Trasferta e trasfertismo: norma di interpretazione autentica

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Trasferta e trasfertismo: norma di interpretazione autentica 20 gennaio 2017 Area Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Art. 51, comma 6, D.P.R. n. 917/1986 «6. Le indennità e le maggiorazioni di retribuzione spettanti ai lavoratori tenuti per contratto all'espletamento delle attività lavorative in luoghi sempre variabili e diversi, anche se corrisposte con carattere di continuità, … concorrono a formare il reddito nella misura del 50 per cento del loro ammontare. Con decreto del Ministro delle finanze, di concerto con il Ministro del lavoro e della previdenza sociale, possono essere individuate categorie di lavoratori e condizioni di applicabilità della presente disposizione.» Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Art. 7- quinquies, D.L. n. 193/2016, convertito in L. n. 225/2016 «1. Il comma 6 dell'articolo 51 del T.U.I.R., di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, si interpreta nel senso che i lavoratori rientranti nella disciplina ivi stabilita sono quelli per i quali sussistono contestualmente le seguenti condizioni: a)  la mancata indicazione, nel contratto o nella lettera di assunzione, della sede di lavoro; b)  lo svolgimento di un'attività lavorativa che richiede la continua mobilità del dipendente; c)  la corresponsione al dipendente, in relazione allo svolgimento dell'attività lavorativa in luoghi sempre variabili e diversi, di un'indennità o maggiorazione di retribuzione in misura fissa, attribuite senza distinguere se il dipendente si è effettivamente recato in trasferta e dove la stessa si è svolta. 2.   Ai lavoratori ai quali, a seguito della mancata contestuale esistenza delle condizioni di cui al comma 1, non è applicabile la disposizione di cui al comma 6 dell'articolo 51 del T.U. di cui al citato decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986, è riconosciuto il trattamento previsto per le indennità di trasferta di cui al comma 5 del medesimo articolo 51.» Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Trasferta «occasionale» Trasferta «abituale» o trasfertismo Art. 51, comma 5, TUIR Art. 51, comma 6, TUIR Regime di esenzione per indennità e rimborsi, variabile in funzione del sistema di erogazione prescelto dal datore di lavoro (forfetario, analitico, misto) Trasferte al di fuori del territorio comunale in cui si trova la sede di lavoro Regime di esenzione per indennità e maggiorazioni retributive, nella misura del 50% (NO rimborsi) Si prescinde dal luogo di svolgimento della trasferta Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Contrasti interpretativi Nozione di «trasfertismo» Rinviata dal TUIR ad un decreto concertato dei Ministeri delle Finanze e del Lavoro, mai adottato Vuoto normativo colmato in via amministrativa da: Ministero delle Finanze - Circolare 326/E/1997 Ministero del Lavoro - Nota 20 giugno 2008 INPS - Messaggio 5 dicembre 2008, n. 27271 Orientamento della giurisprudenza di Cassazione, di senso contrario ai chiarimenti di Agenzia Entrate, Minlavoro e INPS (sentenze nn. 396/2012, 22796/2013, 27303/2014, 17982/2015, 3066/2016) Contrasti interpretativi Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Norma di interpretazione autentica coesistenza delle condizioni Art. 7 – quinquies, D. L. n. 193/2016, convertito in L. n. 225/2016 Trasfertismo con contestuale ricorso di tre requisiti: a)  la mancata indicazione, nel contratto o nella lettera di assunzione, della sede di lavoro b)  lo svolgimento di un'attività lavorativa che richiede la continua mobilità del dipendente c)  la corresponsione al dipendente, in relazione allo svolgimento dell'attività lavorativa in luoghi sempre variabili e diversi, di un'indennità o maggiorazione di retribuzione in misura fissa, attribuite senza distinguere se il dipendente si è effettivamente recato in trasferta e dove la stessa si è svolta coesistenza delle condizioni Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Efficacia retroattiva Portata della norma di interpretazione autentica in vigore dal 3 gennaio 2017 Efficacia retroattiva Opera anche in relazione ad eventi precedenti il 3 gennaio 2017, anche in pendenza di contenzioso Unico limite: contenziosi oggetto di provvedimenti definitivi Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Uscita di scena della mobilità. Effetti 20 gennaio 2017 Area Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Superamento dell’indennità di mobilità Art. 2. comma 46, L. n. 92/2012 «Legge Fornero» dal 1° gennaio 2017 Superamento dell’indennità di mobilità conclusione con i licenziamenti intervenuti entro il 30.12.2016 Sostituzione con indennità di disoccupazione (NASpI) ammortizzatore sociale universale Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Iscrizione nella lista di mobilità Lavoratori licenziati nell’ambito di procedure collettive, entro il 30.12.2016 iscritti nelle liste di mobilità entro il 31.12.2016 mantengono l’iscrizione e, a domanda, il diritto all’indennità di mobilità per l’intero periodo previsto 12 mesi (under 50) 18 mesi (50 anni compiuti) Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Lavoratori licenziati a decorrere dal 31.12.2016 non iscritti nelle liste di mobilità Possono beneficiare dell’indennità NASpI, se in possesso dei requisiti e dietro presentazione di domanda entro i termini previsti Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

