Corso di Diritto penale del lavoro a.a. 2017/2018

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Corso di Diritto penale del lavoro a.a. 2017/2018 DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA Corso di Diritto penale del lavoro a.a. 2017/2018 Lezione del 13 novembre 2017 La confisca a carico dell’ente Prof. Filippo Bottalico, Ph.D. filippo.bottalico@uniba.it

Profili problematici della confisca art. 19 d.lgs. n. 231/2001: confisca comma 1: “nei confronti dell’ente è sempre disposta, con la sentenza di condanna, la confisca del prezzo o del profitto del reato, salvo che per la parte che puo' essere restituita al danneggiato. Sono fatti salvi i diritti acquisiti dai terzi in buona fede” comma 2: “quando non è possibile eseguire la confisca a norma del comma 1, la stessa può avere ad oggetto somme di denaro, beni o altre utilità di valore equivalente al prezzo o al profitto del reato

Profili problematici della confisca problema: profitto “lordo” o profitto “netto”? confisca ex art. 240 c.p.: derivazione casuale condotta illecita indirizzo giurisprudenziale minoritario ed estensivo: confisca surrogati (beni effetto della trasformazione originario profitto) e utilità Indirizzo maggioritario e restrittivo: bilanciamento nozione omnicomprensiva di “vantaggio patrimoniale” con nesso derivazione causale Difficoltà con proliferazione confisca per equivalente

Profili problematici della confisca Vantaggi futuri Inammissibilità confisca per assenza pertinenzialità diretta Eccezioni: credito certo, liquido ed esigibile (quindi impiegabile in operazioni tipo factoring) Confiscabilità titolo incorporante il diritto di credito

Profili problematici della confisca Confisca profitto lordo Es.: corruzione = intero valore commessa Parallelismo con art. 240 c.p. Netto riverserebbe sullo Stato il rischio d’impresa (sino ad azzeramento in caso di perdita, fallimento, liquidazione) Difficoltà accertamento Reato non è titolo legittimo acquisizione Altri ordinamenti e fonti sovranazionali Mancata caratterizzazione “interesse” o “vantaggio” come ingiusti (=confiscabilità profitto giusto)

Profili problematici della confisca Confisca profitto netto Mancato riferimento al “prodotto” o al “provento” Proporzionalità sanzione, rispetto principi libertà iniziativa economica e tutela proprietà privata Estensione generalizzata confisca per equivalente: costi “consumano” profitto Tutela terzi danneggiati e diritto alle restituzioni

Profili problematici della confisca Ordinamento tedesco (§73 StGB: Verfall): intervento espresso del legislatore per accoglimento principio del lordo Ordinamento Stati Uniti d’America (18 U.S.C. §1963 (a) (1)- (3): forfeiture): intervento legislativo; però dubbi compatibilità con Ottavo Emendamento, sub specie violazione Excessive Fines Clause (principio proporzionalità) = post-forfeiture analisys Ordinamento inglese (PCA 2002 §6 (4) (a)-( c) Decisione quadro 2005/212/GAI: proceed - provento

Profili problematici della confisca Sistema sanzionatorio d.lgs. n. 231/2001 No incapacitazione ente Modello compensativo offesa Complementarietà best practices e sanzioni Transaction theory of crime: reato aggira costi di transazione (es. furto); così responsabilità ente (fino ente ontologicamente illecito, che non aggira i costi di transazione per un singolo affare = espunzione dal mercato per “costo” sua assenza è inferiore beneficio; quindi confisca del lordo. Diversamente ente occasionalmente illecito: “netto” è pari al costo di transazione aggirato = predisposizione modello)

Profili problematici della confisca Accoglimento del netto: ragioni di analisi economica del diritto Differenziazione risposta sanzionatoria rispetto ente ontologicamente illecito Deterrence trap (iperdeterrenza) Overspill Oggetto confisca: sempre denaro, quindi incidenza anche su beni lecitamente acquisiti Avversione al rischio organizzazioni complesse (“istinto di sopravvivenza”) Risposta sanzionatoria complessiva: eccedenza rispetto al netto (=compensazione probabilità condanna)=altre sanzioni Confisca: azzeramento profitto Correlazione tra costi e danno sociale (diminuito da maggiori costi, come salari, imposte ecc.)

Profili problematici della confisca Duplicazione sanzionatoria (es. tangente, confiscabile come prezzo del reato che nel contempo costituisce un costo) Interferenza restituzioni (che sono prevalenti) Identificazione sanzione interdittiva Estensione della confisca per equivalente: si confisca anche ciò che è stato “eroso” dai costi Confisca vantaggi futuri: es. confisca in corso di esecuzione del contratto di appalto Necessità derivazione causale non dal reato, ma attività (ancorchè illecita) ente=deduzione costi Ordinamento ammette principio del netto: es. art. 644, co. 6 c.p. Deducibilità costi eziologicamente riconducibili attività lecita Indeducibilità costi eziologicamente riconducibili attività illecita (es. beni strumenti per illecito: droga per corrompere), cioè per aggirare costi di transazione