La SCHEDA UNICA ANNUALE della RICERCA DIPARTIMENTALE (SUA-RD) nella VALUTAZIONE PERIODICA (seconda fase sistema AVA) 15 luglio 2014 Presidio della Qualità
La SUA-RD è costituita da 3 parti: La SUA-RD: STRUTTURA La SUA-RD è costituita da 3 parti: Obiettivi, risorse e gestione dei Dipartimenti A. Obiettivi di ricerca B. Sistema di gestione C. Risorse umane e infrastrutture Risultati della ricerca D. Produzione scientifica E. Internazionalizzazione F. Docenti inattivi G. Bandi competitivi H. Responsabilità e riconoscimenti scientifici Terza missione * * Le sezioni della SUA-RD Terza missione relative ai brevetti e alle società di spin-off non dovranno essere compilate dai dipartimenti o dagli Atenei, in quanto le relative informazioni saranno inserite a cura dell’ANVUR, sulla base di una sperimentazione costruita con dati pubblici che terminerà a ottobre 2014. SISTEMA AQ SISTEMA AQ e VP
Ruolo della Commissione Assicurazione Qualità (CAQ) del Dipartimento gestire e verificare le procedure di Assicurazione della Qualità per l’attività di ricerca dipartimentale; compilare le SUA-RD secondo le linee guida ANVUR; raccordarsi con il Presidio della Qualità di Ateneo e garantire al Presidio e al Nucleo di Valutazione un flusso informativo coerente e tempestivo, in linea con quanto previsto dal sistema AVA dell’ANVUR. E’ opportuno che ogni CAQ designi un proprio referente (Coordinatore, Presidente…) che si interfacci con il PQA.
La SUA-RD 1^ parte: obiettivi, risorse e gestione I PARTE: Obiettivi, risorse e gestione dei Dipartimenti è costituita da Sezione A OBIETTIVI DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO Quadro A1 descrive: i settori di ricerca nei quali opera il Dipartimento gli obiettivi di ricerca pluriennali, in linea con il piano strategico di ateneo e i principali obiettivi misurabili di ricerca per l’anno successivo a quello della compilazione tenendo conto di criticità e punti di miglioramento (quadro B3)
Sezione B SISTEMA DI GESTIONE La SUA-RD 1^ parte: obiettivi, risorse e gestione Sezione B SISTEMA DI GESTIONE QUADRO B1 descrive la struttura organizzativa del dipartimento in relazione agli organi/funzioni di indirizzo e governo, sottolineando in particolare, quelli incaricati di programmare le attività di ricerca, distribuire i relativi fondi e valutarne i risultati QUADRO B1b descrive eventuali gruppi di ricerca, intesi come insieme di persone e/o linee di ricerca, anche gruppi di ricerca interdipartimentali. Vanno specificati obiettivi, linee di ricerca ed altre informazioni come ad es. prod. scientifica, coordinamento e collaboraz. a progetti naz. e internaz., etc. Per i gruppi interdipartimentali va segnalato il contributo al dipartimento QUADRO B2 descrive la Politica per l’Assicurazione Qualità del Dipartimento, ovvero le responsabilità e le modalità operative attraverso le quali il Dipartimento persegue e mette in atto la qualità della ricerca QUADRO B3 è dedicato al Riesame della Ricerca Dipartimentale, che illustra la riflessione autovalutativa sugli obiettivi in A1 dell’anno precedente e punti di miglioramento individuati, sull’analisi dei risultati ottenuti evidenziando criticità, scostamenti ** ** Il primo esercizio autovalutativo viene effettuato in base agli obiettivi del piano strategico di ateneo e agli esiti della VQR 2004-2010, evidenziando punti di forza, aree di miglioramento, rischi e opportunità nella lettura dei dati VQR. Il primo riesame si conclude con proposte di miglioramento della qualità della ricerca ai fini degli obiettivi pluriennali.
format per quadro B3 (proposta UNIUD) : Rapporto di Riesame La SUA-RD 1^ parte: obiettivi, risorse e gestione format per quadro B3 (proposta UNIUD) : Rapporto di Riesame
Sezione C RISORSE UMANE ED INFRASTRUTTURE La SUA-RD 1^ parte: obiettivi, risorse e gestione Sezione C RISORSE UMANE ED INFRASTRUTTURE QUADRO C1 contiene l’elenco di: C1a laboratori di ricerca (campo a testo libero); C1b grandi attrezzature di ricerca (caratterizzate da un valore > 100.000 eur e da un grado di specializzazione elevato); C1c biblioteche (campo a testo libero); C1d patrimonio bibliografico, specificatamente in uso da parte del Dipartimento anche se non esclusivo; vanno censite anche le risorse per il calcolo elettronico e i laboratori di ricerca di particolare rilievo.
