STORIA DELLA CRISTOLOGIA - INDICE M IL PROBLEMA DOCETI SCHEMA COMPLETO ARIO NATURA - PERSONA CONCILIO DI NICEA APOLLINARE DIVISIONI NELLE CHIESE CONCILIO DI COSTANTIN. LA “SODDISFAZIONE” NESTORIO “FINE” DELL’INCARNAZIONE CONCILIO DI EFESO LA MORTE IN CROCE: ? MONOFISISMO SCUOLE CRITICA E MITICA CONCILIO DI CALCEDONIA GESÙ : CRISTO SCUOLA CRITICA SCUOLA MITICA CHI È GESÙ CRISTOLOGIA OGGI
¥ ¥ ? GESÙ È DIO GESÙ È UOMO CRISTOLOGIA - LA QUESTIONE x P S I “DATI” DEL NUOVO TESTAMENTO: GESÙ È DIO GESÙ È UOMO ? ¥ ¥ COME INTERPRETARE I DATI? CONTRADDIZIONE O CONCILIAZIONE?
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - X CRISTOLOGIA - DISCUSSIONI M P - - - - - - - - - - - - - DIO S scuola alessan. doceti doceti + UNIONE MORALE + apollinare apollinare + È È dioscoro eutiche dioscoro eutiche ANIMA È QUASI È SIMILE A SEMBRAVA UN SOLO ESSERE scuola antioch. nestorio nestorio + ario ario + MAG MAG MAG MAG - - - - - - - - - - - - - - - - - - UOMO DOCETI: GESÙ È SOLO DIO - PAREVA UOMO ARIO: GESÙ È SOLO UN UOMO, MA DIVINIZZATO NESTORIO: IN GESÙ CI SONO DUE ESSERI, MORAL- MENTE UNITI COME MARITO E MOGLIE SC. di ANTIOCHIA: GESÙ È L'UOMO DIVINIZZATO SC. di ALESSANDRIA: GESÙ È IL DIO INCARNATO APOLLINARE: L'ANIMA INTELLETTIVA UMANA DI GESÙ È SOSTITUITA DALLA DIVINITÀ MONOFISITI: L'UMANO È ASSORBITO NEL DIVINO
- IL PRINCIPIO DI OPERAZIONE X M P NATURA - PERSONA S NATURA = - CIÒ CHE UNA COSA È - IL PRINCIPIO DI OPERAZIONE PERSONA = - IL CENTRO CHE UNIFICA L'ESSERE - L‘«IO» DI UN ESSERE - LA FONTE DELLA RESPONSABILITÀ
LA SITUAZIONE DELLE CHIESE - sec. II-III IV V X M LA SITUAZIONE DELLE CHIESE - sec. II-III IV V P S ROMA (Pt) COSTANTINOPOLI MELCHITI (CON COSTANTINOPOLI) ANTIOCHIA MARONITI (AUTONOMI - CALCEDONESI) (Pt) SIRI (AUTONOMI - NON CALCEDONESI) MELCHITI (CON COSTANTINOPOLI) ALESSANDRIA (Mc) COPTI (AUTONOMI) CHIESA ETIOPICA GERUSALEMME CHIESA ARMENA (390 - NON CALCEDONESE) CHIESA ASSIRA (410 - NON CALCEDONESE)
LA “SODDISFAZIONE” DATA DA GESÙ (sant’Anselmo - sec. XI) P S µ L'UOMO, COL PECCATO, HA RECATO A DIO UN'OFFESA INFINITA µ TALE OFFESA DOVEVA ESSERE RIPARATA ADEGUATAMENTE µ MA - QUANTO AL DOVERE, È L'UOMO CHE DEVE RIPARARE - QUANTO AL POTERE, SOLO DIO PUÒ RIPARARE ADEGUATAMENTE µ DUNQUE SOLO GESÙ, DIO E UOMO, PUÒ RIPARARE µ ALLORA GESÙ DOVETTE INCARNARSI PER DARE A DIO UNA “SODDISFAZIONE” ADEGUATA
IL “FINE” DELL' INCARNAZIONE X IL “FINE” DELL' INCARNAZIONE M P S IL PROBLEMA: SE ADAMO NON AVESSO PECCATO, CRISTO SI SAREBBE INCARNATO? [QUAESTIO HYPOTETICA] LE RISPOSTE: ¬ NO! CRISTO È VENUTO A RIDARCI CIÒ CHE ADAMO CI AVEVA TOLTO (TOMMASO D'AQUINO - GLI SCOLASTICI) ¬ SÌ! CRISTO È VENUTO PER DIVINIZZARE L'UOMO (ONORIO DI AUTUN - DUNS SCOTO)
MA PER . . . R. PERCHÉ GESÙ HA SCELTO DI MORIRE IN CROCE? X PERCHÉ GESÙ HA SCELTO DI MORIRE IN CROCE? M P NB - SI TRATTA DI “SCELTA” SUA: Gv 10,18 S R. NON PER SAZIARE LA SETE DI VENDETTA /GIUSTIZIA DEL PADRE: - SOSTITUZIONE PENALE - ESPIAZIONE VICARIA - COMPENSAZIONE AL PADRE NON PER RIPRISTINARE IL DIRITTO DI DIO LESO DAL PECCATO DELL'UOMO MA PER . . .
IL “FINE” DELL' INCARNAZIONE X IL “FINE” DELL' INCARNAZIONE M P S IL PROBLEMA: SE ADAMO NON AVESSO PECCATO, CRISTO SI SAREBBE INCARNATO? [QUAESTIO HYPOTETICA] LE RISPOSTE: ¬ NO! CRISTO È VENUTO A RIDARCI CIÒ CHE ADAMO CI AVEVA TOLTO (TOMMASO D'AQUINO - GLI SCOLASTICI) ¬ SÌ! CRISTO È VENUTO PER DIVINIZZARE L'UOMO (ONORIO DI AUTUN - DUNS SCOTO)
MA PER . . . R. PERCHÉ GESÙ HA SCELTO DI MORIRE IN CROCE? X PERCHÉ GESÙ HA SCELTO DI MORIRE IN CROCE? M P NB - SI TRATTA DI “SCELTA” SUA: Gv 10,18 S R. NON PER SAZIARE LA SETE DI VENDETTA /GIUSTIZIA DEL PADRE: - SOSTITUZIONE PENALE - ESPIAZIONE VICARIA - COMPENSAZIONE AL PADRE NON PER RIPRISTINARE IL DIRITTO DI DIO LESO DAL PECCATO DELL'UOMO MA PER . . .