B. Indennità di mobilità Trattamenti in godimento alla data del 1° gennaio 2017 proseguono, invariate la misura e la durata già previste restano applicabili le disposizioni in materia di sospensione, ex art. 8, comma 7, L. n. 223/1991 Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

C. Benefici per i datori di lavoro Assunzioni, proroghe e trasformazioni intervenute entro il 31 dicembre2016 spettano i benefici mobilità per la durata prevista, anche se la scadenza va oltre la data del 1.1.2017 Vengono meno i benefici (contributivi ed economici) per assunzioni, trasformazioni, proroghe effettuate dal 1° gennaio 2017 Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Esempi Assunzione il 31.12.2016 dalle liste a tempo indeterminato  incentivo spettante per 18 mesi, anche se a cavallo del 2017 Assunzione il 10.10.2016 dalle liste a tempo determinato per 6 mesi  incentivo spettante fino a marzo 2017 (se successiva proroga, nessun altro incentivo) Assunzione il 1.1.2017 di lavoratore iscritto nella lista di mobilità in data 1.10.2016  non spettano i benefici per l’assunzione dalle liste di mobilità (anche se il lavoratore percepisce la relativa indennità) Assunzione a tempo pieno e indeterminato dal 23.1.2017 di lavoratore licenziato il 31.12.2016, beneficiario di NASpI  può spettare il contributo mensile pari al 20% dell’indennità mensile NASpI residua Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

D. Assunzioni in apprendistato da liste di mobilità Art. 47. comma 4, D. Lgs. n. 81/2015 D. Assunzioni in apprendistato da liste di mobilità Possibile instaurare contratti di apprendistato professionalizzante con lavoratori percettori dell’indennità di mobilità, fino alla naturale scadenza della prestazione in godimento, anche successiva al 1.1.2017 Ipotesi alternativa residua: assunzione in apprendistato professionalizzante di lavoratori beneficiari della NASpI Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

E. Oneri previdenziali Per le aziende in orbita mobilità (+ 15 dip.), dal 1° gennaio 2017 cessa l’obbligo di versamento del contributo ordinario di finanziamento della mobilità (0,30% della retribuzione imponibile) Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

F. Costi dei licenziamenti collettivi Procedure di mobilità avviate, con licenziamenti entro il 30.12.2016 obbligo di versamento dell’anticipazione e del contributo di ingresso licenziamenti di lavoratori a far data dal 31.12.2016 contributo d’ingresso non più dovuto (abrogazione dal 1° gennaio 2017) sostituito dal ticket di licenziamento Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Ticket di licenziamento Art. 2. commi 31 - 35, L. n. 92/2012 «Legge Fornero» Ticket di licenziamento euro 489,95 (= 41% del massimale NASpI) ogni 12 mesi di anzianità aziendale negli ultimi 3 anni importo max euro 1.469,85 (salvo rivalutazioni 2017) A decorrere dal 1° gennaio 2017, se la dichiarazione di eccedenza non ha formato oggetto di accordo sindacale, il contributo è moltiplicato x 3 importo max euro 4.409,55 (salvo rivalutazioni 2017) Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

dalla prima denuncia Uniemens utile (gennaio 2017) Diritto al recupero delle somme anticipate per procedure avviate nel corso del 2016, con licenziamenti dal 31.12.2016 Conguaglio dalla prima denuncia Uniemens utile (gennaio 2017) codice G800, «Recupero ai sensi dell’art. 4, co. 10, Legge n. 223/1991» Versamento ticket di licenziamento Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

