Programma Operativo Regione Calabria

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Transcript della presentazione:

Programma Operativo Regione Calabria 2000-2006 P.S.U. Reggio Calabria Programma Sviluppo Urbano Città di Reggio Calabria Programma Operativo Regione Calabria 2000-2006 Giuseppe Raffa Assessore alle Politiche Comunitarie e del Mediterraneo, Area dello Stretto, Politiche delle Coste Serena Angioli Dirigente del Settore Lavoro, Sviluppo, Risorse U.E. Giuseppe Scopelliti Sindaco di Reggio Calabria

L’ITER PROCEDURALE 12.03.02 Delibera G.M. RC n. 73 Approvazione linee di indirizzo P.S.U. 10.04.02 Del. C.C. n. 28 Approvazione linee di indirizzo P.S.U. 22.05.02 Presentazione alla Regione della prima versione del P.S.U. 26.08.02 Delibera G.M. RC n. 342: approvazione P.S.U. 16.09.02 Presentazione alla Regione delle integrazioni P.S.U. 12.03.03 Parere C.T.S.: richiesta integrazioni 21.03.03 Parere A.R.A.: richiesta integrazioni 26.08.03 Nomina C.V. da parte della Regione 01.09.03 Avvio primi incarichi Gruppo di Lavoro P.S.U. 03.11.03 Costituzione task force per attività P.S.U. 24.11.03 Presentazione integrazioni richieste C.T.S. e A.R.A. 16.12.03 Richieste integrazioni C.V. 18.12.03 Parere A.R.A. su integrazioni presentate il 24.11

L’ITER PROCEDURALE 16.01.04 Presentate integrazioni richieste C.V. 20.02.04 Incontro con la C.V. e accordo sulle integrazioni 01.03.04 Parere definitivo A.R.A. 13.03.04 Parere definitivo C.T.S. 10.03.04 Versione definitiva P.S.U. 16.03.04 Rapporto finale di approvazione della C.V. 07.06.04 Verbale della fase di negoziazione 12.07.04 Delibera G.R. di Approvazione del P.S.U. 13.07.04 Delibera G.M. di Approvazione del P.S.U. 04.08.04 Approvazione del Protocollo di Intesa

PSU Il P.S.U. Ridefinito: Totale : 50 progetti Di cui nuovi prioritari : 32 Totale finanziamento pubblico 58,3 Meuro

Approccio del P.S.U. Approccio strategico Approccio integrato interno Approccio integrato esterno Approccio partecipativo Approccio innovativo

Alle strategie previste : Dallo stato attuale: sistema sociale ed economico caratterizzato da fattori specifici e loro incidenza sullo sviluppo Alle strategie previste : Il modello pone al centro degli interventi le persone attraverso le azioni di: Potenziamento e riqualificazione del sistema produttivo e dei servizi Incremento quanto-qualitativo del lavoro Eliminazione Progressiva delle aree di disagio Al fine di: Valorizzare le risorse del territorio Adeguare il modello di sviluppo ai parametri europei Sviluppare coscienza sociale e incrementare la coesione

Obiettivi operativi: Ambiente e territorio Cultura e tradizione Turismo ed attività collegate P.M.I. di produzione e servizi Servizi alla persona e inclusione Infrastrutture Innovazione tecnologica

Ambiti Tematici Riqualificazione urbana e riorganizzazione degli spazi 29 progetti per un impegno di spesa di circa 32 Meuro Sviluppo economico dell’area urbana 10 progetti per un impegno di spesa di circa 18,5 Meuro Integrazione sociale e servizi alla persona 8 progetti per un impegno di spesa di circa 6 Meuro Assistenza tecnica e azioni di accompagnamento 3 progetti per un impegno di spesa di circa 1,7 Meuro

Il P.S.U. è un’articolazione strategica di interventi globalmente finalizzati a: Caratterizzare il sistema urbano in una rete regionale di città specializzate Integrare azioni e interventi in diversi settori privilegiando il miglioramento della qualità urbana, la riorganizzazione fisica della città, l’attività di rete nel sociale, lo sviluppo economico sostenuto dalla vocazione locale Coinvolgere operatori e popolazione nella condivisione Dell’idea strategica per rafforzare l’identità culturale, il senso civico, la coesione sociale

Giovani e donne in età lavorativa Destinataria del progetto è la popolazione residente in tutte le componenti, un’attenzione particolare è rivolta a: Giovani e donne in età lavorativa Fasce a rischio di emarginazione Fasce con bisogni particolari Operatori economici Imprenditori Operatori culturali Specialisti ambientali Articolazioni territoriali delle Istituzioni P.A. in genere

Innovazione: Culturale Operativa Specifica

Monitoraggio Il Monitoraggio risponde ai seguenti criteri: Finanziario Fisico Procedurale Ed alle seguenti articolazioni: Fase di attuazione Efficacia del coinvolgimento di capitali privati Sostenibilità degli investimenti Pianificazione dei progetti di riserva Rispetto degli obblighi dei soggetti coinvolti Compatibilità ambientale Concorrera’ alle fasi di attuazione attraverso Approfondimenti tecnico amministrativi sui progetti allo stato iniziale Definizione dei rapporti di partenariato Analisi di coerenza e valutazione degli impatti Salvaguardia del criterio di programmazione integrata (indicazione C.T.S.)

Il processo di valutazione opererà su due direttrici: Specifica, per progetto, per definire la portata della realizzazione in tutti i suoi aspetti Strategica, per evidenziare la coerenza interna dei progetti, il grado di integrazione tra essi, il grado di integrazione del programma con le altre iniziative sul territorio

Azioni di accompagnamento Necessarie per una corretta ed efficace gestione degli interventi. Servono ad attivare meccanismi complementari e supplementari nelle fasi di attuazione finalizzati al conseguimento dell’obiettivo strategico perseguendo i risultati migliori alle condizioni date. Devono essere uniformate alle indicazioni contenuto nel C.d.P. e alle prescrizioni e raccomandazioni pervenute da C.V. , C.T.S. e A.R.A.

Azioni di accompagnamento Orientamenti operativi: Gestione: Coordinamento generale nell’attuazione del Programma Realizzazione degli adempimenti previsti dalla normativa Monitoraggio continuo e valutazione dell’efficacia delle strategie individuate Predisposizione di eventuali riprogrammazioni Valutazioni intermedie Coordinamento con altre iniziative presenti nel territorio

Azioni di accompagnamento Orientamenti operativi: Attuazione: Attività di concertazione e partenariato Studi di fattibilità, progettazioni Programmazione di strumenti per le fasi operative Formalizzazione degli impegni con beneficiari e attuatori Monitoraggio Controlli Valutazione Chiusura operazioni

Azioni di accompagnamento Orientamenti operativi: Supporti Orientamento Formazione Informazione Approfondimenti Specialistici Strutture delegate all’operatività dei settori più importanti delle misure di accompagnamento

Il Piano di comunicazione Offre informazione e conoscenze ai potenziali beneficiari sulle opportunità, informazioni preventive, intermedie e conclusive sui percorsi. Attraverso le seguenti azioni informative: Sportello informativo del Comune Sportelli territoriali presso le Circoscrizioni Sportelli presso organizzazioni imprenditoriali e sindacali Produzione audio-video Pubblicazioni periodiche Ciclo di esposizioni dirette Diffusione via Internet Altro

Fine della Presentazione