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - X CRISTOLOGIA - DISCUSSIONI - - - - - - - - - - - - - DIO UOMO - - - - - - - - - - - - - - - - - - È ANIMA SEMBRAVA È QUASI È SIMILE A UN SOLO ESSERE doceti scuola alessan. apollinare antioch. ario nestorio dioscoro eutiche UNIONE MORALE M P S + scuola mitica È VISTO COME SE FOSSE È VISTO COME SE FOSSE + scuola critica SC. CRITICA: GESÙ = SOLO UOMO, DIVINIZZATO SC. MITICA: GESÙ = PROIEZ. DELLA NS. IDEA DI DIO
= = = GESÙ : CRISTO SCUOLE SCUOLA CRITICA SCUOLA MITICA SCUOLA TRADIZ. X GESÙ : CRISTO M P S GESÙ DELLA STORIA CRISTO DELLA FEDE SCUOLE SCUOLA CRITICA = NO! IMPOSSIBILE SI SA POCO [SOLA RAGIONE] SCUOLA MITICA NON INTERESSA = IMPORTANTE “PER ME” [SOLA FEDE] SCUOLA TRADIZ. = ABBASTANZA IMPORTANTE MOLTO IMPORTANTE [RAGIONE E FEDE]
? PER LA SCUOLA CRITICA È L'UOMO, ESALTATO DALLA CHIESA X ? M P S PER LA SCUOLA CRITICA È L'UOMO, ESALTATO DALLA CHIESA FINO A FARLO DIVENTARE DIO PER LA SCUOLA MITICA È LA PROIEZIONE SU DI UN UOMO DELL'IDEA CHE LA CHIESA AVEVA DI DIO PER LA SCUOLA TRADIZIONALE È IL DIO INCARNATO OPPURE L'UOMO DIVINIZZATO
CRISTOLOGIA - POSIZIONI ATTUALI X CRISTOLOGIA - POSIZIONI ATTUALI M P A) CRISTOLOGIA DISCENDENTE (SC. ALESSANDRINA) S GESÙ È IL DIO INCARNATO 1) SOLO CALCEDONIA! (tradizionalisti) 2) OCCORRE APPROFONDIRE CALCEDONIA 3) OCCORRE SUPERARE CALCEDONIA (progressisti) COME? - SOPRATTUTTO IN LINEA SOTERIOLOGICA B) CRISTOLOGIA ASCENDENTE (SC. ANTIOCHENA) GESÙ È L’UOMO DIVINIZZATO 1) RIPENSARLA ALLA LUCE DI CALCEDONIA 2) RIPENSARLA SECONDO PROSPETTIVE NUOVE Es. ESISTENZIALISMO MARXISMO ANTROPOLOGIA CULTURALE ......................
M P FINE PRESENTAZIONE
dokšw GNOSTICI - DOCETI (MANICHEI CRISTIANI) (II-III sec.) DIO x GNOSTICI - DOCETI (MANICHEI CRISTIANI) (II-III sec.) M P DIO [SPIRITO - BENE] DI QUI TUTTO IL BENE ANGELI O EONI GESÙ È L'ULTIMO DEGLI ANGELI, SUPERIORE AGLI UOMINI: “SEMBRA” UOMO, MA NON LO È SPIRITO CORPO UOMINI dokšw CONSEGUENZA: MANIPOLAZIONE DEI TESTI DEL N.T. DOCETI DEMONI MATERIA [MALE] DI QUI TUTTO IL MALE ERRORE: GESÙ NON È MODELLO DI COMPORTAMENTO PER L'UOMO é
CONTRO I DOCETI : GESÙ È UN GRANDE UOMO DIVINIZZATO DALLA COMUNITÀ X ARIO di Alessandria M P CONTRO I DOCETI : GESÙ È UN GRANDE UOMO DIVINIZZATO DALLA COMUNITÀ CONTRO LA TRADIZIONE : ¯ GESÙ È INFERIORE AL PADRE (SUBORDINAZIONISMO ) ¯ GESÙ NON È ÐÚ (= CONSOSTANZIALE ) MA È ÐÚ (= SIMILE ) ¯ GESÙ È CREATO ERRORE: GESÙ NON È MODELLO UNIVERSALE DI COMPORTAMENTO PER TUTTI GLI UOMINI DI TUTTI I TEMPI é
CONCILIO DI NICEA (325) - CONDANNA I DOCETI E ARIO - IL FIGLIO X CONCILIO DI NICEA (325) M P S - CONDANNA I DOCETI E ARIO - IL FIGLIO · È DELLA STESSA (numerica) NATURA DEL PADRE (= ÐmooÚsioj) · È CONSOSTANZIALE AL PADRE · È “GENERATO”, NON CREATO · PER MEZZO DI LUI SONO STATE FATTE TUTTE LE COSE GESÙ È VERO DIO E VERO UOMO (SIMBOLO) N.B. L'ARIANESIMO CONTINUERÀ A DIFFONDERSI SPECIE TRA I BARBARI (ULFILA N.T. ARIANO) NASCONO LE SCUOLE TEOLOGICHE - DI ALESSANDRIA - DI ANTIOCHIA ê
¥ ¥ ? GESÙ È DIO GESÙ È UOMO CRISTOLOGIA - LA QUESTIONE x P S I “DATI” DEL NUOVO TESTAMENTO: GESÙ È DIO GESÙ È UOMO ? ¥ ¥ COME INTERPRETARE I DATI? CONTRADDIZIONE O CONCILIAZIONE?
