Le politiche di innovazione dell’Unione Europea Anna Vagnozzi CREA

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Le politiche di innovazione dell’Unione Europea Anna Vagnozzi CREA Seminario progetto ULTRAREP Firenze, 30 Ottobre 2017 Accademia dei georgofili

3% del PIL europeo in investimenti per R&S Noi siamo qui Europa 2020: crescita intelligente, crescita sostenibile, crescita inclusiva «Una crescita intelligente è quella che promuove la conoscenza e l'innovazione come motori della nostra futura crescita» ..quindi….l’obiettivo… 3% del PIL europeo in investimenti per R&S % del PIL in R&S (2011-2014)* Italia – 1,27 UE 15 – 2,06 UE 27 – 1,92 OCSE – 2,35 * Fonte: Rapporto ANVUR 2016

L’iniziativa faro «Unione per l’innovazione» Unione Europea Stati membri completare lo spazio europeo della ricerca migliorare il contesto generale per l'innovazione nelle imprese lanciare «partenariati europei per l'innovazione» potenziare e sviluppare ulteriormente il ruolo pro-innovazione degli strumenti dell'UE promuovere i partenariati per la conoscenza riformare i sistemi di R&S e innovazione nazionali (e regionali) assicurare un numero sufficiente di laureati in scienze, matematica e ingegneria imperniare i programmi scolastici su creatività, innovazione e imprenditoria conferire carattere prioritario alla spesa per la conoscenza e promuovere maggiori investimenti privati nella R&S

PEI per la produttività e la sostenibilità dell’agricoltura (reg 1305/2013 – art. 55) Aspetti di contenuto Obiettivi : promuovere un settore agricolo efficiente, produttivo e a basso impatto, contribuire a fornire una costante fornitura di alimenti, mangimi e biomateriali, promuovere processi che preservano l’ambiente e adattano e mitigano il clima, costruire rapporti fra ricerca, conoscenza, tecnologia e imprese e servizi di consulenza Come: collegare ricerca e pratica agricola incoraggiando anche l’uso delle misure sull’innovazione, promuovere una più rapida e più ampia diffusione delle innovazioni nella pratica, informare la comunità scientifica delle necessità delle imprese agricole. Elementi di metodo

Il PEI AGRI quindi è uno strumento per l’adozione e la diffusione dell’innovazione Adozione: previsto il supporto alle imprese e l’emersione dei bisogni Diffusione: sottolineata la necessità di un coinvolgimento esteso delle imprese ..ma è utile? RICA 2015 Il 71% delle aziende con produzione standard superiore a 8.000 euro ha avuto un reddito netto non in grado di remunerare sufficientemente il costo del lavoro familiare (perchè pari in media a circa 12.600 € all’anno).

Il supporto finanziario e di idee al PEI AGRI si realizza anche su Horizon 2020

PEI Agri e innovazione in Italia: risorse finanziarie Regione Spesa pubblica totale programmata per innovazione (€) Peso percentuale su totale Cooperazione (%) Peso percentuale su spesa pubblica totale PSR (%) 16.1 16.2 Abruzzo 2.000.000 5.000.000 48,61 1,62 Basilicata 2.800.000 3.801.653 32,60 0,97 Bolzano 1.800.000 non attivata 100,00 0,49 Calabria 2.075.000 5.625.000 43,50 0,70 Campania 21.000.000 38,18 1,14 Emilia Romagna* 40.000.000 10.000.000 79,10 4,20 Friuli V. Giulia 2.500.000 1.000.000 24,48 1,18 Lazio 3.283.811 8.499.275 47,13 1,51 Liguria 2.240.000 3.360.000 47,40 1,79 Lombardia 9.750.000 56,52 0,84 Marche 11.000.000 50,75 2,51 Molise 4.000.000 54,55 2,85 Piemonte 12.900.000 2.950.000 45,09 1,45 Puglia 3.000.000 30.000.000 50,77 2,02 Sardegna 13.500.000 74,37 1,80 Sicilia 27.000.000 4.160.000 75,70 1,41 Toscana 6.750.000 15.750.000 64,29 2,34 Trento 68,55 1,33 Umbria 6.000.000 12.000.000 26,35 2,05 Valle d'Aosta 350.023 41,18 0,26 Veneto 6.586.270 13.079.778 70,67 1,66 Totale 182.185.081 130.075.729 53,01 1,68 Totale circa 312 MEURO L’importo complessivo è una stima per difetto considerando l’utilizzo del pacchetto di misure di alcune Regioni Fonte: Elaborazioni dai PSR e da indagine diretta * Attivata la Sottomisura 16.2

Strumenti attuativi del PEI AGRI Rete europea (reg. UE 1305/2013 art. 53) favorire gli scambi di esperienze e di buone pratiche; stabilire un dialogo tra gli agricoltori e la comunità della ricerca e favorire la partecipazione di tutti i portatori d'interesse al processo di scambio delle conoscenze. Gruppi Operativi (reg. UE 1305/2013 artt. 56 e 57) Sono costituiti da soggetti interessati come agricoltori, ricercatori, consulenti e imprenditori del settore agroalimentare, pertinenti ai fini del conseguimento degli obiettivi del PEI

Il PEI AGRI in Europa: qualche cifra Spesa programmata: 160 Miliardi di euro Programmi sviluppo rurale (no Estonia e Lussemburgo) 3200 GO attesi

Dal dibattito europeo e nazionale… elementi qualificanti di un GO Capacità di cogliere le esigenze delle strutture produttive Creazione di un partenariato coerente in grado di rappresentare la «filiera dell’innovazione» Individuazione delle innovazioni utili a rispondere alle esigenze

Dal dibattito europeo e nazionale… elementi qualificanti di un GO Modalità interattive di collaborazione «…tailor made…» Implementazione di processi di adozione delle innovazioni e non solo di informazione

Quale contesto favorevole….. Governance che chiarisca le scelte di fondo e le regole (quali priorità, criteri di selezione) Ampia circolazione di informazioni qualificate (che cosa per chi) Animazione e stimolo alla creazione di relazioni (occasioni di incontro e confronto, innovation brokering) Concorrenza fra i partecipanti basata sul come e non sul cosa

Grazie per l’attenzione http://www.reterurale.it/innovazione