Bilancio di previsione

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Bilancio di previsione 2010/2012 Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INDICE 1. Le linee politiche generali Pag. 3 2. Il Bilancio corrente Analisi poste Pag. 11 Budget settore Pag. 31 Indicatori Pag. 40 3. Gli investimenti Pag. 53 4. Il bilancio sociale preventivo Pag. 80 Pag. 81 5. Servizi di qualità e considerazioni finali Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

1 – Le linee politiche generali: Contesto generale - Drastica contrazione trasferimenti Regionali, a seguito del meccanismo di compartecipazione. Per il comune di Pordenone, nel bilancio 2010, si tratta di una riduzione di -3.525.726 rispetto al 2009. Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

1 – Le linee politiche generali: B) L’Amministrazione comunale ha deciso di: 1. non agire su imposte e tasse, che restano costanti rispetto al 2009; 2. razionalizzare ancora la spesa corrente; - spesa personale pressoché confermata (+0,48%) - efficienza organizzativa 3. sostenere le famiglie mantenendo il sistema Welfare Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

1 – Le linee politiche generali: 4. agire sullo sbilanciamento di parte corrente dirottando parte delle risorse destinate agli investimenti e infrastrutture per garantire il mantenimento del livello di servizi. Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

1 – Le linee politiche generali: C) Parte Corrente Le entrate previste sono diminuite rispetto al 2009 di oltre 3,5 mln di euro. La scelta è quella di garantire tutti i servizi pur nella razionalizzazione delle forme e nella sobrietà, limando le spese discrezionali. Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

1 – Le linee politiche generali: - Continuità la linea politica perciò è in piena continuità con il programma, pur nella limitatezza di risorse. - Garanzia di Bilancio Questo equilibrio, questa impostazione di bilancio presenta sicuramente dei vincoli (personale “bloccato”, caso mai “riduzione”, nuovi progetti solo identificando le risorse – sostituendo progetti o reperendo fonti –) ma garantisce di poter arrivare (rebus sic stantibus) a fine mandato. Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

1 – Le linee politiche generali: C) Pluriennale Per quanto riguarda il pluriennale, saranno finanziate opere con mutui e “risorse proprie dell’ente” per circa 12,8 mln €. Se a ciò si sommano i finanziamenti con mutui assistiti da contributo, le devoluzioni e le alienazioni, il volano di opere che si andrà ad avviare arriva a 37 mln. €. In questa congiuntura economica, 37 mln di euro sono un notevole contributo all’economia locale. Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

(DATI IN MIGLIAIA DI EURO) 2 – Il Bilancio corrente (DATI IN MIGLIAIA DI EURO) Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

CLASSIFICAZIONE ECONOMICA 2009 avanzo economico € 569 mila euro 2 – Il Bilancio corrente 2010:Proventi degli oneri di urbanizzazione applicati alla parte corrente € 1,5 milioni euro 2009 avanzo economico € 569 mila euro (dati espressi in migliaia di Euro) Controllo di Gestione Bilancio di previsione 2010

2 – Il Bilancio corrente Riferiti quasi interamente a minori trasferimenti della Regione (-3,5 mln) Il pareggio di parte corrente è assicurato con l’applicazione degli Oneri di urbanizzazione per 1.500 mila euro Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

ENTRATE CORRENTI (IMPORTI IN MIGLIAIA DI EURO) Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

2 – Il Bilancio corrente ENTRATE TRIBUTARIE: Conferma delle entrate 2009 Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione (dati espressi in migliaia di Euro)

2 – Il Bilancio corrente ENTRATE DA TRASFERIMENTI – 3.730 mila € su 2009: (Voci principali) Trasferimenti Statali -97 mila euro -Trasferimenti Regionali – 3.525 mila euro -Trasferimenti da altri enti pubblici -108 mila euro Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione (dati espressi in migliaia di Euro)

2 – Il Bilancio corrente +181 mila € su 2009 Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione (dati espressi in migliaia di Euro)

