17 ottobre 2011 ore 21-23 sala ‘Blu’ Palazzo Comunale 1° incontro per la costituzione del Coordinamento dei Comitati di Quartiere della Città di Desio 17 ottobre 2011 ore 21-23 sala ‘Blu’ Palazzo Comunale

Chi c'era: 22 cittadine e cittadini quartieri di provenienza: via Pallavicini, via per Cesano, Stazione, Bolagnos, Spaccone non solo quartieri ‘tradizionali’ ma anche aree di espansione della città negli ultimi anni (via pallavicini – via per Cesano) e aree che stanno creando aggregazione intorno a temi collegati alla viabilità (stazione) e a progetti di grandi infrastrutture che riguardano Desio (Pedemontana)

Il Presidente del Comitato San Vincenzo – Spaccone, promotore dell’incontro, racconta l’esperienza della costituzione del comitato Costituzione nel dicembre 2010 (statuto) Iscrizione all’albo delle associazioni del Comune Oggi 180 iscritti

L’assessore alla Partecipazione con delega ai rapporti con i Quartieri interviene sul ruolo di ‘facilitazione’ dell’Amministrazione comunale nella costruzione di percorsi di cittadinanza attiva Art. 118 comma 4 della Costituzione italiana: Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà.

I possibili ambiti di azione del coordinamento dei Comitati di Quartiere

Ci si è poi soffermati sulla valutazione di quale fosse la giusta impostazione degli incontri successivi, sottolineando le criticità degli eventuali percorsi si progettazione attivati (uno su tutti: la ‘burocrazia’ … su questo il gruppo ha riconosciuto il valore aggiunto dell’avere un punto di riferimento unico all’interno dell’amministrazione comunale)

COME AGIRE E METTERSI IN RELAZIONE CON L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Condivisione di una visione d’insieme rispetto ai diversi ambiti di operatività dei comitati di quartiere e ai diversi interlocutori per ciascun ambito: - ‘manutenzione’ e politiche di gestione del territorio - cittadinanza attiva, valorizzazione e facilitazione di progetti di mutuo-aiuto e di socialità nei quartieri co-progettazione iniziative di aggregazione

= qualità della vita in città (città “policentrica”) IL METODO come strumento di continuità dell’operare per migliorare la ‘qualità della vita nel quartiere’ = qualità della vita in città (città “policentrica”) Darsi un quadro operativo di ‘regole’

IL METODO (2) Il metodo di lavoro dovrà sostanziarsi in un quadro operativo di regole: sarà un quadro di sostegno alla ‘partecipazione’ all’interno del quale ognuno (Comune – Coordinamento dei Comitati – Comitati) eserciterà il suo ruolo dovrà coprire i differenti aspetti dell’agire in modo organizzato nei quartieri: GESTIONE COMUNICAZIONE A DUE VIE (comitati – Comune) RELAZIONI COORDINAMENTO

… le ‘economie di scala’ del lavoro congiunto nell’ambito del coordinamento dei comitati di quartiere

‘‘IO NEL MIO QUARTIERE” Prossimo incontro di lavoro ‘‘IO NEL MIO QUARTIERE” Lunedì 28 novembre 2011 Sala Consiglio Comunale Si decide di proseguire il confronto e la condivisione di un percorso operativo sui seguenti obiettivi: Riappropriarsi degli spazi pubblici e di aggregazione per farli rivivere Mettere in rete le esperienze già attive nel quartiere per potenziarle e replicarle Entro 1 anno creare il quadro del ‘metodo’ (darsi delle regole su relazione, gestione, comunicazione a due vie) L’appuntamento su facebook … condividi

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