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - X CRISTOLOGIA - DISCUSSIONI M P - - - - - - - - - - - - - DIO S scuola alessan. doceti doceti + UNIONE MORALE + apollinare apollinare + È È dioscoro eutiche dioscoro eutiche ANIMA È QUASI È SIMILE A SEMBRAVA UN SOLO ESSERE scuola antioch. nestorio nestorio + ario ario + MAG MAG MAG MAG - - - - - - - - - - - - - - - - - - UOMO DOCETI: GESÙ È SOLO DIO - PAREVA UOMO ARIO: GESÙ È SOLO UN UOMO, MA DIVINIZZATO NESTORIO: IN GESÙ CI SONO DUE ESSERI, MORAL- MENTE UNITI COME MARITO E MOGLIE SC. di ANTIOCHIA: GESÙ È L'UOMO DIVINIZZATO SC. di ALESSANDRIA: GESÙ È IL DIO INCARNATO APOLLINARE: L'ANIMA INTELLETTIVA UMANA DI GESÙ È SOSTITUITA DALLA DIVINITÀ MONOFISITI: L'UMANO È ASSORBITO NEL DIVINO
- IL PRINCIPIO DI OPERAZIONE X M P NATURA - PERSONA S NATURA = - CIÒ CHE UNA COSA È - IL PRINCIPIO DI OPERAZIONE PERSONA = - IL CENTRO CHE UNIFICA L'ESSERE - L‘«IO» DI UN ESSERE - LA FONTE DELLA RESPONSABILITÀ
LA SITUAZIONE DELLE CHIESE - sec. II-III IV V X M LA SITUAZIONE DELLE CHIESE - sec. II-III IV V P S ROMA (Pt) COSTANTINOPOLI MELCHITI (CON COSTANTINOPOLI) ANTIOCHIA MARONITI (AUTONOMI - CALCEDONESI) (Pt) SIRI (AUTONOMI - NON CALCEDONESI) MELCHITI (CON COSTANTINOPOLI) ALESSANDRIA (Mc) COPTI (AUTONOMI) CHIESA ETIOPICA GERUSALEMME CHIESA ARMENA (390 - NON CALCEDONESE) CHIESA ASSIRA (410 - NON CALCEDONESE)
LA “SODDISFAZIONE” DATA DA GESÙ (sant’Anselmo - sec. XI) P S µ L'UOMO, COL PECCATO, HA RECATO A DIO UN'OFFESA INFINITA µ TALE OFFESA DOVEVA ESSERE RIPARATA ADEGUATAMENTE µ MA - QUANTO AL DOVERE, È L'UOMO CHE DEVE RIPARARE - QUANTO AL POTERE, SOLO DIO PUÒ RIPARARE ADEGUATAMENTE µ DUNQUE SOLO GESÙ, DIO E UOMO, PUÒ RIPARARE µ ALLORA GESÙ DOVETTE INCARNARSI PER DARE A DIO UNA “SODDISFAZIONE” ADEGUATA
IL “FINE” DELL' INCARNAZIONE X IL “FINE” DELL' INCARNAZIONE M P S IL PROBLEMA: SE ADAMO NON AVESSO PECCATO, CRISTO SI SAREBBE INCARNATO? [QUAESTIO HYPOTETICA] LE RISPOSTE: ¬ NO! CRISTO È VENUTO A RIDARCI CIÒ CHE ADAMO CI AVEVA TOLTO (TOMMASO D'AQUINO - GLI SCOLASTICI) ¬ SÌ! CRISTO È VENUTO PER DIVINIZZARE L'UOMO (ONORIO DI AUTUN - DUNS SCOTO)
MA PER . . . R. PERCHÉ GESÙ HA SCELTO DI MORIRE IN CROCE? X PERCHÉ GESÙ HA SCELTO DI MORIRE IN CROCE? M P NB - SI TRATTA DI “SCELTA” SUA: Gv 10,18 S R. NON PER SAZIARE LA SETE DI VENDETTA /GIUSTIZIA DEL PADRE: - SOSTITUZIONE PENALE - ESPIAZIONE VICARIA - COMPENSAZIONE AL PADRE NON PER RIPRISTINARE IL DIRITTO DI DIO LESO DAL PECCATO DELL'UOMO MA PER . . .
GESÙ HA SCELTO DI MORIRE IN CROCE PER… X GESÙ HA SCELTO DI MORIRE IN CROCE PER… M P S µ ESPRIMERE IL SUO AMORE PER DIO: LA VOLONTÀ DI DIO VALE PIÙ DELLA VITA µ DIMOSTRARE, CON LA VITA, CHE ERA CONVINTO DI QUANTO INSEGNAVA µ FAR CAPIRE COS'È AMORE PER GLI ALTRI: DONO GRATUITO (NON RICHIESTO) DI SÉ, FINO A DARE LA VITA (Gv 15,13; 1 Gv 3,16) µ INSEGNARE COME OPPORSI AL PECCATO: - IL PECCATO È AFFERMARE SÉ FINO A TENTARE DI DISTRUGGERE DIO - L'OPPOSTO DEL PECCATO È AFFERMARE DIO FINO ALL'EVENTUALE DISTRUZIONE DI SÉ - LA RISURREZIONE DIMOSTRA CHE LA DISTRUZIONE DI SÉ PER DIO COSTITUISCE LA REALIZZAZIONE DELLA VITA (Rom 6,10; 8,3; Ebr 9,26-28)
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - X CRISTOLOGIA - DISCUSSIONI - - - - - - - - - - - - - DIO UOMO - - - - - - - - - - - - - - - - - - È ANIMA SEMBRAVA È QUASI È SIMILE A UN SOLO ESSERE doceti scuola alessan. apollinare antioch. ario nestorio dioscoro eutiche UNIONE MORALE M P S + scuola mitica È VISTO COME SE FOSSE È VISTO COME SE FOSSE + scuola critica SC. CRITICA: GESÙ = SOLO UOMO, DIVINIZZATO SC. MITICA: GESÙ = PROIEZ. DELLA NS. IDEA DI DIO
= = = GESÙ : CRISTO SCUOLE SCUOLA CRITICA SCUOLA MITICA SCUOLA TRADIZ. X GESÙ : CRISTO M P S GESÙ DELLA STORIA CRISTO DELLA FEDE SCUOLE SCUOLA CRITICA = NO! IMPOSSIBILE SI SA POCO [SOLA RAGIONE] SCUOLA MITICA NON INTERESSA = IMPORTANTE “PER ME” [SOLA FEDE] SCUOLA TRADIZ. = ABBASTANZA IMPORTANTE MOLTO IMPORTANTE [RAGIONE E FEDE]
? PER LA SCUOLA CRITICA È L'UOMO, ESALTATO DALLA CHIESA X ? M P S PER LA SCUOLA CRITICA È L'UOMO, ESALTATO DALLA CHIESA FINO A FARLO DIVENTARE DIO PER LA SCUOLA MITICA È LA PROIEZIONE SU DI UN UOMO DELL'IDEA CHE LA CHIESA AVEVA DI DIO PER LA SCUOLA TRADIZIONALE È IL DIO INCARNATO OPPURE L'UOMO DIVINIZZATO
CRISTOLOGIA - POSIZIONI ATTUALI X CRISTOLOGIA - POSIZIONI ATTUALI M P A) CRISTOLOGIA DISCENDENTE (SC. ALESSANDRINA) S GESÙ È IL DIO INCARNATO 1) SOLO CALCEDONIA! (tradizionalisti) 2) OCCORRE APPROFONDIRE CALCEDONIA 3) OCCORRE SUPERARE CALCEDONIA (progressisti) COME? - SOPRATTUTTO IN LINEA SOTERIOLOGICA B) CRISTOLOGIA ASCENDENTE (SC. ANTIOCHENA) GESÙ È L’UOMO DIVINIZZATO 1) RIPENSARLA ALLA LUCE DI CALCEDONIA 2) RIPENSARLA SECONDO PROSPETTIVE NUOVE Es. ESISTENZIALISMO MARXISMO ANTROPOLOGIA CULTURALE ......................
