LA RIFORMA COSTITUZIONALE

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Transcript della presentazione:

LA RIFORMA COSTITUZIONALE Per un voto consapevole

I PUNTI DELLA RIFORMA La Revisione Costituzionale Come è nata nel 1946 Il percorso costituente l’attuale percorso di riforma Confronto tra l’attuale Senato ed il Senato espressione della riforma Composizione Funzioni Confronto tra l’attuale Camera dei deputati e il risultato della riforma La funzione legislativa ora e dopo Art. 70 8 modi per fare una legge Il CNEL Abolizione Il Titolo V Competenze dello Stato Competenze della Regione Clausola di Supremazia I PUNTI DELLA RIFORMA

OBIETTIVI DELLA RIFORMA RENZI-BOSCHI? Superamento del bicameralismo perfetto  Riduzione del numero dei parlamentari Soppressione del CNEL  Diminuzione dei costi e semplificazione delle Istituzioni  Revisione del Titolo V OBIETTIVI DELLA RIFORMA RENZI-BOSCHI? Considerazioni sul bicameralismo/monocameralismo e sulla riduzione dei parlamentari, nonché sul titolo V anticipando che è una cosa indecente.

La Revisione Costituzionale La Costituzione attuale Come è nata nel 1946 Il percorso costituente l’attuale percorso di riforma Confronto tra l’attuale Senato ed il Senato espressione della riforma Composizione Funzioni Confronto tra l’attuale Camera dei deputati e il risultato della riforma La funzione legislativa ora e dopo Art. 70 8 modi per fare una legge Il CNEL Abolizione Il Titolo V Competenze dello Stato Competenze della Regione Clausola di Supremazia

L’ASSEMBLEA COSTITUENTE Qual è il compito di una Assemblea Costituente? Esercitare, segnando il passaggio fra una fase storica e l’altra, il cosiddetto POTERE COSTITUENTE, un potere originario e non vincolato dalle regole preesistenti finalizzato alla elaborazione della Costituzione, la legge fondamentale dello Stato che cristallizza i diritti, i doveri e le istituzioni. L’ASSEMBLEA COSTITUENTE

L’ASSEMBLEA COSTITUENTE DEL 1946 È stata eletta con metodo Proporzionale Puro senza Sbarramento Il Governo fungeva da Comitato di Gestione, senza interferenza alcuna nel processo di redazione della Costituzione L’ASSEMBLEA COSTITUENTE DEL 1946

L’ASSEMBLEA COSTITUENTE DEL 1946 Democrazia Cristiana (DC) 207 Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria (PSIUP) 115 Partito Comunista Italiano (PCI) 104 Unione Democratica Nazionale (UDN) 41 Fronte dell'Uomo Qualunque (UQ) 30 Partito Repubblicano Italiano (PRI) 23 Blocco Nazionale della Libertà (BNL) 16 Partito d'Azione (Pd'A) 7 Movimento Indipendentista Siciliano (MIS) 4 Concentrazione Democratica Repubblicana 2 Partito Sardo d'Azione Partito dei Contadini d'Italia 1 Movimento Unionista Italiano Partito Cristiano Sociale Partito Democratico del Lavoro Fronte Democratico Progressista Repubblicano L’ASSEMBLEA COSTITUENTE DEL 1946 Da notare come il FDPR con 21000 voti avesse un seggio alla AC, Rivoluzione Civile di Ingroia + altre forze ad esempio presero 2,5milioni di voti e non hanno un seggio. Nella seconda slide si nota una sostanziale parità tra destra e sinistra.

Eletto con una legge elettorale dichiarata incostituzionale dalla Corte Costituzionale con la sentenza 1/2014 Premio di maggioranza scattato grazie a uno 0,37% di vantaggio portato in dote da SEL alla coalizione “Italia Bene Comune” Maggioranza spuria e raccogliticcia sempre più indefinita LA XVII LEGISLATURA Far notare come nessuno avesse nei propri programmi questa riforma della costituzione e che chi la sta portando avanti lo fa grazie al premio di maggioranza portato in dote da SEL che è contraria alla riforma.