2 – Il Bilancio corrente Minore spesa su 2009 -1,18 milioni di euro Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

2 – Il Bilancio corrente Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione (dati espressi in migliaia di Euro)

2 – Il Bilancio corrente PERSONALE al netto DOA per altri comuni (pari a 721 mila €): - 321 mila € (-1,57%) su 2008 PRESTAZIONI DI SERVIZI +272 mila € (+0,87%) Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione (dati espressi in migliaia di Euro)

2 – Il Bilancio corrente ACQUISTO BENI +94 mila € (+2,38%): TRASFERIMENTI -622 mila € (-6,27%) INTERESSI -214 mila € (-4,88%) Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione (dati espressi in migliaia di Euro)

2 – Il Bilancio corrente BENI DI TERZI -63 mila € (-7,56%) IMPOSTE E TASSE al netto quota giroconto personale: -27 mila € (-1,79%) ONERI STRAORDINARI -1.235 mila € (-78,02%) Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione (dati espressi in migliaia di Euro)

PERSONALE E MUTUI Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

2 – Il Bilancio corrente n. 534+1 (segretario) matricole in servizio 31/12 (511 di ruolo, 26 non ruolo) di cui 83 part-time IL 2010 comprende: 21,5 unita DOA altri comuni Ambito Sociale U. (21 personale TPE + 0,5 Collab. TPE) - 4 unità TPE su anno 2008 529 518 521 514 509 A consuntivo fisiologico 5/7 unità in meno Bilancio di previsione 2010 Dati Collaboratori e interinali disponibili dall’esercizio 2006 Controllo di Gestione

2 – Il Bilancio corrente Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INCIDENZA SPESA DEL PERSONALE 2 – Il Bilancio corrente INCIDENZA SPESA DEL PERSONALE 25,06% al netto: - DOA altri comuni - Aster Roveredo Le entrate proprie dell’ente sono le entrate tributarie ed extratributarie, ovvero quelle che consentono all’ente l’autofinanziamento a prescindere dalle entrate derivate (finanziamenti di altri enti del settore pubblico). Si può osservare che l’ente tende all’autofinanziamento senza ricorrere ad un aumento della pressione fiscale. Se si osserva invece l’andamento dell’indicatore che misura l’incidenza delle entrate extratributarie si può osservare un andamento opposto a dimostrazione che l’Ente tende all’autofinanziamento attraverso le tariffe relative ai servizi. L’indicatore evidenzia l’incidenza delle spese per il personale (compresa Irap) sulle entrate correnti. Valutazione tanto più positiva quanto più è contenuto. Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

SPESA PERSONALE PER SETTORE 2 – Il Bilancio corrente SPESA PERSONALE PER SETTORE 19.806 (dati espressi in migliaia di Euro) Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

FONDO PRODUTTIVITA’ E SAL. ACC. SPESA PERSONALE PER SETTORE 2 – Il Bilancio corrente FONDO PRODUTTIVITA’ E SAL. ACC. SPESA PERSONALE PER SETTORE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

2 – Il Bilancio corrente MUTUI - Dimensionamento Mutui in base alla capacità dell’ente di rimborso e di sviluppo futuro Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

2 – Il Bilancio corrente Differenze a carico Ente: TOT. 14,25 18,36 17,05 17,66 17,50 17,30 15,48 13,93 Differenze a carico Ente: 2011/2012 –65 mila € 2010/2011 +8 mila € 2009/2010 -21 mila € Compresi oneri di pre-ammortamento 13,24 12,52 Bilancio di previsione 2010 (dati espressi in milioni di Euro) Controllo di Gestione

