USA

Speranza di vita alla nascita Carta d’identità Carta d’identità USA Capitale Washington DC Forma di governo Repubblica federale Lingua Inglese Moneta Dollaro USA Superficie 9.372.614 km2 Popolazione 299.398.484 abitanti Densità 32 ab./km2 Speranza di vita alla nascita M 75 anni F 81 anni Mortalità infantile 6,5‰ PIL pro capite 44.190 $ USA ISU 8° posto

Capitale Distante 50 km dal mare, Washington DC, la capitale statunitense, si trova tra lo stato di Maryland e quello della Virginia. Conosciuta anche come Distrit of Columbia, questa città è sede delle principali istituzioni nazionali (Presidente, Congresso, Corte Suprema), di alcuni ministeri ed enti federali. Piantina di Washington DC.

La Casa Bianca. Il Campidoglio. Veduta panoramica della città di Washington DC.

Forma di governo Gli USA sono una federazione di cinquanta stati indipendenti tra loro e che rispondono ad un governo centrale, la cui figura primaria è il Presidente. Il Presidente oggi in carica è Barak Obama, primo afroamericano a ricoprire tale carica politica. Il Presidente B. Obama.

Lingua Nel corso del XX secolo l’inglese è divenuto la lingua di comunicazione per eccellenza. Oggi si calcola che le persone che parlano inglese (come lingua madre, come seconda lingua e come lingua di studio) si aggirano intorno ai 750 milioni.

Moneta Il dollaro statunitense è la moneta ufficiale degli Stati Uniti. È diviso in 100 centesimi, anche originariamente era diviso in 1000 millesimi fino alla seconda guerra mondiale, quando, con l’inflazione, il valore dell’alluminio (metallo con cui veniva fatta la moneta) maggiore di quello del dollaro stesso.

Superficie La superficie degli Stati Uniti presenta vari tipi di territorio e pertanto si divide in varie regioni: la pianura costiera atlantica, che continua, partendo da Nord, fino alla penisola della Florida; la catena degli Appalachi, massiccio di antiche origini, con cime arrotondate e una fitta vegetazione; le grandi pianure centrali, una vasta regione che va dalla zona dei Grandi Laghi fino al Golfo del Messico, con un’estensione di oltre 1000 km. È una zona particolarmente fertile grazie alla presenza dei fiumi Mississippi e Missouri; l’imponente sistema delle Montagne Rocciose, dalle vette alte più di 4000 m. Occupa circa un terzo della superficie totale statunitense e si estende dall’Alaska al Golfo di Campeche, in Messico.

Popolazione Il popolo statunitense si è formato con le varie ondate migratorie avvenute nel corso dei secoli: dapprima gli Inglesi, poi si aggiunsero Olandesi, Tedeschi e Irlandesi. Le prime ondate cominciarono attorno al 1840, per poi arrivare alla massima immigrazione tra il 1900 e il 1914.

Popolazione Oggi gli Stati Uniti comprendono un’infinita varietà di popolazioni e culture: inglesi, tedeschi, olandesi, irlandesi, scandinavi, svizzeri, canadesi, polacchi, ebrei, italiani, cinesi e giapponesi. Molti clandestini arrivano anche dal vicino Messico. Fino alla fine della Guerra di Secessione ci furono enormi importazioni di schiavi neri provenienti dall’Africa sub-sahariana.

Il melting pot L’insieme di tutti questi popoli così diversi tra di loro è detto melting pot (che tradotto significherebbe crogiolo, recipiente per la fusione dei metalli). Con questa parola sta ad indicare come le numerose culture si siano fuse in un unico popolo nel vasto “recipiente” che sono gli Stati Uniti.

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