M P FINE PRESENTAZIONE
dokšw GNOSTICI - DOCETI (MANICHEI CRISTIANI) (II-III sec.) DIO x GNOSTICI - DOCETI (MANICHEI CRISTIANI) (II-III sec.) M P DIO [SPIRITO - BENE] DI QUI TUTTO IL BENE ANGELI O EONI GESÙ È L'ULTIMO DEGLI ANGELI, SUPERIORE AGLI UOMINI: “SEMBRA” UOMO, MA NON LO È SPIRITO CORPO UOMINI dokšw CONSEGUENZA: MANIPOLAZIONE DEI TESTI DEL N.T. DOCETI DEMONI MATERIA [MALE] DI QUI TUTTO IL MALE ERRORE: GESÙ NON È MODELLO DI COMPORTAMENTO PER L'UOMO é
CONTRO I DOCETI : GESÙ È UN GRANDE UOMO DIVINIZZATO DALLA COMUNITÀ X ARIO di Alessandria M P CONTRO I DOCETI : GESÙ È UN GRANDE UOMO DIVINIZZATO DALLA COMUNITÀ CONTRO LA TRADIZIONE : ¯ GESÙ È INFERIORE AL PADRE (SUBORDINAZIONISMO ) ¯ GESÙ NON È oÚ (= CONSOSTANZIALE ) MA È oÚ (= SIMILE ) ¯ GESÙ È CREATO ERRORE: GESÙ NON È MODELLO UNIVERSALE DI COMPORTAMENTO PER TUTTI GLI UOMINI DI TUTTI I TEMPI é
CONCILIO DI NICEA (325) - CONDANNA I DOCETI E ARIO - IL FIGLIO X CONCILIO DI NICEA (325) M P S - CONDANNA I DOCETI E ARIO - IL FIGLIO · È DELLA STESSA (numerica) NATURA DEL PADRE (= ÐmooÚsioj) · È CONSOSTANZIALE AL PADRE · È “GENERATO”, NON CREATO · PER MEZZO DI LUI SONO STATE FATTE TUTTE LE COSE GESÙ È VERO DIO E VERO UOMO (SIMBOLO) N.B. L'ARIANESIMO CONTINUERÀ A DIFFONDERSI SPECIE TRA I BARBARI (ULFILA N.T. ARIANO) NASCONO LE SCUOLE TEOLOGICHE - DI ALESSANDRIA - DI ANTIOCHIA ê
¥ CRISTOLOGIA - DISCUSSIONI II - V SEC. X CRISTOLOGIA - DISCUSSIONI II - V SEC. M P DATI DEL N. T.: - GESÙ È DIO - GESÙ È UOMO # DIFFICOLTÀ: C’È CONTRADDIZIONE FRA E ? ¥ R. - DOCETI: GESÙ NON È UOMO - “SEMBRA UOMO” - ARIO: GESÙ NON È DIO - È UN GRANDE UOMO DEFINIZIONE: GESÙ È DIO E UOMO (Nicea - 325) é
ERRORE: GESÙ NON È PIENAMENTE UOMO X M APOLLINARE DI LAODICEA P GESÙ È DIO E UOMO (accetta il concilio di Nicea) GESÙ È UN UNICO ESSERE (dato tradizionale) SE PERÒ GESÙ È UN UNICO ESSERE, IN LUI NON POSSONO ESSERE COMPLETE DIVINITÀ E UMANITÀ: AVREMMO 2 ESSERI - e questo è contro la tradizione! LA DIVINITÀ NON PUÒ ESSERE CHE COMPLETA ALLORA INCOMPLETA DEVE ESSERE L'UMANITÀ è sostituita da DIO GESÙ ANIMA INTELLETT. K O UOMO O K ANIMA SENSIBILE (Platone) CORPO O K ERRORE: GESÙ NON È PIENAMENTE UOMO é
NON È STATO PRESO DA GESÙ X CONCILIO DI COSTANTINOPOLI (381) M P S X CONDANNA APOLLINARE: GESÙ È UOMO COMPLETO X EMETTE UN PRINCIPIO: “CIÒ CHE DELL’UOMO NON È STATO PRESO DA GESÙ NON È STATO SALVATO” X SE GESÙ NON FOSSE STATO COMPLETAMENTE UOMO, NON AVREBBE SALVATO TUTTO L’UOMO QUALUNQUE SIA IL MODO (FILOSOFICO) DI VEDERE L’UOMO, ESSO DEVE POTERSI APPLICARE PERFETTAMENTE A GESÙ ê
¥ ¥ CRISTOLOGIA - DISCUSSIONI II - V SEC. DATI DEL N. T.: - GESÙ È DIO X CRISTOLOGIA - DISCUSSIONI II - V SEC. M P R. - DOCETI: GESÙ NON È UOMO - “SEMBRA UOMO” - ARIO: GESÙ NON È DIO - È UN GRANDE UOMO DEFINIZIONE: GESÙ È DIO E UOMO (Nicea - 325) # DIFFICOLTÀ: C’È CONTRADDIZIONE FRA E ! ¥ DATI DEL N. T.: - GESÙ È DIO - GESÙ È UOMO ¥ # DIFFICOLTÀ: COME CONCILIARE E ? R. - APOLLINARE: GESÙ È UN ESSERE UNICO, MA IN LUI L'ANIMA INTELLETTIVA È SOSTITUITA DALLA DIVINITÀ DEFINIZIONE: GESÙ È COMPLETAM. UOMO (Costantinop. - 381) é
NESTORIO DI COSTANTINOPOLI X NESTORIO DI COSTANTINOPOLI M P AFFERMA z GESÙ È VERO DIO E VERO UOMO (accetta il conc. di Nicea) z LA SUA UMANITÀ È COMPLETA (accetta il conc. di Costant.) z ALLORA: 1) L'UMANITÀ È IL RECIPIENTE DELLA DIVINITÀ IN GESÙ CI SONO DUE PERSONE CHE SONO MORALMENTE UNITE COME MARITO E MOGLIE 3) MARIA NON È “MADRE DI DIO – THEOTOCOS”, MA SOLO “MADRE DI CRISTO” O “THEODOCOS” ERRORE: GESÙ È DIVISO NON È UN UNICO ESSERE é
X IN GESÙ: 2 NATURE, DIVINA E UMANA 1 PERSONA, DIVINA CONCILIO DI EFESO (431) X M P X IN GESÙ: 2 NATURE, DIVINA E UMANA 1 PERSONA, DIVINA X IN LUI C’È VERA UNITÀ SECONDO LA PERSONA DIVINA X MARIA È THEOTOCOS (= MADRE DI DIO) SECONDO LA NATURA UMANA X NESTORIO VIENE CONDANNATO COME ERETICO é
¯ GESÙ È DIO E UOMO (Nicea) X MONOFISISMO - EUTICHE M P ¯ GESÙ È DIO E UOMO (Nicea) ¯ LA DIVINITÀ È INFINITA: ASSORBE L'UMANITÀ NB. SU QUESTA POSIZIONE INFLUIVANO - LA CONDANNA DI NESTORIO - LA SUA ESPERIENZA DI MONACO ¯ PERCIÒ LA NATURA DI GESÙ È “UNICA” (monofisismo) ERRORE: NON GARANTISCE A SUFFICIENZA L’AUTONOMIA DELL’UMANO é
