RADIAZIONI
QUALITA’ DELLA RADIAZIONE Eterogenea λ Lunghezza d’onda (λ) Intera gamma di (λ) Spettro Spettro solare λ da 230 a 4000 mμ Il nanometro (simbolo nm) è un'unità di misura di lunghezza, corrispondente a 10-9 metri (cioè un miliardesimo di metro, pari ad un milionesimo di millimetro). Più in generale nano- è un prefisso che moltiplica per un fattore 10-9 l'unità di misura a cui è applicato (equivalente a dividere per un miliardo). Il nanometro era in passato denominato millimicron, in quanto equivalente a 1/1000 di un micron (oggi micrometro), ed era spesso indicato con il simbolo mµ.[L'uso di tale denominazione (e relativo simbolo) è oggi vivamente sconsigliato nel SI. SOLE T = 5700 °K λ = 500 mμ TERRA T = 300 °K λ = 10000 mμ
QUALITA’ DELLA RADIAZIONE Spettro suddiviso in bande 230 - 400 mμ ultravioletto 400 - 730 mμ visibile (PAR) I raggi ultravioletti forniscono una modesta quantità di energia (1 – 4%) ma possiedono una pronunciata attività verso il mondo biologico (es. effetti sulla germinazione, contenimento della moltiplicazione di alcuni microrganismi patogeni). 730 - 4000 mμ infrarosso
Unità di misura dell’energia Quantità di calore necessaria per portare la massa di 1 grammo di acqua distillata da 14,5 a 15,5 °C (al livello del mare). Caloria (cal) cal cm-2 d-1 La quantità di energia che investe la superficie nell'unità di tempo Densità di flus- so energetico MJm-2 d-1 1 cal cm-2 = 41.850 J m-2 = 4,185 J cm-2. 1 cal cm-2 min-1 = 41.850 J m-2 min-1 = 4,185 J cm-2 min-1. 1 cal cm-2 min-1 = 697,5 Wm-2 (poiché 1W = 1 Js-1 – quindi 1Wm-2 = 41.850 J m-2 min-1/60 = 697,5 Wm-2) Es. Irraggiamento medio a Reggio Calabria nel mese di giugno = 578 cal cm-2 d-1 = 578 x 4,185 = 2.418,9 J cm-2 d-1 Nel campo della fotometria esistono due scale distinte per le unità di misura. La prima (scala radiometrica) definisce le grandezze in termini energetici ed ha come unità di misura il Joule (energia raggiante), il watt (flusso raggiante; 1 W = 1 J/s) e il watt al m' (irradiamento). La seconda (scala fotometrica) definisce la quantità di luce in relazione al-la sensibilità dell'occhio umano ed ha come unità di misura la candela (intensità luminosa), il lumen (flusso luminoso), il lux (illuminamento; 1lx = 1 lm/m2). Per le piante non oleose si assume che il potere calorico della sostanza secca sia pari a circa 16,7 KJ per grammo. (Giardini) 1 cal = 4,1868 J 1 cal · cm-2 · d-1 = 0,041868 MJ · m-2 · d-1 1 MJ · m-2 · d-1 = 23,884 cal · cm-2 · d-1 Equivalenze tra i sistemi C.G.S. e SI:
QUANTITA’ DI RADIAZIONI Costante solare Max 2 cal cm-2 min-1 Media 0,5 cal cm-2 min-1 ATMOSFERA radiazione globale rad. diretta + rad. diffusa
QUANTITÀ DI RADIAZIONI
QUANTITA’ DI RADIAZIONI Radiazione globale giornaliera (cal cm-2 d-1) ricevuta dalla terra in funzione della latitudine e del periodo dell’anno. Il massimo della radiazione si ha alle medie latitudini come risultato della maggiore durata del giorno e del minore spessore dell’atmosfera.
QUANTITA’ DI RADIAZIONI Medie mensili ed annua della radiazione astronomica, potenziale e globale giornaliera (cal cm-2d-1) a Reggio Calabria Radiazione astronomica, potenziale e globale n = ore N = ore Medie mensili ed annua delle ore di sole giornaliere teoriche (N) ed effettive (n) ed indice di insolazione a Reggio Calabria Indice di insolazione o eliofania (durata di effettiva visibilità del Sole)