NUOVO OSPEDALE GENERALE “SAN CATALDO”

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NUOVO OSPEDALE GENERALE “SAN CATALDO” (Taranto) Obiettivi del laboratorio Progettazione di un Ospedale ad un livello di elaborazione preliminare Metodologia di lavoro Una prima fase di analisi dei dati di ingresso (analisi dell’area, analisi del tema sanitario, ecc.) Definizione quantitativa dell’intervento (programma edilizio, sistemi di relazione funzionale) Impostazione dello schema distributivo-funzionale. Inserimento dell’intervento nell’area. Risultati del laboratorio Un progetto completo nella definizione architettonica dell’intervento e nel sistema di funzionamento sanitario FASE DI ANALISI Analisi dell’area il sito le caratteristiche ambientali l’intorno costruito livello tecnologico costruttivo reperibilità materiali accessibilità e collegamenti ecc. Analisi del tema le esigenze sanitarie dati epidemiologici bacino d’utenza rete ospedaliera locale livello di tecnologie sanitarie disponibilità e preparazione del personale ecc. IMPOSTAZIONE PROGETTO Programma edilizio Quantità (posti letto, dotazioni, ecc.) Definizione AFO e Settori Funzionali Dimensionamento Unità Ambientali Schemi di relazione funzionale Modello funzionale Schemi distributivi Organizzazione volumetrica Organizzazione dei percorsi Localizzazione Posizionamento nell’area Definizione accessi Dimensionamento aree esterne e parcheggi Immagine architettonica Ipotesi di configurazione spaziale Materiali e sistemi costruttivi

NUOVO OSPEDALE GENERALE “SAN CATALDO”-Taranto Il tema e le richieste L’area e il contesto Il progetto definitivo L’approccio metodologico IL TEMA E LE RICHIESTE Il nuovo ospedale avrà in dotazione 715 posti letto che, in base agli atti di programmazione regionali e di ASL al momento in vigore, dovranno essere scorporati dall’attuale configurazione assistenziale della ASL di Taranto, tramite soppressione di quelli degli attuali ospedali SS. Annunziata, Moscati e San Marco di Grottaglie che verranno eliminati con la progressiva attivazione del San Cataldo. DATI QUANTITATIVI Posti letto: 715 p.l. (178mq/pl) Volumetria complessiva: 491.777mc Superficie lorda: 127.700mq Impronta a terra: 42.000mq Superfici centrali tecnologiche: 8.600mq Superfici per parcheggi: 36.800mq Superfici a verde attrezzato: 80.500mq La nuova struttura ospedaliera, posta a servizio della città di Taranto, si colloca all’interno del territorio comunale Tarantino ed, in particolare, lungo la nuova direttrice che collega l’abitato al Comune di San Giorgio Jonico. Il progetto del nuovo ospedale è stato previsto dalla Regione Puglia nell’ambito della utilizzazione delle risorse CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) Lo schema a lato illustra l’organizzazione distributiva del progetto preliminare e del successivo progetto definitivo posto a base di gara. L’intervento si configura funzionalmente con un sistema “a sviluppo orizzontale” con uno sviluppo fuori terra di 4 livelli, più un piano semi-interrato ed uno completamente interrato.

L’AREA ED IL CONTESTO DI INSERIMENTO NUOVO OSPEDALE GENERALE “SAN CATALDO”-Taranto Il tema e le richieste L’area e il contesto Il progetto definitivo L’approccio metodologico L’AREA ED IL CONTESTO DI INSERIMENTO LO STATO DI FATTO La scelta di detta superficie è stata dettata: - dalla circostanza che la stessa risulta essere già tipizzata dal Piano Regolatore Generale come zona destinata a servizi di interesse pubblico: ospedali; - dalla collocazione baricentrica della stessa all’interno dell’abitato di Taranto, che negli ultimi anni ha avuto uno sviluppo lungo la direttrice Lama – S. Vito – Talsano; - dalla facile accessibilità da parte dei comuni limitrofi della provincia; - dalla circostanza che l’area risulta essere servita da un buon sistema di viabilità in via di ulteriore potenziamento grazie alla realizzazione della tangenziale sud Taranto –Avetrana già in corso di realizzazione; - dalla circostanza che la SP 105, strada provinciale di arrivo ed immissione alla viabilità di accesso all’ospedale, è completata nei lavori di adeguamento ed ammodernamento e della relativa rotatoria, - dalla circostanza che l’area non risulta gravata da vincoli di alcuna natura. Per la realizzazione del nuovo ospedale di Taranto, che ospiterà 715 posti letto, è Stata individuata un’area pianeggiante di circa 22 ettari, collocata lungo la direttrice Taranto – San Giorgio Jonico, precisamente SP 105 (Via Alberto Sordi) nel Comune di Taranto.

L’AREA ED IL CONTESTO DI INSERIMENTO NUOVO OSPEDALE GENERALE “SAN CATALDO”-Taranto Il tema e le richieste L’area e il contesto Il progetto definitivo L’approccio metodologico L’AREA ED IL CONTESTO DI INSERIMENTO LO STATO DI FATTO Dal punto di vista morfologico l’area di trova in una zona sub-pianeggiante, a una quota compresa tra circa 13.80 e 18.00 m sul livello medio mare, degradante dolcemente verso sud-est, in cui non si evidenzia alcuna pericolosità geomorfologica. La nuova struttura ospedaliera, posta a servizio della città di Taranto, si colloca all’interno del territorio comunale Tarantino ed, in particolare, lungo la nuova direttrice che collega l’abitato al Comune di San Giorgio Jonico. L’area ha una superficie di circa 226.297.30 mq, risulta prevalentemente pianeggiante e libera da manufatti; trattasi, infatti, di terreni interamente impiegati come seminativi (vigneti) ed in parte interamente incolti. Il sito oggetto di intervento è denunciato presso l’Agenzia delle entrate di Taranto al foglio di mappa n. 249 e 250. L’accesso al lotto su cui andrà ad insistere il nuovo ospedale sarà garantito mediante un unico accesso in corrispondenza del lato occidentale, a partire dal quale, si differenzieranno i diversi percorsi destinati ai vari flussi di utenza.

IL PROGETTO DEFINITIVO NUOVO OSPEDALE GENERALE “SAN CATALDO”-Taranto Il tema e le richieste L’area e il contesto Il progetto definitivo L’approccio metodologico IL PROGETTO DEFINITIVO OBIETTIVI Sicurezza Gerarchia delle Aree funzionali Omogenee Efficienza gestionale Flessibilità Facilità di utilizzo

NUOVA REALIZZAZIONE SU PROGETTO A BASE DI GARA NUOVO OSPEDALE GENERALE “SAN CATALDO”-Taranto Il tema e le richieste L’area e il contesto Il progetto definitivo L’approccio metodologico L’APPROCCIO METODOLOGICO NUOVA REALIZZAZIONE SU PROGETTO A BASE DI GARA Assenza di contesto edificato di confronto e valorizzazione del territorio di pertinenza Esigenze specifiche richieste dal bando Totale dotazione tecnologica e totale riprogettazione dell’area Innovazione del sistema funzionale e dei servizi erogati Una realtà contestuale assente, il sistema Ospedale va creato ex-novo, partendo dal sistema urbano che sarà necessario ricreare inteorno alla nuova struttura   POSSIBILI IMPOSTAZIONI METODOLOGICHE Analisi critica del progetto a base di gara La cittadella della Salute: progettare un frammento di territorio Ridefinizione ambientale di tutti i sistemi progettuali Ricerca dei caratteri innovativi da fornire al progetto