Sezione C RISORSE UMANE ED INFRASTRUTTURE La SUA-RD 1^ parte: obiettivi, risorse e gestione Sezione C RISORSE UMANE ED INFRASTRUTTURE QUADRO C1 Tabella per raccolta dati per C1b grandi attrezzature di ricerca (Linee guida SUARD)
Sezione C RISORSE UMANE ED INFRASTRUTTURE La SUA-RD 1^ parte: obiettivi, risorse e gestione Sezione C RISORSE UMANE ED INFRASTRUTTURE QUADRO C1 Tabella per raccolta dati per C1d patrimonio bibliografico (Linee guida SUA-RD)
Sezione C RISORSE UMANE ED INFRASTRUTTURE La SUA-RD 1^ parte: obiettivi, risorse e gestione Sezione C RISORSE UMANE ED INFRASTRUTTURE QUADRO C2 PERSONALE contiene l’elenco di C2a elenco di docenti, ricercatori, dottorandi, assegnisti, specializzandi (Area medica), personale ex. art. 6, co.11, L. 240/2010 (professori e ricercatori «scambiati» tra 2 atenei sulla base di una convenzione); C2b Personale Tecnico Amministrativo in servizio presso il Dipartimento. I dati disponibili (ad esempio docenti e PTA presenti nel sistema DALIA) saranno precaricati a cura del CINECA.
II PARTE: Risultati della ricerca Sezione D PRODUZIONE SCIENTIFICA La SUA-RD 2^ parte: risultati della ricerca II PARTE: Risultati della ricerca è suddivisa in quattro sezioni D,E,F,G e H. Sezione D PRODUZIONE SCIENTIFICA contiene l’elenco delle pubblicazioni dei docenti, ricercatori, dottorandi e assegnisti nell’anno di riferimento, corredate ove possibile dei codici Web of Science e Scopus L’autore, all’interno del proprio sito docente, può specificare per ogni pubblicazione: la caratterizzazione tra ricerca, terza missione, didattica, con possibilità di scelta multipla, eventuali co-autori stranieri (contribuisce al successivo quadro E1), SSD da attribuire alla pubblicazione, la lingua, nei settori non bibliometrici, rispetto alle sole monografie di ricerca e alle edizioni critiche, l’autore dovrà segnalare in un’apposita finestra le recensioni ricevute nel corso degli ultimi 3 anni sulle riviste di fascia A e/o in quelle presenti nelle basi di dati Web of Science e Scopus; per la parte non bibliometrica di area CUN 8 (architettura), i progetti premiati in concorsi di progettazione, premi di architettura (nome del premio) e la cura di mostre (titolo della mostra). Nel caso non venga altrimenti specificato, ogni pubblicazione presente nel sito docente verrà caricata sulla SUA-RD di default come pubblicazione di ricerca, senza collaborazione internazionale, senza recensioni (aree non bibliometriche) e senza premi (area CUN 8 non bibliometrica).