INTERESSI PASSIVI SU ENTRATE CORRENTI 2 – Il Bilancio corrente INTERESSI PASSIVI SU ENTRATE CORRENTI Le entrate proprie dell’ente sono le entrate tributarie ed extratributarie, ovvero quelle che consentono all’ente l’autofinanziamento a prescindere dalle entrate derivate (finanziamenti di altri enti del settore pubblico). Si può osservare che l’ente tende all’autofinanziamento senza ricorrere ad un aumento della pressione fiscale. Se si osserva invece l’andamento dell’indicatore che misura l’incidenza delle entrate extratributarie si può osservare un andamento opposto a dimostrazione che l’Ente tende all’autofinanziamento attraverso le tariffe relative ai servizi. L’indice evidenzia l’incidenza degli interessi passivi su mutui in ammortamento, che non può essere superiore al 12% delle entrate correnti. Valutazione tanto più positiva quanto più è contenuta. Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

RATE AMMORT.TO MUTUI SU ENTRATE CORRENTI 2 – Il Bilancio corrente RATE AMMORT.TO MUTUI SU ENTRATE CORRENTI Le entrate proprie dell’ente sono le entrate tributarie ed extratributarie, ovvero quelle che consentono all’ente l’autofinanziamento a prescindere dalle entrate derivate (finanziamenti di altri enti del settore pubblico). Si può osservare che l’ente tende all’autofinanziamento senza ricorrere ad un aumento della pressione fiscale. Se si osserva invece l’andamento dell’indicatore che misura l’incidenza delle entrate extratributarie si può osservare un andamento opposto a dimostrazione che l’Ente tende all’autofinanziamento attraverso le tariffe relative ai servizi. Evidenzia il rapporto tra Interessi passivi + le quote capitale dei mutui in ammortamento e le Entrate correnti (Tit.I-II-III) Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

IL BUDGET 2010 PER SETTORE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

IL BUDGET PER SETTORE 2 – Il Bilancio corrente Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

VARIAZIONE INCIDENZA BUDGET PER SETTORE 2009 - 2010 2 – Il Bilancio corrente VARIAZIONE INCIDENZA BUDGET PER SETTORE 2009 - 2010 Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

2 – Il Bilancio corrente IL BUDGET (al netto D.V.) Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

2 – Il Bilancio corrente IL BUDGET (al netto D.V.) Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

Progetto wi-fi (Wireless Fidelity) 2 – Il Bilancio corrente Wi-Fi IL BUDGET PER SETTORE Progetto wi-fi (Wireless Fidelity) Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

IL BUDGET PER SETTORE 2 – Il Bilancio corrente Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

IL BUDGET PER SETTORE 2 – Il Bilancio corrente Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

IL BUDGET PER SETTORE 2 – Il Bilancio corrente Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

GLI INDICATORI: il check-up dell’ente locale 2 – Il Bilancio corrente GLI INDICATORI: il check-up dell’ente locale Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

AUTONOMIA FINANZIARIA 2 – Il Bilancio corrente AUTONOMIA FINANZIARIA L’indice “AUTONOMIA FINANZIARIA” evidenzia la percentuale di incidenza delle entrate proprie su quelle correnti segnalando in tal modo quanto la capacità di spesa è garantita da risorse autonome, senza contare sui trasferimenti. Se inferiore al 35% rileva condizioni di deficitarietà. Valutazione tanto più positiva quanto più è elevato. Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

2 – Il Bilancio corrente AUTONOMIA IMPOSITIVA Le entrate proprie dell’ente sono le entrate tributarie ed extratributarie, ovvero quelle che consentono all’ente l’autofinanziamento a prescindere dalle entrate derivate (finanziamenti di altri enti del settore pubblico). Si può osservare che l’ente tende all’autofinanziamento senza ricorrere ad un aumento della pressione fiscale. Se si osserva invece l’andamento dell’indicatore che misura l’incidenza delle entrate extratributarie si può osservare un andamento opposto a dimostrazione che l’Ente tende all’autofinanziamento attraverso le tariffe relative ai servizi. L’indice di “AUTONOMIA IMPOSITIVA” è una specificazione del precedente, ed evidenzia la capacità dell’ente di prelevare risorse coattivamente Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INCIDENZA ICI SU ENTRATE PROPRIE 2 – Il Bilancio corrente INCIDENZA ICI SU ENTRATE PROPRIE Le entrate proprie dell’ente sono le entrate tributarie ed extratributarie, ovvero quelle che consentono all’ente l’autofinanziamento a prescindere dalle entrate derivate (finanziamenti di altri enti del settore pubblico). Si può osservare che l’ente tende all’autofinanziamento senza ricorrere ad un aumento della pressione fiscale. Se si osserva invece l’andamento dell’indicatore che misura l’incidenza delle entrate extratributarie si può osservare un andamento opposto a dimostrazione che l’Ente tende all’autofinanziamento attraverso le tariffe relative ai servizi. L’indice evidenzia l’incidenza dell’ICI sulle entrate proprie. Valutazioni tanto più positiva quanto più è contenuto l’indice. Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

