IL DARWINISMO SOCIALE E IL RAZZISMO CAPITOLO 2.3-2.4 IL DARWINISMO SOCIALE E IL RAZZISMO
3 LA NAZIONALIZZAZIONE DELLE MASSE Il sentimento nazionale coinvolge sempre più persone e nella società di massa diventa da un sentimento di pochi a uno di massa, grazie a: Feste, cerimonie e monumenti promossi da classi dirigenti e governi Scuola, che aveva il compito di educare all’amor di patria, con la lingua e la storia nazionale Esercito grazie alla leva obbligatoria in cui i cittadini di città diverse si incontravano e combattevano insieme
DA NAZIONE A NAZIONALISMO Ben presto, il sentimento di amor di patria diventa estremo orgoglio verso il proprio popolo e senso di superiorità nei confronti di altri Stati e popoli, diventando così nazionalismo. I governi favoriscono molto questo fenomeno e sfrutta il nazionalismo per far accettare all’opinione pubblica le guerre
4 DARWIN E L’EVOLUZIONISMO Nel 1859, Charles Darwin pubblica «L’origine delle specie» in cui spiega come le specie si evolvono nel tempo e come, secondo una selezione naturale, la specie più forte domina su quelle più deboli Limitata solo alla biologia
IL DARWINISMO SOCIALE La teoria di Darwin viene adattata da politici e sociologi anche ai fenomeni sociali e prende il nome di darwinismo sociale: anche nella società c’è una selezione naturale, una lotta per la sopravvivenza e una disuguaglianza, che porta alcune razze a prevalere su altre
IL RAZZISMO E LA SUPERIORITA’ DELLA RAZZA BIANCA Darwin credeva che l’uomo fosse diviso in razze (per adattamento ai diversi ecosistemi) ma non era razzista, cioè non credeva che una razza fosse superiore a un’altra Tuttavia, con il darwinismo sociale si diffonde l’idea che la razza bianca sia più forte di altre e per questo ha il diritto di dominarle e civilizzarle
In particolare, anche la razza bianca è divisa in diverse razze e secondo alcuni, la razza ariana cioè quella germanica è superiore a tutti perché mantenuta pura Si diffonde così la convinzione che gli Ebrei fossero una razza inferiore ( antisemitismo)