L’amministrazione ottocentesca Prof. Avv. Francesco de Leonardis
Le amministrazioni “minime” del neoistituito Regno d’Italia (il cd Le amministrazioni “minime” del neoistituito Regno d’Italia (il cd.modello piemontese) L’unificazione italiana si svolse con la prevalenza manu militari del Regno di Sardegna sugli altri regni preunitari; Ognuno degli Stati preunitari (lombardo, toscano, napoletano) aveva una sua organizzazione Ma il regno di Sardegna impose con la forza la sua organizzazione che era basata sulle leggi del 1853 e del 1859 che quindi costituiscono la base organizzativa dell’amministrazione attuale del nostro paese
Leggi del 1853 Il modello di amministrazione adottato dal Regno di Sardegna prima dell’Unità si deve a Cavour Fu lui che procedette alla riforma dell’amm.ne statale secondo il principio dell’uniformità assoluta (Ministeri articolati in direzioni e sezioni; a livello periferico in Prefetture e sottoprefetture; Province tutte uguali ad un unico modello) Al vertice delle amministrazioni nei vari settori vi erano i Ministeri (concezione piramidale: tutto riporta al Ministro e tutti gli atti dell’amministrazione devono essere firmati dal Ministro) Tendenzialmente non vi doveva essere nulla al di fuori dell’amministrazione statale centrale (ordinamento accentrato). In questa prospettiva pubblico è uguale a statale
Legge 23 ottobre 1859, n. 3702 Con la cd. legge Rattazzi si ridisegnava la geografia amministrativa dello Stato sabaudo ispirandosi al modello francese Il territorio del Regno di Sardegna venne suddiviso in province, circondari, mandamenti e comuni Provincia e Comune (+ pochissimi enti pubblici perlopiù associativi come ordini prof. e camere di commercio) costituiscono amm.ne indiretta (sono membra dello Stato) che si affianca all’amm.ne diretta=Stato; Assenza di autonomia ai livelli più bassi
Altri organismi dell’amm.ne sabauda Non vi erano solo amministrazioni dirette e indirette ma anche altri organismi: Consiglio di stato (editto 18 agosto 1831 e legge 30 ottobre 1859, n. 3707) Corte dei conti (già presente nel Ducato di Savoia dal 1351) Tribunali ordinari del contenzioso amministrativo Essi si affiancavano ai giudici ordinari disciplinati dall’ordinamento giudiziario (codici penale, procedura penale e proc.civ.)
Le leggi di unificazione del 1865 Legge 20 marzo 1865, n. 2248 (un articolo e sei allegati) Amm.ne prov.le e com.le Sicurezza e sanità Lavori pubblici Consiglio di stato Abolizione contenzioso Prima incrinatura del modello accentrato: Crispi rende elettive cariche di Sindaco e Presidente della Provincia