CONCILIO DI CALCEDONIA (451) X CONCILIO DI CALCEDONIA (451) M P S v RIAFFERMA LA FEDE DEI CONCILI DI NICEA E DI COSTANTINOPOLI v CONDANNA NESTORIO: IN GESÙ C'È UNA SOLA PERSONA, DIVINA v CONDANNA EUTICHE: IN GESÙ CI SONO DUE NATURE, DIVINA E UMANA v RIAFFERMA LA FEDE TRADIZIONALE CON UN "SIMBOLO", DETTO CALCEDONESE ê
¥ CRISTOLOGIA - DISCUSSIONI II - V SEC. DATI DEL N. T. - GESÙ È DIO X CRISTOLOGIA - DISCUSSIONI II - V SEC. DATI DEL N. T. - GESÙ È DIO - GESÙ È UOMO R. - DOCETI: GESÙ NON È UOMO - "SEMBRA UOMO" - ARIO: GESÙ NON È DIO - È UN GRANDE UOMO DEFINIZ.: GESÙ È DIO E UOMO (Nicea - 325) R. - APOLLINARE: GESÙ È UN ESSERE UNICO, MA IN LUI L'ANIMA INTELLETTIVA È SOSTITUITA DALLA DIVINITÀ DEFINIZ.: GESÙ È COMPLETAM. UOMO (Costantinopoli - 381) # DIFFIC.: COME CONCILIARE E ? ¥ # DIFFIC.: C’È CONTRADDIZIONE FRA E ! M P # DIFFIC.: IN GESÙ CI SONO DUE ESSERI? R. - NESTORIO: SÌ, MA UNITI MORALMENTE - EUTICHE: NO! L'UOMO È ASSORBITO (monofisismo) DEFINIZ.: IN GESÙ CI SONO - DUE NATURE, DIVINA E UMANA - UNA PERSONA, DIVINA (Efeso - 431 / Calcedonia - 451) é
DIVINIZZATO DALLA COMUNITÀ CRISTIANA X M SCUOLA CRITICA P I CRISTIANI DICONO: “GESÙ È DIO (Figlio di Dio), PERCHÉ « L'HA DETTO LUI « L'HA GARANTITO RISORGENDO” MA LA RISURREZIONE È IMPOSSIBILE: LO DICE LA SCIENZA DUNQUE GESÙ NON È DIO! GESÙ È UN GRANDE UOMO DIVINIZZATO DALLA COMUNITÀ CRISTIANA é
SCUOLA MITICA I CATTOLICI DICONO: “GESÙ È DIO (Figlio di Dio), PERCHÉ X M SCUOLA MITICA P I CATTOLICI DICONO: “GESÙ È DIO (Figlio di Dio), PERCHÉ « L'HA DETTO LUI « L'HA GARANTITO RISORGENDO” MA DIO NON PUÒ INCARNARSI , PERCHÉ TRASCENDENTE: LO DICE LA FILOSOFIA DUNQUE GESÙ NON È DIO! GESÙ È UN UOMO LA CUI VICENDA STORICA È POCO IMPORTANTE PER LA FEDE, MA SU CUI LA COMUNITÀ CRISTIANA HA PROIETTATO LA PROPRIA IDEA DI DIO (MITO) é
M P FINE INSERTI
GESÙ HA SCELTO DI MORIRE IN CROCE PER… X GESÙ HA SCELTO DI MORIRE IN CROCE PER… M P S µ ESPRIMERE IL SUO AMORE PER DIO: LA VOLONTÀ DI DIO VALE PIÙ DELLA VITA µ DIMOSTRARE, CON LA VITA, CHE ERA CONVINTO DI QUANTO INSEGNAVA µ FAR CAPIRE COS'È AMORE PER GLI ALTRI: DONO GRATUITO (NON RICHIESTO) DI SÉ, FINO A DARE LA VITA (Gv 15,13; 1 Gv 3,16) µ INSEGNARE COME OPPORSI AL PECCATO: - IL PECCATO È AFFERMARE SÉ FINO A TENTARE DI DISTRUGGERE DIO - L'OPPOSTO DEL PECCATO È AFFERMARE DIO FINO ALL'EVENTUALE DISTRUZIONE DI SÉ - LA RISURREZIONE DIMOSTRA CHE LA DISTRUZIONE DI SÉ PER DIO COSTITUISCE LA REALIZZAZIONE DELLA VITA (Rom 6,10; 8,3; Ebr 9,26-28)
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - X CRISTOLOGIA - DISCUSSIONI - - - - - - - - - - - - - DIO UOMO - - - - - - - - - - - - - - - - - - È ANIMA SEMBRAVA È QUASI È SIMILE A UN SOLO ESSERE doceti scuola alessan. apollinare antioch. ario nestorio dioscoro eutiche UNIONE MORALE M P S + scuola mitica È VISTO COME SE FOSSE È VISTO COME SE FOSSE + scuola critica SC. CRITICA: GESÙ = SOLO UOMO, DIVINIZZATO SC. MITICA: GESÙ = PROIEZ. DELLA NS. IDEA DI DIO
= = = GESÙ : CRISTO SCUOLE SCUOLA CRITICA SCUOLA MITICA SCUOLA TRADIZ. X GESÙ : CRISTO M P S GESÙ DELLA STORIA CRISTO DELLA FEDE SCUOLE SCUOLA CRITICA = NO! IMPOSSIBILE SI SA POCO [SOLA RAGIONE] SCUOLA MITICA NON INTERESSA = IMPORTANTE “PER ME” [SOLA FEDE] SCUOLA TRADIZ. = ABBASTANZA IMPORTANTE MOLTO IMPORTANTE [RAGIONE E FEDE]
? PER LA SCUOLA CRITICA È L'UOMO, ESALTATO DALLA CHIESA X ? M P S PER LA SCUOLA CRITICA È L'UOMO, ESALTATO DALLA CHIESA FINO A FARLO DIVENTARE DIO PER LA SCUOLA MITICA È LA PROIEZIONE SU DI UN UOMO DELL'IDEA CHE LA CHIESA AVEVA DI DIO PER LA SCUOLA TRADIZIONALE È IL DIO INCARNATO OPPURE L'UOMO DIVINIZZATO
CRISTOLOGIA - POSIZIONI ATTUALI X CRISTOLOGIA - POSIZIONI ATTUALI M P A) CRISTOLOGIA DISCENDENTE (SC. ALESSANDRINA) S GESÙ È IL DIO INCARNATO 1) SOLO CALCEDONIA! (tradizionalisti) 2) OCCORRE APPROFONDIRE CALCEDONIA 3) OCCORRE SUPERARE CALCEDONIA (progressisti) COME? - SOPRATTUTTO IN LINEA SOTERIOLOGICA B) CRISTOLOGIA ASCENDENTE (SC. ANTIOCHENA) GESÙ È L’UOMO DIVINIZZATO 1) RIPENSARLA ALLA LUCE DI CALCEDONIA 2) RIPENSARLA SECONDO PROSPETTIVE NUOVE Es. ESISTENZIALISMO MARXISMO ANTROPOLOGIA CULTURALE ......................
