ASSOCIAZIONE ITALIANA DI EPIDEMIOLOGIA

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ASSOCIAZIONE ITALIANA DI EPIDEMIOLOGIA XXXI Congresso annuale - Ostuni, 17-19 ottobre 2007 EFFETTI DELL’ INQUINAMENTO ATMOSFERICO NEGLI ANZIANI: RISULTATI PRELIMINARI DELLO STUDIO Ris-CAT (Rischio Cardiovascolare ed Inquinamento Atmosferico in Toscana) A. Barchielli1, D. Balzi1, A. Pasqua2, D. Scala3 e Gruppo di lavoro ARPAT qualità aria urbana e salute4   1Unità di epidemiologia, Azienda Sanitaria 10 Firenze. 2Osservatorio di epidemiologia, Agenzia Regionale di Sanità della Toscana. 3ARPAT Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana, Direzione generale, Epidemiologia ambientale. 4Gruppo di lavoro ARPAT qualità aria urbana e salute: D. Scala, D. Grechi, T. Lecconi, M. Stefanelli, G. Tanganelli, A. Lupi, F. Giovannini e M. Bazzani.

Obiettivi Lo studio Rischio Cardiovascolare e Inquinamento Atmosferico in Toscana (Ris-CAT), ha l’obiettivo di valutare la relazione tra l’incidenza dell’infarto miocardico acuto (IMA) ed inquinamento atmosferico nelle aree urbane della Toscana. Lo studio ha riguardato quelle aree urbane dove erano disponibili informazioni fornite da stazioni di monitoraggio urbane “di fondo” (rilevano livelli di inquinamento riferibili al contributo integrato di tutte le sorgenti presenti nell’area).

1. Individuazione delle aree in studio Materiali e metodi 1. Individuazione delle aree in studio - Selezione delle stazioni urbane di fondo e stazioni urbane di traffico con CO inferiore a 0,8 mg/m3 (come media annuale), attive nel triennio 2002-2004 - Valutazione del comportamento omogeneo delle centraline di una stessa area, per predisporre medie giornaliere di area. -Individuazione di 6 aree omogenee, nella quale risiedono poco più di 1.500.000 abitanti (43% popolazione toscana) Arezzo, Area Firenze, Lucca-Valdinievole, Pisa-Livorno-Versilia, Prato, Pistoia Metodi: aree in studio

Giorni di rilevazione di ogni inquinante per area   CO SO2 NO NO2 O3 PM10 PM2,5 mg/m3 μg/m3 μg/m3 μg/m3 μg/m3 μg/m3 μg/m3 Arezzo 1093 0 973 973 1039 1071 0 Firenze-area 1090 1088 1094 1094 1094 1002 532 Lucca e Vald, 1056 1092 1041 1041 0 934 0 Pi,Li, Vers, 1093 0 1094 1094 1095 1091 0 Pistoia 642 0 642 642 690 699 0 Prato 1043 1027 1043 1043 1043 976 0 Valori medi aree- min 0,9 0,6 14,0 27,3 69,6 27,2 20,8 -max 1,4 3,9 27,2 38,8 77,7 42,6 - Metodi: aree in studio

2. Fonte dei casi di malattia: Registro Toscano dell’infarto miocardico acuto Oggetto della rilevazione: Eventi ospedalizzati di IMA Morti coronariche senza ricovero (MCE) Periodo di rilevazione: 1997–2005 Flussi informativi: Schede di Dimissione Ospedaliera e Registro di Mortalità Regionale; inclusi eventi avvenuti fuori regione Metodo stima dei casi: record linkage tra le due fonti informative Eventi Totali Metodi: fonte dei casi

Registro Toscano dell’infarto miocardico acuto. Selezione periodo e zone di interesse Metodi: fonte dei casi

case-crossover, con approccio bidirezionale stratificato 3. Analisi statistica La variazione del rischio di malattia in relazione alla variazione di concentrazione degli inquinanti è stata studiata con un disegno case-crossover, con approccio bidirezionale stratificato Caso: livello di esposizione del soggetto nel giorno dell’evento o nei giorni immediatamente precedenti Controlli: livelli di esposizione dello stesso soggetto in giorni scelti come controlli In questo modo non importa disporre di variabili per il controllo del confondimento (es. sesso, età, comorbidità, abitudine al fumo) 4 controlli per ciascun caso: gli stessi giorni della settimana nelle 2 settimane successive e nelle 2 settimane precedenti alla data dell’evento. Metodi: analisi statistica

