IL LAVORO Consiste nella presentazione di una lezione di laboratorio di chimica/fisica. Il lavoro non è esaustivo pertanto può essere arricchito con approfondimenti e variazioni Sommario Scopo dell’esperienza Materiali utilizzati Conduzione dell’esperienza Raccolta ed elaborazione dei dati Per concludere
L’esperienza gli alunni, divisi in gruppi di 4 o 5 , determineranno il punto di fusione di una sostanza. Molte sostanze solide, opportunamente riscaldate, presentano una temperatura di fusione ben definita tanto da poter essere utilizzata come elemento per la loro identificazione Per la nostra esperienza utilizzeremo il naftalene, (naftalina). Questa sostanza ha l’aspetto di un solido bianco cristallino dall’odore caratteristico.
Materiale occorrente Provettone con naftalina Termometro Bagnomaria Sostegno Dove esce e quando e Becco bunsen Reticella spargifiamma
Conduzione dell’esperienza Montare l’apparecchiatura come illustrato nella precedente dia; Inserire nel provettone la naftalina polverizzata per un’altezza di 1,5 – 2 cm dal fondo; Immergere il termometro nella sostanza badando che sia sempre circondato da essa; Predisporre una tabella tempo/temperatura Leggere e annotare la temperatura al tempo zero; Iniziare il riscaldamento moderato e far partire il cronometro; Leggere e annotare le temperature ogni minuto Continuare le letture per cinque sei minuti dopo la completa fusione. Riportare i dati su diagramma.
Gli alunni si dividono i compiti per il rilevamento dei dati: I dati sperimentali Gli alunni si dividono i compiti per il rilevamento dei dati: Uno scandisce il tempo Un’altro segue la colonnina di mercurio e, al segnale del primo, legge la temperatura Un terzo allievo annota i dati in tabella Infine il gruppo costruisce il diagramma dal quale ricava il P.f.
Il diagramma La temperatura di fusione è di circa 80 °C Il grafico presenta una curva con un tratto piano c b La temperatura di fusione è di circa 80 °C Il cerchio racchiude il tratto del calore latente a
Per concludere Far raffreddare la sostanza ed osservare l’andamento della temperatura in funzione del tempo (si può costruire la curva di raffreddamento) Relazionare sulle operazioni eseguite e sui principi teorici connessi all’esperienza. (pendenze della curva e calore specifico, calore latente, utilità della conoscenza del P.f., ecc.) Fornire il valore del punto di fusione
Curva di raffreddamento La curva di raffreddamento è speculare a quella di riscaldamento menu FINE