M P FINE PRESENTAZIONE
dokew GNOSTICI - DOCETI (MANICHEI CRISTIANI) (II-III sec.) DIO x GNOSTICI - DOCETI (MANICHEI CRISTIANI) (II-III sec.) M P DIO [SPIRITO - BENE] DI QUI TUTTO IL BENE ANGELI O EONI GESÙ È L'ULTIMO DEGLI ANGELI, SUPERIORE AGLI UOMINI: “SEMBRA” UOMO, MA NON LO È SPIRITO CORPO UOMINI dokew CONSEGUENZA: MANIPOLAZIONE DEI TESTI DEL N.T. DOCETI DEMONI MATERIA [MALE] DI QUI TUTTO IL MALE ERRORE: GESÙ NON È MODELLO DI COMPORTAMENTO PER L'UOMO é
CONTRO I DOCETI : GESÙ È UN GRANDE UOMO DIVINIZZATO DALLA COMUNITÀ X ARIO di Alessandria M P CONTRO I DOCETI : GESÙ È UN GRANDE UOMO DIVINIZZATO DALLA COMUNITÀ CONTRO LA TRADIZIONE : ¯ GESÙ È INFERIORE AL PADRE (SUBORDINAZIONISMO ) ¯ GESÙ NON È ÐÚ (= CONSOSTANZIALE ) MA È ÐÚ (= SIMILE ) ¯ GESÙ È CREATO ERRORE: GESÙ NON È MODELLO UNIVERSALE DI COMPORTAMENTO PER TUTTI GLI UOMINI DI TUTTI I TEMPI é
CONCILIO DI NICEA (325) - CONDANNA I DOCETI E ARIO - IL FIGLIO X CONCILIO DI NICEA (325) M P S - CONDANNA I DOCETI E ARIO - IL FIGLIO · È DELLA STESSA (numerica) NATURA DEL PADRE (= ÐmooÚsioj) · È CONSOSTANZIALE AL PADRE · È “GENERATO”, NON CREATO · PER MEZZO DI LUI SONO STATE FATTE TUTTE LE COSE GESÙ È VERO DIO E VERO UOMO (SIMBOLO) N.B. L'ARIANESIMO CONTINUERÀ A DIFFONDERSI SPECIE TRA I BARBARI (ULFILA N.T. ARIANO) NASCONO LE SCUOLE TEOLOGICHE - DI ALESSANDRIA - DI ANTIOCHIA ê
¥ ¥ ? GESÙ È DIO GESÙ È UOMO CRISTOLOGIA - LA QUESTIONE x P S I “DATI” DEL NUOVO TESTAMENTO: GESÙ È DIO GESÙ È UOMO ? ¥ ¥ COME INTERPRETARE I DATI? CONTRADDIZIONE O CONCILIAZIONE?
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - X CRISTOLOGIA - DISCUSSIONI M P - - - - - - - - - - - - - DIO S scuola alessan. doceti doceti + UNIONE MORALE + apollinare apollinare + È È dioscoro eutiche dioscoro eutiche ANIMA È QUASI È SIMILE A SEMBRAVA UN SOLO ESSERE scuola antioch. nestorio nestorio + ario ario + MAG MAG MAG MAG - - - - - - - - - - - - - - - - - - UOMO DOCETI: GESÙ È SOLO DIO - PAREVA UOMO ARIO: GESÙ È SOLO UN UOMO, MA DIVINIZZATO NESTORIO: IN GESÙ CI SONO DUE ESSERI, MORAL- MENTE UNITI COME MARITO E MOGLIE SC. di ANTIOCHIA: GESÙ È L'UOMO DIVINIZZATO SC. di ALESSANDRIA: GESÙ È IL DIO INCARNATO APOLLINARE: L'ANIMA INTELLETTIVA UMANA DI GESÙ È SOSTITUITA DALLA DIVINITÀ MONOFISITI: L'UMANO È ASSORBITO NEL DIVINO
- IL PRINCIPIO DI OPERAZIONE X M P NATURA - PERSONA S NATURA = - CIÒ CHE UNA COSA È - IL PRINCIPIO DI OPERAZIONE PERSONA = - IL CENTRO CHE UNIFICA L'ESSERE - L‘«IO» DI UN ESSERE - LA FONTE DELLA RESPONSABILITÀ
LA SITUAZIONE DELLE CHIESE - sec. II-III IV V X M LA SITUAZIONE DELLE CHIESE - sec. II-III IV V P S ROMA (Pt) COSTANTINOPOLI MELCHITI (CON COSTANTINOPOLI) ANTIOCHIA MARONITI (AUTONOMI - CALCEDONESI) (Pt) SIRI (AUTONOMI - NON CALCEDONESI) MELCHITI (CON COSTANTINOPOLI) ALESSANDRIA (Mc) COPTI (AUTONOMI) CHIESA ETIOPICA GERUSALEMME CHIESA ARMENA (390 - NON CALCEDONESE) CHIESA ASSIRA (410 - NON CALCEDONESE)
LA “SODDISFAZIONE” DATA DA GESÙ (sant’Anselmo - sec. XI) P S µ L'UOMO, COL PECCATO, HA RECATO A DIO UN'OFFESA INFINITA µ TALE OFFESA DOVEVA ESSERE RIPARATA ADEGUATAMENTE µ MA - QUANTO AL DOVERE, È L'UOMO CHE DEVE RIPARARE - QUANTO AL POTERE, SOLO DIO PUÒ RIPARARE ADEGUATAMENTE µ DUNQUE SOLO GESÙ, DIO E UOMO, PUÒ RIPARARE µ ALLORA GESÙ DOVETTE INCARNARSI PER DARE A DIO UNA “SODDISFAZIONE” ADEGUATA
IL “FINE” DELL' INCARNAZIONE X IL “FINE” DELL' INCARNAZIONE M P S IL PROBLEMA: SE ADAMO NON AVESSO PECCATO, CRISTO SI SAREBBE INCARNATO? [QUAESTIO HYPOTETICA] LE RISPOSTE: ¬ NO! CRISTO È VENUTO A RIDARCI CIÒ CHE ADAMO CI AVEVA TOLTO (TOMMASO D'AQUINO - GLI SCOLASTICI) ¬ SÌ! CRISTO È VENUTO PER DIVINIZZARE L'UOMO (ONORIO DI AUTUN - DUNS SCOTO)
MA PER . . . R. PERCHÉ GESÙ HA SCELTO DI MORIRE IN CROCE? X PERCHÉ GESÙ HA SCELTO DI MORIRE IN CROCE? M P NB - SI TRATTA DI “SCELTA” SUA: Gv 10,18 S R. NON PER SAZIARE LA SETE DI VENDETTA /GIUSTIZIA DEL PADRE: - SOSTITUZIONE PENALE - ESPIAZIONE VICARIA - COMPENSAZIONE AL PADRE NON PER RIPRISTINARE IL DIRITTO DI DIO LESO DAL PECCATO DELL'UOMO MA PER . . .
