Economia e Linguagio Economico Dott. Riccardo Gentile Scuola di Management ed Economia – Università degli Studi di Torino Introduzione al linguaggio e al mondo economico
Il Mondo Economico Se vogliamo analizzare il mondo che conosciamo attraverso l'utilizzo del linguaggio e della comunicazione, senza conoscere le lingue di tutti i paesi presenti sul globo, possiamo utilizzare un metodo universale che chiunque in qualsiasi parte del pianeta, anche inconsciamente, è in grado di usare: il “linguaggio economico”.
Il Linguaggio Economico Il “linguaggio economico” è il modo di comunicare con altri soggetti attraverso azioni, volte al soddisfacimento dei propri bisogni, a carattere economico. Più semplicemente intendiamo le azioni svolte quotidianamente, come ad esempio acquisti e vendite, che possiamo compiere in qualsiasi parte del mondo, essendo esso un linguaggio comprensibile a tutti.
L'Economia Attività dell'uomo incentrata sullo sfruttamento dei beni naturali, ma soprattutto sulla produzione e distribuzione della ricchezza; Il complesso di risorse e attività produttive di una comunità o di uno stato, anche limitate ad un determinato settore; Saggia amministrazione dei beni, impiego oculato del danaro, risparmio derivato da un efficiente impiego dei sistemi produttivi.
Esiste perché.. L'essere umano, ha il bisogno di soddisfare le proprie necessità per sopravvivere. Nella società odierna il metodo più semplice è quello di “soddisfarle in condizioni economiche”. Accumulare ricchezza tramite il processo lavorativo e utilizzarla per il soddisfacimento dei propri bisogni fa si che si crei una corrente infinita e costante che permette il regolare corso delle attività quotidiane presenti nella nostra società.
Il Sistema Economico È l'insieme dei soggetti che svolgono attività economica, ovvero l'insieme di tutte le operazioni compiute dall'uomo per procurarsi i beni e i servizi necessari al soddisfacimento dei suoi bisogni. I soggetti principali, che influiscono sul sistema economico di un paese, di solito sono: la famiglia, l'impresa, lo stato ed il resto del mondo.
I Settori Economici I settori economici sono sottoinsiemi del sistema economico. Ogni settore economico è caratterizzato da imprese e attività economiche accomunate da una medesima caratteristica. Per prassi si suddivide il sistema economico in settore primario, settore secondario e settore terziario.
Il Settore Primario É uno dei principali settori produttivi ed è composto dalle attività economiche tradizionali quali: agricoltura, allevamento, pesca, estrazione di minerali, attività boschive e lo sfruttamento delle risorse naturali. Si dice "primario" in quanto comprende tutte quelle attività economiche che solitamente si presentano per prime nella storia economica e hanno primaria importanza per soddisfare i bisogni umani.
Il Settore Secondario Questo settore comprende le attività economiche di tipo industriale. È caratterizzato dall'utilizzo della tecnologia nella produzione dei beni, rendendolo uno dei principali settori produttivi in un sistema economico. E' detto "secondario" in quanto raggruppa le attività industriali che, in genere, si presentano soltanto in una fase avanzata della storia economica.
Il Settore Terziario Questo settore comprende l'insieme delle attività economiche che producono servizi e prestazioni rivolte ad imprese e famiglie. Sono quindi escluse le imprese produttrici di beni materiali. E' chiamato "terziario" in relazione ai precedenti settori economici, tuttavia, non è detto che si presenti sempre dopo il secondario. Il settore terziario è molto ampio e comprende attività economiche diverse tra loro, come commercio, attività bancarie, trasporti, assicurazioni, ricerca, ecc..
Economia nel Mondo Francofono È importante sottolineare come in Francia e nei paesi in cui è forte la presenza della lingua francese l'economia svolga un ruolo pressoché fondamentale. La possibilità di comunicare fra nazioni di diversi continenti utilizzando la stessa lingua, favorisce in maniera smisurata i rapporti economici fra i paesi del mondo francofono.