La Riforma costituzionale è di iniziativa governativa Approvato con una forzatura dei tempi di discussione parlamentare, con l’uscita dall’Aula delle opposizioni nell’approvazione di prima lettura e alla votazione finale Il ddl Boschi segue al maldestro tentativo del Governo Letta di aggirare l’art. 138 LA XVII LEGISLATURA

Il Senato Funzioni Art. 70 8 modi per fare una legge Il CNEL La Costituzione attuale Come è nata nel 1946 Il percorso costituente l’attuale percorso di riforma Confronto tra l’attuale Senato ed il Senato espressione della riforma Composizione Funzioni Confronto tra l’attuale Camera dei deputati e il risultato della riforma La funzione legislativa ora e dopo Art. 70 8 modi per fare una legge Il CNEL Abolizione Il Titolo V Competenze dello Stato Competenze della Regione Clausola di Supremazia

Coperti da immunità parlamentare (Attività amministrativa) ORA DOPO IL SENATO ORA E DOPO 315 Senatori 4 Senatori a vita 2 Ex Presidenti della Repubblica 74 Consiglieri regionali 21 Sindaci 5 Senatori del Presidente in carica 7 anni non rieleggibili Ex Presidenti della Repubblica Coperti da immunità parlamentare (Attività amministrativa) Gli scandali riguardano soprattutto i consigli regionali (rimborsopoli)

Il Senato sarà la Camera delle autonomie (?) In nessun ordinamento al mondo i sindaci sono chiamati nelle camere legislative I consiglieri regionali non hanno vincolo di mandato, quindi agiranno secondo partito e non per rappresentare il territorio d’elezione Modalità e tempi diversi di elezione dei consiglieri regionali e sindaci LE FUNZIONI DEL SENATO Notare come ogni tre, due cambia la composizione del senato. Magari chi arriva non sa di cosa si sta discutendo e come e si voterà secondo logica di partito e non territoriale, quindi controllati dal segretario del partito (di solito anche presidente del consiglio)

Dubbi sulle funzioni LE FUNZIONI DEL SENATO sarà pienamente competente su 16 materie (ad esempio in tema di autonomie) Niente superamento del bicameralismo sarà chiamato ad esprimere pareri sui commissariamenti degli enti locali ma non è chiaro in quali forme e con quali limiti, ma solo in casi di non urgenza Dubbi sulle funzioni LE FUNZIONI DEL SENATO

I COSTI DEL SENATO

I COSTI DEL SENATO 2016 2017 Costo Senato € 461.049.000,00 85,30% € 461.049.000,00 85,30% € 461.049.000,00 97,50% Senatori € 42.185.000,00 7,80% € - 0,00% Rimborsi € 37.266.000,00 6,89% € 11.830.476,19 2,50% Totali € 540.500.000,00 € 472.879.476,19 Risparmio € 67.620.523,81 12,50% I COSTI DEL SENATO Su un bilancio da 800 miliardi è come se un impiegato tutti i mesi mettesse da parte 0,07€ al mese. (stipendio da 1300 €/mese)

abbiamo barattato un pezzo di democrazia con 321 indennità parlamentari LE FUNZIONI DEL SENATO In definitiva sarà un ingombrante orpello, le cui spese vive di gestione (palazzi, uffici, segretariato, ecc.) resteranno tutte in piedi. Da considerare che nelle disposizioni finali, art. 40, comma 3 si dice espressamente che nasce il ruolo unico e tutti i contratti in essere rimangono attivi (sia dipendenti, che servizi o beni)

COMPOSIZIONELA STIMA

La Camera Funzioni Art. 70 8 modi per fare una legge Il CNEL La Costituzione attuale Come è nata nel 1946 Il percorso costituente l’attuale percorso di riforma Confronto tra l’attuale Senato ed il Senato espressione della riforma Composizione Funzioni Confronto tra l’attuale Camera dei deputati e il risultato della riforma La funzione legislativa ora e dopo Art. 70 8 modi per fare una legge Il CNEL Abolizione Il Titolo V Competenze dello Stato Competenze della Regione Clausola di Supremazia

Le Funzioni e le prerogative Sarà l’esclusiva titolare del rapporto di fiducia con il Governo Sarà l’unica Camera politica al mondo, di fatto monocamerale, eletta con un maggioritario spinto come previsto dall’Italicum Sarà la protagonista del procedimento legislativo, che l’Italicum rischia di ridurre solo a un passaggio formale Sarà la sola a dichiarare lo stato di guerra a maggioranza assoluta Sarà la sola a votare leggi di amnistia e indulto Il Presidente della Camera prende il posto del Presidente del Senato come seconda carica dello Stato Le Funzioni e le prerogative

Considerazioni ed implicazioni La governabilità è solo un mito le Riforme costituzionali immaginano un Paese dominato esclusivamente dal Partito di maggioranza attuale, senza un’idea compiuta di democrazia E se domani cambieranno i rapporti di forza o nelle Regioni o nella Camera dei Deputati, cosa succederebbe? Considerazioni ed implicazioni Il Senato sarà ridotto a un vero e proprio albergo ad ore, le Regioni e i Comuni si rinnovano in tempi diversi, come si fa ad assicurare una maggioranza solida all’interno del Senato? Se il PD continuasse ad essere maggioranza al Senato e non più alla Camera? Il Governo (solo la Camera dei Deputati vota la fiducia) si troverebbe intralciato dagli esami di legge del Senato, e sulle materie di bicameralismo perfetto (ratifica di Trattati e modifiche costituzionali) si creerebbe una paralisi istituzionale che il nostro Paese non ha mai conosciuto