GESÙ HA SCELTO DI MORIRE IN CROCE PER… X GESÙ HA SCELTO DI MORIRE IN CROCE PER… M P S µ ESPRIMERE IL SUO AMORE PER DIO: LA VOLONTÀ DI DIO VALE PIÙ DELLA VITA µ DIMOSTRARE, CON LA VITA, CHE ERA CONVINTO DI QUANTO INSEGNAVA µ FAR CAPIRE COS'È AMORE PER GLI ALTRI: DONO GRATUITO (NON RICHIESTO) DI SÉ, FINO A DARE LA VITA (Gv 15,13; 1 Gv 3,16) µ INSEGNARE COME OPPORSI AL PECCATO: - IL PECCATO È AFFERMARE SÉ FINO A TENTARE DI DISTRUGGERE DIO - L'OPPOSTO DEL PECCATO È AFFERMARE DIO FINO ALL'EVENTUALE DISTRUZIONE DI SÉ - LA RISURREZIONE DIMOSTRA CHE LA DISTRUZIONE DI SÉ PER DIO COSTITUISCE LA REALIZZAZIONE DELLA VITA (Rom 6,10; 8,3; Ebr 9,26-28)
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= = = GESÙ : CRISTO SCUOLE SCUOLA CRITICA SCUOLA MITICA SCUOLA TRADIZ. X GESÙ : CRISTO M P S GESÙ DELLA STORIA CRISTO DELLA FEDE SCUOLE SCUOLA CRITICA = NO! IMPOSSIBILE SI SA POCO [SOLA RAGIONE] SCUOLA MITICA NON INTERESSA = IMPORTANTE “PER ME” [SOLA FEDE] SCUOLA TRADIZ. = ABBASTANZA IMPORTANTE MOLTO IMPORTANTE [RAGIONE E FEDE]
? PER LA SCUOLA CRITICA È L'UOMO, ESALTATO DALLA CHIESA X ? M P S PER LA SCUOLA CRITICA È L'UOMO, ESALTATO DALLA CHIESA FINO A FARLO DIVENTARE DIO PER LA SCUOLA MITICA È LA PROIEZIONE SU DI UN UOMO DELL'IDEA CHE LA CHIESA AVEVA DI DIO PER LA SCUOLA TRADIZIONALE È IL DIO INCARNATO OPPURE L'UOMO DIVINIZZATO
CRISTOLOGIA - POSIZIONI ATTUALI X CRISTOLOGIA - POSIZIONI ATTUALI M P A) CRISTOLOGIA DISCENDENTE (SC. ALESSANDRINA) S GESÙ È IL DIO INCARNATO 1) SOLO CALCEDONIA! (tradizionalisti) 2) OCCORRE APPROFONDIRE CALCEDONIA 3) OCCORRE SUPERARE CALCEDONIA (progressisti) COME? - SOPRATTUTTO IN LINEA SOTERIOLOGICA B) CRISTOLOGIA ASCENDENTE (SC. ANTIOCHENA) GESÙ È L’UOMO DIVINIZZATO 1) RIPENSARLA ALLA LUCE DI CALCEDONIA 2) RIPENSARLA SECONDO PROSPETTIVE NUOVE Es. ESISTENZIALISMO MARXISMO ANTROPOLOGIA CULTURALE ......................
M P FINE PRESENTAZIONE
dokew GNOSTICI - DOCETI (MANICHEI CRISTIANI) (II-III sec.) DIO x GNOSTICI - DOCETI (MANICHEI CRISTIANI) (II-III sec.) M P DIO [SPIRITO - BENE] DI QUI TUTTO IL BENE ANGELI O EONI GESÙ È L'ULTIMO DEGLI ANGELI, SUPERIORE AGLI UOMINI: “SEMBRA” UOMO, MA NON LO È SPIRITO CORPO UOMINI dokew CONSEGUENZA: MANIPOLAZIONE DEI TESTI DEL N.T. DOCETI DEMONI MATERIA [MALE] DI QUI TUTTO IL MALE ERRORE: GESÙ NON È MODELLO DI COMPORTAMENTO PER L'UOMO é
CONTRO I DOCETI : GESÙ È UN GRANDE UOMO DIVINIZZATO DALLA COMUNITÀ X ARIO di Alessandria M P CONTRO I DOCETI : GESÙ È UN GRANDE UOMO DIVINIZZATO DALLA COMUNITÀ CONTRO LA TRADIZIONE : ¯ GESÙ È INFERIORE AL PADRE (SUBORDINAZIONISMO ) ¯ GESÙ NON È ÐÚ (= CONSOSTANZIALE ) MA È ÐÚ (= SIMILE ) ¯ GESÙ È CREATO ERRORE: GESÙ NON È MODELLO UNIVERSALE DI COMPORTAMENTO PER TUTTI GLI UOMINI DI TUTTI I TEMPI é
CONCILIO DI NICEA (325) - CONDANNA I DOCETI E ARIO - IL FIGLIO X CONCILIO DI NICEA (325) M P S - CONDANNA I DOCETI E ARIO - IL FIGLIO · È DELLA STESSA (numerica) NATURA DEL PADRE (= ÐmooÚsioj) · È CONSOSTANZIALE AL PADRE · È “GENERATO”, NON CREATO · PER MEZZO DI LUI SONO STATE FATTE TUTTE LE COSE GESÙ È VERO DIO E VERO UOMO (SIMBOLO) N.B. L'ARIANESIMO CONTINUERÀ A DIFFONDERSI SPECIE TRA I BARBARI (ULFILA N.T. ARIANO) NASCONO LE SCUOLE TEOLOGICHE - DI ALESSANDRIA - DI ANTIOCHIA ê
¥ CRISTOLOGIA - DISCUSSIONI II - V SEC. X CRISTOLOGIA - DISCUSSIONI II - V SEC. M P DATI DEL N. T.: - GESÙ È DIO - GESÙ È UOMO # DIFFICOLTÀ: C’È CONTRADDIZIONE FRA E ? ¥ R. - DOCETI: GESÙ NON È UOMO - “SEMBRA UOMO” - ARIO: GESÙ NON È DIO - È UN GRANDE UOMO DEFINIZIONE: GESÙ È DIO E UOMO (Nicea - 325) é
ERRORE: GESÙ NON È PIENAMENTE UOMO X M APOLLINARE DI LAODICEA P GESÙ È DIO E UOMO (accetta il concilio di Nicea) GESÙ È UN UNICO ESSERE (dato tradizionale) SE PERÒ GESÙ È UN UNICO ESSERE, IN LUI NON POSSONO ESSERE COMPLETE DIVINITÀ E UMANITÀ: AVREMMO 2 ESSERI - e questo è contro la tradizione! LA DIVINITÀ NON PUÒ ESSERE CHE COMPLETA ALLORA INCOMPLETA DEVE ESSERE L'UMANITÀ è sostituita da DIO GESÙ ANIMA INTELLETT. K O UOMO O K ANIMA SENSIBILE (Platone) CORPO O K ERRORE: GESÙ NON È PIENAMENTE UOMO é
