IL LAVORO Consiste nella presentazione di una lezione di laboratorio di chimica/fisica. Il lavoro non è esaustivo pertanto può essere arricchito con approfondimenti.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
APPRENDERE IN RETE “Progetto docente”
Advertisements

Leggi della fusione e solidificazione
Calore , temperatura e ghiaccio
Curva di fusione e solidificazione
CONDUZIONE.
Leggi della fusione e solidificazione
1-3. Fusione e solidificazione
Calore e temperatura sono la stessa cosa??? La propagazione del calore… Il calore si trasmette in tre modi differenti a seconda delle caratteristiche.
Lezione n.5 (Corso di termodinamica) Termodinamica degli stati: superficie caratteristica e piani termodinamici.
Test AC-MT Test AC-MT 6-11 Test di valutazione delle abilità di calcolo C. Cornoldi – D. Lucangeli – M. Bellina.
Elementi di base di sviluppo del progetto (internazionale) e la gestione dei processi di gestione del progetto Complesso, nuovo, unica formulazione concettuale.
Equivalente meccanico della caloria
Come scrivere una relazione
Lo stato liquido gas liquido solido Perfetto disordine Perfetto ordine
Analisi dei Dati – Tabelle e Grafici
Istituto comprensivo Trento 5
LA VALUTAZIONE MOTORIA IN BICICLETTA
La velocità delle reazioni chimiche
MANOVRA IN ACQUE RISTRETTE
Progetto di ricerca di scienze
ISTITUTO STATALE LICEALE “S.PIZZI”. «DIMMI E IO DIMENTICO; MOSTRAMI E IO RICORDO; COINVOLGIMI E IO IMPARO.» (BENJAMIN FRANKLIN)
Gruppo Felissia Dessì Manuela Usai Valentina Moi
Passaggi di stato Trasformazioni delle sostanze:
DISTRIBUZIONI TEORICHE DI PROBABILITA’
Laboratorio L.
Corso di termodinamica Gas ideali – Trasformazioni notevoli
Determinazione della concentrazione di IgG tramite
SINTESI PROGETTO CON IMMAGINI
LE PROPRIETA’ DELLA MATERIA
Il calore e le sue modalità di trasmissione
[NOME ISTITUTO] CANDIDATURA [DATA].
“Dalla progettazione alla valutazione”
LA MASSA E IL VOLUME dei corpi
Economia Aziendale classe 2 AFM – Prof.ssa Monica Masoch
Determinazione della concentrazione di IgG tramite
Gli strumenti Gli strumenti di misura possono essere:
Modulo N.2: Business plan, Budget e Competenze di Gestione
Fisica: lezioni e problemi
ATTENUAZIONE DEL PENDOLO
I 7 strumenti della qualità
ESERCIZI CON I GRAFICI.
La legge fondamentale della termologia
Progetto di ricerca di scienze
Layout titolo Sottotitolo.
Cliccare su per proseguire nella presentazione per visualizzare il PDF
Conservazione dell’energia
ATTIVITA’ FORMATIVE PRATICHE, A. A
Layout titolo Sottotitolo.
Capitolo 2 Cinematica unidimensionale
Layout titolo Sottotitolo.
Layout titolo Sottotitolo.
Layout titolo Sottotitolo.
LA MATERIA Lavoro di Lavoro di Giusi Giulia Nicotera
Layout titolo Sottotitolo.
Layout titolo Sottotitolo.
Layout titolo con immagini
Per vedere la simulazione premere la barra spaziatrice o un click del mouse! PROSEGUI.
Ing. Maurizio Bassani LOGISTICA - Capitolo 3 - Modulo 1
Layout titolo Sottotitolo.
Layout titolo Sottotitolo.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Principio zero Trasformazioni termodinamiche Lavoro termodinamico
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Layout titolo Sottotitolo.
Layout titolo Sottotitolo.
"Quantitative Water Air Sediment Interaction" (Versione 3.10)
Il Diagramma di Gowin Problem Solving.
I liquidi e loro proprietà
DECADIMENTO DELLA SCHIUMA DI BIRRA
Transcript della presentazione:

IL LAVORO Consiste nella presentazione di una lezione di laboratorio di chimica/fisica. Il lavoro non è esaustivo pertanto può essere arricchito con approfondimenti e variazioni Sommario Scopo dell’esperienza Materiali utilizzati Conduzione dell’esperienza Raccolta ed elaborazione dei dati Per concludere

L’esperienza gli alunni, divisi in gruppi di 4 o 5 , determineranno il punto di fusione di una sostanza. Molte sostanze solide, opportunamente riscaldate, presentano una temperatura di fusione ben definita tanto da poter essere utilizzata come elemento per la loro identificazione Per la nostra esperienza utilizzeremo il naftalene, (naftalina). Questa sostanza ha l’aspetto di un solido bianco cristallino dall’odore caratteristico.

Materiale occorrente Provettone con naftalina Termometro Bagnomaria Sostegno Dove esce e quando e Becco bunsen Reticella spargifiamma

Conduzione dell’esperienza Montare l’apparecchiatura come illustrato nella precedente dia; Inserire nel provettone la naftalina polverizzata per un’altezza di 1,5 – 2 cm dal fondo; Immergere il termometro nella sostanza badando che sia sempre circondato da essa; Predisporre una tabella tempo/temperatura Leggere e annotare la temperatura al tempo zero; Iniziare il riscaldamento moderato e far partire il cronometro; Leggere e annotare le temperature ogni minuto Continuare le letture per cinque sei minuti dopo la completa fusione. Riportare i dati su diagramma.

Gli alunni si dividono i compiti per il rilevamento dei dati: I dati sperimentali Gli alunni si dividono i compiti per il rilevamento dei dati: Uno scandisce il tempo Un’altro segue la colonnina di mercurio e, al segnale del primo, legge la temperatura Un terzo allievo annota i dati in tabella Infine il gruppo costruisce il diagramma dal quale ricava il P.f.

Il diagramma La temperatura di fusione è di circa 80 °C Il grafico presenta una curva con un tratto piano c b La temperatura di fusione è di circa 80 °C Il cerchio racchiude il tratto del calore latente a

Per concludere Far raffreddare la sostanza ed osservare l’andamento della temperatura in funzione del tempo (si può costruire la curva di raffreddamento) Relazionare sulle operazioni eseguite e sui principi teorici connessi all’esperienza. (pendenze della curva e calore specifico, calore latente, utilità della conoscenza del P.f., ecc.) Fornire il valore del punto di fusione

Curva di raffreddamento La curva di raffreddamento è speculare a quella di riscaldamento menu FINE