IL FRONTE ORIENTALE IL FRONTE OCCIDENTALE IL FRONTE BALCANICO
Le trincee – camminamenti scavati nel terreno per consentire il movimento e la protezioni dei soldati – divennero il simbolo di questo nuovo modo di combattere la guerra di massa. L’impiego delle nuove tecnologie militari rese incolmabile il divario tra difesa ed offesa, riducendo al massimo le capacità offensive per stabilizzare la rigidità dei fronti, una delle principali novità di questa guerra.
Gruppo di soldati tedeschi con il moschetto si esercitano sul fronte dell'Isonzo
Trincee italiane sul Carso
In trincea sul Carso monfalconese In trincea sul Carso monfalconese. L'istantanea è stata realizzata da don Saturnino Tartaglia, cappellano militare nell'ospedale da campo n.47 in Monastero di Aquileia
Strutture italiane a Quota 58 sul Carso alle spalle di Monfalcone
Soldati in fila indiana avanzano all'interno di una tipica trincea della Grande Guerra sul Monte Podgora (Calvario), alle porte di Gorizia
https://www.youtube.com/watch?v=EUPTeB89vhk
Cima Vezzena dal fortino
Le trincee italiane sul Col Moschin, una cima occidentale del Massiccio del Grappa
Corno Cavento. Roccione di riparo dal faro del Lares Un gruppo di soldati sul Corno Cavento, lungo il fronte dell'Adamello
Una vedetta militare sulle montagne
Una tipica situazione della "Guerra Bianca" con i soldati costretti a convivere con neve e gelo sulle montagne del fronte
Il Dente Austriaco, una delle cime più alte del Massiccio del Pasubio interessata da diversi combattimenti durante la Grande Guerra
Guerra di Redenzione. Alpini sciatori Un gruppo di Alpini con degli sci impegnati su un tratto alpino del fronte
Un gruppo di soldati scava una galleria all'interno di un ghiacciaio
Due soldati in alta montagna con addosso una tuta bianca per mimetizzarsi sulla neve
Distribuzione del rancio a soldati italiani
Obice italiano da 280mm
Lanciafiamme in uso durante un'azione sul fronte
Celebre immagini dei soldati che indossano delle maschere antigas per contrastare l'effetto delle armi chimiche, una delle terribili novità tecnologiche della Grande Guerra
I soldati italiani avanzano verso le posizioni nemiche sul Carso coperti dai bombardamenti dell'artiglieria
Nostri soldati raggiungono Quota 76 - Carso Istantanea di una battaglia sul Carso alle spalle di Monfalcone
Un gruppo di soldati sul Monte Podgora (Calvario), alle porte di Gorizia, all'interno di una buca provocata da una granata
Infermieri italiani a risposo nei pressi di una trincea sul Montello
Crocerossine
Ospedale per colerosi
Una fotografia di soldati austro-ungarici nel paese di Vermegliano, tra Ronchi dei Legionari e Redipuglia
Un soldato scolarizzato aiuta i propri commilitoni analfabeti a scrivere le loro lettere
Di queste case Non è rimasto Che qualche Brandello di muro Di tanti Che mi corrispondevano Non è rimasto Neppure tanto Ma nel cuore Nessuna croce manca È il mio cuore Il paese più straziato