Analisi intera serie e stratificate per età e stagione. La concentrazione di ciascun inquinante è valutata nel giorno stesso (lag 0), come media con il giorno precedente (lag 0-1), con i 2 e 3 giorni precedenti (lag 0-2 e lag 0-3). Per la stima del rischio si è utilizzato un modello di Regressione logistica condizionata (aggiustato per temperatura media giornaliera e umidità relativa). L’inquinante è stato introdotto sia come variabile continua sia come classi in quartili di distribuzione. Analisi intera serie e stratificate per età e stagione. Metodi: analisi statistica

stima del rischio per ciascuna area + misura di incertezza Analisi case-crossover separate per ciascuna area stima del rischio per ciascuna area + misura di incertezza Combinazione dei risultati area-specifici attraverso modelli meta-analitici, ad effetti fissi o ad effetti variabili (se necessario) modelli ad effetti fissi, ipotesi: di un unico effetto comune e unica variabilità (entro area) modelli ad effetti casuali, ipotesi: effetto come media degli effetti di ciascuna area e variabilità aggiuntiva legata alla eterogeneità tra aree Metodi: analisi statistica

Risultati preliminari O3

Andamento O3 per area nei 3 anni Andamento O3 per area nei 3 anni. Confronto con altri inquinanti e variabili meteorologiche Temperatura Ozono Coefficiente correlazione di Spearman o3 Nessuna informazione su livelli di ozono CO -0.6523 SO2 -0.1104 NO -0.6935 NO2 -0.4867 PM10 -0.2452 Temp. 0.7425 umidità -0.7018 humidex 0.6839 1/1/01 31/12/04 1/1/01 31/12/04 1/1/01 31/12/04 Risultati: O3

Incrementi ogni 10 µg/m3 O3(Lag 0-3). Periodo caldo* Rischio di IMA ospedalizzato o morte coronarica extraospedaliera (95% CI) Incrementi ogni 10 µg/m3 O3(Lag 0-3). Periodo caldo* Casi OR 95% CI Eventi totali 5.354 1,012 0,988 1,035 <75 anni 2.331 0,982 0,948 1,018 75+ anni 3.023 1,034 1,003 1,067 IMA Ospedalizzati 3.972 0,992 0,965 1,019 2.021 0,968 0,932 1,005 1.951 0,979 1,059 Morti coronariche extraospedaliere 1.382 1,066 1,115 310 1,090 1,203 1.072 1,061 1,009 1,116 Risultati: O3 * Aprile-Settembre

Rischio di morte coronarica extraospedaliera (95% CI) Periodo caldo per area. Incrementi ogni 10 µg/m3 O3(Lag 0-3). Periodo caldo META-ANALISI Risultati: O3 Pooled 95% CI Method Estimate Lower Upper Fixed 1,061 1,013 1,110 Random 1,061 1,013 1,110

Method Estimate Lower Upper Rischio di morte coronarica extraospedaliera (95% CI) per area. Età 75+ anni. Incrementi ogni 10 µg/m3 O3 (Lag 0-3). Periodo caldo META-ANALISI Pooled 95% CI Method Estimate Lower Upper Fixed 1,055 1,002 1,110 Random 1,055 1,002 1,110 Risultati: O3

Risultati preliminari PM10

Coefficiente correlazione di Spearman Andamento PM10 per area nei 3 anni. Confronto con altri inquinanti e variabili meteorologiche Temperatura PM10 Coefficiente correlazione di Spearman PM10 CO 0.5112 SO2 0.3695 NO 0.5084 NO2 0.5519 O3 -0.2452 Temp. -0.1064 umidità 0.1860 humidex -0.0796 1/1/01 31/12/04 1/1/01 31/12/04 1/1/01 31/12/04 Risultati: PM10

Rischio di IMA ospedalizzato o morte coronarica extraospedaliera (95% CI). Incrementi ogni 10 µg/m3 PM10 (Lag 0-1) Casi OR 95% CI Eventi totali 12.444 1,007 0,995 1,020 Stagione fredda 6.916 1,006 0,992 Stagione calda 5.528 1,017 0,983 1,053 <75 anni 5.365 0,993 0,974 1,013 75+ anni 7.079 1,018 1,001 1,035 IMA Ospedalizzati 9.149 0,991 1,021 Morti coronariche extraospedaliere 3.295 1,011 0,987 1,036 OR 95% CI Eventi Totali 75+ Stagione calda 1,057 1,010 1,107 Morti Coronariche Extraosp. 1,088 1,004 1,178 Risultati: PM10

