Dott.ssa Marisa Bertacca

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Transcript della presentazione:

Dott.ssa Marisa Bertacca “LE OPZIONI DI SEMPLIFICAZIONE PER IL RICONOSCIMENTO DEI COSTI: ASPETTI OPERATIVI ED APPLICATIVI” UNIONE EUROPEA Fondo sociale europeo INCONTRO SEMINARIALE a cura di Tecnostruttura delle Regioni. Roma, 4 marzo 2010 LA SEMPLIFICAZIONE DEI COSTI: IL VADEMECUM PER L’AMMISSIBILITÀ DELLA SPESA AL FSE Dott.ssa Marisa Bertacca

DPR 196/08 ART.2, COMMA 8 come sostituito ART. 2. SPESE EFFETTIVAMENTE SOSTENUTE 8. […] AI SENSI DELL’ART. 11, COMMA 3, DEL REG. 1081/096, COSÌ COME MODIFICATO DAL REG. 396 DEL 6 MAGGIO 2009, E DELL’ART. 7, COMMA 4, DEL REG. 1080/06, COSÌ COME MODIFICATO DAL REG. 397 DEL 6 MAGGIO 2009, NEL RISPETTO DELLE CONDIZIONI STABILITE DALL'AUTORITA' DI GESTIONE, IN CASO DI SOVVENZIONI, POSSONO ESSERE DICHIARATE LE SPESE INDIRETTE SU BASE FORFETARIA ENTRO IL LIMITE DEL 20 PER CENTO DEI COSTI DIRETTI DEBITAMENTE GIUSTIFICATI, LE UNITÀ DI COSTO STANDARDIZZATE E LE SOMME FORFETTARIE FINO A € 50.000. “LE OPZIONI DI SEMPLIFICAZIONE PER IL RICONOSCIMENTO DEI COSTI: ASPETTI OPERATIVI ED APPLICATIVI” UNIONE EUROPEA Fondo sociale europeo

Classificazione dei costi diretti e indiretti I COSTI DIRETTI Definizione cap. 3.3 “VADEMECUM” “I COSTI SONO “DIRETTI” QUANDO DIRETTAMENTE CONNESSI ALL’OPERAZIONE, OVVERO QUANDO POSSONO ESSERE IMPUTATI DIRETTAMENTE ED IN MANIERA ADEGUATAMENTE DOCUMENTATA AD UNA UNITÀ BEN DEFINITA, DI CUI È COMPOSTA L’OPERAZIONE FINANZIATA. A SECONDA DELLA TIPOLOGIA DI INTERVENTO, TALI COSTI POSSONO ESSERE DIRETTAMENTE CONNESSI A PIÙ OPERAZIONI REALIZZATE DALLO STESSO BENEFICIARIO. NEL CASO, QUINDI, DI CONNESSIONE NON ESCLUSIVA E/O PARZIALE, IL BENEFICIARIO DEVE DARE DIMOSTRAZIONE DELLA DIRETTA CONNESSIONE, ANCHE SE IN QUOTA PARTE, ATTRAVERSO DETERMINATI E PREDEFINITI CRITERI DI IMPUTAZIONE (ES. PARAMETRI DI CONSUMO FISICO-TECNICI).” Definizione NOTA COCOF (al 28/1/2010) “I COSTI DIRETTI SONO QUELLI DIRETTAMENTI CONNESSI AD UN’ATTIVITÀ SPECIFICA DELL’ORGANISMO, OVE POSSA ESSERE DIMOSTRATO IL LEGAME CON TALE ATTIVITÀ.” ESEMPI - IDEAZIONE E PROGETTAZIONE - PUBBLICIZZAZIONE E PROMOZIONE DEL PROGETTO - DOCENZA/ORIENTAMENTO/TUTORAGGIO - UTILIZZO LOCALI E ATTREZZATURE PER L'ATTIVITÀ PROGRAMMATE - COORDINAMENTO E SEGRETERIA TECNICA ORGANIZZATIVA “LE OPZIONI DI SEMPLIFICAZIONE PER IL RICONOSCIMENTO DEI COSTI: ASPETTI OPERATIVI ED APPLICATIVI” UNIONE EUROPEA Fondo sociale europeo

