RECLUSIONE e SCISSIONE Le avventure di un giovane i cui principali interessi sono lo stupro, l’ultra-violenza e Beethoven VIOLENZA ANNULLAMENTO di SE’ RECLUSIONE e SCISSIONE Storia: Nazismo Italiano: Pirandello - Il fu Mattia Pascal Filosofia: Freud - Es e Super Io Greco: Teocrito - Lirica di evasione Latino : Sant’Agostino Scienze: Sistema nervoso Inglese: Stevenson - Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde Cura Ludovico = terapia dell’avversione “L’uomo non è veracemente uno, ma veracemente due.” Elena De Lorenzis

ARANCIA MECCANICA: Alex, un quindicenne dedito all’ “ultra-violenza”, dopo svariate malefatte con la propria banda di amici, tra cui lo stupro della moglie di uno scrittore, viene catturato per l’omicidio di un’anziana, ed è condannato a 14 anni di reclusione. Il carcere non cambia la natura di Alex il quale punta sulla buona condotta per tentare di migliorare la sua situazione. Durante questo periodo viene a conoscenza di un trattamento sperimentale: la cura Ludovico in grado di modificare l’indole umana. Sebbene il direttore del carcere sia contrario a questo metodo, Alex riesce ad ottenere l'appoggio di un politico senza scrupoli per proporsi quale cavia per il trattamento. La cura è una sorta di terapia dell’avversione, in cui ad Alex è somministrato un farmaco che induce nausea estrema, mentre per due settimane è costretto a guardare film particolarmente violenti, con Beethoven. Al termine del trattamento, Alex non può nemmeno pensare a degli atti violenti, o ascoltare Beethoven, senza essere colto da una devastante nausea. Una volta scarcerato Alex incontra delle sue vecchie vittime, e tutte si prendono la propria rivincita. Egli è ora indifeso, poiché il suo stesso corpo si ribella drammaticamente al solo pensiero della violenza. Incontra Alexander, il marito della donna che aveva violentato. Alex viene usato da alcuni amici dello scrittore come arma contro il partito politico, mostrando come esso lo abbia ridotto. Viene chiuso in una stanza e viene eseguita una sinfonia, il dolore provocato dalla cura è tale da indurlo a tentare il suicidio. Alex però fallisce nell’intento ed è curato dal governo, che voleva zittire le accese polemiche dell'opinione pubblica contro il trattamento riservato al ragazzo. Infine Alex comprende di non provare più alcun piacere per l‘ “ultra-violenza” e desidera una compagna dalla quale poter avere un figlio.