Method Estimate Lower Upper Rischio di IMA ospedalizzato o morte coronarica extraospedaliera (95% CI) per area. Età 75+ anni. Incrementi ogni 10 µg/m3 PM10(Lag 0-1) Pooled 95% CI Method Estimate Lower Upper Fixed 1,018 1,001 1,035 Random 1,018 1,001 1,035 META-ANALISI Risultati: PM10

Method Estimate Lower Upper Rischio di IMA ospedalizzato o morte coronarica extraospedaliera (95% CI) per area. Età 75+ anni. Incrementi ogni 10 µg/m3 PM10(Lag 0-1). Periodo caldo. Pooled 95% CI Method Estimate Lower Upper Fixed 1,060 1,012 1,110 Random 1,060 1,012 1,110 META-ANALISI Risultati: PM10

Method Estimate Lower Upper Rischio di morte coronarica extraospedaliera (95% CI) per area. Età 75+ anni. Incrementi ogni 10 µg/m3 PM10 (Lag 0-1). Periodo caldo. Pooled 95% CI Method Estimate Lower Upper Fixed 1,080 0,996 1,172 Random 1,080 0,996 1,172 META-ANALISI Risultati: PM10

ASSOCIAZIONE ITALIANA DI EPIDEMIOLOGIA XXXI Congresso annuale - Ostuni, 17-19 ottobre 2007 EFFETTI DELL’ INQUINAMENTO ATMOSFERICO NEGLI ANZIANI: RISULTATI PRELIMINARI DELLO STUDIO Ris-CAT (Rischio Cardiovascolare ed Inquinamento Atmosferico in Toscana) A. Barchielli1, D. Balzi1, A. Pasqua2, D. Scala3 e Gruppo di lavoro ARPAT qualità aria urbana e salute4   1Unità di epidemiologia, Azienda Sanitaria 10 Firenze. 2Osservatorio di epidemiologia, Agenzia Regionale di Sanità della Toscana. 3ARPAT Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana, Direzione generale, Epidemiologia ambientale. 4Gruppo di lavoro ARPAT qualità aria urbana e salute: D. Scala, D. Grechi, T. Lecconi, M. Stefanelli, G. Tanganelli, A. Lupi, F. Giovannini e M. Bazzani.

Aree inserite nello studio 43,1% POPOLAZIONE TOSCANA Aree inserite nello studio Fra parentesi sono riportate le centraline urbane traffico

Individuazione del set di stazioni di monitoraggio per la valutazione degli indicatori di esposizione-1 Stazioni urbane di fondo e stazioni urbane di traffico con CO inferiore a 0,8 mg/m3 (come media annuale), attive nel triennio 2002-2004 Individuazione di 6 aree omogenee Medie giornaliere NO, NO2, SO2, PM10, PM2,5. Picco giornaliero della media mobile su 8 ore per O3 e CO

Individuazione del set di stazioni di monitoraggio per la valutazione degli indicatori di esposizione-3 La eterogeneità fra stazioni, oltre che derivare da eventuali problemi di malfunzionamento, può verificarsi laddove esistono fonti di emissione significative rispetto al traffico. Le stazioni di una stessa area sono state valutate applicando come indice di associazione tra coppie di stazioni il coefficiente do Pearson X ALE: forse questa la eliminerei e direi solo che è stato verificato il comportamento omogeneo delle centraline in ciascuna area

Valori medi di ciascun inquinante per area 2002-2004   CO** SO2 NO NO2 O3** PM10 PM2,5 mg/m3 μg/m3 μg/m3 μg/m3 μg/m3 μg/m3 μg/m3 Arezzo 1,2 27,2 38,3 69,6 27,2 Firenze-area 1,0 2,2 23,8 37,7 70,0 39,5 20,8 Lucca e Vald, 1,4 0,6 15,5 27,3 35,9 Pi,Li, Vers, 1,1 14,0 34,1 74,5 42,6 Pistoia 0,9 16,2 33,5 77,7 35,1 Prato 1,0 3,9 23,8 38,8 73,0 34,5 ** picco giornaliero su media mobile di 8 ore

Coefficiente di correlazione di Spearman   CO SO2 NO NO2 O3 PM10 1,0000 0,3737 0,8326 0,3905 0,7558 0,5135 0,8259 -0,6523 -0,1104 -0,6935 -0,4867 0,5112 0,3695 0,5084 0,5519 -0,2452 X ALE: QUESTA LA TOGLIEREI PM2.5 0,3248 0,5801 0,2874 0,4339 0,0699 0,7632