CIGO: aggiornamenti 20 gennaio 2017 Area Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Eventi oggettivamente non evitabili Art. 2. D. Lgs. n. 185/2016 «Correttivo Jobs Act» Eventi oggettivamente non evitabili Messaggio INPS 23 novembre 2016, n. 4752 Messaggio INPS 29 novembre 2016, n. 4824 nuovo termine di presentazione delle domande: entro la fine del mese successivo a quello in cui si è verificato l’evento domande presentate a decorre dall’8 ottobre 2016 Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Motivi meteorologi – Settore industria Codici evento: Motivi meteorologi – Settore industria Motivi meteorologici – Settore Edilizia Incendi, crolli, alluvioni Impraticabilità dei locali anche per ordine della Pubblica Autorità In fase di prima applicazione, possibile inviare un’unica domanda per gli eventi che si collocano nello stesso mese solo se in ciascuna settimana sia presente almeno una giornata connotata da un EONE; diversamente, occorre inviare domande distinte Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Contribuzione addizionale 9% periodi fruiti sino a un limite complessivo di 52 settimane in un quinquennio mobile 12% oltre le 52 e fino a 104 settimane in un quinquennio mobile 15% oltre le 104 settimane in un quinquennio mobile Commisurazione alla retribuzione «persa» (non all’integrazione salariale) Valida per i trattamenti ordinari e straordinari (qualunque causale) Non dovuta per: CIGO per eventi oggettivamente non evitabili imprese sottoposte a procedura concorsuale Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Contribuzione addizionale - regolarizzazioni Circolare INPS 15 novembre 2016, n. 199 Codici per il conguaglio dei trattamenti di integrazione salariale anticipati dalle aziende, soggetti alla disciplina del D. lgs. n. 148/2015 Modalità di calcolo e di versamento della contribuzione addizionale, per i trattamenti soggetti alla disciplina del D. lgs. n. 148/2015 rinvio ad apposita successiva circolare il conguaglio dei trattamenti ed il versamento del contributo addizionale saranno consentiti entro il giorno 16 del terzo mese successivo a quello di adozione della circolare, senza aggravio di oneri accessori Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Contribuzione addizionale – decorrenza nuove aliquote Trattamenti di integrazione salariale per i quali sia stata presentata istanza a decorrere dal 24.9.2015 Nuove aliquote (9, 12, 15%)  per domande presentate dal 24.9.2015, anche se per eventi antecedenti o iniziati prima di tale data Vecchie aliquote  per domande presentate entro il 23.9.2015, anche riferite a periodi successivi Es. domanda del 28.9.2015, relativa al periodo 14.9.2015 – 19.9.2015: nuove aliquote Es. domanda del 21.9.2015, relativa al periodo 14.9.2015 – 10.1.2016: vecchie aliquote Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Eccezioni per i soli trattamenti di CIGS Continua a trovare applicazione la disciplina previgente in caso di: proroga dei trattamenti per riorganizzazione, ristrutturazione e contratti di solidarietà, purché le domande relative al primo anno siano state presentate entro il 23.9.2015 istanze per il secondo anno di programmi di cessazioni biennali di attività, presentate dopo il 24.9.2015 consultazione sindacale/verbale di accordo e sospensioni/riduzioni di orario intervenute prima del 24.9.2015, con istanze di CIGS presentate tra il 24.9.2015 ed il 31.10.2015 Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Contribuzione addizionale – computo dei periodi Trattamenti di integrazione salariale da considerare ai fini del superamento delle 52 e delle 104 settimane Presentata istanza di integrazione salariale a decorrere dal 24.9.2015 Entrano nel computo i trattamenti chiesti con domande presentate dal 24.9.2015, anche se antecedenti o iniziati prima di tale data Non entrano nel computo trattamenti chiesti con domande presentate entro il 23.9.2015, anche se riferiti a periodi successivi Es. domanda del 28.9.2015, relativa al periodo 14.9.2015 – 19.9.2015: compresi Es. domanda del 21.9.2015, relativa al periodo 14.9.2015 – 10.1.2016: esclusi Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Superamento delle 52 e delle 104 settimane, cui corrisponde lo scatto all’aliquota superiore (dal 9% al 12% e al 15%), nel corso del mese la nuova maggior aliquota è applicata a partire dal periodo di competenza successivo a quello in cui detto superamento si è verificato Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Decadenza per il recupero delle prestazioni Art. 7, comma 3, D. lgs. n. 148/2015: entro 6 mesi dalla fine del periodo di paga in corso alla scadenza del termine di durata della concessione, o entro 6 mesi dalla data del provvedimento di concessione, se successivo Circolare INPS 15 novembre 2016, n. 199 La decadenza dal diritto ad operare il conguaglio dei trattamenti corrisposti ai lavoratori interviene decorso il giorno 16 del terzo mese successivo a quello di adozione della circolare Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Circolare INPS 19 gennaio 2017, n. 9 CODICI SIGNIFICATO L038 Conguaglio CIGO con ticket E501 Ctr. Addiz. CIGO con ticket L040 Conguaglio CIGS con ticket E600 Ctr. Addiz. CIGS con ticket A900 Incremento Ctr. Addiz. a titolo di sanzione Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Conguaglio CIGO Aggregata Ctr. Addiz. CIGO Aggregata G601 Conguaglio CIGS Aggregata E399 CTR. Addiz. CIGS Aggregata Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Indicazioni operative della Sede Provinciale 15 novembre 2016 Allegare alla domanda la copia della comunicazione di informativa sindacale inviata alle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale (a mezzo PEC o raccomandata) e la copia  del verbale di consultazione sindacale, richiesto anche in caso di mancato accordo Compilare la relazione tecnica in ogni sua parte, compresi i dati economico-finanziari, quando richiesti dalla causale. Nei casi in cui non venga allegata alla domanda, dovrà essere inviata entro 15 giorni dalla richiesta ed attraverso il medesimo canale Coerenza tra la causale indicata nella domanda e quella indicata nella relazione tecnica Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Quando la cassa integrazione non viene utilizzata per l’intero periodo richiesto, chiedere all’Inps  l’annullamento delle settimane non fruite  attraverso il  Cassetto Bidirezionale Corredare direttamente la domanda dell’autocertificazione delle ore effettivamente fruite nel biennio mobile Per gli eventi meteo, allegare alla domanda di CIGO i bollettini meteo. Per la Lombardia, l’organismo accreditato è l’Arpa (www.arpalombardia.it) In attesa di implementazioni procedurali, è possibile che la motivazione della decisione sia trasmessa con apposita Pec, il cui protocollo sarà indicato nella comunicazione della decisione stessa inviata all’Azienda L’eventuale richiesta di pagamento diretto deve essere esplicitata nell’apposito campo presente nella domanda. L’allegato può, invece,  essere inserito contestualmente alla domanda o trasmesso successivamente, tramite fascicolo elettronico Cassetto bidirezionale Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Uniemens – Flussi di regolarizzazione 20 gennaio 2017 Area Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Regolarizzazioni effettuate dal 1° febbraio 2017 Ambito di applicazione delle nuove modalità operative Messaggio INPS 6 dicembre 2016, n. 4973 Messaggio INPS 30 dicembre 2016, n. 5274 Regolarizzazioni effettuate dal 1° febbraio 2017 Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Prima di trasmettere il flusso regolarizzativo: Inviare la documentazione correlata tramite Cassetto Bidirezionale  oggetto del Cassetto: «Uniemens – Regolarizzazione (DM - VIG) Invio documentazione» Inserire nel flusso di regolarizzazione il Ticket - Protocollo INPS, generato con la trasmissione della documentazione  ATTENZIONE!: generazione del ticket non contestuale all’invio Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Al momento della trasmissione del flusso (DM – VIG), indicare: Codice identificativo tipo regolarizzazione Ticket Altre informazioni per tipologia di regolarizzazione Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

