Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport e dell’Esercizio Fisico Scuola autonoma a Modena da quest’anno, un posto all’anno Durata 4 anni Direttore e Coordinatore Prof.ssa Maria Grazia Modena, Policlinico, tel 059-4224241 E-mail mariagrazia.modena@unimore.it
La Scuola in Medicina dello Sport forma specialisti che abbiano maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali relative alla medicina delle attività fisico-motorie e sportive, con prevalente interesse alla tutela della salute dei praticanti tali attività in condizioni fisiologiche e patologiche. Hanno competenza, pertanto, nella fisiopatologia delle attività motorie secondo le diverse tipologie di esercizio fisico nonché nella valutazione funzionale, nella diagnostica e nella clinica legate all'attività motorie e sportive nelle età evolutiva, adulta ed anziana e negli stati di malattia e di disabilità.
- La Medicina dello Sport è in forte evoluzione, e ha ampi margini di sviluppo futuri, in relazione all'enorme diffusione dello sport e dell'attività fisica. Una diffusione che peraltro non va solo nella direzione dell'agonismo, della competizione, del fitness e del divertimento in senso lato, ma anche e soprattutto in quella della riabilitazione e della terapia di un numero vasto di disturbi e patologie. - Svolgere l'attività di Medico Sportivo presenta degli aspetti indubbiamente affascinanti, che riguardano la possibilità di stare a contatto con una popolazione di pazienti particolarissima ma, soprattutto, il valore aggiunto inestimabile rappresentato dalla possibilità di vivere una vita professionale divertente e salutare.
Coloro i quali decidono di avvicinarsi a questa disciplina devono possedere un requisito essenziale: la passione per lo sport. In altri termini, non si può diventare un professionista di sport se non si conosce in modo approfondito e dettagliato tale materia, perfino nei suoi aspetti storici.
Essendo una Cardiologa, intendo dare un'impostazione cardiologica, con conoscenze di: fisiologia, esami strumentali, patologie cardiovascolari, dell'attività fisica come prevenzione cardiovascolare, psico-sociale, oncologica ecc. Tratterò poi in Seminari già programmati con Professionisti: il problema dell'idoneità sportiva nei soggetti sani, nei cardiopatici, nei portatori di handicap, il tema della "Giustizia sportiva", il Doping, l'esperienza del Medico Sportivo di una squadra di Calcio di serie A, di una Professionista di Tennis femminile classificata fra le prime 50 al mondo ecc, attività seminariali che desidererei condividere trasversalmente con altre Scuole di Specialità. La convenzione con strutture idonee permetterà una formazione sul campo.