Sezione E (internazionalizzazione) AQ 6 Valutazione della Ricerca nell’ambito del sistema di Assicurazione della Qualità AQ 6.A "accertare che l’ateneo stabilisca, dichiari ed effettivamente persegua adeguate politiche volte arealizzare la propria visione della qualità della ricerca" AQ 6.A.1 "Obiettivi eProgrammazionedella ricerca" L’Ateneo ha definito una strategia trasparente sulla ricerca con obbiettivi chiaramente definiti, tenendo conto dei propri punti di forza e di debolezza e del contesto accademico e sociale? Mette in atto una programmazione della propria ricerca in coerenza con tali linee? AQ 6.A.2 Terza missione L’Ateneo ha definito una strategia sulle attività di terza missione? Mette in atto una programmazione di tali attività in coerenza con tale strategia? AQ 6.A.3 "Responsabilità per lamessa in opera" L’Ateneo indica con precisione come sono ripartite tra i Dipartimenti (o strutture equivalenti) e gli eventuali altre strutture di ricerca (es. strutture interdipartimentali, centri di ricerca, etc) le responsabilità nella gestione della ricerca e nell’acquisizione delle risorse e dei servizi a essa necessari? AQ 6.A.4 "Distribuzione dellerisorse" L’Ateneo indica con precisione i criteri e le modalità di distribuzione delle risorse per la ricerca ai dipartimenti (o strutture equivalenti) e alle eventuali altre strutture di ricerca (es. strutture interdipartimentali, centri di ricerca, ecc)? Sono previsti criteri premiali basati sulla valutazione dei risultati della ricerca definiti dalla VQR e dalla SUA-RD? AQ 6.A.5 "Ruoli e responsabilitàper la AQ" L’Ateneo stabilisce in modo chiaro i ruoli e le responsabilità dei soggetti coinvolti nei processi di AQ della ricerca? Esistono evidenze che i soggetti coinvolti siano messi nella condizione di poter esercitare ruoli e responsabilità in modo efficace e tempestivo? AQ 6.B "accertare che l’ateneo sappia in che misura le proprie politiche della ricerca siano effettivamenterealizzate dai dipartimenti e dalle strutture di ricerca" AQ 6.B.1 "Attività dimonitoraggio" E’ previsto e realizzato, e da parte di chi, un monitoraggio periodico delle modalità con cui le strategie dell’ateneo sulla ricerca sono tenute in conto e realizzate dai Dipartimenti (o da strutture equivalenti) e le eventuali altre strutture di ricerca (es. centri interdipartimentali, centri di ricerca, etc)? Gli Organi di Governo, i Dipartimenti, le eventuali altre strutture intermedie comunque definite sono al corrente degli esiti dei monitoraggi ? AQ 6.B.2 "Attività dimonitoraggio" I monitoraggi sono in grado di segnalare (mettono in chiara evidenza) le criticità esistenti nelle attività di ricerca in Ateneo, nei singoli dipartimenti e nelle eventuali altre strutture di ricerca? AQ 6.B.3 Presidio Qualità Il Presidio Qualità (o struttura equivalente) tiene sotto controllo i processi, la documentazione, l’applicazione delle politiche della Qualità e i risultati delle attività di ricerca, incluse le attività di Riesame, e ne riporta l’esito agli Organi di Governo? AQ 6.B.4 "Conseguenze delmonitoraggio" Gli organi di governo, i Dipartimenti, le strutture intermedie comunque definite avviano processi, e quali, se si evidenziano risultati diversi da quelli attesi o auspicati? AQ 6.C "accertare che l’ateneo chieda e attui politiche e azioni verso i Dipartimenti e le strutture di ricercafinalizzate al miglioramento continuo della qualità della ricerca, puntando verso risultati di sempre maggior valore" AQ 6.C.1 "Miglioramentocontinuo" L’Ateneo ricorre a strumenti organizzativi e/o incentivi per favorire la pratica del miglioramento continuo della qualità della ricerca ai livelli sia centrale, sia delle strutture periferiche? AQ 6.C.2 "Il Presidio dellaQualità:composizione" Il Presidio della Qualità o struttura equivalente ha una composizione adeguata per competenze ed esperienze di ricerca anche in materia di AQ? AQ 6.C.3 "Nucleo divalutazione:composizione" La composizione del NV è adeguata per competenze ed esperienze di ricerca anche in materia di AQ? AQ 6.C.4 "Nucleo divalutazione:sorveglianza" Il NV valuta in modo convincente se l’organizzazione e l’attività del Presidio siano adeguate e se siano conseguiti gli scopi della AQ della ricerca? La SUA-RD 2^ parte: risultati della ricerca Sezione E (internazionalizzazione) Possono essere inserite le permanenze (in entrata e in uscita) di durata non inferiore ai 30 gg. E1 (collaborazioni internazionali) contiene pubblicazioni a collaborazione internazionale ed è compilato automaticamente se il docente attiva il campo co-autori stranieri della sezione D; E2 (mobilità internazionale) contiene il numero in giorni / persona di ricercatori «stranieri» in visita al dipartimento negli anni di riferimento; docenti, ricercatori, dottorandi e assegnisti in mobilità internazionale negli anni di riferimento.