TIPO REGOLARIZZAZIONE ATTRIBUTI UNIEMENS DA VALORIZZARE CODICE ID ATTRIBUTI UNIEMENS DA VALORIZZARE DOCUMENTAZIONE Regolarizzazione spontanea RS IdentInvioAttoINPS A seconda dei casi, copia del LUL, del contratto individuale, ecc… Regolarizzazione  a seguito sentenza differenze retributive SS   DataAtto = data della sentenza IdentAtto = numero della sentenza Copia della sentenza comprensiva della data di deposito Regolarizzazione a seguito verbale di altri Enti – Differenze retributive VE IdentInvioAttoINPS   CodEnteRedattore DTL, INAIL, GDF, ASL, AG ENTRATE, PS, CARABINIERI DataAtto = data del verbale   IdentAtto = numero del verbale Copia del verbale comprensivo della data di notifica Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Documentazione incongrua o insufficiente INPS ne richiede l’integrazione, entro 30 giorni in mancanza proposta VIG respinta avvio del recupero della contribuzione dovuta L’esito del DM VIG può essere verificato attraverso l’apposita funzione del «Portale contributivo Aziende e Intermediari» Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione

Invio della documentazione di supporto non richiesto in caso di: Flussi senza valenza contributiva Flussi relativi a denunce in stato «errato» Gestione note di rettifica Lavoro, Previdenza, Assistenza Legale e Sburocratizzazione