COPERTURA SPESE RSU CON ENTRATE TARSU 2 – Il Bilancio corrente COPERTURA SPESE RSU CON ENTRATE TARSU Sono esclusi i costi amministrativi del comune (circa 100 mila €) Le entrate proprie dell’ente sono le entrate tributarie ed extratributarie, ovvero quelle che consentono all’ente l’autofinanziamento a prescindere dalle entrate derivate (finanziamenti di altri enti del settore pubblico). Si può osservare che l’ente tende all’autofinanziamento senza ricorrere ad un aumento della pressione fiscale. Se si osserva invece l’andamento dell’indicatore che misura l’incidenza delle entrate extratributarie si può osservare un andamento opposto a dimostrazione che l’Ente tende all’autofinanziamento attraverso le tariffe relative ai servizi. L’indice evidenzia il tasso di copertura delle spese correnti del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani (RSU). Valutazioni tanto più positiva quanto più è elevato l’indice. Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

PROVENTI SERVIZI PUBBLICI SU ENTRATE PROPRIE 2 – Il Bilancio corrente PROVENTI SERVIZI PUBBLICI SU ENTRATE PROPRIE Impianti sportivi Musei Biblioteca Cimiteri Locali concessi in uso Casa Serena Centro sociale Asili Refezioni Trasporti Pompe funebri Farmacie Ciclo integrato Le entrate proprie dell’ente sono le entrate tributarie ed extratributarie, ovvero quelle che consentono all’ente l’autofinanziamento a prescindere dalle entrate derivate (finanziamenti di altri enti del settore pubblico). Si può osservare che l’ente tende all’autofinanziamento senza ricorrere ad un aumento della pressione fiscale. Se si osserva invece l’andamento dell’indicatore che misura l’incidenza delle entrate extratributarie si può osservare un andamento opposto a dimostrazione che l’Ente tende all’autofinanziamento attraverso le tariffe relative ai servizi. L’indicatore evidenzia la capacità dell’ente di essere finanziariamente autonomo analizzando le entrate extratributarie provenienti dalla erogazione dei servizi pubblici. Valutazione tanto più positiva quanto più è elevato. Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

PRESSIONE FINANZIARIA PER RESIDENTE 2 – Il Bilancio corrente PRESSIONE FINANZIARIA PER RESIDENTE Le entrate proprie dell’ente sono le entrate tributarie ed extratributarie, ovvero quelle che consentono all’ente l’autofinanziamento a prescindere dalle entrate derivate (finanziamenti di altri enti del settore pubblico). Si può osservare che l’ente tende all’autofinanziamento senza ricorrere ad un aumento della pressione fiscale. Se si osserva invece l’andamento dell’indicatore che misura l’incidenza delle entrate extratributarie si può osservare un andamento opposto a dimostrazione che l’Ente tende all’autofinanziamento attraverso le tariffe relative ai servizi. Derivante dal rapporto tra le entrate tributarie + extratributarie e la popolazione residente al 31.12 Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

