Impatto del tabacco sull’ambiente C. C. Lombardi, ANP – G. Mangiaracina , Sapienza Università di Roma - V.Zagà, SITAB Dalla coltivazione di piante di tabacco allo smaltimento dei mozziconi di sigaretta, l'intero ciclo di vita del tabacco comporta un pesante tributo sull'ambiente. Gli impatti ecologici di tabacco sono gravi motivi di preoccupazione per la salvaguarda della salute dell’uomo e del pianeta terra. Il tabacco è coltivato in oltre 100 paesi in tutto il mondo, soprattutto nei paesi in via di sviluppo. La coltivazione è responsabile dei danni alle foreste (deforestazione), esaurimento degli elementi nutritivi del terreno, malattia in lavoratori agricoli, e dell'inquinamento da pesticidi e fertilizzanti. Il sistema più facile per ottenere grandi produzione di tabacco è reperire terra vergine da coltivare ottenuta attraverso l’abbattimento di intere foreste (vedi deforestazione del Malawi) Enormi quantità di alberi vengono abbattuti per ricavare legna da usare come combustibile per il processo di essiccamento delle foglie. Il tabacco è una pianta estremamente sensibile ai parassiti ed è soggetta a molte malattie. Per questo motivo nel periodo di crescita richiede fino a 16 applicazioni di pesticidi tra cui DDT e bromuro di metile. Il bromuro di metile contribuisce in modo importante alla riduzione dello stato di ozono (buco dell’ozono) Incendi fumo-correlati Gli incendi ai margini delle strade e delle autostrade che si sviluppano nei mesi caldi, sono dovuti al lancio delle cicche accese dai finestrini delle auto in corsa da fumatori incauti Basta un po’ di sterpaglia e qualche foglia secca per innescare incendi di vaste proporzioni (codice della strada prevede multe Per chi getta le cicche dalle auto) Incendi domestici e fumo: circa 100.000 incendi per anno negli Usa, con il 30 % di decessi, sono attribuiti al fumo di sigaretta. Fumare a letto e sul divano comporta un elevato rischi a causa dei colpi di sonno. Nonostante siano previste multe (vedi codice della strada sette fumatori su 10 in Italia gettano le cicche di sigaretta dal finestrino delle auto in corsa Fumo e incidenti stradali: impatto sulla sicurezza stradale del fumo al volante Le cause prime degli incidenti stradali sono: la velocità, l’abuso di alcool e droghe, la distrazione. Le principali fonti di distrazione al volante sono: accendere e sintonizzare la radio, telefonare e mandare messaggi, mangiare, fumare. Recenti ricerche hanno evidenziato che fumare durante la guida costituisce una causa di rischio notevolmente superiore a quelli precedentemente menzionati; fumare in auto, oltre a creare un elevato grado di distrazione, costringe a guidare al buio per diversi metri. Mentre l’uso del telefonino alla guida è sanzionato, fumare alla guida, che comporta almeno gli stessi rischi non prevede nessun provvedimento