IL COLORE
PRINCIPIO DI RELAZIONE Il colore locale è condizionato da: COLORE TONALE: Alterazioni dovute ad Effetti di luci e ombre COLORE DELL’AMBIENTE Dai colori riflessi dagli altri elementi che lo circondano. INFLUENZATI DALLA QUANTITA’ DELL’ILLUMINAZIONE
L’ILLUMINAZIONE LUCE BIANCA DEL GIORNO ILLUMINAZIONE DEBOLE i colori appaiono intensi vengono messi in evidenza il blu ed il verde
L’artista dispone i colori affinché si richiamino tra di loro, per ottenere L’EQUILIBRIO CROMATICO. Modificando anche un solo colore, questo si perde.
LA PERCEZIONE DEL COLORE LA TEORIA STRUTTURALE DEI COLORI Il pittore ricorre a MATERIE COLORATE per dipingerlo Pigmenti(mescolati con olio, gomma o altre sostanze) Questi hanno la capacità di assorbire e riflettere raggi luminosi LA PERCEZIONE DEL COLORE
Esistono tre colori primari che danno origine per mescolanza a tutte le tinte e che non possono essere ricavati da mescolanze di colori. Giallo cadmio Blu cyan Rosso magenta
Colori pigmento. colori più scuri. Tre fasci di luce di colori primari Colori pigmento colori più scuri. Tre fasci di luce di colori primari Tre colori pigmento primari colore scuro Fascia di luce bianca
Cerchio cromatico di Itten Colori primari del triangolo centrale(giallo, blu e rosso) uniti a due a due colori secondari(verde, viola e arancio) , che completano la figura del triangolo, formando un esagono. Nell’ anello esterno sono riportati 12 colori complementari. Tutti i colori nel cerchio cromatico di Itten sono colori puri o saturi, con il massimo grado di intensità e pienezza. GRADO DI PUREZZA VIENE DETTO QUALITA’ CROMATICA Sono intensi, forti, vitali e luminosi. Mescolati con bianco o nero perdono forza e intensità Non contengono il bianco né il nero Tonalità più chiare o scure
SCALE CROMATICHE GRADUALI Unendo ad un colore quantità crescenti di un altro colore GRADAZIONI TONALI Mescolando il bianco e il nero I COLORI COMPLEMENTARI Coppie di colori opposti l’uno all’altro(giallo/viola) . Per ogni colore esiste un solo complementare.
COLORI CALDI, CLORI FREDDI BLU-VERDE ROSSO-ARANCIO Maura Buscemi, il tramonto Pablo Picasso, Il vecchio chitarrista cieco
LE ARMONIE CROMATICHE Armonia “EQUILIBRIO, SIMMETRIA DI FORZE” (ITTEN) significa “EQUILIBRIO, SIMMETRIA DI FORZE” (ITTEN) L’occhio raggiunge l’equilibrio percettivo quando viene rispettata la legge dei complementari o quando vengono accostati colori dello stesso tono chiaroscurale.
IL CONTRASTO CROMATICO Notevole differenza tra due o più colori messi a confronto Esistono diversi tipi di contrasto cromatico: Contrasto dei Colori puri Contrasto di Chiaroscuro Contrasto di Caldo e freddo Contrasto di Colori complementari Contrasto di quantità Contrasto di qualità
fine
Il contrasto di quantità si verifica quando su estese aree di colore uniforme è presente una piccola zona di colore molto diverso. Questa piccola macchia di colore si evidenzia per contrasto come risulta evidente per la rossa camicia del contadino nel Paesaggio con la caduta di Icaro di Pieter Bruegel il Vecchio.
Saint Laurent-Rose Sud-Notre dame de Paris Un altro effetto di contrasto di notevole efficacia pittorica nasce dall’accostamento di colori freddi e caldi. Nella pittura medievale e nelle vetrate delle cattedrali gotiche il contrasto caldo freddo tra rosso e blu simboleggia la dualità tra ciò che è umano, materiale e ciò che è al di là della materia. Saint Laurent-Rose Sud-Notre dame de Paris
Il massimo contrasto tra chiaro e scuro è, ovviamente, quello tra bianco e nero. Tuttavia, anche il contrasto tra giallo è blu è molto accentuato. Questo contrasto estremo viene utilizzato per trasmettere segnali, quando è necessaria una dichiarazione forte
Un contrasto complementare unisce la luminosità di ciascuno dei colori selezionati. In questo modo è possibile vedere il massimo effetto di ciascun colore, dal momento che uno non sovrasta l'altro.
Un contrasto di colori puri si ottiene unendo, per esempio, il giallo, il rosso, il blu, il viola e il verde, questi sono uniformemente distribuiti sul disco cromatico, e danno alla composizione un sicuro ed armonioso impatto.
Per qualità cromatica s'intende il grado di purezza ovvero di saturazione dei colori. E il contrasto di qualità è il contrasto fra colori intensi, luminosi e altri smorti, offuscati.