NON È STATO PRESO DA GESÙ X CONCILIO DI COSTANTINOPOLI (381) M P S X CONDANNA APOLLINARE: GESÙ È UOMO COMPLETO X EMETTE UN PRINCIPIO: “CIÒ CHE DELL’UOMO NON È STATO PRESO DA GESÙ NON È STATO SALVATO” X SE GESÙ NON FOSSE STATO COMPLETAMENTE UOMO, NON AVREBBE SALVATO TUTTO L’UOMO QUALUNQUE SIA IL MODO (FILOSOFICO) DI VEDERE L’UOMO, ESSO DEVE POTERSI APPLICARE PERFETTAMENTE A GESÙ ê
¥ ¥ CRISTOLOGIA - DISCUSSIONI II - V SEC. DATI DEL N. T.: - GESÙ È DIO X CRISTOLOGIA - DISCUSSIONI II - V SEC. M P R. - DOCETI: GESÙ NON È UOMO - “SEMBRA UOMO” - ARIO: GESÙ NON È DIO - È UN GRANDE UOMO DEFINIZIONE: GESÙ È DIO E UOMO (Nicea - 325) # DIFFICOLTÀ: C’È CONTRADDIZIONE FRA E ! ¥ DATI DEL N. T.: - GESÙ È DIO - GESÙ È UOMO ¥ # DIFFICOLTÀ: COME CONCILIARE E ? R. - APOLLINARE: GESÙ È UN ESSERE UNICO, MA IN LUI L'ANIMA INTELLETTIVA È SOSTITUITA DALLA DIVINITÀ DEFINIZIONE: GESÙ È COMPLETAM. UOMO (Costantinop. - 381) é
NESTORIO DI COSTANTINOPOLI X NESTORIO DI COSTANTINOPOLI M P AFFERMA z GESÙ È VERO DIO E VERO UOMO (accetta il conc. di Nicea) z LA SUA UMANITÀ È COMPLETA (accetta il conc. di Costant.) z ALLORA: 1) L'UMANITÀ È IL RECIPIENTE DELLA DIVINITÀ IN GESÙ CI SONO DUE PERSONE CHE SONO MORALMENTE UNITE COME MARITO E MOGLIE 3) MARIA NON È “MADRE DI DIO – THEOTOCOS”, MA SOLO “MADRE DI CRISTO” O “THEODOCOS” ERRORE: GESÙ È DIVISO NON È UN UNICO ESSERE é
X IN GESÙ: 2 NATURE, DIVINA E UMANA 1 PERSONA, DIVINA CONCILIO DI EFESO (431) X M P X IN GESÙ: 2 NATURE, DIVINA E UMANA 1 PERSONA, DIVINA X IN LUI C’È VERA UNITÀ SECONDO LA PERSONA DIVINA X MARIA È THEOTOCOS (= MADRE DI DIO) SECONDO LA NATURA UMANA X NESTORIO VIENE CONDANNATO COME ERETICO é
¯ GESÙ È DIO E UOMO (Nicea) X MONOFISISMO - EUTICHE M P ¯ GESÙ È DIO E UOMO (Nicea) ¯ LA DIVINITÀ È INFINITA: ASSORBE L'UMANITÀ NB. SU QUESTA POSIZIONE INFLUIVANO - LA CONDANNA DI NESTORIO - LA SUA ESPERIENZA DI MONACO ¯ PERCIÒ LA NATURA DI GESÙ È “UNICA” (monofisismo) ERRORE: NON GARANTISCE A SUFFICIENZA L’AUTONOMIA DELL’UMANO é
CONCILIO DI CALCEDONIA (451) X CONCILIO DI CALCEDONIA (451) M P S v RIAFFERMA LA FEDE DEI CONCILI DI NICEA E DI COSTANTINOPOLI v CONDANNA NESTORIO: IN GESÙ C'È UNA SOLA PERSONA, DIVINA v CONDANNA EUTICHE: IN GESÙ CI SONO DUE NATURE, DIVINA E UMANA v RIAFFERMA LA FEDE TRADIZIONALE CON UN "SIMBOLO", DETTO CALCEDONESE ê
¥ CRISTOLOGIA - DISCUSSIONI II - V SEC. DATI DEL N. T. - GESÙ È DIO X CRISTOLOGIA - DISCUSSIONI II - V SEC. DATI DEL N. T. - GESÙ È DIO - GESÙ È UOMO R. - DOCETI: GESÙ NON È UOMO - "SEMBRA UOMO" - ARIO: GESÙ NON È DIO - È UN GRANDE UOMO DEFINIZ.: GESÙ È DIO E UOMO (Nicea - 325) R. - APOLLINARE: GESÙ È UN ESSERE UNICO, MA IN LUI L'ANIMA INTELLETTIVA È SOSTITUITA DALLA DIVINITÀ DEFINIZ.: GESÙ È COMPLETAM. UOMO (Costantinopoli - 381) # DIFFIC.: COME CONCILIARE E ? ¥ # DIFFIC.: C’È CONTRADDIZIONE FRA E ! M P # DIFFIC.: IN GESÙ CI SONO DUE ESSERI? R. - NESTORIO: SÌ, MA UNITI MORALMENTE - EUTICHE: NO! L'UOMO È ASSORBITO (monofisismo) DEFINIZ.: IN GESÙ CI SONO - DUE NATURE, DIVINA E UMANA - UNA PERSONA, DIVINA (Efeso - 431 / Calcedonia - 451) é
DIVINIZZATO DALLA COMUNITÀ CRISTIANA X M SCUOLA CRITICA P I CRISTIANI DICONO: “GESÙ È DIO (Figlio di Dio), PERCHÉ « L'HA DETTO LUI « L'HA GARANTITO RISORGENDO” MA LA RISURREZIONE È IMPOSSIBILE: LO DICE LA SCIENZA DUNQUE GESÙ NON È DIO! GESÙ È UN GRANDE UOMO DIVINIZZATO DALLA COMUNITÀ CRISTIANA é
SCUOLA MITICA I CATTOLICI DICONO: “GESÙ È DIO (Figlio di Dio), PERCHÉ X M SCUOLA MITICA P I CATTOLICI DICONO: “GESÙ È DIO (Figlio di Dio), PERCHÉ « L'HA DETTO LUI « L'HA GARANTITO RISORGENDO” MA DIO NON PUÒ INCARNARSI , PERCHÉ TRASCENDENTE: LO DICE LA FILOSOFIA DUNQUE GESÙ NON È DIO! GESÙ È UN UOMO LA CUI VICENDA STORICA È POCO IMPORTANTE PER LA FEDE, MA SU CUI LA COMUNITÀ CRISTIANA HA PROIETTATO LA PROPRIA IDEA DI DIO (MITO) é
EFESO – CHIESA DEL CONCILIO X EFESO – CHIESA DEL CONCILIO é
EFESO – CHIESA DEL CONCILIO X EFESO – CHIESA DEL CONCILIO é
COSTANTINOPOLI – LUOGO DEL CONCILIO X COSTANTINOPOLI – LUOGO DEL CONCILIO é
M P FINE INSERTI