DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA A.A. 2017- 2018 DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA VI LEZIONE Il Consiglio europeo Prof. Susanna Cafaro
Il Consiglio europeo
Foto di famiglia
L’evoluzione del ruolo del Consiglio europeo 1974-1985 Ruolo di impulso politico informale, per superare gli ostacoli del processo decisionale comunitario 1986-1991 protagonista della cooperazione politica europea (AUE) 1992 - Un ruolo definito nel Trattato di Unione 2009 - Un’istituzione dell’Unione
La natura giuridica Fino al 1992 è una “conferenza intergovernativa» (periodicità, funzioni, metodo di lavoro, atti) Alle origini, lo stesso modello del G7 (informalità, flessibilità, ruolo di coordinamento, funzione di convergenza)
La cadenza delle riunioni Fino al 1974: occasionalmente Dal 1974: due volte l’anno Dal 2000 tre volte l’anno (e in caso di necessità)
Il Consiglio europeo dopo Maastricht Composizione e funzioni nell’art.4 del TUE L’ingresso nel Trattato CE (art.99) Il ruolo nella Politica estera e di sicurezza comune (secondo pilastro)
Il vertice di Lisbona (marzo 2000) Il metodo aperto di coordinamento attività periodica di orientamento e targeting; attuazione per mezzo di documenti nazionali di programmazione; controllo dei pari affidato al Consiglio e al Consiglio europeo; (eventuale) adozione di raccomandazioni all’indirizzo di Stati inadempienti. e) Un ruolo definito nella politica economica Istituzionalizzazione dell’appuntamento di primavera, in cui i capi di governo sono accompagnati dai Ministri delle finanze e discutono del coordinamento delle economie
Una progressiva formalizzazione Siviglia (2002), il CE adotta delle “regole di organizzazione dei lavori del Consiglio europeo”: 4 incontri all’anno e eventuali sessioni straordinarie, regole sui tempi , sulla preparazione dei lavori, sulla composizione delle delegazioni nazionali e sull’adozione delle conclusioni Il CE è preparato dal Consiglio affari generali che raccoglie imput dalle altre formazioni L’ordine del giorno si compone di punti da approvare senza dibattito, unti da discutere, punti da decidere (TCE) e punti che non figureranno nelle conclusioni.
NEl Trattato di Lisbona Elenco istituzioni (art.13 TUE) Le funzioni, la presidenza (art.15 TUE) La nomina dell’alto rappresentante PESC (art.18 TUE) PESC (artt.24 e 26 TUE) Il funzionamento (artt.235-236 TFUE)
Art.15.1 TUE Il Consiglio europeo dà all'Unione gli impulsi necessari al suo sviluppo e ne definisce gli orientamenti e le priorità politiche generali. Non esercita funzioni legislative
Composizione Il Consiglio europeo è composto dai capi di Stato o di governo degli Stati membri, dal suo presidente dal presidente della Commissione. (L'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza partecipa ai lavori)
Se l'ordine del giorno lo richiede, i membri del Consiglio europeo possono decidere di farsi assistere ciascuno da un ministro il Presidente della Commissione, da un membro della Commissione. Il presidente del Parlamento europeo può essere invitato per essere ascoltato dal Consiglio europeo.
Cadenza delle riunioni oggi Il Consiglio europeo si riunisce due volte a semestre su convocazione del presidente. Se la situazione lo richiede, il presidente convoca una riunione straordinaria del Consiglio europeo
Il metodo di lavoro Il ruolo della presidenza Negoziato e consensus Pressione degli uguali Metodo aperto d i coordinamento
La procedura decisionale Il Consiglio europeo si pronuncia per consenso, salvo nei casi in cui i trattati dispongano diversamente. L'articolo 16, paragrafo 4 del trattato sull'Unione europea e l'articolo 238, paragrafo 2 del presente trattato si applicano al Consiglio europeo allorché delibera a maggioranza qualificata. Allorché il Consiglio europeo delibera mediante votazione, il presidente e il presidente della Commissione non partecipano al voto. .
Il Consiglio europeo è assistito dal segretariato generale del Consiglio.
L’elezione del Presidente Il Consiglio europeo elegge il presidente a maggioranza qualificata per un mandato di due anni e mezzo, rinnovabile una volta. In caso di impedimento o colpa grave, il Consiglio europeo può porre fine al mandato secondo la medesima procedura Il presidente del Consiglio europeo non può esercitare un mandato nazionale.
Il Presidente
Il Presidente del Consiglio europeo: a) presiede e anima i lavori del Consiglio europeo; b) Assicura la preparazione e la continuità dei lavori del Consiglio europeo, in cooperazione con il presidente della Commissione e in base ai lavori del Consiglio «Affari generali»; c) si adopera per facilitare la coesione e il consenso in seno al Consiglio europeo; d) presenta al Parlamento europeo una relazione dopo ciascuna delle riunioni del Consiglio e) Il presidente del Consiglio europeo assicura, al suo livello e in tale veste, la rappresentanza esterna dell'Unione per le materie relative alla politica estera e di sicurezza comune, fatte salve le attribuzioni dell‘AR.
Troppi presidenti? Il Presidente del Consiglio europeo Il Presidente del Parlamento La Presidenza del Consiglio (ma non del Consiglio affari esteri) Il Presidente della Commissione E l’Alto Rappresentante per la PESC!
Gli atti Decisioni Firmate dal Presidente e dal Segretario generale del Consiglio Pubblicate in Gazzetta Ufficiale UE Le Conclusioni gli allegati
Il Consiglio europeo nell’equilibrio istituzionale Un’evoluzione in direzione verticale Un impatto importante sul triangolo istituzionale Il ruolo di integrazione delle lacune del sistema
Il Vertice Euro Il Vertice euro riunisce i capi di Stato o di governo dei paesi della zona euro, il presidente del Vertice euro e il presidente della Commissione europea. Le riunioni del Vertice euro forniscono orientamenti strategici sulla politica economica della zona euro.
fonti In forza del trattato sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance nell'Unione economica e monetaria, le riunioni del Vertice euro dovrebbero svolgersi almeno due volte all'anno, possibilmente dopo le riunioni del Consiglio europeo a Bruxelles. Le riunioni del Vertice euro sono organizzate conformemente a uno specifico regolamento interno adottato il 14 marzo 2013