Fenomeni sismici
Terremoti o sismi Vibrazioni naturali del suolo, brevi talvolta violente, causate dalla liberazione di energia meccanica nella litosfera (onde sismiche + calore). Terremoti da crollo e da esplosione (rari), vulcanici (circa 7%), tettonici (frequenti).
Modello del rimbalzo elastico 5^ Liceo Luzzago
Onde sismiche
Onde di volume
Onde P Le onde P (primarie) si generano dall’ipocentro e sono le più veloci. Sono onde di compressione o longitudinali: deformano materiali nello stesso senso della loro propagazione, causando una variazione di volume nel mezzo attraversato. Si propagano nei solidi, nei liquidi e nei gas
Onde S Le onde S (secondarie) provocano variazione di forma nei materiali che attraversano Sono onde di distorsione o onde trasversali Si propagano solo nei solidi
Onde di superficie
Onde L Le onde L, o onde superficiali, vengono generate quando le onde P e S incontrano una superficie di discontinuità, e si muovono dal punto di origine. Sono onde di superficie Si suddividono in onde di Rayleigh e di Love Si formano nei maremoti
Sismografo Sismogramma
Sono necessarie le rilevazioni di almeno tre sismografi per individuare l’epicentro di un sisma. Di almeno una decina di sismografi per fornire indicazioni sull’ipocentro.
Scala di intensità-Scala Mercalli
Scala delle magnitudo Ritcher A = ampiezza massima terremoto in osservazione A0 = terremoto di riferimento, “terremoto che provochi una oscillazione di 0,001 mm su un sismografo posto a 100 km dall’epicentro” Q = fattore di correzione
distribuzione terremoti
Salò, novembre 2004
Aquila 2009
Norcia 2016
Rischio sismico in Italia
tsunami I maremoti sono onde lunghe, generate per lo spostamento di masse d'acqua, che avvicinandosi alla costa possono raggiungere altezze molto elevate. Sono causati, nella maggior parte dei casi, da terremoti sottomarini.
Giappone 11 marzo 2011
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=w3AdFjklR50