La Funzione Legislativa La Costituzione attuale Come è nata nel 1946 Il percorso costituente l’attuale percorso di riforma Confronto tra l’attuale Senato ed il Senato espressione della riforma Composizione Funzioni Confronto tra l’attuale Camera dei deputati e il risultato della riforma La funzione legislativa ora e dopo Art. 70 8 modi per fare una legge Il CNEL Abolizione Il Titolo V Competenze dello Stato Competenze della Regione Clausola di Supremazia

LA FUNZIONE LEGISLATIVA Com’è Come sarà LA FUNZIONE LEGISLATIVA Art. 70 La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere per le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali, e soltanto per le leggi di attuazione delle disposizioni costituzionali concernenti la tutela delle minoranze linguistiche, i referendum popolari, le altre forme di consultazione di cui all’articolo 71, per le leggi che determinano l’ordinamento, la legislazione elettorale, gli organi di governo, le funzioni fondamentali dei Comuni e delle Città metropolitane e le disposizioni di principio sulle forme associative dei Comuni, per la legge che stabilisce le norme generali, le forme e i termini della partecipazione dell’Italia alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione europea, per quella che determina i casi di ineleggibilità e di incompatibilità con l’ufficio di senatore di cui all’articolo 65, primo comma, e per le leggi di cui agli articoli 57, sesto comma, 80, secondo periodo, 114, terzo comma, 116, terzo comma, 117, quinto e nono comma, 119, sesto comma, 120, secondo comma, 122, primo comma, e 132, secondo comma. Le stesse leggi, ciascuna con oggetto proprio, possono essere abrogate, modificate o derogate solo in forma espressa e da leggi approvate a norma del presente comma. Le altre leggi sono approvate dalla Camera dei deputati. Ogni disegno di legge approvato dalla Camera dei deputati è immediatamente trasmesso al Senato della Repubblica che, entro dieci giorni, su richiesta di un terzo dei suoi componenti, può disporre di esaminarlo. Nei trenta giorni successivi il Senato della Repubblica può deliberare proposte di modificazione del testo, sulle quali la Camera dei deputati si pronuncia in via definitiva. Qualora il Senato della Repubblica non disponga di procedere all’esame o sia inutilmente decorso il termine per deliberare, ovvero quando la Camera dei deputati si sia pronunciata in via definitiva, la legge può essere promulgata. L’esame del Senato della Repubblica per le leggi che danno attuazione all’articolo 117, quarto comma, è disposto nel termine di dieci giorni dalla data di trasmissione. Per i medesimi disegni di legge, la Camera dei deputati può non conformarsi alle modificazioni proposte dal Senato della Repubblica a maggioranza assoluta dei suoi componenti, solo pronunciandosi nella votazione finale a maggioranza assoluta dei propri componenti. I disegni di legge di cui all’articolo 81, quarto comma, approvati dalla Camera dei deputati, sono esaminati dal Senato della Repubblica, che può deliberare proposte di modificazione entro quindici giorni dalla data della trasmissione. I Presidenti delle Camere decidono, d’intesa tra loro, le eventuali questioni di competenza, sollevate secondo le norme dei rispettivi regolamenti. Il Senato della Repubblica può, secondo quanto previsto dal proprio regolamento, svolgere attività conoscitive, nonché formulare osservazioni su atti o documenti all’esame della Camera dei deputati Art. 70 La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere

8 Modi per fare una legge Bicamerale Monocamerale Legge di Bilancio e collegate Richiesta da parte del Senato Disegni di legge Governativi Conversione dei decreti legge Leggi Elettorali Legge di iniziativa Popolare 8 Modi per fare una legge

I Modo Bicameralismo Come? Spiegare come non sia vero che le leggi si rimpallino da una camera all’altra (voto solo su parti modificate), ma che il problema è la maggioranza.