La SUA-RD 2^ parte: risultati della ricerca AQ 6 Valutazione della Ricerca nell’ambito del sistema di Assicurazione della Qualità AQ 6.A "accertare che l’ateneo stabilisca, dichiari ed effettivamente persegua adeguate politiche volte arealizzare la propria visione della qualità della ricerca" AQ 6.A.1 "Obiettivi eProgrammazionedella ricerca" L’Ateneo ha definito una strategia trasparente sulla ricerca con obbiettivi chiaramente definiti, tenendo conto dei propri punti di forza e di debolezza e del contesto accademico e sociale? Mette in atto una programmazione della propria ricerca in coerenza con tali linee? AQ 6.A.2 Terza missione L’Ateneo ha definito una strategia sulle attività di terza missione? Mette in atto una programmazione di tali attività in coerenza con tale strategia? AQ 6.A.3 "Responsabilità per lamessa in opera" L’Ateneo indica con precisione come sono ripartite tra i Dipartimenti (o strutture equivalenti) e gli eventuali altre strutture di ricerca (es. strutture interdipartimentali, centri di ricerca, etc) le responsabilità nella gestione della ricerca e nell’acquisizione delle risorse e dei servizi a essa necessari? AQ 6.A.4 "Distribuzione dellerisorse" L’Ateneo indica con precisione i criteri e le modalità di distribuzione delle risorse per la ricerca ai dipartimenti (o strutture equivalenti) e alle eventuali altre strutture di ricerca (es. strutture interdipartimentali, centri di ricerca, ecc)? Sono previsti criteri premiali basati sulla valutazione dei risultati della ricerca definiti dalla VQR e dalla SUA-RD? AQ 6.A.5 "Ruoli e responsabilitàper la AQ" L’Ateneo stabilisce in modo chiaro i ruoli e le responsabilità dei soggetti coinvolti nei processi di AQ della ricerca? Esistono evidenze che i soggetti coinvolti siano messi nella condizione di poter esercitare ruoli e responsabilità in modo efficace e tempestivo? AQ 6.B "accertare che l’ateneo sappia in che misura le proprie politiche della ricerca siano effettivamenterealizzate dai dipartimenti e dalle strutture di ricerca" AQ 6.B.1 "Attività dimonitoraggio" E’ previsto e realizzato, e da parte di chi, un monitoraggio periodico delle modalità con cui le strategie dell’ateneo sulla ricerca sono tenute in conto e realizzate dai Dipartimenti (o da strutture equivalenti) e le eventuali altre strutture di ricerca (es. centri interdipartimentali, centri di ricerca, etc)? Gli Organi di Governo, i Dipartimenti, le eventuali altre strutture intermedie comunque definite sono al corrente degli esiti dei monitoraggi ? AQ 6.B.2 "Attività dimonitoraggio" I monitoraggi sono in grado di segnalare (mettono in chiara evidenza) le criticità esistenti nelle attività di ricerca in Ateneo, nei singoli dipartimenti e nelle eventuali altre strutture di ricerca? AQ 6.B.3 Presidio Qualità Il Presidio Qualità (o struttura equivalente) tiene sotto controllo i processi, la documentazione, l’applicazione delle politiche della Qualità e i risultati delle attività di ricerca, incluse le attività di Riesame, e ne riporta l’esito agli Organi di Governo? AQ 6.B.4 "Conseguenze delmonitoraggio" Gli organi di governo, i Dipartimenti, le strutture intermedie comunque definite avviano processi, e quali, se si evidenziano risultati diversi da quelli attesi o auspicati? AQ 6.C "accertare che l’ateneo chieda e attui politiche e azioni verso i Dipartimenti e le strutture di ricercafinalizzate al miglioramento continuo della qualità della ricerca, puntando verso risultati di sempre maggior valore" AQ 6.C.1 "Miglioramentocontinuo" L’Ateneo ricorre a strumenti organizzativi e/o incentivi per favorire la pratica del miglioramento continuo della qualità della ricerca ai livelli sia