma, 4 Giugno 2013 G. Carlino – Contributo dei PON a LHC
Pledges 2014 – CSN1 Risparmio per la CSN1: 343.8 k€ RECAS copre COMPLETAMENTE: tutte le risorse necessarie per LHC nel 2014 (Atlas a Napoli e CMS a Bari) tutte le dismissioni nel 2014 per i siti RECAS (Bari e Napoli) CPU Disco kHS K€ PB Bari 12.7 152.4 0.150 52.5 Napoli 6.21 74.5 0.184 64.4 Risparmio per la CSN1: 343.8 k€ Roma, 4 Giugno 2013 G. Carlino – Contributo dei PON a LHC
Il 2015 E’ prematuro parlare di pledges e dislocazioni nei siti L’ RRB deciderà solo in autunno le risorse previste per le attività degli esperimenti LHC e quindi le risorse necessarie nei Tier2 italiani. Tagli da parte del CRSG di WLCG? Dai fondi RECAS potrebbero venire nuove risorse se si otterranno risparmi nella gara che sta per partire Presto conosceremo la sorte del PON Pegasus sulla Long Term Data Preservation che potrebbe fornire ulteriori risorse ai siti RECAS di Bari, Catania e Napoli I pledges 2015 vanno comunicati nel settembre 2014, abbiamo quindi molto tempo per ridiscuterne quando avremo numeri più precisi. Possiamo comunque anticipare le risorse disponibili nei siti Roma, 4 Giugno 2013 G. Carlino – Contributo dei PON a LHC
Risorse disponibili per il 2015 Risorse residue nei siti RECAS che permetteranno risparmi per la commissione nel 2015 (* frazione rispetto alle necessità per LHC e dismissioni Tier2 RECAS 2015) Risorse disponibili per il 2015 CPU Disco kHS K€ * PB Bari 0% 0.400 140 46% Napoli 5.2 62 34% 0.460 160 35% Stima risparmio per la CSN1: 362 k€ Al momento opportuno e con numeri precisi tutte gli attori (CdG RECAS, Esperimenti e Referee Calcolo) discuteranno e si accorderanno sull’utilizzo migliore delle risorse 2015 Roma, 4 Giugno 2013 G. Carlino – Contributo dei PON a LHC
G. Carlino – Contributo dei PON a LHC Il PON PEGASUS Preserving and Ensuring an open Government for a smart Access to Scientific and cUltural Sources Linea 3: Intervento di realizzazione strutturale di un sistema di Long Term Digital Preservation per la ricerca attraverso soluzioni Open Access Roma, 4 Giugno 2013 G. Carlino – Contributo dei PON a LHC
PON Pegasus Proposta Progettuale: Piattaforma di Digital Library che poggia su una Infrastruttura di Storage Distribuita e che utilizza alcune periferiche per l’acquisizione di record digitali per i beni culturali (Le linee scientifiche hanno già i loro record digitali) Informazioni sul progetto: Presentazione proposta: 3-Apr-2013 Budget: 10 M€ Potenziamento: 9.145.750 € Formazione: 854.250 € Approvazione: inizio giugno Completamento attività: 30-Mar-2015 Rendicontazione finale: 30-Giu-2015 Spese ammissibili: solo HW Enti partecipanti: CNR (Ba-Cs-Ct-Na) ENEA (Portici) INFN (Ba-Ct-Na) INAF (Ct) CINECA (Cs) UNIBA UNICAL UNICT UNINA Roma, 4 Giugno 2013 G. Carlino – Contributo dei PON a LHC
G. Carlino – Contributo dei PON a LHC Budget splitting CNR 1.903 k€ INFN 1.850 k€ Bari: 650 k€ Catania: 750 k€ Napoli: 450 k€ UNIBA 1.017 k€ CINECA 1.000 k€ ENEA 950 k€ INAF 770 k€ UNICAL 725 k€ UNINA 465 k€ UNICT 465 k€ Budget totale per HEP (soprattutto LHC): 2.880 k€ Potenziamento siti RECAS e acquisto risorse di storage: Bari: ~ 12 PB tape Catania: ~ 2 PB disco Napoli: ~ 1 PB disco Roma, 4 Giugno 2013 G. Carlino – Contributo dei PON a LHC
G. Carlino – Contributo dei PON a LHC L’Attività Digital Library: HEP ha INVENIO su cui si basa INSPIRE, e che integra HepData e Rivet INFN LTDP Creazione di un’infrastruttura Tier1-like: tape a Bari e dischi (per buffer e storage di dati più richiesti) a Catania e Napoli utilizzando le infrastrutture RECAS già esistenti e potenziandole Fondamentale la connessione (100 Gbps) tra i siti e verso il CNAF per operare il sistema centralmente la collaborazione con il CNAF per definire e operare il modello Vantaggi per l’ INFN: Potenziamento “gratuito” dei siti Riconoscimento dell’attività da parte degli esperimenti Risorse da pledgiare per LHC sia nei siti RECAS che al CNAF (che si libera dei dati più vecchi) Roma, 4 Giugno 2013 G. Carlino – Contributo dei PON a LHC
Costo delle risorse dei Tier2 nel 2014-15 (A. De Salvo) Summary Costo delle risorse dei Tier2 nel 2014-15 (A. De Salvo) ATLAS CPU [k€] Disco CMS LHCb Totale 2014 171 164 288 154 777 2015 245 573 267 586 1671 Risparmio RECAS 2014: 344kE Possibile risparmio RECAS 2015:362kE