I Modo Bicameralismo Quando? Potere sostitutivo del Governo e casi di esclusione dei titolari di organi di governo regionali e locali dalle funzioni in caso di grave dissesto finanziario dell’ente Legge che disciplina i casi e le forme in cui la Regione può concludere accordi con Stati e intese con enti territoriali di altri Stati Referendum popolari e altre forme di consultazione Legge elettorale del Senato Tutela delle minoranze linguistiche Revisione della Costituzione e leggi costituzionali Principi fondamentali per il sistema di elezione e casi di ineleggibilità e di incompatibilità del Presidente, degli assessori e consiglieri regionali, nonché per promuovere l’equilibrio tra donne e uomini nella rappresentanza; durata degli organi elettivi regionali; emolumenti degli organi regionali nel limite dell’importo di quelli attribuiti ai sindaci dei Comuni capoluogo Distacco dei comuni da una Regione ed aggregazione ad un’altra Legge che disciplina la partecipazione delle Regioni alle decisione dirette alla formazione del diritto europeo e all’attuazione degli accordi internazionali e degli atti dell’UE Attribuzione alle Regioni di forme particolari di autonomia Ineleggibilità ed incompatibilità dei Senatori Legge che stabilisce le norme generali per la partecipazione dell’Italia alla formazione e all’attuazione della normativa delle politiche UE Ordinamento di Roma capitale Ratifica dei trattati sull’appartenenza dell’Italia all’UE Ordinamento, legislazione elettorale, organi di governo e funzioni fondamentali di Comuni e Città metrop0litane; forme associative dei Comuni I Modo Bicameralismo Quando?

II Modo Monocameralismo Come e Quando? Si procede in tutti gli altri casi non previsti dal procedimento Bicamerale

III Modo La legge di Bilancio Nel caso si tratti di leggi di bilancio e collegate, si adotta l’iter legislativo monocamerale ma riducendo il tempo che il Senato ha a disposizione per operare modifiche da 30 a 15 giorni. III Modo La legge di Bilancio Far notare che entrano in costituzione argomenti che sono tipicamente regolamentari e non questioni di principio

IV Modo Richiesta Di Legiferare Alla Camera Da Parte Del Senato Il 55% del Senato può deliberare di chiedere alla Camera di procedere all’esame di un disegno di legge La Camera ha 6 mesi di tempo dalla deliberazione del Senato per procedere all’esame e alla pronuncia sulla Legge Che natura ha la richiesta del Senato? Cosa può chiedere alla Camera? La Camera quali vincoli ha? Il Senato può inviare un suo disegno di legge alla Camera? IV Modo Richiesta Di Legiferare Alla Camera Da Parte Del Senato

V Modo Corsia Preferenziale Per I Ddl Di Proposta Governativa Il Governo può chiedere alla Camera di iscrivere entro 5 giorni all’ordine del giorno un disegno di legge “indicato come essenziale per l’attuazione del programma di Governo” La Camera deve deliberare la Legge entro 70 giorni e i termini per la trasmissione e l’esame del Senato sono ridotti della metà Il Parlamento non è un ratificatoio del Governo! Cos’è il programma di Governo? Compressione ulteriore degli spazi di discussione V Modo Corsia Preferenziale Per I Ddl Di Proposta Governativa

VI Modo Decreti Legge

VII Modo Leggi Elettorali Le leggi elettorali seguono l’iter perfettamente bicamerale la loro promulgazione resta sospesa se 1/4 dei Deputati o 1/3 dei Senatori chiede con ricorso motivato un giudizio di legittimità preventivo alla Corte Costituzionale, che deve esprimersi entro 30 giorni. Creazione di una nuova modalità di accesso alla Corte Costituzionale oltre a quelle esistenti della via incidentale e della via principale? È legittimo porre un termine alla Corte in rapporto a un altro organo indefettibile dello Stato come il Parlamento? Cos’è il ricorso motivato? Ha natura politica o giuridica? E questo in che rapporto si pone con l’imparzialità della Corte costituzionale? Già il Presidente della Repubblica opera un controllo di legittimità costituzionale prima della promulgazione delle leggi. VII Modo Leggi Elettorali

VIII Modo Leggi Di Iniziativa Popolare Si demanda ai regolamenti parlamentari le modalità, le forme e i limiti per discutere e approvare le leggi di iniziativa popolare. Si mette una fonte del diritto nei regolamenti parlamentari e non dove dovrebbe stare, e cioè in Costituzione VIII Modo Leggi Di Iniziativa Popolare

Le sottoscrizioni per le leggi di iniziativa popolare passano da 50 Le sottoscrizioni per le leggi di iniziativa popolare passano da 50.000 a 150.000 Con una non meglio identificata legge costituzionale, saranno previste modalità ed effetti di referendum consultivi e propositivi. Il quorum dei referendum abrogativi diventa ballerino: Se il referendum sarà stato firmato da 500.000 elettori la consultazione sarà valida con la partecipazione al voto del 50%+1 degli aventi diritto Se il referendum sarà stato firmato da 800.000 elettori il quorum sarà il 50%+1 degli ultimi partecipanti alle elezioni politiche. VIII Modo Leggi Di Iniziativa Popolare ed implicazioni di Democrazia Diretta