centrale, sia delle strutture periferiche? AQ 6.C.2 "Il Presidio dellaQualità:composizione" Il Presidio della Qualità o struttura equivalente ha una composizione adeguata per competenze ed esperienze di ricerca anche in materia di AQ? AQ 6.C.3 "Nucleo divalutazione:composizione" La composizione del NV è adeguata per competenze ed esperienze di ricerca anche in materia di AQ? AQ 6.C.4 "Nucleo divalutazione:sorveglianza" Il NV valuta in modo convincente se l’organizzazione e l’attività del Presidio siano adeguate e se siano conseguiti gli scopi della AQ della ricerca? La SUA-RD 2^ parte: risultati della ricerca Sezione F (docenti inattivi) quadro F1 indica il numero di docenti e ricercatori inattivi, che non hanno pubblicato alcunchè nel periodo di riferimento. Tale sezione è compilata automaticamente, se dal sito docente (login miur), non risultano pubblicazioni nel periodo di riferimento. Sezione G (bandi competitivi) quadro G1 indica i finanziamenti incassati da bandi competitivi nel periodo di riferimento. I dati disponibili (PRIN; FIRB e programmi quadro UE) saranno precaricati a cura di CINECA; gli altri a cura del Dipartimento.
La SUA-RD 2^ parte: risultati della ricerca Sezione H Si compone dei quadri H1, H2, H3, H4, H5 e H6 in questa fase è sperimentale. quadro H1 indica i premi nazionali e internazionali per la ricerca ricevuti da docenti, ricercatori, dottorandi e assegnisti nel periodo di riferimento. tabella per raccolta dati per H1
La SUA-RD 2^ parte: risultati della ricerca Sezione H quadro H2 fellow di società scientifiche contiene le fellowship (o riconoscimenti equivalenti) di società scientifiche, ricevute da docenti, ricercatori, dottorandi, assegnisti nel periodo di riferimento tramite procedura peer review. Sono da escludere le mere appartenenze a società scientifiche. tabella per raccolta dati per H2 quadro H3 contiene le informazioni relative a direzione di riviste, collane editoriali, enciclopedie e trattati tabella per raccolta dati per H3
La SUA-RD 2^ parte: risultati della ricerca Sezione H quadro H4 contiene le info relative alla direzione o responsabilità scientifica / coordinamento di Enti o Istituti di ricerca (pubblici o privati, nazionali o internazionali) tabella per raccolta dati per H4
La SUA-RD 2^ parte: risultati della ricerca Sezione H quadro H5 (incarichi) contiene le informazioni su attribuzioni di incarichi di - insegnamento presso Atenei esteri (ufficializzati formalmente), - di ricerca presso Atenei e Centri di Ricerca pubblici o privati, nazionali o internazionali tabella per raccolta dati per H5 quadro H6 (resp. congressi internazionali) contiene le informazioni relative alla Responsabilità scientifica di Congressi internazionali (sono da escludere le mere appartenenze al comitato di programma del congresso) da parte di docenti, ricercatori, dottorandi e assegnisti nel periodo di riferimento. tabella per raccolta dati per H6
La SUA-RD: scadenze 01. 10. 2014 Apertura della SUA-RD per la compilazione Chiusura della compilazione SUA-RD 31. 12. 2014
LA SECONDA FASE DEL SISTEMA AVA ACCREDITAMENTO INIZIALE Autorizzazione sulla base di requisiti delle nuove attivazioni (sedi/corsi di studio) 2. ACCREDITAMENTO PERIODICO Valutazione del sistema di AQ sullo sfondo dei risultati ottenuti 3. VALUTAZIONE PERIODICA Valutazione dei risultati su base annuale
