UOC Pediatria Generale e Malattie Infettive Ospedale Bambino Gesù-Roma

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
F 84 Sindromi da alterazione globale dello sviluppo • F84
Advertisements

Tumori cerebrali sovratentoriali
Modello Assistenziale Pediatrico nel bambino con patologia cronica
DEFINIZIONE DI AUTISMO
Clinica dei disturbi dello spettro autistico
IL DISTURBO SPECIFICO DI LINGUAGGIO.
L’autismo.
IL LAVORO CON LE FAMIGLIE BASSANO DEL GRAPPA 21 SETTEMBRE 2002 ROBERTO TOMBOLATO.
AUTISMO: LINEE GUIDA PER LO SCREENING E LA DIAGNOSI PRECOCE
L’ ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL BAMBINO AUTISTICO:
A.A. 3 a.7 m. femmina Nessuna familiarità per patologie neuropsichiatriche Gravidanza a termine normodecorsa, da parto spontaneo Sviluppo posturomotorio.
1 Cosa sono i B.E.S. Bisogni Educativi Speciali! “ogni alunno, con continuità o per determinati periodi, può manifestare Bisogni Educativi Speciali: per.
LA CAUSE DEI DSA. C ONSENSUS ONFERENCE ( ) B1 I FATTORI DI RISCHIO: quali sono i fattori di rischio associati a DSA e allo sviluppo di DSA? Due.
Autism o: E Ora ? L’Autismo rende ombre tra la gente…
AUTISMO LA DIAGNOSI PRECOCE
Donatella Cozzi | Università degli Studi di Udine
BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
CORSO PBLS-D PER L’INFANZIA
Musicoterapia per l’ alzheimer
Autismo Differenze tra DSM IV DSM V.
Autismo e disturbi pervasivi dello sviluppo
BES: parliamone insieme
COMUNICAZIONE TRA ISTITUZIONI
“Circoli viziosi e circoli virtuosi”
Disturbi del ciclo sonno-veglia
Alice Bandino_Intelligenza emotiva e Catechesi
Cosa si modifica e come? Il comportamentismo
( la febbre che ritorna………………)
Adozione: Famiglia e Sistema educativo in argentina
CONNESSIONI E SINERGIE A SOSTEGNO DELLA DISABILITA’
ISTITUTO STATALE LICEALE “S.PIZZI”. «DIMMI E IO DIMENTICO; MOSTRAMI E IO RICORDO; COINVOLGIMI E IO IMPARO.» (BENJAMIN FRANKLIN)
Di Laura Galioto Prof.ssa Soffini Classe 1°M
Dott.ssa C. Bianco Psicologia dell'handicap e della riabilitazione Dott.ssa C. Bianco.
Leucemia.
DISABILITÀ INTELLETTIVE
L’UNICORNO TRISTE “raccontare l’autismo mediante le favole”
Il Bambino non è un piccolo adulto Elena Bozzola, Alberto Vilani
Corso di formazione DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO
I vantaggi delle combinazioni vaccinali nell’età pediatrica
DISABILITÀ INTELLETTIVE
DSA I disturbi specifici di apprendimento: la dislessia , la disgrafia, la discalculia.
VARIAZIONE DEI CARATTERI
Basi genetiche dell’autismo
AVVISO Il materiale riportato in queste diapositive è di esclusiva proprietà del Prof. Liborio Stuppia. La pubblicazione.
Indicazioni e strategie
CON UNA DIAGNOSI PRECOCE ADATTA
DEFINIZIONE DIAGNOSI DISLESSIA DISORTOGRAFIA DISCALCULIA
D.S.A. e B.E.S. a scuola e a casa
I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)
Temple Grandin DEFINIZIONE EPIDEMIOLOGIA PATOGENESI
CLASSIFICAZIONE DEI TEST GENETICI diagnostici screening
DI DISTURBO SPECIFICO DI APPRENDIMENTO
Aperti al mondo: il bilinguismo nelle scuole dell’infanzia come sguardo ecumenico e di accoglienza dell’altro Asti 22 settembre 2018 B.rossi.
L'ascolto in diagnosi prenatale
Conoscere per includere
La eredità multifattoriale
TRAUMA APPROFONDIMENTI Addetto al Soccorso Sanitario Extraospedaliero
DI DISTURBO SPECIFICO DI APPRENDIMENTO
ANAFILASSI USO FASTJEKT.
Migrazione e TBC. Gestione del paziente extraospedaliero
I DISTURBI DEL LINGUAGGIO IN ETA’ EVOLUTIVA
CORSO PBLS-D PER L’INFANZIA
PROGRAMMA INNOVATIVO TR105
Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale
Cos’è l’Autismo? Diamo spazio all’informazione! 8 Aprile 2019
Dr. Giancarlo Costanza Centro per la diagnosi e G.d.L ADHD/CD
Questionario dipendenze comportamentali
UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE di TREVISO
Disturbi specifici dell’Apprendimento (DSA)
“ADHD e Comorbidità: la casistica dell’ IRCCS Oasi Maria S.S.”
Transcript della presentazione:

UOC Pediatria Generale e Malattie Infettive Ospedale Bambino Gesù-Roma Dott.ssa Elena Bozzola UOC Pediatria Generale e Malattie Infettive Ospedale Bambino Gesù-Roma Responsabile Dr Alberto Villani

Caso clinico Giulio, 3 anni Figlio unico, nato da gravidanza normo decorsa, a termine Crescita staturo-ponderale regolare Sviluppo neurologico: inizia a dire le prime parole intorno all’anno di vita e a muovere i primi passi intorno a 14 mesi Inizia a frequentare l’asilo all’età di 2.5 anni ma la maestra nota che c’è qualcosa che non va………

Cosa dice la maestra alla famiglia? Giulio se chiamato non si gira e quando vuole qualcosa, se non riesce a prenderla da solo, prende la mano della maestra e la pone sull’oggetto Giulio non mostra interesse a attività di gruppo con i compagni, ma vuole sempre giocare con lo stesso giocattolo Giulio nelle ultime settimane appare più irritabile

Definizione I disturbi dello spettro autistico (DSA) sono un disturbo del neuro- sviluppo, caratterizzati da una organizzazione atipica di alcune aree del cervello Sono caratterizzati da compromissione di: -) interazione sociale reciproca -) comunicazione e linguaggio -) immaginazione (interessi ristretti, con comportamenti stereotipati)

Le persone autistiche presentano, in generale, difficoltà nelle interazioni sociali reciproche e nella comunicazione, particolare attenzione per alcuni stimoli sensoriali, predisposizione a comportamenti ripetitivi e routine rigide. 

Qual è la causa? importante componente genetica (mutaz geni, interazione geni-fattori ambientali) vaccini fattori biologici (es. anomalie cerebrali) altro? Multifattorialità alla base delle origini eziopatologiche

Perché il Pediatra?

Quale è il ruolo del Pediatra? Il Pediatra DEVE conoscere i DSA. Hanno una prevalenza, secondo alcuni studi, di 1 ogni 68 bambini. In Italia circa 500.000 famiglie. Ospedale/Comunità «l’autismo da solo in età evolutiva ha un’incidenza superiore all’insieme formato da DM, HIV e tumori»

Quale è il ruolo del Pediatra? Il Pediatra può intercettare alcuni sintomi all’esordio, riconoscerli e inviarli da NPI I primi sintomi si possono manifestare possono comparire precocemente tra i 18 e i 36 mesi. Sospetto diagnostico precoce, non diagnosi

Screening La diagnosi di DSA è basata su parametri esclusivamente comportamentali. Pertanto è importante riferirsi a situazioni di osservazioni standardizzate e adottare scale di valutazione.

Modified-checklist for Autism in Toddler (MCHAT)

Come interpretare? Un bambino che fallisce più di 2 item critici Rapida valutazione NPI