Il CNEL Funzioni Art. 70 8 modi per fare una legge Il CNEL Abolizione La Costituzione attuale Come è nata nel 1946 Il percorso costituente l’attuale percorso di riforma Confronto tra l’attuale Senato ed il Senato espressione della riforma Composizione Funzioni Confronto tra l’attuale Camera dei deputati e il risultato della riforma La funzione legislativa ora e dopo Art. 70 8 modi per fare una legge Il CNEL Abolizione Il Titolo V Competenze dello Stato Competenze della Regione Clausola di Supremazia

Nel disegno dei costituenti il Consiglio nazionale dell’Economia e del Lavoro doveva rappresentare il mondo corporativo e consociativo ed elaborare proposte di legge in materia di economia e lavoro. Dalla sua istituzione, questo organismo si è rivelato del tutto inutile, e la sua soppressione è assolutamente condivisibile. Abolizione del CNEL

Il Titolo V Funzioni Art. 70 8 modi per fare una legge Il CNEL La Costituzione attuale Come è nata nel 1946 Il percorso costituente l’attuale percorso di riforma Confronto tra l’attuale Senato ed il Senato espressione della riforma Composizione Funzioni Confronto tra l’attuale Camera dei deputati e il risultato della riforma La funzione legislativa ora e dopo Art. 70 8 modi per fare una legge Il CNEL Abolizione Il Titolo V Competenze dello Stato Competenze della Regione Clausola di Supremazia

Cosa Torna allo Stato Tutela e promozione della concorrenza Coordinamento della finanza pubblica Ordinamento scolastico; istruzione universitaria e programmazione strategica della ricerca scientifica e tecnologica; Ordinamento delle professioni e della comunicazione Disposizioni generali e comuni sul governo del territorio Sistema nazionale e coordinamento della protezione civile Produzione, trasporto e distribuzione nazionali dell’energia Infrastrutture strategiche e grandi reti di trasporto e di navigazione di interesse nazionale e relative norme di sicurezza: porti e aeroporti civili, di interesse nazionale e internazionale. Cosa Torna allo Stato

Cosa resta alle Regioni Rappresentanza delle minoranze linguistiche Pianificazione del territorio regionale e mobilità al suo interno Programmazione e organizzazione dei servizi sanitari e sociali, di promozione dello sviluppo economico locale e organizzazione in ambito regionale dei servizi alle imprese e della formazione professionale Servizi scolastici, di promozione del diritto allo studio, anche universitario Attività culturali, della promozione dei beni ambientali, culturali e paesaggistici, di valorizzazione e organizzazione regionale del turismo Rispetto degli obiettivi programmatici regionali e locali di finanza pubblica Cosa resta alle Regioni

Clausola di SUPREMAZIA Su proposta del Governo, la legge dello Stato può intervenire in materie non riservate alla legislazione esclusiva quando lo richieda la tutela dell’unità giuridica o economica della Repubblica, ovvero la tutela dell’interesse nazionale Clausola di SUPREMAZIA

In conclusione con la riforma del Titolo V Tutte le materie passate nella competenza esclusiva dello Stato, erano oggetto di legislazione concorrente fra lo Stato e le Regioni. Lo Stato dettava i principi e la Regione con sua legge, li declinava sul suo territorio. Con questo nuovo assetto, via libera a TAV, MUOS, trivelle in mare e gasdotti pugliesi. Senza ostacoli di alcun genere In conclusione con la riforma del Titolo V Fare considerazioni su chi ha creato l’attuale riforma

Altri aspetti sulla modifica del Titolo V Previsione (art. 119) di una legge che introduca indicatori di riferimento di costo e di fabbisogno standard per le funzioni amministrative Abolizione definitiva delle Province e costituzionalizzazione delle associazioni dei Comuni Gli emolumenti dei Consiglieri regionali sono parificati a quelli dei Sindaci dei capoluoghi di Regione Per lo scioglimento dei Consigli Regionali occorrerà il parere obbligatorio del Senato I Consigli regionali potranno rivolgere proposte di legge solo alla Camera dei Deputati Altri aspetti sulla modifica del Titolo V

Il testo della Costituzione è depositato nella sala comunale di ciascun Comune della Repubblica per rimanervi esposto, durante tutto l'anno 1948, affinché ogni cittadino possa prenderne cognizione. (norma transitoria XVIII) Conclusioni