ACCREDITAMENTO INIZIALE (A.I.) DELLE SEDI E DEI CDS DEFINIZIONI ACCREDITAMENTO INIZIALE (A.I.) DELLE SEDI E DEI CDS L’ Accreditamento Iniziale (A.I.) viene conseguito dai CdS in seguito al possesso dei seguenti requisiti : trasparenza, requisiti di docenza, limiti alla parcellizzazione delle attività didattiche e diversificazione dei CdS, risorse strutturali, sostenibilità economico-finanziaria, requisiti di qualità: presenza documentata delle attività di Assicurazione Qualità, della rilevazione dell’opinione studenti, laureandi e laureati, della compilazione Scheda Unica Annuale dei CdS, della redazione del Rapporto di Riesame L’A.I. della Sede viene conseguito in base ai requisiti dei punti sopra (all. A e B) e alla presenza di: - un sistema di Assicurazione della Qualità - un Presidio della Qualità riferimento: D.M. 47/2013 e successivo aggiornamento D.M. 1059/2013
ACCREDITAMENTO PERIODICO (A.P.) DEFINIZIONI ACCREDITAMENTO PERIODICO (A.P.) L’A.P. viene conseguito nell’arco di cinque anni, dalle sedi che soddisfano i requisiti per l’accredi-tamento iniziale e quelli previsti per l’Assicurazione della Qualità (QA) elencati nell’allegato C (vedere anche Linee guida A.P. sedi e CdS), a seguito della verifica da parte dell’ANVUR sulla base dei seguenti criteri: a) esito delle visite in loco delle CEV; b) analisi dei dati della relazione annuale dei Nuclei di valutazione interna, entro il 30 aprile di ogni anno; c) valutazione delle informazioni delle SUA –CdS, in relazione ai rapporti di riesame; d) valutazione delle informazioni contenute nelle Schede Uniche Annuali della Ricerca dei Dipartimenti (SUA-RD); e) analisi delle risultanze dell’attività di monitoraggio e di controllo della qualità dell’attività didattica e di ricerca svolta da tutti i soggetti coinvolti nel sistema di qualità dell’ateneo; f) analisi dei risultati derivanti dall’applicazione degli indicatori previsti per la valutazione periodica delle attività formative e di ricerca, adottati dal Ministero su delibera dell’ANVUR e aventi valenza triennale. riferimento: D.M. 47/2013 e successivo aggiornamento D.M. 1059/2013
VALUTAZIONE PERIODICA (V.P.) DEFINIZIONI VALUTAZIONE PERIODICA (V.P.) 1. L’ANVUR trasmette al MIUR annualmente entro il 31 luglio i risultati della valutazione periodica, condotta sulla base: della verifica dell’efficienza, della sostenibilità economico-finanziaria delle attività e dei risultati conseguiti nell’ambito delle attività di didattica e di ricerca; dell’esito delle visite in loco delle Commissioni di Esperti di Valutazione; della relazione annuale dei NdV, trasmessa entro il 30 aprile di ogni anno; delle informazioni contenute nella USA-CdS dell’a.a. precedenti con i relativi Rapporti di Riesame; delle informazioni contenute nelle SUA-RD dell’a.a. precedente; delle risultanze dell’attività di monitoraggio e di controllo della qualità dell’attività didattica e di ricerca. 2. La verifica dell’efficienza e della sostenibilità economico- finanziaria delle attività e i risultati conseguiti nell’ambito delle attività di didattica e di ricerca vengono valutati sulla base degli indicatori degli allegati E e F, aggiornati con gli obiettivi della programmazione triennale. 3. I risultati del sistema di AQ costituiscono i principali parametri della V.P. e vengono verificati attraverso le procedure previste nell’A.P. della sede e dei CdS (vedere Linee guida di AP – doc. ANVUR del 30/04/2014) riferimento: D.M. 47/2013 e successivo aggiornamento D.M. 1059/2013
ACCREDITAMENTO PERIODICO DELLE SEDI
AVA e SUA-RD SUA – CdS → attività didattiche SUA – RD → attività di ricerca e terza missione
La VQR e il sistema AVA
Assicurazione interna della qualità ESG ENQA Per avere piena incisività, le valutazioni esterne devono poter contare su un’esplicita strategia di Assicurazione interna della qualità con propri obiettivi specifici e sull’uso, da parte delle istituzioni, di metodi e meccanismi adeguati al loro conseguimento. Il sistema AVA è stato costruito in coerenza con ESG
