Gli spazi del turismo
Perché parlare di turismo…
Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT): Definire il turismo Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT): il turismo è praticato da chi si sposta dal luogo abituale di vita e di lavoro verso un’altra località per almeno una notte e per non più di un anno, con lo scopo di arricchire le proprie conoscenze, oppure di migliorare la propria salute o ancora di divertirsi ed evadere dai normali comportamenti della vita quotidiana. Prof.ssa Marina Fuschi
Si inserisce quindi appieno nel processo di globalizzazione Dal punto di vista geoeconomico il turismo consiste in un flusso di persone e di capitali verso le località e le regioni turistiche, dove vengono organizzati servizi e strutture tipiche degli spazi turistici (alberghi e campeggi, impianti sportivi e luoghi di ritrovo ecc.). Si inserisce quindi appieno nel processo di globalizzazione Prof.ssa Marina Fuschi
Il fenomeno del turismo Effetti di scala internazionale, nazionale (regionale/locale) Storicamente, da fenomeno elitario a fenomeno di massa Oggi 2,2 miliardi di persone praticano il turismo Se si considera però solo il turismo internazionale, cioè lo spostamento all’estero, le persone interessate sono circa uno su otto, cioè circa 850 milioni le aree interessate dal turismo sono in maggior parte nel Nord del mondo, sia per quel che riguarda le destinazioni sia per quel che riguarda le aree di partenza Prof.ssa Marina Fuschi
Fattori domanda turistica Il movimento turistico di massa è presente solo al di là di certe soglie di ricchezza Fattori culturali Fattori climatici Prof.ssa Marina Fuschi
La scelta della meta turistica o fattori dell’Offerta turistica Accessibilità Presenza di attrattive Carattere naturale Carattere urbano/eventi Strutture ricettive Immagine Ambiente/patrimoni culturali Costo della vita Situazione geopolitica Prof.ssa Marina Fuschi 8
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Il trend dei flussi mondiali Negli anni ‘50 del 1900 i turisti erano solo 25 milioni
I flussi mondiali: qualche punto fermo I principali flussi sono tra Paesi ricchi Il flusso verso Paesi del Sud del mondo copre circa il 30% del movimento turistico internazionale, proveniente principalmente dal Nord del mondo mentre i flussi in partenza dal Sud (indipendentemente dalla destinazione) superano di poco il 10% del totale.
* Principale area di destinazione: Europa. Segue Asia, America Su scala mondiale si osserva che il turismo fa registrare una crescita geograficamente molto ineguale * la vicinanza geografica continua a rivelarsi un fattore centrale di sviluppo turistico anche per le località del Nord del mondo Prof.ssa Marina Fuschi
Dove vanno i turisti? Principale area di destinazione: Europa (51% di arrivi nel 2015). Seguono Asia (23% di arrivi), America (16%)
I principali Paesi di destinazione, oggi
Le previsioni al 2030
Prof.ssa Marina Fuschi
La spesa per turismo
L’organizzazione delle regioni turistiche Aree specializzate/monospecializzate Aree separate/collegate Crescita non lineare e infinita I tipi di regioni turistiche
Il ciclo di vita della destinazione turistica
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Possibili effetti negativi del turismo Atteggiamento di superiorità, o talvolta addirittura di arroganza del turista (atteggiamento “coloniale”) Modesti vantaggi all’economia locale Riproduzione di un doppio circuito di servizi turistici Impatto distruttivo su ambiente e paesaggio Scomparsa di attività “tradizionali” (agricoltura, artigianato) Prof.ssa Marina Fuschi
L’Unione europea ha predisposto la Carta del turismo sostenibile Turismo sostenibile e viaggiatori responsabili I danni ambientali provocati dal turismo hanno sensibilizzato cittadini e politici, prima in Europa e poi in altre regioni turismo sostenibile. L’Unione europea ha predisposto la Carta del turismo sostenibile Le iniziative di turismo sostenibile o “ecoturismo” si stanno diffondendo anche su scala mondiale, promosse dalla stessa Organizzazione Mondiale del Turismo. Turismo come fattore di sviluppo anche nella veste di “ecoturismo” viaggiatore responsabile
Per riflettere…. In meno di 5 anni gli «equilibri» turistici sono completamente mutati. Nel 2013 il Museo del Louvre di Parigi ha accolto più di nove milioni di visitatori (vs i circa 33 milioni del totale musei Italiani) ottenendo ricavi nettamente maggiori del totale di questi. Oggi (2016) il Museo del Louvre accoglie 7.400.000 visitatori (in netta diminuzione dunque) mentre i visitatori dei musei italiani sono 44.500.000 (in netta crescita) per oltre 172 milioni di euro di incassi.
I musei più visitati in Italia Comune Totale Visitatori 2016 Totale Visitatori 2015 1 Colosseo e Foro Romano ROMA 6.408.852 6.551.046 2 Scavi di Pompei POMPEI 3.283.740 2.934.010 3 Galleria degli Uffizi FIRENZE 2.010.631 1.971.758 4 Galleria dell'Accademia di Firenze 1.461.185 1.415.397 5 Castel Sant'Angelo 1.234.443 1.047.326 6 Venaria Reale VENARIA REALE 1.012.033 580.786 7 Museo Egizio di Torino TORINO 881.463 863.535 8 Circuito Museale Boboli e Argenti di Firenze 852.095 772.934 9 Reggia di Caserta CASERTA 683.070 497.197 10 Galleria Borghese 527.937 506.442 Alla lista vanno aggiunti i Musei Vaticani che hanno accolto nel 2016 6.066.649 visitatori