Classificazione dei costi diretti e indiretti I COSTI INDIRETTI Definizione cap. 3.3 “VADEMECUM” “I COSTI SONO “INDIRETTI" QUANDO, BENCHÉ RIFERIBILI INDIRETTAMENTE ALL’OPERAZIONE, NON SONO O NON POSSONO ESSERE DIRETTAMENTE CONNESSI ALL’OPERAZIONE MEDESIMA, MA POSSONO ANCHE ESSERE COLLEGATI ALLE ATTIVITÀ GENERALI DELL’ORGANISMO CHE ATTUA L’OPERAZIONE (BENEFICIARIO). SONO COSTI PER I QUALI È DIFFICILE DETERMINARE CON PRECISIONE L’AMMONTARE ATTRIBUIBILE AD UN’OPERAZIONE SPECIFICA. TALI COSTI POSSONO QUINDI ESSERE IMPUTATI ALL’OPERAZIONE ATTRAVERSO UN METODO EQUO, CORRETTO, PROPORZIONALE, E DOCUMENTABILE, OPPURE SU BASE FORFETARIA AD UN TASSO NON SUPERIORE AL 20% DEI COSTI DIRETTI SECONDO QUANTO STABILITO DAI DISPOSITIVI DELL’AUTORITÀ DI GESTIONE.” Definizione NOTA COCOF (al 28/1/2010) “I COSTI INDIRETTI , PER CONTRO, SONO QUELLI CHE NON SONO E NON POSSONO ESSERE CONNESSI DIRETTAMENTI AD UN’ATTIVITÀ SPECIFICA DELL’ORGANISMO IN QUESTIONE. TRA TALI COSTI FIGURANO LE SPESE AMMINISTRATIVE, PER LE QUALI È DIFFICILE DETERMINARE CON PRECISIONE L’IMPORTO ATTRIBUIBILE AD UN’ATTIVITÀ SPECIFICA (SPESE AMMINISTRATIVE/DI PERSONALE, AD ESEMPIO SPESE DI GESTIONE, SPESE DI ASSUNZIONE, RETRIBUZIONI DEL CONTABILE O DELL’ADDETTO ALLA PULIZIE, ECC, NONCHÉ LE BOLLETTE TELEFONICHE, PER ACQUA O ELETTRICITÀ E COSÌ VIA” ESEMPI - CONTABILITÀ GENERALE (CIVILISTICO, FISCALE), - SERVIZI AUSILIARI (CENTRALINO, PORTINERIA, ECC.), - PUBBLICITÀ ISTITUZIONALE, - FORNITURE PER UFFICIO. “LE OPZIONI DI SEMPLIFICAZIONE PER IL RICONOSCIMENTO DEI COSTI: ASPETTI OPERATIVI ED APPLICATIVI” UNIONE EUROPEA Fondo sociale europeo

SCHEMA DI CONTO ECONOMICO “[..] SCHEMA DI “PIANO DEI COSTI” DISTINTO PER MACROCATEGORIE DI SPESA CHE RAPPRESENTANO IL SIGNIFICATO ECONOMICO DEL SINGOLO COSTO NELL’AMBITO DELLA SINGOLA OPERAZIONE/PROGETTO. 1. PREPARAZIONE; 2. REALIZZAZIONE; 3. DIFFUSIONE DEI RISULTATI; 4. DIREZIONE E CONTROLLO INTERNO; 5. COSTI INDIRETTI. LE AUTORITÀ DI GESTIONE DEI PO, INOLTRE, QUALORA RITENGANO UTILE EVIDENZIARE UNA O PIÙ VOCI ANALITICHE DI COSTO COMUNQUE RICONDUCIBILI ALLE MACROCATEGORIE DI SPESA SOPRA ELENCATE, POSSONO INDIVIDUARE UN’ULTERIORE MACROCATEGORIA. “LE OPZIONI DI SEMPLIFICAZIONE PER IL RICONOSCIMENTO DEI COSTI: ASPETTI OPERATIVI ED APPLICATIVI” UNIONE EUROPEA Fondo sociale europeo

OPZIONI DI SEMPLIFICAZIONE: Principi generali LE AUTORITÀ DI GESTIONE POSSONO RICORRERE AD UNA O PIÙ OPZIONI PREVISTE ALL’ART. 11.3 LETT.(B) DEL REG. FSE NEL RISPETTO DEI SEGUENTI REQUISITI: L’OPERAZIONE O IL PROGETTO È GESTITO SOTTO FORMA DI SOVVENZIONE; L’AUTORITÀ DI GESTIONE PREVEDE NEI PROPRI ATTI PROGRAMMATORI /DISPOSITIVI DI ATTUAZIONE AVVISI PUBBLICI, O AL PIÙ TARDI NELL’ATTO DI CONCESSIONE DELLA SOVVENZIONE AL BENEFICIARIO, LA POSSIBILITÀ DI RICORRERE AD UNA O PIÙ OPZIONI DI SEMPLIFICAZIONE, PRECISANDONE LE CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ; A SECONDA DELL’OPZIONE SCELTA, L’AUTORITÀ DI GESTIONE DEFINISCE IN ANTICIPO IL METODO DI CALCOLO PER L’INDIVIDUAZIONE DEL TASSO FORFETTARIO DEI COSTI INDIRETTI, DEGLI STANDARD DI COSTO, DELL’IMPORTO DI SOMME FORFETARIE; IL METODO DI CALCOLO DEVE ESSERE: GIUSTO, RAGIONEVOLE, BASATO SULLA REALITÀ, NON ECCESSIVO,ESTREMO; EQUO, OVVERO ASSICURARE LA PARITÀ DI TRATTAMENTO DEI BENEFICIARI E/O DELLE OPERAZIONI; VERIFICABILE, NELL’AMBITO DELLA PISTA DI CONTROLLO. “LE OPZIONI DI SEMPLIFICAZIONE PER IL RICONOSCIMENTO DEI COSTI: ASPETTI OPERATIVI ED APPLICATIVI” UNIONE EUROPEA Fondo sociale europeo