Sistema AVA e FFO
La Valutazione periodica della ricerca Relazione annuale dell’ANVUR al Ministro (31/07/2014) Applicazione degli indicatori/parametri di cui al DM 47/13 (e allegati) Il valore degli indicatori viene moltiplicato per un coefficiente <1, =1 o >1 in relazione al risultato dell’accreditamento periodico (fascia A, fascia B e fascia C)
riferimento: D.M. 47/2013 e successivo aggiornamento D.M. 1059/2013 Il calcolo degli indicatori e parametri Allegato E – Indicatori e parametri per la Valutazione Periodica della ricerca e delle attività di terza missione 1. Percentuale dei docenti che non hanno pubblicato negli ultimi 5 anni (inattivi) 2. Produzione scientifica per area degli ultimi 10 anni/docenti di ateneo 3. Numero di premi nazionali e internazionali 4. Attività di divulgazione scientifica e culturale 5. Fellow (o equivalenti) di società scientifiche 6. Rapporto numero di progetti in bandi competitivi/docenti dell’ateneo negli ultimi 10 anni 7. Percentuale di prodotti negli ultimi 5 anni con coautori internazionali 8. Numero medio di tesi di dottorato per docente 9. Numero medio di brevetti per docente negli ultimi 10 anni 10.Rapporto fatturato conto terzi e progetti di ricerca vinti in bandi competitivi/numero docenti negli ultimi 10 anni 11. Numero di spin-off degli ultimi 10 anni 12. Numero di attività extra moenia collegate alle aree di ricerca (es. organizzazione di attività culturali o formative, gestione di musei e siti archeologici, organizzazione di convegni…) 13. Numero di mesi/uomo di docenti/ricercatori stranieri trascorsi in ateneo 14. Risultati VQR Legenda : _____ ricerca _____ terza missione _____ ricerca non collegato con VQR riferimento: D.M. 47/2013 e successivo aggiornamento D.M. 1059/2013
dal calcolo dei precedenti parametri, si ricavano 5 indicatori finali dalla SUA-RD: per la ricerca per la terza missione di ateneo dalla VQR: IFR SUA-RD IFTM SUA-RD IFRED SUA-RD IFR VQR IFTM VQR
Il calcolo degli indicatori di Ateneo Considerando che sono disponibili nuovi risultati VQR ogni 4 anni (2013 VQR 2004-10; 2017 VQR 2011-14), gli indicatori si combinano per ottenere l’indicatore finale:
Il calcolo degli indicatori di Ateneo I pesi αVQR dovrebbero assumere valori decrescenti (0.9, 0.7, 0.6, 0.5) nei quattro anni a partire dall’anno di disponibilità dei risultati VQR I pesi α SUA-RD, rinnovati ogni anno, dovrebbero assumere valori crescenti (0.1, 0.3, 0.4, 0.5) nei quattro anni a partire dall’anno di disponibilità dei risultati VQR Il valore dell’indicatore finale di ateneo (IFS) viene moltiplicato per un coefficiente >1, =1, <1 in relazione alo stato dell’ateneo nell’Accreditamento Periodico I valori sono proposti direttamente per la distribuzione della quota premiale del FFO dedicata alla ricerca
SUA –RD e VQR
Quota premiale FFO Valutazione politiche di reclutamento: 1/5 Valutazione periodica ricerca (VQR/SUA-RD): 3/5 Valutazione periodica didattica (SUA-CdS e indicatori didattici): 1/5 Accreditamento periodico: coefficiente moltiplicativo
PROPOSTA DI INTERAZIONE SUA-RD E VQR La valutazione periodica della Ricerca PROPOSTA DI INTERAZIONE SUA-RD E VQR Ai fini della determinazione dei 3/5 della quota premiale del FFO, combinare annualmente i risultati della VQR e della SUA-RD, con i seguenti effetti: indicatori VQR e VP coerenti (riduzione attività di caricamento dei dati); la VP rappresenta una fase di transizione progressiva annuale dei risultati della VQR (aggiornamento dei risultati della VQR, possibilità di identificare miglioramenti anno per anno); la distribuzione della quota premiale del FFO (parte ricerca) dipende da: - risultati ultima VQR - risultati VP
GRAZIE PER L’ATTENZIONE