Vediamo di capire cos’è…

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Transcript della presentazione:

Vediamo di capire cos’è… Idealismo Vediamo di capire cos’è…

L’idealismo Nasce dalla critica all’idea della cosa in sé (noumeno) kantiana SOGGETTO REALTA’ (noumeno, cosa in sé) Rappresentazione (fenomeno) Kant Forme a priori Inconoscibile!

Già in Kant, dunque, la realtà che noi conosciamo è una REALTA’ PENSATA (=idea), fenomeno, rappresentazione: non è la realtà in se stessa Tuttavia, una realtà esterna (causa e presupposto della mia conoscenza di essa), seppur inconoscibile, continua ad esistere.

Il REALISMO 1) C’è una realtà esterna indifferente e indipendente dal pensiero (soggetto e oggetto sono separati) II) Il soggetto può conoscere la realtà (immaginiamo che faccia una sorta di fotografia): Totalmente In modo parziale e mediato (cioè dipendente dagli strumenti conoscitivi che ho a disposizione, es. le forme a priori kantiane) immagino che la fotografia riproduca in modo fedele ciò che c’è fuori la fotografia dipende non solo da ciò che fotografo ma anche dalla mia macchina fotografica

IDEALISMO “la natura non ha corteccia” (Goethe) Punto di partenza: il concetto stesso di cosa in sé è contraddittorio: il noumeno va eliminato. Sparisce ogni barriera tra soggetto e oggetto: ciò che appare nella coscienza (nel pensiero) è la realtà in se stessa. REALTA’ SOGGETTO OGGETTO Idealismo

Il contenuto del pensiero è l’unica cosa che rimane Il contenuto del pensiero è l’unica cosa che rimane. Il pensato coincide con la Realtà. Il pensiero è il TUTTO. Tutto è dunque Idea ( idealismo). Il pensiero non può essere limitato da nulla: se penso qualcosa di esterno… lo sto pensando! Nulla è fuori di esso: per questo viene anche chiamato Assoluto e coincide con Dio, infatti: niente può essere esterno al Tutto Dio, infinito e perfetto, non può essere limitato da nulla Non potendo esserci nulla al di fuori del pensiero, significa che il pensiero è immanente (=forza interna) alla realtà.

Cos’è questo “pensiero”? Il pensiero di cui parliamo non è l’atto dell’individuo umano singolo: Prima (e dopo) gli idealisti si diceva: l’uomo è la sostanza; il pensiero è il suo atto essenziale Gli idealisti affermano: la sostanza è il PENSIERO e gli uomini (e la natura tutta) non sono altro che individuazioni accidentali di esso Nell’uomo il pensiero è consapevole; nella natura è inconsapevole