PRESSIONE TRIBUTARIA PRO CAPITE 2 – Il Bilancio corrente PRESSIONE TRIBUTARIA PRO CAPITE Pressione tributaria pro capite (€) Entr. Trib Abitanti Le entrate proprie dell’ente sono le entrate tributarie ed extratributarie, ovvero quelle che consentono all’ente l’autofinanziamento a prescindere dalle entrate derivate (finanziamenti di altri enti del settore pubblico). Si può osservare che l’ente tende all’autofinanziamento senza ricorrere ad un aumento della pressione fiscale. Se si osserva invece l’andamento dell’indicatore che misura l’incidenza delle entrate extratributarie si può osservare un andamento opposto a dimostrazione che l’Ente tende all’autofinanziamento attraverso le tariffe relative ai servizi. Derivante dal rapporto tra le entrate tributarie del titolo I e la popolazione residente al 31.12 Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

TRASFERIMENTI STATALI PRO CAPITE 2 – Il Bilancio corrente TRASFERIMENTI STATALI PRO CAPITE Intervento Erariale (€) Trasferimenti Statali Abitanti Le entrate proprie dell’ente sono le entrate tributarie ed extratributarie, ovvero quelle che consentono all’ente l’autofinanziamento a prescindere dalle entrate derivate (finanziamenti di altri enti del settore pubblico). Si può osservare che l’ente tende all’autofinanziamento senza ricorrere ad un aumento della pressione fiscale. Se si osserva invece l’andamento dell’indicatore che misura l’incidenza delle entrate extratributarie si può osservare un andamento opposto a dimostrazione che l’Ente tende all’autofinanziamento attraverso le tariffe relative ai servizi. L’indice evidenzia l’ammontare dei trasferimenti statali pro capite (popolazione residente al 31.12). Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

TRASFERIMENTI REGIONALI PRO CAPITE 2 – Il Bilancio corrente TRASFERIMENTI REGIONALI PRO CAPITE -8,41% su 2009 Le entrate proprie dell’ente sono le entrate tributarie ed extratributarie, ovvero quelle che consentono all’ente l’autofinanziamento a prescindere dalle entrate derivate (finanziamenti di altri enti del settore pubblico). Si può osservare che l’ente tende all’autofinanziamento senza ricorrere ad un aumento della pressione fiscale. Se si osserva invece l’andamento dell’indicatore che misura l’incidenza delle entrate extratributarie si può osservare un andamento opposto a dimostrazione che l’Ente tende all’autofinanziamento attraverso le tariffe relative ai servizi. L’indice evidenzia l’ammontare dei trasferimenti regionali pro capite (popolazione residente al 31.12). Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

RIGIDITA’ SPESA CORRENTE 2 – Il Bilancio corrente RIGIDITA’ SPESA CORRENTE 44,25% al netto: - DOA altri comuni - Aster Roveredo Le entrate proprie dell’ente sono le entrate tributarie ed extratributarie, ovvero quelle che consentono all’ente l’autofinanziamento a prescindere dalle entrate derivate (finanziamenti di altri enti del settore pubblico). Si può osservare che l’ente tende all’autofinanziamento senza ricorrere ad un aumento della pressione fiscale. Se si osserva invece l’andamento dell’indicatore che misura l’incidenza delle entrate extratributarie si può osservare un andamento opposto a dimostrazione che l’Ente tende all’autofinanziamento attraverso le tariffe relative ai servizi. Evidenzia l’incidenza delle spese per il personale (compresa Irap) e delle rate per i mutui in ammortamento sulle entrate correnti. Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