La superpotenza francese La Francia è una vera e propria superpotenza economica. La sua economia è una delle più forti del mondo e seconda in Europa solo a quella tedesca. Ha svariati punti di forza in tutti e tre i settori economici precedentemente analizzati e avendo punti di contatto in tutto il globo, grazie alla possibilità di parlare la stessa lingua, le importazioni e le esportazioni di beni hanno accresciuto nel tempo la ricchezza del paese.
Il Primario in Francia La Francia è il primo produttore agricolo dell'Unione Europea. Le colture principali sono i cereali (grano e mais), vino e altri prodotti agricoli;Anche l'allevamento di bestiame è uno dei punti di forza del settore primario francese; Le attività agricole si sviluppano sul 60% della Francia metropolitana corrispondenti a circa 28 milioni di ettari di terreno. La produzione agricola alimenta inoltre il settore delle industrie di trasformazione alimentare.
Il Secondario in Francia (industrie) Il settore secondario rappresenta il 21% del PIL francese e occupa il 25% della forza lavoro. La Francia è una delle più grandi potenze industriali del mondo. È costituita prevalentemente da medio-piccole industrie, ma possiede colossi automobilistici come Peugeot, Citroen e Renault e altre macro-aziende che competono e superano altre scoietà internazionali come L'Oréal, Michelin e Alcatel.
Il Secondario in Francia (energia) L'industria nucleare francese è ora un settore leader dell'economia e uno dei pilastri della sua politica energetica. La Francia è il secondo maggior produttore di energia nucleare del mondo dietro solo agli Stati Uniti d'America. Con 59 reattori nucleari la Francia possiede il secondo parco al mondo (preceduta sempre dagli USA), mentre la quota di energia nucleare sulla produzione totale di energia elettrica corrisponde a quasi il 79%, ponendo la Francia come leader a livello mondiale.
Il Terziario in Francia Il settore terziario ha un posto di rilievo nell'economia francese a immagine degli sviluppi compiuti negli altri principali paesi industrializzati. Il settore terziario impiega il 71,5% della popolazione attiva, più di 18 milioni di francesi. Questo è il settore che contribuisce maggiormente alla crescita economica. Punto di forza di questo settore, tornando all'importanza della lingua francese nel mondo, è il commercio con l'estero.
Commercio con l'estero I settori in declino sono quelli del legno e della carta, tessile, apparecchiature elettriche, elettrodomestici, abbigliamento e cuoio; I settori in aumento sono quelli della cantieristica navale, aereo e ferroviario, farmaceutico, dei profumi, l'industria automobilistica, il settore agroalimentare e dei componenti elettronici.
Commercio con l'estero Molto importante per la bilancia commerciale è il settore agroalimentare, che ha prodotto 9,4 miliardi di euro di eccedenza negli ultimi anni. In questo settore figurano produzioni quali quello delle bevande alcoliche (champagne, vino, cognac), seguita dalle produzioni cerealicole (grano) e dell'allevamento animale e delle carni. In termini di saldo esportazioni-importazioni, l'agroalimentare è seguito dall'industria automobilistica (9,3 miliardi di euro).
Commercio con l'estero I principali partner commerciali della Francia sono ovviamente i paesi dell'Unione Europea, con i quali presentava un surplus commerciale, concentrando il 62% delle esportazioni e il 60% delle importazioni. A distanza i paesi europei sono seguiti dall'America e dall'Asia. Per quanto riguarda le importazioni francesi ruolo principale veste il settore dell'energia. I principali fornitori di petrolio sono Norvegia, Arabia Saudita, Russia e la vicina Gran Bretagna.
Il Turismo in Francia La Francia è il paese più visitato nel mondo, e soprattutto Parigi, nella fattispecie la Torre Eiffel che è il monumento più visitato del mondo. La Francia è al 4º posto per siti riconosciuti dall'Unesco preceduta da Spagna, Cina e Italia (che ne presenta 11 in più). I siti sono 39 per la Francia (insieme alla Germania anch'essa a 39 siti), 44 per la Spagna, 47 per la Cina e 51 per l'Italia.
Il Turismo in Francia Il Paese si presenta come leader indiscusso in questo settore ed offre una grande varietà di monumenti e siti di notevole interesse. Tuttavia le entrate del turismo internazionale sono più elevate negli Stati Uniti d'America (81,7 miliardi di dollari) rispetto alla Francia (42,3 miliardi di dollari).