Gli Attori e le loro interazioni: I policy network Luca Verzichelli – Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche
Dal singolo attore alla rete La necessità di capire in una logica minimamente razionalista i fondamenti di un processo decisionale ci spinge a cogliere le interazioni invece di concentrarci sui ruoli formali In conseguenza, l’APP tende a superare le immagini basate sulle teorie mono-attoriali che avevano attraversato la scienza politica del XX secolo (party government, bureaucratic government….) I progressi fatti dalle scienze cognitive – dallo studio delle organizzazioni alla psicologia, alla sperimentazione – permettono inoltre di studiare i macrofenomeni di policy sotto lenti nuove Queste sono le premesse alla nascita della network analysis, che rinnova profondamente lo studio delle politiche pubbliche Luca Verzichelli
Policy networks I partecipanti possiedono un vocabolario e un linguaggio comune. Le relazioni all’interno della rete possono essere anche molto conflittuali, ma tutti hanno interesse a far prevalere quel settore di policy rispetto agli altri Definizione generale: legami che unicono attori dello stato e della società nel processo di policy (Katzenstein). I)n realtà i networks sono molto variabili. Secondo Wright vi sono almeno 5 dimensioni: 1. gli interessi dei membri 2. la membership 3. il livello di interdipendenza dei membri 4. il grado di isolamento del network rispetto ad altri attori 5. la variabilità delle risorse tra i membri del network E’ tipico di concepire questi network come comunità fluidie e tendenzialmente a”nucleo vuoto”, ovvero senza leaders e o attori dominanti. Cosa studiare nei Policy network: gli attori: chi partecipa e chi non partecipa (ci sono sbarramenti all’accesso?); attori-individui e attori-organizzazioni; la forma della rete l’intensità delle relazioni; la natura delle relazioni (cooperazione, conflitto); l’esistenza di coalizioni all’interno della rete Luca Verzichelli
Forme di network B A lineare A stella D nested C Interazione totale Luca Verzichelli
Ampiezza del network Difficile concepire un network con meno di 3 o 4, o con più di 15 attori rilevanti. Il primo caso sarebbe un monopolio o un regime di policy controllato su uno scenario stabile. Il secondo sarebbe il predominio assoluto del caso (come teorizzato dal modello del garbage can) Il conteggio può essere «pesato» a seconda del rilievo di alcuni attori Luca Verzichelli
Popolosità e complessità del network Dimensione territoriale dell’interesse Politici Burocrati Esperti Interessi speciali Interessi generali Internazionale Nazionale Regionale Locale Il numero degli attori conta ma conta anche il tipo di attori e il livello territoriale rappresentato dagli attori. La complessità è elemento fondamentale per dare a un network la possibilità di formulare politiche di successo., Ma l’eccesso di complessità è anche causa di fallimento Luca Verzichelli
Densità del network È la misura della quantità di relazioni si aprono all’interno di un network decisionale. Si tratta di relazioni molto diverse e con gradi di intensità diversi. Ma il fatto che una relazione sia aperta tra due attori rende possibile la costruzione di coalizioni Si calcola come la proporzione di legami tra gli attori sul totale dei legami possibili D= ki /(n2-n) Luca Verzichelli
Centralità del network È la misura della capacità di un attore o una piccola coalizione di esprimere una posizione dominante. In un network a stella è massima. In un network a integrazione totale è minima Si calcola come il rapporto tra il coefficiente di relazioni più elevato (numero di legami dell’attore più centrale) rispetto all’insieme dei rapporti presenti nel network C= ki / ki Luca Verzichelli