FUNZIONI GENERALI DI AMMINIST.NE SU SPESA COR. 2 – Il Bilancio corrente FUNZIONI GENERALI DI AMMINIST.NE SU SPESA COR. Organi istituzionali Decentramento Direzione Generale Servizio Personale Finanze e Bilancio Provveditorato Contratti e Protocollo Servizio Tributi Patrimonio Altri servizi generali Le entrate proprie dell’ente sono le entrate tributarie ed extratributarie, ovvero quelle che consentono all’ente l’autofinanziamento a prescindere dalle entrate derivate (finanziamenti di altri enti del settore pubblico). Si può osservare che l’ente tende all’autofinanziamento senza ricorrere ad un aumento della pressione fiscale. Se si osserva invece l’andamento dell’indicatore che misura l’incidenza delle entrate extratributarie si può osservare un andamento opposto a dimostrazione che l’Ente tende all’autofinanziamento attraverso le tariffe relative ai servizi. Evidenzia il peso relativo alle funzioni generali amministrative, di gestione e controllo (servizi interni) sul totale della spesa corrente (con i servizi finali). Valutazione tanto più positiva quanto più è contenuto. Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

RAPPORTO DIPENDENTI POPOLAZIONE 2 – Il Bilancio corrente RAPPORTO DIPENDENTI POPOLAZIONE n. dipendenti + non ruolo (anno/uomo) Rapporto dipendenti Popolazione Abitanti/1000 10,04 unità compreso: - personale DOA altri comuni (21) personale Aster Roveredo (4,56) Le entrate proprie dell’ente sono le entrate tributarie ed extratributarie, ovvero quelle che consentono all’ente l’autofinanziamento a prescindere dalle entrate derivate (finanziamenti di altri enti del settore pubblico). Si può osservare che l’ente tende all’autofinanziamento senza ricorrere ad un aumento della pressione fiscale. Se si osserva invece l’andamento dell’indicatore che misura l’incidenza delle entrate extratributarie si può osservare un andamento opposto a dimostrazione che l’Ente tende all’autofinanziamento attraverso le tariffe relative ai servizi. L’indice evidenzia il rapporto del numero di dipendenti in servizio, rapportato a tempo pieno equivalente TPE (due part-time 18 ore = 1 unità), per 1000 residenti. Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

GLI INVESTIMENTI Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

(DATI IN MIGLIAIA DI EURO ARROTOND.) 3 – Gli investimenti FINANZIAMENTI 2010 (DATI IN MIGLIAIA DI EURO ARROTOND.) Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI FINANZIATI CON FONDI PROPRI 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI FINANZIATI CON FONDI PROPRI Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

SCOMPOSIZIONE TITOLO II SPESA 3 – Gli investimenti SCOMPOSIZIONE TITOLO II SPESA Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

OPERE PER TIPOLOGIA 3 – Gli investimenti Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI PER OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI PER OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI PER OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI PER OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI PER OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI PER OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI PER OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI PER OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI PER OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI PER OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI PER OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI PER OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI PER OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI PER OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI PER OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI PER OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI PER OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI PER OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI PER OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI PER OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI PER OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI PER OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI PER OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI PER OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI PER OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI PER OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI PER OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI PER OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI PER OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI PER OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI PER OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI PER OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI PER OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI PER OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI PER OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI PER OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI DIVERSI DA OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI DIVERSI DA OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI DIVERSI DA OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI DIVERSI DA OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI DIVERSI DA OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI DIVERSI DA OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

INVESTIMENTI DIVERSI DA OPERE 3 – Gli investimenti INVESTIMENTI DIVERSI DA OPERE Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

UNA LETTURA DEL BUDGET PER PROGRAMMI Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

– La gestione dei servizi La politica di contenimento dei costi si coniuga con una sempre maggiore attenzione al cittadino e alla qualità dei servizi offerti. Prosegue anche nel 2010 il progetto: “La pagella dei servizi comunali compilata dagli utenti per migliorarne la qualità”. Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

– La qualità nella gestione dei servizi Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

4 – La Relazione Previsionale e Programmatica Bilancio di previsione 2010 Vai al Sito Web Controllo di Gestione

5 – Considerazioni finali L’Amministrazione Comunale contribuisce in questa difficile congiuntura anche allo sviluppo economico (investimenti per 37 mln €) Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione

Bilancio di previsione 2010/2012 Bilancio di previsione 2010 Controllo di Gestione