Registro Toscano dell’infarto miocardico acuto MASCHI FEMMINE

Metodi 2 I giorni di controllo sono 4 per ciascun caso: gli stessi giorni della settimana nelle 2 settimane successive e nelle 2 settimane precedenti alla data dell’evento: approccio bidirezionale stratificato 12/03/2003 X X X X X 26/02/2003 05/03/2003 19/03/2003 26/03/2003

Distribuzione casistica Aprile-Settembre 2002-2004 (tenendo conto della presenza dell’informazione sull’inquinante-O3 nel giorno dell’evento) < 75 anni >= 75 anni TUTTA LA CASISTICA Area Osp. MCE Tot. Arezzo 116 12 128 97 46 143 213 58 271 Fi-area omog. 836 131 967 853 459 1,312 1,689 590 2,279 Pi-Li-Versilia 739 114 754 405 1,159 1,493 519 2,012 Pistoia 78 10 88 76 70 146 154 80 234 Prato 252 43 295 171 92 263 423 135 558 Totale 2,021 310 2,331 1,951 1,072 3,023 3,972 1,382 5,354 < 75 anni >= 75 anni TUTTA LA CASISTICA Anno Osp. MCE Tot. 2002 643 107 750 599 367 966 1,242 474 1,716 2003 678 100 778 636 392 1,028 1,314 492 1,806 2004 700 103 803 716 313 1,029 1,416 416 1,832 Totale 2,021 310 2,331 1,951 1,072 3,023 3,972 1,382 5,354

Method Estimate Lower Upper Rischio di infarto o di morte coronarica extraospedaliera (95% CI) per area. Età >=75 anni. Incrementi ogni 10 µg/m3 O3 - Periodo caldo META-ANALISI Pooled 95% CI Method Estimate Lower Upper Fixed 1,031 0,999 1,064 Random 1,029 0,982 1,078

Distribuzione casistica 2002-2004 (tenendo conto della presenza dell’informazione sull’inquinante-PM10 nel giorno dell’evento) < 75 anni >= 75 anni TUTTA LA CASISTICA Area Osp. MCE Tot. Arezzo 275 37 312 258 109 367 533 146 679 Firenze-area omog. 1,591 262 1,853 1,683 894 2,577 3,274 1,156 4,430 Lucca-Valdinievole 537 99 636 404 237 641 941 336 1,277 Pisa-Liv.-Versilia 1,550 273 1,823 1,676 925 2,601 3,226 1,198 4,424 Pistoia 193 31 224 184 165 349 377 196 573 Prato 439 78 517 359 185 544 798 263 1,061 Totale 4,585 780 5,365 4,564 2,515 7,079 9,149 3,295 12,444 < 75 anni >= 75 anni TUTTA LA CASISTICA Area Cold Summer Tot. Arezzo 176 136 312 221 146 367 397 282 679 Firenze-area omog. 1,015 838 1,853 1,421 1,156 2,577 2,436 1,994 4,43 Lucca-Valdinievole 333 303 636 388 253 641 721 556 1,277 Pisa-Liv.-Versilia 971 852 1,823 1,438 1,163 2,601 2,409 2,015 4,424 Pistoia 132 92 224 193 156 349 325 248 573 Prato 293 517 335 209 544 628 433 1,061 Totale 2,920 2,445 5,365 3,996 3,083 7,079 6,916 5,528 12,444

Rischio di IMA ospedalizzato o di morte coronarica extraospedaliera (95% CI). Incrementi ogni 10 µg/m3 PM10 OR 95% CI Eventi totali 1,007 0,995 1,020 Stagione fredda 1,006 0,992 Stagione calda 1,017 0,983 1,053 <75 anni 0,993 0,974 1,013 75+ anni 1,018 1,001 1,035 IMA Ospedalizzati 0,991 1,021 Morti coronariche extraospedaliere 1,011 0,987 1,036 >=75 Stagione fredda 1,009 0,990 1,028 >=75 Stagione calda 1,057 1,010 1,107 >=75 Stagione fredda-Osped. 1,009 0,985 1,033 >=75 Stagione fredda-MCE 1,008 0,978 1,039 >=75 Stagione calda-Osped. 1,043 0,986 1,103 >=75 Stagione calda-MCE 1,088 1,004 1,178